CAPITOLO 2: SI E' SCORDATO DI ME
 
Dopo la mia vacanza in America, io, mio fratello e i miei genitori adottivi prendiamo casa in Giappone, dove feci conoscenza con Ginka Hagane e con lui mi allenai molto.
Compiuti 13 anni, partii da sola in Europa per un mese a trovare mia cugina Sophie, una blader fortissima e feci conoscenza anche con Wales e Julian. Quest'ultimo lo odio da quando lo visto e infatti litigavo sempre con lui.
Dopo andai in Cina al tempio Bey-bey e incontrai un mio amico di infanzia, Dashan, e con lui e i suoi amici Chun-Lin, Chao-Xin e Mei-Mei mi allenai un sacco e ormai sono diventata fortissima.
Intanto mio fratello Yu partecipò al Bing-Bang Blader, un torneo nazionale e lui entrò a far parte della squadra dei Galassia Gun-Gun e alla fine vinse.
Dopo il torneo, io tornai in Giappone; mio fratello e Ginka mi presentarono i loro amici: Madoka, Tsubasa, Kenta, Kyoya e Benkei.
 
Adesso come sempre, vado ad allenarmi alla palestra che avevamo preso, vicino a casa di Madoka.
Corro come una pazza.
"Come al solito sono in ritardo"
Entro.
Io:- Ciao ragazzi, scusate il ritardo-
Ginka:- Finalmente Jasmine. Non ci crederai ma...- ha gli occhi a forma di cuore- abbiamo preso dei biglietti per l'Americaaaa -
Io:- Evviva!! Quando si parte-
Kenta:- Oggi pomeriggio-
Io:- E ME LO DITE SOLO ADESSO!!!-
Madoka:- E Yu che aveva il compito di avvertirti-
Yu:- Scusate mi sono dimenticato- dice grattandosi la nuca.
Tutti cadiamo a terra con un gocciolone.
Io:- Va be. Ma perchè proprio in America?-
Tsubasa:- Li c'è un nostro amico di nome Masamune, faceva parte della nostra squadra-
Io:- Mai sentito nominare-
Tutti cadono a terra.
Yu:- E' quello che si credeva il N.1-
Io:- Non ricordo-
Kyoya:- Ovvio è uno sfigato-
Tutti ci giriamo verso di lui.
Io:- Ma guarda c'è anche doppio Yo. Da quanto sei silenzio che non ho notato la tua presenza-
Kyoya:- Tsk-
Io:- Il solito antipatico- dico gonfiando le guancie.
Madoka:- Adesso è meglio che ti vai a preparare-
Io:- Ottima idea Madoka! A dopo-
 
Torno subito a casa, salgo in camera mia e preparo la valigia.
Mi metto una canotta bianca, che mi lasciava scoperta una spalla, dei pantaloncini di jeans, con la cintura e attaccato il mio porta bey e il lanciatore, dei polsini neri, un cerchietto con delle orecchie di gatto e la mia collana.
Mi guardo allo specchio.
 
 
 
Sono cambiata moltissimo: quando ero piccola ero una maschiaccia, e adesso sono una ragazza carina di 13 anni.
I capelli sono diventati lisci, i miei occhi sono sempre di un colore blu profondo, il corpo da una normale 13 enne.
"Ma anche se sono carina, non sono ancora riuscita a trovare il ragazzo giusto per me" penso tristemente.
 
“ Adesso è meglio che vado ad avvertire i nonni, o se no sono guai”.
I miei genitori addottivi sono dei vecchietti di 60 anni, Lucinda e Benjamin, e sono delle persone dolcissime. Sono proprio contenta di essere stata adottata da loro.
 
Scendo in cucina, dove di sicuro c’è nonna Lucinda.
Eccola lì che prepara il pranzo.
Io:- Nonna! Io e Yu partiamo per l’America, questo pomeriggio!-
Lucinda:- E me lo dici adesso!-
Io:- Colpa di Yu che non avverte mai-
Lucinda:- Va bene. Andate tu e il vostro solito gruppetto?-
Io:- Si. Andiamo a trovare un certo Masamune-
Lucinda:- Ok. Prenditi sempre cura di Yu ok?-
Io:- Io non faccio da baby-sitter!!!-
Yu:- Ehi mica sono un bambino!!-
Vedo mio fratello entrare in casa.
Io:- Hai ragione. Sei solo un fratellino rompiscatole-
Yu:- Rospa –
Io li faccio la linguaccia e lui ricambia.
“ E si. Sarà una vacanza INDIMENTICABILE”.
 
 
All'aereoporto...
Io, Yu, Tsuby, Kenta, doppio Yo e il toro( Benkei) siamo già qui ad aspettare i soliti ritardatari. Dopo vediamo arrivare Gin-Gin e Madoka con un sacco di valigie, tutti sudati per la corsa.
Kyoya:- Alla buon'ora. Stavo facendo le ragnatele-
Ginka:- E' colpa di Madoka che si porta 2.000 valigie!!!-
Madoka:- IO?!?!? Sei tu che sei lento come una lumaca!!-
Io:- Chissà cosa facevano insieme- dico con un sorriso malinzioso.
Tutti e due arrosiscono di botto.
Madoka( rossissima):- Ma che stai dicendo?!?!?-
Ginka:- Io ti faccio fuor..- ma l'autoparlante lo interrompe.
-L'aereo per New York, partirà tra 4 minuti. Pregiamo la gentile clientela di salire subito sul mezzo-
Tutti (tranne Kyoya):- MUOVIAMOCI!!!-
Tutti iniziamo a correre, ma noto che Kyoya cammina tranquillamente.
Io:- Ti muovi?!?!?!-
Kyoya:- Non mi metto a correre come un'idiota-
Io lo prendo per un braccio e mi metto a correre.
Io:- Muoviti Leone-
 
Sull'aereo...
Tutti stanno dormendo beatamente, tranne io.
Continuavo a pensare a una persona. Chi? A Damian, ovvio.
"Sono già passati 5 anni da quando lo lasciato, chissà se lo troverò".
Mi ricordo ancora il giorno in cui lo lasciai. Per me è stato un brutto momento e credo che anche lui non se lo aspettava.
" Spero tanto di rivederti my Prince".
 
Scesi dall’aereo....
 
Tutti siamo scesi dall'aereo e stiamo correndo all'impazzata verso una palestra, la Daugeon.
Ginka:- Non vedo l'ora di rivedere Masamune e sfidarlo-
Yu:- Invece io dovrò ancora sopportarlo-
Io continuo a correre, poi sento delle grida venire davanti a noi.
Signore:- AIUTO!! Quei brutti ceffi mi hanno distrutto il negozio!!!-
Noto subito che il negozio è ridotto in mille pezzi.
Dei ragazzi corrono verso di noi e ci passano in mezzo.
Ma uno mi viene a finire addosso e cadiamo tutti e due per terra, uno sopra l’altro.
Guardo bene la figura che mi è sopra.
E' un ragazzo con i capelli azzurri con un ciuffo davanti giallo scuro, i suoi occhi lo stesso colore, porta una maglia senza maniche nera e bianca, pantaloni lunghi bianchi e al posto di una cintura porta delle catene, con attaccato il porta bey e il lanciatore. Al collo ha una collana.

 
"Aspetta, ma quella collana gli e l'ho data a Damian, 5 anni fa"
Lo guardo dritto negli occhi. Mi sto perdendo nel suo sguardo, quasi magnetico. Bellissimo. Poi noto una cosa.
"No, non può essere lui. Ma gli occhi sono identici a quelli di Damian".
Una voce mi riporta alla realtà.
?:- Muoviti Damian, non perdere tempo e scappiamo!-
" Ho capito bene, D-damian".
Lui si alza subito e dopo anche io.
Damian:- Spostati ragazzina- mi dice lui freddo, ma io non lo ascolto.
Io li salto addosso e lo abbraccio fortissimo e tutti mi guardano sconvolti, soprattutto Damian.
Io:- Damian!!! Che bello vederti!!! Sono passati 5 anni!-
Lui mi stacca subito da me.
Damian:- Ci conosciamo per caso?-
Io sento il cuore spezzarsi.
Io:- Damian, sono io: Jasmine-
Damian:- Io non conosco nessuna Jasmine-
Adesso sento solo il vuoto dentro me.
Damian:- E adesso spostati!- mi dice scansandomi e scappano insieme ai suoi amici.
Io mi butto a terra, con le lacrime che iniziano a bagnarmi il volto.
Ginka:- Ehi, tutto ok Jasmine?- dice tendendomi la mano.
Ma io non lo ascolto.
E come se adesso sono da sola, in un luogo buio, con un vuoto incolmabile dentro me, un vuoto che non si può riempire.
 
" Lui non mi ha riconosciuto,
lui mi ha spezzato il cuore,
lui, il mio migliore amico, mi ha lasciato,
LUI SI E' SCORDATO DI ME".

Angolo Autrice:
Salve a tutti!!! Ecco a voi il capitolo 2!!!
Spero che vi piaccia ;)
Ringrazio Aurora Believe, artellpinklove e Wolf_White per aver recensito il capitolo 1.
Aspetto altre recensioni ;)
Ciau
_Giu_Giu_Dark_