The fear

Cos'è la paura, se non altro che la parte debole di noi stessi?

Quella sensazione di pericolo che attanaglia l'essere umano e lo trascina giù, in fondo, senza che mai questo riesca a venirne a capo.

Ci sono molti tipi di fobie, ma, a parer mio, non credo che la paura possa essere su una persona o un oggetto, credo anzi che la vera paura sia non quella di “qualcosa”, ma sia quella di noi stessi, noi abbiamo paura di noi stessi, non è l'ostacolo che temiamo, ma le nostre capacità riguardo al superarlo.

Le paure sono annidate in noi sin dalla notte dei tempi, sono vaghe reminiscenze di ciò che eravamo, e di ciò che i nostri antenati temevano. A verità di ciò potremmo prendere in considerazione la paura del buio. I bambini temono il buio perché in quel momento sono ciechi, non possono far affidamento su niente tranne che nei loro sensi: è la paura del bambino di non saper affrontare l'oblio, lo stesso vale per gli uomini primitivi che, scomparso il sole all'orizzonte, temevano il buio che a loro ignoto restava fino al mattino dopo o fino alla scoperta del fuoco.

Un'altra verità che dovrebbe esser presa in considerazione è la fobia per trauma, dove la persona non teme l'ignoto, ma teme qualcosa che conosce fin troppo bene e che comunque sa non può sconfiggere, si ha allora la consapevolezza di essere impotenti, ed è in quel preciso momento che i ricordi affiorano e il terrore dilaga dentro di noi.

La paura è un sentimento brutale, che fa soffrire, è come se una mano invisibile afferrasse con violenza il nostro cuore e lo stringesse fino allo spasimo, un dolore lancinante, una coltellata al petto.

Noi temiamo quindi non solo ciò che non conosciamo, per il quale la paura dell'ignoto ci rende deboli ed inermi, ma anche ciò che sappiamo non poter superare da soli senza il sostegno di qualcuno.

La paura è la parte debole di noi stessi, è ciò che spesso non mostriamo per non sembrare fragili, quello che camuffiamo con maschere di spavalderia e arroganza per evitare di essere feriti.....per questo è un'utile debolezza, ci serve come scudo contro la sofferenza.

Non esiste un uomo senza paura, esiste al massimo l'uomo che riesce meglio a nasconderla.

Fine