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Autore: Reika_Akire_Nives    15/09/2012    1 recensioni
Salve a tutti! Questa è una raccolta di one-shot. I protagonisti sono i personaggi del manga, Pokémon Special/Adventures. I desideri sono il tema centrale e il filo conduttore che lega i vari racconti della raccolta. Buona lettura! ^.^
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Manga
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Make a wish, Crystal


Quella fredda sera di dicembre il cielo era completamente terso lasciando la possibilità, a chi avesse voluto, di alzare lo sguardo per contemplare quel meraviglioso mare di stelle.
Solo due persone non erano minimamente interessate ad osservare gli astri sopra le loro teste.
La prima era un ragazzo dai lunghi capelli scarlatti intento a lanciare con il suo sguardo d'argento occhiate furtive al suo pokégear e poi alla ragazza davanti a lui.
Si chiamava Crystal, una giovane dai folti capelli castani raccolti in due buffi codini e dai profondi occhi cristallini. Una ragazza tutto sommato gentile a meno che non ci fosse di mezzo la cattura di qualche Pokémon, in quelle occasioni la gentile donzella sfoderava una determinazione pari a quella di un antico guerriero.
Fu l'arrivo di una terza figura ad attirare l'attenzione dei due giovani.
-Ragazzi! Scusate il ritardo- disse con quel poco di fiato che gli era rimasto in corpo e un sorrisino tirato un ragazzo dagli occhi dorati.
-Era ora Gold! Hai idea di quanto ci hai fatto aspettare? Eppure sei stato tu a scegliere il luogo dell'appuntamento- lo riprese subito la ragazza evidentemente innervosita dal suo comportamento non curante.
-Hai ragione ad essere arrabbiata, ma vi ho già chiesto scusa... A proposito Crystal...- riprese lui squadrando la ragazza.
-Cosa c'è?- chiese lei.
-Non indossi il kimono- commentò serio.
-Scusa?- replicò un po' perplessa da quella richiesta.
-Perché non indossi il kimono? È la notte di capodanno, potresti almeno metterti un kimono per fare la visita al tempio- si lamentò.
-Andare a rendere omaggio al santuario di Celebi nel bel mezzo del Bosco di Lecci non la definirei propriamente una visita al tempio. E poi non mi sembra l'abbigliamento adatto per camminare in un bosco- si difese la ragazza.
-Ma io ti volevo vedere in kimono! Anche Silver non aspettava altro. Sei d'accordo, non è vero amico?- protestò Gold
Silver sentendosi tirare in causa disse serio -Non ti azzardare a coinvolgermi in discorsi simili, pervertito!- fulminando con un'occhiataccia il povero Gold.
-Chi sarebbe il pervertito?! Voler vedere una ragazza in kimono sarebbe una cosa da perverti ora?-
-Depravato- sibilò l'altro.
Agli occhi di Crystal quelle scene non erano nuove, di certo non era la prima volta che vedeva i due ragazzi litigare e sicuramente non sarebbe stata nemmeno l'ultima. Le prime volte era rimasta un po' perplessa dal loro comportamento e qualche volta era arrivata perfino a preoccuparsi. Adesso, invece, si poteva benissimo dire che un po' li invidiava: avere un amico con cui litigare per poi tenere il muso per qualche minuto e subito dopo fare pace come se nulla fosse accaduto, lo trovava davvero fantastico; Crystal non aveva mai avuto una persona simile nella sua vita, almeno fino ad ora.
-Sei un asociale!- disse infervorato Gold.
-E tu un maniaco!- replicò con stizza Silver.
La ragazza si ritrovò a sospirare guardando i due allenatori, "Come è possibile che finiscono sempre con il beccarsi a vicenda?" si ritrovò a pensare lasciando cadere l'occhio al suo pokègear.
-Accidenti! È tardi!- si ritrovò a dire più a sé stessa che agli altri due. E senza badarci troppo afferrò decisa la mano dei ragazzi, i quali diventarono rossi come peperoni interrompendo il loro battibecco per essere trascinati dalla ragazza.
-Ehi! Crystal sappiamo camminare da soli!- si ritrovarono a dire in perfetta armonia.
-Lo so, ma siamo in ritardo- tagliò corto lei -Sbrigatevi o non faremo in tempo!- li incitò strattonandoli. E fu in quella notte di Capodanno, dopo una sfrenata corsa, che in mezzo al Bosco di Lecci davanti al santuario di Celebi i tre giovani DexHolder di Johto espressero ognuno le loro richieste accorate in religioso silenzio. Crystal sapeva bene cosa chiedere alla piccola divinità protettrice del bosco: sperava infatti che Lei, Gold e Silver rimanessero buoni amici per molto, moltissimo tempo.

>>Angolo dell'autore<<
Innanzitutto volevo ringraziarvi per aver letto sia la one-shot che queste righe.
Questo è il terzo racconto di questa raccolta, ed è incentrata sui DexHolder di Johto, ovvero Gold, Silver e Crystal (della serie CapitanOvvio è qui! XD)
Mi piace molto questo terzetto: Gold ha sempre stampato sulla faccia quel sorriso da furbetto inoltre fin dall'inizio si avverte quella sua aura da teppista, davvero divertente, mentre Silver fin dal principio si dimostra capace di tutto pur di raggiungere il suo scopo, persino rubare... Insomma un teppista ed un ladro, una bella accoppiata. Per quanto riguarda Crystal a parte il suo ben noto cambiamento di personalità, se così si può definire, la ammiro non solo perché sa calciare le sfere poké con i piedi ma anche perché è l'unica ad aver portato a termine la missione affidatagli dal Prof. Oak ovvero completare il Pokédex. Insomma un terzetto davvero in gamba! ^.^
Detto ciò vi lascio commentare in santa pace.

  
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