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Autore: Jocelyn Loxley    14/09/2012    3 recensioni
Percepisci il freddo.
Guardi il buio.
Ascolti le urla.
Respiri odor di morte.
Assapori il gusto della pazzia.
Preghi un Dio.
Lotti contro te stesso e contro i tuoi carcerieri.
Resisti. Non mollare. Sei innocente.
Genere: Angst, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sirius Black
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Durante l'infanzia di Harry
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Resist.

Don’t give into madness.

 


Percepisci.
Il freddo ed il gelo penetrano nelle tue ossa. Gli spasmi muscolari non ti danno tregua, continui a tremare, ma non sei più sicuro che sia soltanto a causa della temperatura.
Tremi e capisci che è anche paura quella che smuove i tuoi muscoli in un brivido perenne.
 
Guardi.
Il nulla avvolto nel buio più impenetrabile. Le pupille dei tuoi grandi occhi castani si dilatano nell’inutile tentativo di accomodamento. Il nero ti circonda e si avviluppa attorno al tuo corpo inerme.
Cerchi un qualsiasi repere luminoso che possa permetterti di capire che ora sia, ma non ne trovi e, stremato, ti accasci a terra senza più forze.
L’oscurità, ancora una volta, ti avvolge.
 

***

 
“Un gufo plana e dall’orizzonte si avvicina sempre di più alla finestra di quella che, ormai da tre anni, è la tua stanza in casa Potter.
 
É nato
 
Due parole frettolose scritte da una mano agitata. Non serve la firma del mittente per sapere di chi si tratta, perché lo sai perfettamente.Quel messaggio non può che averlo mandato James: il tuo migliore amico, l’unica famiglia che ti rimane.
Il tuo cuore si riempie di una gioia immensa e indescrivibile. Molli tutto: Gazzetta del Profeta a terra, tazza di caffè fumante sul tavolino del soggiorno, televisione accesa. Ti levi il pigiama e indossi i primi vestiti che l’incantesimo di appello guida fino a te e, in un batter d’occhio, sei fuori di casa, in mezzo alla strada.
Corri per le vie di Godric’s Hollow in cerca di un posto lontano da occhi indiscretamente babbani per poterti smaterializzare. Lo trovi, ti nascondi e in un attimo la familiare stretta allo stomaco ti prende e ti porta alla tua destinazione: Harry, il tuo figlioccio.”
 

***

 
Riprendi i sensi. Sei sveglio.
 
Ascolti.
Le urla dei pazzi, le grida di chi ha perso la testa e i pianti di chi ha smarrito la felicità; ti riempiono le orecchie. Ogni giorno è sempre la stessa musica, la stessa incessante e dirompente melodia.
È poco meno di un anno che sei stato condannato per una colpa che non ti appartiene, per un delitto che non hai commesso, e, in questi dieci mesi, quelle urla non ti hanno mai abbandonato. Sono sempre state lì ad importi la loro terrificante compagnia.
 
Respiri.
L’odore pungente della morte, in agguato, attende. La puzza nauseante del bisogno di vendetta è sempre lì, dentro di te: si nutre della tua rabbia e della consapevolezza della tua innocenza.
 
Assapori.
Il gusto della pazzia, così dolce ed allettante, ogni momento ti propone la sua tentazione, ogni giorno ti supplica di arrenderti. Non sai quanto tempo dovrà trascorrere prima che tu ceda.
 

Pray to your God,
open your heart.
 

Preghi un Dio che, in quella lugubre realtà, fatica a manifestarsi; lo preghi affinché ti dia la forza di resistere al dolore, alla paura, ma soprattutto alla pazzia.

Nei momenti in cui i dissennatori non fanno caso a te, apri il tuo cuore ai pochi ricordi felici che ti restano e che custodisci gelosamente.
Nella tristezza del ricordo ti lasci cullare dalle immagini della memoria, che si proiettano nella tua mente come se fossero diapositive.
 

***

 
“Il piccolo Harry appena nato che dorme tra le tue braccia.”
 

***

 
“Il tuo sorriso che si unisce a quello di James e Lily quando il piccolo compie il suo primo passo.
Le vostre braccia che, all’unisono, si protendono per evitare che ruzzoli a terra.”
 

 ***

 
“La vostra prima foto di famiglia: tu e James, quattro penetranti occhi castani; Lily e Harry, quattro limpidi occhi verdi. Sorridenti, state fissando tutti lo stesso obiettivo mentre immortala questo momento, che mai più tornerà.”
 

***

 
“È un freddo pomeriggio d’autunno ed il cielo cupo e grigio stende sopra di voi un pesante manto di malinconica preoccupazione.
 
«James, cosa accadrà?»
 
Tu sei in cucina mentre Lily e James sono nel salotto con Harry; ti sei ritirato perché sai che è quello di cui loro hanno bisogno: passare più tempo possibile con loro figlio, prima che accada, prima che il caos prenda il sopravvento.
Ascolti la loro conversazione e le semplici parole pronunciate dalla tua amica cariche di molti significati. In quelle parole sono racchiusi tutti i dubbi di una giovane coppia, appena diventata famiglia, che si ritrova ad affrontare il pericolo imminente di una guerra contro il male.
 
«Silente dice che l’Incanto Fidelius funzionerà, e che Lui non ci troverà.
É un modo semplice ed efficace per proteggervi’ mi ha detto l’altro giorno. ‘Dovete solo designare un Custode Segreto.’»
 
«E cosa è?»
 
«‘Il Custode Segreto sarà l’unica persona a conoscere l’esatta ubicazione del vostro nascondiglio. In nessun modo l'informazione può essere estorta al Custode Segreto, a meno che, quest'ultimo non la riveli di sua spontanea volontà’. Dobbiamo scegliere, perciò, una persona di cui ci fidiamo, a cui affideremmo la nostra stessa vita e che, siamo sicuri, non ci tradirebbe mai.»
 
«Sirius»
 
Come un sussurro, il tuo nome giunge al tuo orecchio, ti senti chiamare. Fino a quel momento sei stato in disparte perché loro avevano bisogno di spazio, ma ora sei tu quello che ha bisogno di intervenire…
 
«NO!»
 
Entri nella stanza come una furia. Sul tuo viso una maschera di paura. Sei fuori di te, come fanno a non capire l’errore?
 
«Non capite che io sono la prima persona da cui andrà? È scontato che voi scegliate me. Lui non è uno sprovveduto!
Perché non Remus o… Peter?»
 
Ti specchi nella profonda delusione riflessa nei loro occhi, non riescono a mascherare i loro sentimenti. Contavano su di te, e tu, cosa fai, ti tiri indietro? Ti metti da parte? Metti il futuro e l’incolumità dei tuoi migliori amici, della tua famiglia, nelle mani di qualcun altro?
 
Sei un vigliacco!
 

***

 
Ti svegli di soprassalto. Ripensi alla tua vigliaccheria ed il senso di colpa ti morde.
Tutto questo ti sfinisce.
 
Sei sveglio: il buio ti avvolge accompagnato dalle solite urla e dalla solita pazzia.
Perdi i sensi: i ricordi ti assalgono insieme alle tue paure ed alle tue colpe finchè, di nuovo, apri gli occhi.
 
È un circolo vizioso e tu cerchi di resistere, lotti contro te stesso e contro i tuoi carcerieri per non perdere la testa, per rimanere lucido e padrone di te stesso.
Non sai per quanto potrai continuare così, sai solo che dopo la vista del buio, quello che ti aspetta, è un altro viaggio nel mare dell’incoscienza e dei ricordi.
 

***

 
“James è lì accanto a te, ti guarda con quel suo sguardo penetrante. La vista di quegli occhi così familiari è sufficiente per sentirti al sicuro.
Hai paura, ma non serve che parli, perché per lui sei un libro aperto, lo sei sempre stato.
 
«Resisti…»
 
Le sue parole giungono a te come da un passato lontano. Le senti rimbombare nel frastuono del tuo silenzio.
Non puoi fa altro che tacere e ascoltare.
 

Whatever you do,
don’t be afraid of the dark.
 

«Sirius, non mollare… Sei innocente. Io lo so, Lily lo sa… Anche tu lo sai.

Combatti. Non arrenderti. Qualsiasi cosa accada, qualsiasi cosa tu faccia, non aver paura. Io sono sempre qui, accanto a te. Non sei solo… Io ci sarò sempre.
Ricorda: il buio non sempre è tuo nemico, non esserne spaventato.
Resisti… Combatti… Sei innocente…»
 

One day,
It will all just end.

 

***

 
Sei sveglio e, per la prima volta, osservi il buio familiare della tua cella… In silenzio.
Non senti nulla: niente urla, niente pazzi. Solo con te stesso e, adesso, nell’oscurità più profonda, ecco un barlume.
È la speranza che si fa strada per raggiungerti, dettata dalle parole del tuo migliore amico, che, per l’ultima volta, è arrivato a soccorrerti.
Ora sai che, con la forza delle sue parole nel cuore, puoi affrontare questa dura prova, che puoi resistere e non arrenderti alla pazzia.




NdA: questa storia ha partecipato a 'A brand new HP contest' indetto da Sonskyn classificandosi al terzo posto!

Grammatica e stile 9/10
Coerenza 15/15
Originalità 15/15
Gradimento personale 8/10

TOT 47/50

Innanzitutto, complimenti davvero per come hai utilizzato la frase, forse perché l'ho sempre vista perfetta per quell'occasione ed anche io l'avrei utilizzata in questo modo :DPer quanto riguarda la grammatica, non ci sono molti errori, a parte qualche maiuscola mancata e qualche virgola dimenticata. Lo stile, personalmente, mi piace, ma alcune scelte stilistiche non le condivido: andare troppo spesso a capo rende la lettura poco scorrevole, utilizzare un lessico troppo ricercato la rende un po' lenta. Ma, come mi hai detto tu, sono scelte dell'autore.

Complimenti, inoltre, per aver utilizzato anche altre frasi della canzone, questo l'ha resa ancora più bella e "completa".

Nel complesso, mi è piaciuta molto. Brava :D 
   
 
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