Salve a tutti fan di STAR WARS, prima di iniziare a leggere
questo racconto, vi conviene sapere determinate cose: come già scritto nei
disclaimer è un AU, ovvero un ALTERNATIVE UNIVERSE, ed è ambientato poco dopo
LA MINACCIA FANTASMA. Stravolgerò non poco la trama che conosciamo, ma sarà
sempre un racconto molto cupo, con pochi spiragli di luce.
Buona lettura e non bastonatemi troppo^^..scherzo siate
severissimi mi raccomando!!
Ah naturalmente i personaggi non sono miei, ma del sommo
maestro della fantascienza George Lucas!
VISIONI
DAL FUTURO
E’ una notte
quieta e serena.
La Repubblica
è in pace: la piccola ribellione su Naboo della Federazione dei Mercanti non ha
turbato questa armonia che regna da ormai mille anni.
Un urlo raggelante scuote un uomo anziano, saggio, stimato da tutti.
E’ l’inizio di una corsa contro l’inevitabile..
PROLOGO
Coruscant, capitale galattica, 31 BBY*
Un uomo dall’apparente età di
sessant’anni stava camminando lungo i corridoi che conducevano dall’ambasciata
di Naboo al suo appartamento privato.
Era stata una lunga giornata, forse
persino peggiore di quando, ormai più di un anno prima, era riuscito a farsi
eleggere cancelliere, sfiduciando Valorum, grazie all’appoggio della Regina
Amidala, la giovane e sciocca regina Amidala,
così facile da manovrare, lei e i suoi ideali di pace e giustizia, il
suo desiderio di averle subito, ad ogni costo, anche andando contro colui che
aveva sempre appoggiato il suo pianeta natale, quell’altro sciocco di Valorum.
La Regina Amidala che quel giorno gli
aveva dato di nuovo il suo sostegno per un’altra legge, che avrebbe aumentato i
suoi poteri ulteriormente, gli veniva quasi da ridere.
Tutti quanti credevano in lui, non solo
quell’ingenua ragazza della regione dei laghi, ma anche gli stimati ed
integerrimi jedi, coloro che difendevano la Repubblica dalla guerra, dal male,
dai sith.
Non vedeva l’ora di osservare la faccia
del grande maestro Yoda quando avrebbe scoperto che lui, il buono e saggio
Palpatine, non era altri che un sith, il signore dei Sith: e allora si che
avrebbe riso, si.
Sciocchi, stolti, così pieni di loro
stessi, così convinti di avere solo luce dentro la loro anima, mentre nemmeno
si accorgevano che la loro oscurità era profonda quasi quanto la sua.
Ma non era ancora tempo di uscire allo
scoperto, doveva attendere il momento giusto, con calma, lentamente, proprio
come un serpente attende che la sua preda preferita sia totalmente inerme e
alla sua portata, lui doveva attendere che la Repubblica fosse completamente
mano dei burocrati, più di quanto già non lo fosse, che i jedi voltassero
definitivamente gli occhi di fronte al male, per combatterne uno finto.
L’uomo scosse il capo, cercando di
svuotare la propria mente, era ormai troppo vicino alla Sala del Consiglio, e i
suoi pensieri potevano essere sentiti, non che finora fosse mai successo, ma
non poteva correre il rischio.
Un giovane della sua scorta gli si
avvicinò rispettosamente: era un calamaro, proprio come il maestro jedi Kid
Fisto, lo aveva preso con se, per mostrare a tutti, ancora una volta, la sua
benevolenza verso tutte le razze, mentre in realtà non provava altro che
disprezzo per i non umani.
“Eccellenza avete bisogno di qualcuno per svestirvi? Posso chiamare…”
Il cancelliere Palpatine alzò la mano
in un gesto di benevolenza.
“Non preoccuparti Cad, me ne occupo da
solo. Vai pure a dormire caro figliolo, abbiamo tutti avuto una giornata
stancante.”
Il calamaro abbassò il capo in maniera
fin troppo cerimoniosa: anche lui fingeva, anche lui recitava una parte.
“Grazie signore, siete sempre molto
gentile”
E dopo essersi inchinato di nuovo, uscì
dall’appartamento del Cancelliere, insieme agli altri uomini della scorta,
lasciando il politico da solo: questi si svestì velocemente, indossando la
veste da camera, anch’essa color verde, e voltando le spalle alle grandi
finestre che davano sulla città.
C’era troppa luce per i suoi gusti
quella notte, troppe stelle, a volta amava stare a guardare il cielo, ma solo
quando era davvero buio..
Si coricò a letto e il sonno subito lo
vinse, era davvero spossato, forse più mentalmente che fisicamente.
Ma la tranquillità che sperava
arrivasse dal sonno, non venne, e anzi, una strana visione si impadronì della
sua mente:
Era un pozzo, scuro, nero, come quello
di una nave, si un pozzo a reazione di una nave, almeno così gli pareva.
Udiva esplosioni dappertutto: le fiamme
erano persino di fronte a lui, tutto stava andando in rovina lì.
Stava forse scoppiando una guerra? Bene
era quello che voleva.
Un urlo raggelante lo distrasse,
facendolo voltare: una figura incappucciata stava bruciando tra quelle fiamme:
chi era? Non riusciva a distinguerne i lineamenti.
“Il bambino… jedi… uccidilo… o lui
ucciderà te”
FINE PROLOGO
* Anche se nei film non viene mai detto
né tantomeno nei fumetti o nei libri, secondo quanto scritto dall’enciclopedia
STAR WARS FACT FILE, nell’universo starwasiano per misurare gli anni, si usa
come anno 0 la Battaglia di Yavin( UNA NUOVA SPERANZA), allora LA MINACCIA
FANTASMA è ambientato nel 32 BBY, ovvero Before Battle of Yavin, L’ATTACCO
DEI CLONI nel 22 BBY, CLONE WARS tra
il 22 BBY e il 19 BBY, e ovviamente LA
VENDETTA DEI SITH nel 19 BBY .