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Autore: roby_lia    28/09/2012    5 recensioni
Sarebbe stato così facile pronunciare quel semplice sì…
Sarebbe stato così facile far risplendere nuovamente quegli occhi di gioia…
Sarebbe stato così facile amarlo di nuovo…
Sarebbe stato così facile…
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Loki, Thor
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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The Avengers, Loki and the Ice Age

“Non se ne parla proprio Stark! Loki non resterà sulla Terra un minuto di più!”
“Infatti non sarà propriamente “sulla Terra” ma alla Stark Tower che, oh ma guarda un po’, si chiama “Stark”, proprio come me… ah giusto, mi appartiene-  ribattè l’uomo con un sorriso vittorioso- Senza contare il fatto che se non accettavo avrei dovuto affrontare l’ira di Thor, hai presente? Il vichingo con dei bicipiti grossi come la mia gamba e senza armatura diciamo che sarei partito piuttosto svantaggiato”
Fury sospirò, scuotendo la testa.
“Perché diavolo lo hai salvato? Si meritava la pena capitale!” Tony alzò le spalle.
“è un tipo… buffo”
“Buffo?” ripetè sconcertato il guercio.
“Si, buffo. E poi non potevo lasciarlo morire senza sapere perché se ne va in giro con un elmo cornuto”
 
Orami era già una settimana che Loki si era trasferito alla Stark Tower. E gli altri vendicatori non avevano potuto fare a meno di seguirlo, su ordine di Fury.
Il dio era comodamente disteso su un divano dell’ampio salotto (appena riparato) dell’ultimo piano, a leggere, quando qualcuno gli afferrò il libro.
“Ma che…” il moro si alzò di scatto, girandosi per guardare il ladro.
“In effetti mi sembrava un dejà- vu …” asserì con un sorriso sghembo, cercando di riprendersi il volume.
“Dopotutto sei sempre stato tu quello pieno di inventiva” rispose Thor, chinandosi per chiederli un bacio che Loki fu ben lieto di concedergli.
“Allora come vanno le cose ad Asgard?” domandò poi, tornando in possesso del libro.
“Alcuni devono ancora accettare la cosa… e qua, come ti trovi?”
“Meglio di niente… io, Tony e Bruce cerchiamo un modo per unire la tecnologia del reattore Arc e la mia magia da usare contro Thanos, mentre gli altri si limitano a rigirarsi il pollici guardandomi male” rispose con un alzata di spalle.
 
Nonostante gli secasse ammetterlo, Loki sembrava veramente diverso.
Quella luce malvagia che anima i suoi occhi quando lo avevano conosciuto, era stata sostituita da un’innocua malizia, soprattutto da quando era arrivato Thor.
Natasha non faceva fatica ad immaginare come doveva essere stato da ragazzo, ancora privo di quella follia omicida.
E iniziava a capire perché per Thor fosse stato così importante farlo tornare in sé.
Questo di certo non glielo rendeva più simpatico. Non avrebbe potuto perdonarlo dopo quello che aveva fatto a Clint però…
 
“Gente, che ne dite di una maratona?” la voce squillante di Stark richiamò l’attenzione di tutti.
“è notte Tony” gli fece notare diplomaticamente Bruce, pulendosi gli occhiali sulla camicia.
“Non sto parlando di una corsa, ma di una maratona di film o ancora meglio, di cartoni” spiegò con un sorriso da esaltato.
“Ok, chi tace acconsente! Cap alza le chiappe e vieni a fare i prendere i pop corn” Sbuffando, Steve si alzò dal divano, per avviarsi in cucina.
Di certo non sospettava il tranello che Tony gli aveva teso.
Tranello che comprendeva anche il dio degli inganni.
Dio che gli fece lo sgambetto a tradimento e così il soldato si ritrovò in rotta di collisione con il pavimento.
Collisione evitata da Tony che in qualche modo era riuscito ad afferrarlo, girarlo e a fargli fare il casquè.
Casquè in tutto e per tutto. Con tanto di bacio.
Certo, casquè che sarebbe senza dubbio crollato se non fosse per la mano di Loki che premeva contro la schiena di Steve, visto che Tony, senza la sua armatura, non sarebbe mai riuscito a tenerlo in quella posizione neanche per dieci secondi. E quel bacio durò molto di più di dieci secondi.
Tempo che Loki occupò finendo la sua bibita e leggendo il libro che teneva sulle gambe mentre gli altri Avengers facevano arrivare le rispettive mandibole a sfiorare il pavimento.
Quando Tony gli permise di tronare in piedi, Steve aveva le guance di un rosso molto simile al mantello di Thor e si guardava intorno con uno sguardo sbigottito, del genere di Alice appena finita nel paese delle meraviglie.
“Non fare quella faccia Steve! I sofficini di Capitan Findus sono il mio piatto preferito dopotutto” lo prese in giro l’altro uomo facendogli l’occhiolino prima di afferrarlo e portarlo in cucina.   
 
“Tutti pronti che si inizia. Andate in bagno ora se vi scappa perché non si fermerà il film neanche per minaccia nucleare, chiaro?” esplicitò Tony, mettendo il dvd e andandosi a sedere tra Loki e Steve.
“Si può sapere che cos’è?” domandò per l’ennesima volta il dio.
“Probabilmente l’idea migliore del ventunesimo secolo. Dopo la mia armatura, naturalmente”
“Ossia?”
“L’era glaciale!”
“L’era glaciale?”
“Ma si può sapere cosa fate voi lassù?... anzi, ripensandoci non credo di volerlo sapere”
 
“Che cos’è quello?”
“Uno scoiattolo preistorico”
“E cosa sta facendo?”
“Zitto e guarda”
“Ma…”
“Taci o devo andare a prendere un’altra museruola?” Il dio mise il broncio.
Ma non durò a lungo.
 
“Perché nessuno mi ama?”  
“Questo mi ricorda qualcuno…” sghignazzò Tony lanciando un’occhiata di spiego all’altro moro.
“Cosa stai insinuando Stark?”  alzando un sopracciglio.
“Mi sembra ovvio”
“E a me sembra ovvio che stai prendendo gusto a volare fuori dalla finestra”
“Ok ho capito l’antifona… in effetti Sid mi ricorda di più Steve” Il soldato lo guardò stranito.
“Si dai, siete entrambi, come si può dire… ingenui?”
“Penso che l’aggettivo che stai cercando sia ‘rimbambito’ Tony” lo aiutò Loki, concedendosi un sorrisetto alla vista dei rinoceronti che andavano alla carica del bradipo.
 
“Invece Manny è burbero proprio come Burton” non poté fare a meno di notare Tony,  quando il mammut lasciò Sid sotto la grandine.
“Ti sei posto l’obbiettivo di trovare  un personaggio corrispondente a ciascuno di noi, vero?”
“Elementare Sherlock”
 
“Ti consiglio di guardarti le spalle, perché te le starò mangiando”
“Ora si che le cose si fanno divertenti”
“Non ti esaltare Loki, questo è un cartone per bambini quindi non ci saranno stragi e mari di sangue”
“… perché stiamo guardando un cartone per bambini?”
“Perché non è esattamente per bambini. O meglio, i genitori usano la scusa che è per bambini e quindi si sacrificano per il bene della loro prole, guardandolo. In verità gli adulti sono i veri fan dei cartoni animati”
“Loki è Diego” intervenne leggermente esaltato Steve.
“In tutto è per tutto- approvò Tony- anche se avevo pensato ad un altro personaggio per lui, ma anche Diego va bene”
“Però anche Nat starebbe bene in quel ruolo, dopotutto anche lei è diventata buo-“
“Niente spoiler Manny! Lascia che i due dei qua si godano lo spettacolo”
 
“è così che si fa, in un branco”
“Io non sono assolutamente Diego” protestò incupendosi il dio.
“Se non ti piace aspetta il prossimo, lì ci siamo sia io che tu” lo rassicurò (con un sorriso molto poco rassicurante in verità, ma è un dettaglio) Tony.
“Il prossimo?”
“Una maratona di film comprende più film, nel nostro caso altri due”
 
“Ok, il primo è finito. Pausa pipi e rifornimenti di pop corn, su avanti scattare, scattare!”
 
“Ma perché c’è sempre quello scoiattolo?”
“Scrat è Scrat, non si discute”
“Si, ma cosa centra?”
 
“Uh, ecco che arriviamo noi!”
“è il sotto o il sopra?”
“è miglio col muso nascosto”
“Ci sti paragonando a degli opossum?”
“Non a degli opossum qualunque, ma a Cresh ed Eddi!”
 
“Se chiedono erano 50 ed erano… serpenti a sonagli”
“Ricapitolando: Manny è Clint, Sid è Steve, Loki Cresh, io Eddi… quindi Thor sarebbe Diego? No, non ci siamo”
“Seguendo la tua logica io dovrei essere Elly?” domandò alzando un sopracciglio Natasha.
“Si” rispose Clint al posto di Tony.
“Mi stai dando della grassa, Burton?”
“Certo che no mia cara”
“Chiamami ancora così e ti sparo”
 
“Ed ecco spiegato perché Bruce è Scrat” disse sorridente Tony, davanti alla vista di Scrat che fa fuori tutti i piranha preistorici che gli avevano rubato La Ghianda.
 
“Ok, seconda pausa oltre che ora dello spuntino di mezzanotte… shawarma per tutti?”
 
“Però Natasha è più simile a Scrattina che a Elly” fece notare Thor.
“Ok, mi rassegno, ho capito che non si sono ispirati a noi per fare questo cartone. Ma tra poco cambierà idea, quando verrà fuori lui
 
 “è lui, non ci sono dubbi” approvò Loki.
“Cos’avevo detto,? Razza di miscredenti che non siete altro!” I vendicatori guardarono straniti Loki e Tony.
“Di che state parlando?” trovò il coraggio di domandare Natasha.
“Date sempre retta a Buck!”
“Date sempre retta a Nick Fury!”
 
“Non può finire così” protestò Loki, imbronciandosi.
“Se L’era glaciale ti riduce così, aspetta di vedere Hercules, Le follie dell’imperatore e Rapunzel. Per non parlare degl’altri classici Disney! Comunque datemi cinque minuti… dieci se le cose vanno male”
Otto minuti dopo qualcuno suonò al campanello e Tony rientrò con un disco tra le mani.
“Che cos’è?”
“L’era glaciale 4 – La deriva dei continenti”
“Ma non è ancora uscito” esclamò allibita la vedova nera. Meglio non chiedere il come e il perché un’assassina professionista sapesse certe cose.
“La fortuna di essere Tony Stark” rispose con un sorriso di puro orgoglio.
“E poi sarei io quello con un ego spropositato?” L’uomo lanciò un’occhiataccia al dio, tornando a sedersi al suo posto, che nel corso della nottata si era trasformato da “in mezzo a Loki e Steve” a “seduto in braccio a Steve”. Il soldato si limitava ad arrossire, cercando di allontanarlo. Con molta poca convinzione, ma cercava.
Dopotutto lo sforzo va premiato, no?
 
 
Intanto, ad Asgard…
Frigga non badò particolarmente ad Odino finchè non si ritrovò davanti al viso un mazzo di fiori.
“Ora sono perdonato?” chiese titubante il dio.
“Considerando che hai messo a morte nostro figlio, credi che bastino un mazzo di rose per scusarsi?”
“Oh sai bene che non lo avrei mai fatto uccidere!…non è mica colpa mia se Thor ci ha messo così tanto per intervenire!”
“Ah no? E da chi credi abbia preso scusa? Tale padre, tale figlio”
“Non sono proprio ottuso come lui però!”
“No, certo che no…I tuoi figli in pratica si baciavano continuamente per ogni angolo del palazzo e ho dovuto spiegarti io come stavano le cose… cos’è casualmente finivano sempre nel tuo angolo cieco?” domandò con un sorrisino canzonatorio.
 
 
 
 
 
 
 

Note
Lo so no ha senso, ma i mie finali ufficiosi sono sempre così (anche se penso che rovinare la giornata a Bruce mi riesca meglio -__-'')
Questo capitolo lo devo interamente a EriKa (che mi sta bestemmiando dietro in turco e progettando la mia vivisezione perchè ho scritto il suo nome con la k) che si è sbizzarrita un sacco sabato scorso a associare ad ogni personaggio, un vendicatore(lo ammetto, è anche colpa mia, le do troppa corda u.u’’)
Sappiamo bene che alcune associazioni non rendono bene, alcuni sono due personaggi in contemporanea, altri non ci sono proprio (non ci siamo dimenticate di te Thor ;) ma su una cosa non si discute: Buck è Fury!
Coomunque, sabato scorso, quando ci è venuto in mente questo finale, eravamo in preda a troppi zuccheri, così gran parte delle battute divertenti ce le siamo ehm, dimenticate ^^’’ così abbiamo dovuto improvvisare con sta roba qua. Naturalmente ho pubblicato oggi perché finalmente, dopo un’estate di attesa esce l’era glaciale 4 che domani ci precipitiamo a vederlo .
Bene presumo che per la vergogna di aver scritto sta schifezza non mi farò più vedere in questa fandom (tanto con la mia vena di malvagità illimitata andrò a breve a disturbare in quella di Avengers muuahahahah!!)
Ehm, ok la smetto. Ringrazio di cuore tutte quelle che hanno seguito, preferito, ricordato e soprattutto recensito… e io vi ringrazio con sta schifezza qua  -__- lo so ma non veniva fuori niente di meglio (colpa della febbre, sono stati due giorni d’inferno... ma tanto nessuno mi ferma e domani si va a vedere l'era glacial u.u)
 
Cia ciao
roby_lia
  
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