- S-salve - riuscì soltanto a dire Alexi
- S-salve - riuscì soltanto a dire Alexi
- Ciao - aveva detto raggiante la figura - Signorina Alicia, venga a vedere - aveva poi detto girandosi
- Eccomi - aveva detto l'altra voce femminile - Ciao,entra pure -
- Grazie.... - aveva detto Alexi - Sono venuta per chiederle se mi poteva prendere come apprendista - ammise
- Cosa, cosa, cosa ??? - aveva detto la figura femminile più grande - e dimmi come ti chiami ? -
- Bè io mi chiamo Alexi Cotenara - arrossendo
- Allora benvenuta Alexi - aveva detto la donna - io sono Alicia Florence e lei è Akari Mizunashi - indicando la ragazza
- Vuoi unirti a noi - le aveva chiesto mostrandole la sedia e la tavola imbandita per la cena
- Si grazie - aveva accettato con disinvoltura Alexi come se entrando dentro come se tristezza e timidezza fossero stati dimenticati dietro la porta d'ingresso
- Allora....- aveva seguito la signorina Alicia - raccontaci qualcosa di te -
- Mh - aveva detto Alexi ingoiando il boccone - Bè vede i miei antenati sono di Venezia l'italia la considero praticamente la mia madre patria. I miei genitori già da tempo cercavano di farmi accettare di farmi venire qui in vacanza ma......- per un momento Alexi aveva abbassato il viso chiudendo gli occhi e stringendo nella mano il ciondolo attorno al suo collo
- Ma? - aveva chiesto senza rendersene conto Akari che si era interessata alla vicenda
- Ma......quando finalmente decisi di accettare di venire qua ad Acqua dopo aver rifiutato tante volte.... i miei genitori inspiegabilmente mi hanno mandata da sola dicendo che per il momento non potevano venire con me e questo.....significa......che volevano fin dall'inizio che venissi solo io qui - disse lasciando che qualche lacrima le solcasse le guance candide
- E dimmi - disse Alicia ma con un sorriso così dolce che calmò Alexi - Hai una foto dei tuoi genitori ??? -
- Certo - disse Alexi aprendo il medaglione e dopo esserselo tolto mostrandolo alle due presenti
- Wow - ammise esterrefatta Akari guardando incredula insieme alla signorina Alicia - assomigli incredibilmente a tuo padre -
- Però - continuò sorridendo Alicia - Hai molti tratti di tua madre -
A tutti quei complimenti e quei paragoni non tardò anche l'imbarazzo
Quando ormai fu tardi Alexi era fuori con il direttore Aria a guardare il cielo appoggiando le braccia
- Hey - disse una voce calma e rilassata ma allo stesso tempo dolce e allegra - come ti senti? -
- Cosa? Ah Akari sei tu - disse un po' delusa Alexi
- Perché non ti sto simpatica ??? - chiese incredula lei
- Eh ?!? Stai scherzando vero ??? Non è passato nemmeno un giorno e già tu e la Signorina Alicia mi avete accettata come una della vostra famiglia anche se sono soltanto un'estranea - disse Alexi guardandola dolcemente
- Cosa ?? - disse Akari guardandola di traverso
- E' normale che in una "famiglia" come la nostra si accetti subito un nuovo arrivato - disse continuando e sorridendo dolcemente
- Sai....- disse Alexi che adesso aveva la testa bassa - prima mi hai ricordato tanto mia madre. Lei si preoccupava tanto per me - abbozzando un sorriso
- Dai vieni - disse svegliando il direttore aria che ormai da tempo sonnecchiava al chiaro di luna
Alexi apre gli occhi e si ritrova in una specie di parco ma è abbastanza annebbiato dolcemente dalla candida luce del pomeiggio inoltrato. Pochi passi davanti e dieto di lei non si vede più niente. Poi sente delle voci e da dietro di lei spuntano tre persone. Sono due adulti ed una bambina, sicuramente "genitori e figlia" pensa Alexi guardando i posti. Genitore, bambina, Genitore "si sono sicuramente genitori" dice Alexi annuendo da sola alla sua affermazione.
- Allora ti sei divertita ?? - chiede la figura più alta, un uomo con i capelli a spazzola guardando verso il basso - Si - risponde felice la diretta interessate e cioè la bambina
- Allora dobbiamo tornare di nuovo - dice adesso la donna dai capelli mossi e marroni. La bambina avrà all'incirca tre anni e cammina spensierata tra i due genitori con dei capelli biondi
- Si - risponde entusiasta la bambina, poi fa segno alla madre di voler essere presa in braccio tirandole la gonna.
-Ti voglio bene mamma - dice la bambina appoggiandosi delicatamente sulla spalla della donna
La donna sorride all'affermazione della bambina anche se è normale che i bambini piccoli ripetano tante volte certe cose. Il volto della donna si dipinge di un sorriso vero.
-Te ne voglio anch'io tanto ,Alexi -
Alexi si svegliò di soprassalto “ Cosa?? “ fu l'unico pensiero che ebbe prima di vedere che Akari che finiva di vestirsi
- Oh buon giorno Alexi - disse Akari con un sorriso raggiante - non ti ho svegliata io vero ?? - chiese ad un tratto cambiando completamente espressione sul viso
Angolo dell'Autrice (?)
Ok salve a tutti e grazie mille per aver almeno letto questa mia storia...volevo dirvi solo delle cose :
chiedo scusa per com'è ma adoro questo stupendo anime e questa, insieme ad un altra >_>, è la mia prima ff in tutta la mia vita perciò vi chiedo di essere clementi con me e mi renderebbe felice sapere che ne pensate anche voi :)
Spero che vi piaccia e per favore recensite numerosi per la felicità di una povera ragazza , che sarei io TT_TT , che secondo se stessa non sa scrivere.....Bè grazie per aver dat interesse a questa piccola (?) nota :) vi dico solo Al prossimo capitolo allora XD