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Autore: Sallivergron    25/09/2012    2 recensioni
Will Schuester si svegliò, erano le 7.30 del mattino. Guardò al suo fianco e sorrise guardando sua moglie. Aveva tutto quello che un uomo poteva desiderare, una bella casa, il portafogli bello pieno, due figli piccoli e un lavoro che adorava. Ignaro dell'incontro che avrebbe fatto quel giorno si diresse al liceo William McKinley di Lima Heights, un quartiere malfamato di Lima, Ohio.
Volevo avvisare i lettori che Kurt in questa FF non è gay, anzi, è il capobranco e al McKinley è uno dei più rispettati. Artie non è sulla sedia a rotelle.
Genere: Generale, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Noah Puckerman/Puck, Quinn Fabray, Santana Lopez, Un po' tutti | Coppie: Finn/Rachel
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Vivere sapendo che qualcuno tormenta la tua famiglia non è una cosa semplice. Ti sembra che tutti contino su di te e ciò non ti rende fiero, ma spaventato, spaventato di non riuscire a garantire la giusta protezione ai tuo cari. Sam si sentiva esattamente così. Era sempre stato un ragazzo coraggioso e nessuno metteva questo in dubbio, ma mai qualcuno aveva minacciato la vita di persone che amava più di se stesso. Seduto sul suo letto pensava, pensava a Quinn, ad Ashley, ma soprattutto a chi potesse essere così cattiva da minacciare la vita di una povera bambina. Rifletté sulle parole dette dalla sua ragazza quel pomeriggio, quando, assieme alle sue migliori amiche era andato a casa sua e aveva scoperto tutto. La biondina gli aveva detto che la "persecutrice" aveva una foto di una bavetta di sua figlia e riflettendo allungo, il giovane ricordò dell'incontro che aveva fatto al parco il giorno prima. 
Nel frattempo a casa Lopez, Santana e Puck abbracciati sul divano guardavano un film per distrarsi da tutti gli avvenimenti di quel giorno. 
-Ho paura Noah, e se dovesse succederle qualcosa? E se dovesse succedere qualcosa ad Ashley?- chiese la ragazza guardando il suo fidanzato impaurita
-Sta tranquilla, Sam non permetterà che accada nulla a Quinn e alla piccola- rispose il ragazzo dando un bacio sulla fronte della mora che appoggiò la testa sul petto del giovane Puckerman. 
-Io non capisco il motivo di tanta cattiveria e se lo dico io è grave, insomma credevo di essere la persona peggiore al mondo, credevo di averle fatte, viste e sentite tutte, ma questo supera ogni limite, è troppo anche per una come me!- esclamò la ragazza
-Non dire così, tu non sei affatto cattiva, anzi sei una persona fantastica, sei dolce, affettuosa e piena d'amore che sottolineo darai solo a me!- affermò lui guardandola negli occhi
-Sei di parte, ciò che dici non vale!- esclamò ridendo lei
-Ecco, è così che ti voglio vedere, sorridente!- esclamò il ragazzo
-Saranno rari i momenti in cui sorriderò, almeno fino a quando questa situazione non si sarà conclusa!- detto questo la mora chiuse gli occhi stanchi e si addormentò tra le forti braccia del suo fidanzato che dolcemente le accarezzava i capelli pensando a quella situazione, quando all'improvviso una lampadina si accese nella testa di Noah, che ricordò qualcosa di importante, gli dispiaceva svegliare Santana, così con fare delicato si staccò dalla sua amata e la adagiò sul divano. Ma mentre si metteva il giubbotto, lei si svegliò e vedendolo uscire gli chiese spiegazioni.
-Dove stai andando?- chiese
-Mi sono ricordato una cosa importante, devo parlare con Quinn e Sam!- esclamò
-Aspetta, vengo con te!- affermò la latina 
Nel frattempo Rachel Berry e Finn Hudson parlavano seduti sul dondolo di casa Berry
-Quindi pensate che sia una ragazza?- chiese Finn
-Si, vuole Sam ed è disposta a tutto pur di averlo a quanto pare!- rispose Rachel
-Che cattiveria!- esclamò il ragazzo
-Minacciare la vita di una piccola innocente- disse la ragazza scuotendo la testa
-Aspetta, hai detto che la tipa ha inviato una foto della bavetta rossa di Ashley su cui è ricamato il suo nome vero?- domandò lui
-Si, proprio così, perché?- chiese la ragazza
-Perché mi sono appena ricordato una cosa, devo parlare con Quinn e Sam!- esclamò il ragazzo.
Lo stesso accadeva in casa Chang e in casa Abrams, tutti i ragazzi stavano ricordando qualcosa di importante secondo loro, qualcosa che avrebbe potuto portarli dalla persona che intendeva minacciare la neo famiglia. 
Anche Kurt Hummel ricordò qualcosa. La prima cosa che fece fu prendere la moto e andare a casa Jones. Suonò il campanello ripetutamente. 
-Che diavolo ci fai qui?- chiese Mercedes aprendo la porta
-Dobbiamo andare!- esclamò il ragazzo tirandola
-Dove?- chiese lei
-Da Quinn e Sam, ho ricordato qualcosa di importante!- 
Non fu necessario aggiungere altro, la ragazza si fidò di quel perfido diavolo con gli occhi azzurri. 
Alle 22.30 erano tutti fuori casa Fabray. Le ragazze non sapevano nulla, aspettavano che i ragazzi parlassero, ma loro le ignoravano totalmente, dicendo solo alcune parole e capendosi. Noah suonò il campanello e in quel momento un auto si fermò proprio davanti al cancelletto di casa Fabray. Sam scese di corsa dall'auto e vide tutti i suoi amici sulla veranda.
-Che ci fate qui?- chiese
-Sam abbiamo ricordato una cosa importante di ieri-
-Sono qui per lo stesso motivo!- 
-Ma che cavolo avete voi ragazzi? la mentalità unita?- domandò Mercedes
La porta si aprì e una assonnata Caroline Fabray apparve sull'uscio della porta
-Ma che diavolo ci fate tutti qui?- domandò la ragazza
-Siamo venuti per Quinn, abbiamo bisogno di vederla!- rispose Sam
-Ascoltate, Quinn si è appena addormentata, Ashley non la fa dormire di notte, lasciatela riposare, non credo sia il momento migliore- cominciò a dire la maggiore ma i ragazzi senza neanche farla terminare piombarono in casa e salirono sino in camera della bionda. Sam aprì la porta e vide la ragazza dormire nel suo letto. 
-Aww che dolce!- esclamò Tina guardando l'amica dormire.
-Si dolcissima, abbiamo bisogno che si svegli, ci pensi tu?- chiese Santana a Sam
-Si, ci penso io- detto questo il ragazzo si avvicinò a colei che beatamente dormiva. -Quinn? Quinn svegliati, Quinn ho notizie per te!- disse sussurrando dolcemente queste parole all'orecchio della sua amata che lentamente aprì gli occhi. -Mi spiace averti svegliata, ma era necessario!- esclamò il biondino
-Non preoccuparti!- rispose lei, poi notò il resto dei compagni e li salutò. -Che ci fate tutti qui?- chiese
-Ah non lo so, chiedilo a loro, ci hanno trascinate qui senza dirci nulla!- disse Santana alzando le mani 
-Quinn forse sappiamo chi ti manda i messaggi!- affermò Artie
-Già- concordò Sam sorridendo alla ragazza
-Chi è?- chiese lei
-è quella ragazza che stava prima con Sam, come si chiama?- domandò Mike non ricordandosi il nome
-Poppy, Poppy Moore- rispose il biondino 
-Sapevo che era quella troietta!- esclamò Rachel
-Rachel non si dicono le parolacce, la piccola potrebbe sentirti e impararle!- esclamò una Brittany arrabbiata
-Brittany a parte, ieri eravamo in giro con Ashley e mentre eravamo fermi a prendere una cosa al bar, ci si avvicina questa mora davvero carina- cominciò a dire Puck, Santana gli diede uno scappellotto al suo ragazzo
-Andiamo avanti- esclamò
-Ahi!- esclamò Noah -Dicevo, ci si avvicina questa ragazza e saluta Sam, poi vede Ashley e gli chiede come si chiama e comincia a giocare con la piccola. Ricordo che aveva in mano il cellulare e probabilmente gli ha scattato li la foto, ieri Ashley aveva la bavetta rossa- concluse il ragazzo con la cresta
-Ma guarda tu sta zoccola!- esclamò Mercedes
-Dobbiamo fargliela pagare, prima di tutto domani andiamo da lei e ragioniamo a modo nostro e poi le facciamo vedere di cosa sono capaci le ragazze di "Lima Heights"- esclamò Tina guardando tutte le sue amiche che annuirono.
 
 
L'indomani le "Ragazze della punizione" sarebbero andate a far visita a Poppy Moore, la sospettata principale. Avrebbero utilizzato il loro metodo speciale per farla parlare e dopo l'avrebbero riempita di botte. Erano cambiate con il passare del tempo, erano maturate, ma si sa, "il lupo perde il pelo ma non il vizio". Nessuno poteva cambiare il modo di fare che caratterizzava le ragazze di Lima Heights, nessuno poteva cambiare il modo di fare di quelle ragazze, che unite più che mai avrebbero rivendicato un'amica ferita. 








L'angolo della scrittrice di Fabi
Mi scuso con voi se il capitolo non è un gran che! Spero che recensiate comunque :DD


 
  
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