How To Be Emo
Lesson n° 3
Quella mattina, al contrario di tutte le altre – giusto per dare una botta di novità - non c’era un sole splendido a brillare nel cielo blu come l’acqua brio blù di Konohagure, e gli uccellini dell’Uliveto non cantavano cori calcistici – mal di gola? -, e il vento non soffiava gentilmente intersecandosi fra i rami e rovinando più di una pettinatura accuratamente preparata.
….E no, non stiamo parlando del
figlio
perduto di Samara di ‘De Ring’.
Stava divorando giusto la quarta razione, quando Sasuke sembrò ricordarsi della sua esistenza. I suoi occhi cupi indugiarono sulla figura del ragazzo seduto a terra. Naruto rispose con uno sguardo interrogativo (un modo carino per descrivere la sua espressione da padella col fondo bruciato) e dicendo: ‘tebayo?’
| Cos’è
successo secondo voi?
|
| a) Sasuke
è balzato
addosso a Naruto strappandogli tutti i vestiti di dosso.
|
| b) Hanno
deciso di
formare una setta segreta e conquistare il mondo.
|
| c) Non lo
so e non
mi interessa, ma spero ci sia qualcosa di sconcio.
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Quale sarà la risposta corretta…? La prima,
forse?
a)
Sasuke
si voltò verso il suo compagno, amico,
fratello, amante, adorato, etc etc, guardandolo con occhi pieni di
lacrime
d’argento. Le sue guance erano leggermente arrossate, e i
suoi capelli danzavano
con leggiadria attorno al suo viso. “Oh,
Naruto-chan… la verità è che
io… Io…”,
balbettò il ragazzo, portandosi le mani al petto, senza
riuscire a esternare i
sentimenti opprimenti che gli schiacciavano il petto. Tentò
di fare un passo in
avanti, ma inciampò in una tenera margheritina che stava per
sbocciare su quel
suolo aspro e secco. Cadde così in avanti, finendo nelle
braccia del suo amato
ninja dai capelli color del grano maturo, e…
Rekichan: “Io lo sapevo! Lo sapevo! L’avevo detto che ti saresti convertita!”
b)
Sasuke
si girò di scatto, un ghigno malefico che si
apriva sul volto tagliato dalle ombre dell’ultimo quarto di
Luna. “Eccellente,
Naruto… Eccellente! Con tutto quel ramen potremo sicuramente
convincere
centinaia di adepti ad entrare nella nostra setta!
Dopodichè, li sfrutteremo
come schiavi, e…”, là si interruppe,
decidendo di creare la giusta dose di
suspance. Naruto lo guardava speranzoso. Era sempre stato il suo sogno
aprire
una fabbrica di Ramen… Oltre che diventare Hokage,
ovviamente. “E…?”, chiese,
buttando giù in un sol boccone la trentesima scatoletta.
“…E conquisteremo il
mondo! BWAHAHAHAHAH!”
Se dovesse trattarsi della terza… Uhm, vediamo, potrebbe
andare più o meno così.
c)
L’Uchiha
si voltò verso il compagno. Senza troppi
preamboli, lo prese per la collottola, e intimò con fare
alquanto minaccioso:
“Scopiamo, Uzumaki.”
“Ma a me non piace fare le
pulizie!”, rispose lui.
Sasuke(legge il
copione): << … >>
Quest’ultimo, passò una mezz’oretta buona a fissare il cumulo di cenere che un tempo era stato la sua ragione di vita.
Naruto: << KYAAAAAHHHH!! >>
Sasuke e Naruto entrarono in punta di piedi, silenziosi e veloci come solo i ninja possono essere.
Prima che l’Uchiha potesse rispondere con uno dei suoi significativi ‘…’, qualcosa si fece avanti, chiarendo la propria presenza.
<< … >>, disse lo Sconosciuto Misterioso.
<< …! >>, rispose immediatamente Sasuke, riconoscendolo subito.
<< …?? >>, esclamò Naruto, che come al solito non capiva nulla.
<< Che ci fa lui, qui? >>
<< Abbiamo bisogno del tuo aiuto, Neji… >>
<< Ah! Sei tu! Neji Hyuuga! Lo sapevo! >>
I due emo-kids lo fissarono allo stesso modo con il quale si guarda una marmotta che ha appena bruciato la peperonata il durante il Festival del Peperone.
<< … >>
<< E’ un caso disperato. >>, borbottò il Ragazzo dal Simbolo Politicamente Scorretto sulla fronte.
<< Lo so. >>, rispose Colui che Portava una Frittella sulla Schiena.
Lesson n° 3
Do not sleep, do not eat, do not speak
I tre giovani shinobi si trovavano – indovinate un po’? – nella cosiddetta Stanza Oscura, anche conosciuta come Luogo Ameno, Posto dalla Puzza di Chiuso, etcetera etcetera.
<< Fratelli, siamo oggi qui riuniti per… >>, incominciò Neji, con aria solenne.
<< ‘Tebayo? >>, proruppe Naruto, confuso.
Una delicata e impercettibile gomitata che andò a sfiorare la radice destra del suo capello Hyuuga © n° 3245, bastò a far riprendere il giovane dalla confusione.
<< … >>, disse con indifferenza.
<< Insomma. – bofonchiò Naruto – Perché sono di nuovo qui, in questa stanza così… così… così nera? Non basta stare zitto e vestirsi di nero per essere emo? Beh, io sto sempre zitto! E non mi cambio vestiti da una settimana! >>
Sasuke e Neji non seppero per quale delle due affermazioni inorridire.
Questa volta, fu Neji a schiarirsi la voice, per poi dire:
<< Regola Emo numero tre. Mai mangiare, mai dormire, mai parlare. >>
<< Ah. >>
<< Hai capito cosa significa, Naruto? >>, domandò Sasuke, cauto.
<< Ma certo, dattebayo! Mica sono stupido! Mai mangiare, mai dormire, mai parlare! >>
<< Questo comprende anche il ramen. >>
Naruto lo fissò con espressione curiosa.
[…No, non stava ponderando sul suo fisico da statua greca.]
Sasuke ricambiò con un cipiglio alquanto irritato.
[E neanche lui]
La faccia di Naruto assunse un aspetto vagamente sospettoso.
[Neji nel frattempo incominciò a limarsi le unghie.]
Sasuke già stava incominciando a pensare a come il riverbero del sole morente danzasse nei suoi occhi, e facesse brillare di mille luci oscure i suoi ombrosi capelli, mentre…
<< NEANCHE IL RAMEN??! >>
<< … >>
<< Ma…! Ma…! Ma non potete! Non potete togliermelo! Io vi faccio causa! >>
L’iperattivo shinobi aveva già incominciato a vorticare per la stanza, agitando le braccia convulsamente e gridando come un ossesso.
I due emo-kids ebbero quindi tutto il tempo di prendersi un tè in tranquillità, e discutere sul da farsi, fra una chiacchiera sull’ultimo numero di Valle di Lacrime, il giornale di gossip scandalistici più famoso dell’Emo Mangaverse.
<< Ah! Oddio, Sas’ke, hai letto, hai letto? >>, esclamò Neji, con un urletto eccitato.
<< Nh? >>, rispose Sasuke, mantenendo il suo atteggiamente cool, ma senza riuscire a trattenere la curiosità.
<< Leggi qua!! >>, e detto fatto, gli spalmò il paginone centrale sul naso.
Allontanando delicatamente la cellulosa dal proprio grazioso visino, l’Uchiha si apprestò a leggere, quando, per l’orrore, il suddetto giornale gli cadesse di mano.
Nella prima colonna dell’articolo, era visibile, a caratteri cubitali:
UCHIHACEST
O NON UCHIHACEST?
Pura
invenzione del
fandom, o c’è un fondo di verità in
queste congetture…? Sappiamo bene che è
questa la domanda che tutti si sono posti finora, e siamo qui oggi per
trovarvi
risposta a tali interrogativi, in compagnia di un ospite molto
speciale, che in
via del tutto eccezionale, ci ha concesso un intervista. Signori ma
soprattutto
signore, siamo qui oggi per presentarvi…
Itachi Uchiha!
Intervistatore: <<
Allora, Mister Uchiha… Come ci si sente? >>
Itachi:
<< …?
>>
Int.:
<< Intendo,
ad aver sterminato il proprio clan, essere un criminale di classe S
oltre che
pazzoide schizofrenico dichiarato, ricevere accuse di abusi sessuali su
minori,
le solite cose. >>
Itachi:
<< Non è
che mi interessi molto. >>
Int.:
<< Neanche
del suo fratellino? >>
Itachi:
<< Lui… Non
è ancora… Abbastanza… >>
Int.:
<<
…Arrabbiato? Cresciuto? Sessualmente desiderabile?
>>
Itachi:
<< Emo. >>
Int:
<< Ah.
Capisco. Smentisce
le accuse che le sono
state rivolte? >>
Itachi:
<< …Sì.
>>
Int.:
<< Oh. Allora
non c’è mai stato proprio niente niente? Neanche
un pochino di…? >>
Itachi:
<< …
>>
Int.:
<< Certo,
molto chiaro. >>
Itachi:
<< …Non
nego che mi è capitato più di una volta di temere
per la moralità di mio
fratello, non so se mi spiego. >>
Int.:
<< Si spiega
benissimo! Potrebbe parlarne più nello specifico?
>>
Itachi:
<< Troppo
ossessivo. ‘Itachi-chan di qua, Itachi’chan di
là’, anche mio padre pensava
avesse seri disturbi mentali… Anche adesso, sempre a pensare
a quella vendetta…
Ma dico io, fatti una ragazza!* >>
Int.:
<< Quindi lei
pensa che suo fratello, Sasuke Uchiha, possa provare…
Attrazione oltre quella
fraterna, per lei? >>
Itachi:
<< Ahimè
sì. Anche se pure le cose fra lui e il Kyuubi mi sembrano
equivoche. >>
Int.:
<< Qual è
l’origine dei dissapori fra lei e suo fratello?
>>
Itachi:
<< Tutti
sono convinti che sia perché ho ammazzato un po’
di persone… Che volete che
sia, siamo ninja, chiedete all’Hatake! Ne avrà
ammazzati tre volte più di me,
per ‘superare il dolore della terribile perdita
subita’, ma nessuno da’ del
pazzo psicopatico, a lui. E poi, il mio Stupido Fratello Minore, se
l’è solo
presa perché gli ho detto che sono gay. >>
Int.:
<< E… è vero?
>>
Itachi:
<< …
>>
Int.:
<< … >>
Attimi di
tensione
calano sullo studio, prima che Uchiha Senior risponda
all’agghiacciante
domanda. Sulla risposta dipende la vita di migliaia di fangirls in
tutto il
mondo, oltre che alla sopravvivenza di numerosi fandom.
[Le
rispettive rappresentanti
dell’ItaSaku United Club e ItaHina Fans si stringono fra
loro, disperate.]
Itachi:
<< …Certo
che no. Lo stavo solo sfottendo, come al solito. >>
Int.:
<< Era… Uno
scherzo? >>
Itachi:
<< Nh. Solo
uno Stupido Fratello Cretino come lui poteva cascarci. >>
[I membri
dell’Ucihacest forever fan club mandano versi di stizza,
scuotendo la testa,
perplessi]
Il fondo dell’articolo non
è leggibile, in quanto stracciato
in una quantità non definita di pezzi dalle manine
d’oro di Sasuke. Comunque,
su un frammento più grande degli altri, è
perfettamente visibile la firma delle
autrici dell’articolo: A&A
Sisters.
Chi saranno mai?!
<< Sasuke? >>, Neji tentò di riportare il compagno alla realtà.
<< … >>
<< Uhm, Sasuke…? Terra chiama Sasuke, rispondi..? >>, nessuno segno di vita.
<< Itachi… >>
<< Come? >>
<< Io… MI VENDICHERO’!! >>
Itachi: << Che novità. >>
<< Puoi contarci! >>Itachi(limandosi le unghie): << Certo, certo. >>
<< Guarda che è vero!! Me l'ha detto la mamma, che i buoni vincono! >>
Itachi: << I buoni non sono emo, nii-chan. >>
<< … >>
<< Nel frattempo, con Naruto che ne facciamo? >>
Entrambi i ninja gettarono
un occhiata al suddetto
ragazzo.
Aveva corso in tondo per così tanto tempo che
s’era formato un solco a terra.
“Dannato. Avevo appena rifatto la tappezzeria…”, pensò amaramente Sasuke.
<< E’ troppo per noi. Abbiamo bisogno dell’aiuto di un esperto. >>
<< Chi intendi chiamare? >>, chiese Neji.
Senza neanche rispondere, l’Uchiha si limitò ad esclamare ‘Kyochose no Jutsu!’, sbattendo violentemente (ma in maniera comunque elegante) il palmo a terra.
Immediatamente, dopo la formazione di intricati e scenografici sigilli e kanji di vario aspetto, apparve, in una nuvoletta grigia all’odore di cannella ed incenso, Kakashi-sensei.
<< Yo. >>
<< Sarebbe lui, l’aiuto? >>, domandò poco convinto Neji.
Sasuke ignorò il commento acido dello Hyuuga, ed interpellò il jounin.
<< Kakashi-sensei… >>, incominciò.
<< Ho capito. >>, fu subito interrotto.
<< Ma io non ho ancora detto nulla! >>
<< Sì, lo so, ma io non ho bisogno di futili parole: il mio quoziente intellettivo superiore mi consente di comprendere cose che voi comuni mortali neanche potete immaginare. >>, disse l’uomo dai capelli grigio topo.
<< Davvero?! >>, esclamò Neji, scettico.
<< No. Vi stavo solo prendendo in giro. Ma se la situazione è quella che credo… - pausa – Non gli avete insegnato l’educazione sessuale, vero? >>
<< L’educazione… Che? >>
<< Niente. Ottimo. >>
<< Cosa possiamo fare con lui, sensei? >>
Kakashi sospirò, tentando di passarsi una mano fra la stoppa grigiastra che chiamava ‘capigliatura’. Sfortunatamente la mano rimase impigliata, e dopo essere riuscito a toglierla, si accorse che fine aveva fatto la sua barbi snodabile che aveva perso tanti anni prima. Ma quella è un’altra storia.
Face un cenno di intesa allo Hyuuga e all’Uchiha jr, facendo in modo che lo lasciasserono da solo con il suo allievo.
[No, non voleva farci nulla di sconcio]
Kakashi(con fare cospiratore): << Psst, Naruto. Vieni qua. >>
Naruto(esce dalla crisi mistica): << Kakashi-sensei? Se tu? >>
Kakashi(sarcastico): << No, sono la tua coscienza. >>
Naruto: << D-Davvero?! Oddio! Coscienza, giuro, non sono stato io a tingere di rosa le mutande di Sasuke! >>
Kakashi: << … >>
Naruto: << Mi perdoni, Coscienza?? >>
Kakashi(sempre più allibito): << …Sì, ti perdono. Ma adesso devi sapere una cosa molto importante. >>
Naruto: << Oh! >>
Kakashi: << Credo che sia indispensabile per te diventare emo, al momento. >>
Naruto: << Accidenti, Coscienza, me lo dici anche tu…! Ma io non voglio! >>
Kakashi: << Ehm, lo so, può essere dura, ma vedi è molto importante. Tu vuoi sconfiggere Orochimaru, vero? >>
Naruto: << Ovvio! >>
Kakashi: << Ecco, bravo, e vuoi diventare Hokage? >>
Naruto: << Sicuro, ‘tebayo! >>
Kakashi: << Allora è proprio indispensabile che tu ti impegni a diventare emo. Capisci, vero? >>
Naruto: << Capisco cosa? >>
Kakashi: << Niente. Lascia stare. >>
Naruto: << Ma… E’ così necessario che io non mangi ramen? >>
Kakashi(con voce grave): << Sì, lo è. >>
Naruto: << Sigh. >>
Kakashi: << Beh… Almeno non davanti agli altri. >>
Naruto: << Non davanti agli altri? >>
Kakashi: << …No. >>
Naruto(pensa): << Non… Davanti… Gli altri… Quindi, questo significa… Significa che… >>
Tre ore dopo.
Kakashi(legge – si asciuga una lacrimuccia): << …E lui giurò eterno amore alla sua biancheria intima! Oh, è così commovente! >>
Neji(scettico): << E lui sarebbe emo?! >>
Sasuke: << … >>
Naruto: << HO CAPITO, DATTEBAYO! >>
Kakashi: << Sei stato insolitamente veloce. >>
Sasuke: << … >>
Naruto: << Quindi, basterà che mi nasconda prima di mangiare il ramen! Sono così furbo! >>
Kakashi: << Già. >>
I nostri tre eroi lasciarono Naruto alla sua baldanza, e incominciarono confabulare tra loro.
<< …Quindi, tu dici che l’eyeliner è meglio prenderlo viola? >>
<< Però è troppo chiaro! Io voglio qualcosa di più dark! >>
<< Mettili tutti e due. >>, suggerì Kakashi.
*Gioia&Venerazione*
<< E’… Un idea geniale! >>
<< … >>
<< Comunque… Tornando a Naruto. >>
<< E’ un caso disperato. >>, proruppe Neji, incrociando le braccia in maniera molto cool.
<< Dubiti della mia abilità, Hyuuga?! >>, scattò Sasuke.
<< Proprio
così, Uchiha! >>, rispose lui con
aria di sfida.
<< Io posso fare qualsiasi cosa! Possiedo il potere dello sharingan! >>
<< Stiamo tutti tremando! >>
<< Ehi, voi due… >>, tentò di mitigare Kakashi, con scarso successo.
<< Il byakkugan è dieci volte meglio! >>
<< Sharingan! >>
<< Byakkugan! >>
<< Sharingan! >>
<< Byakkugan! >>
<< Sharingan! >>
<< Byakkugan diecimila volte più di te! >>
Sasuke si voltò sbuffando, irritato dalla sconfitta riportata in campo verbale. Ma un’idea della sua oscura e contorta mente gli suggerì come uscirne vittorioso.
<< Beh… - incominciò, mellifluo - …Se il byakkugan è così fantastico, dimostralo. >>
<< Nh? >>
<< Hai una notte di tempo. Se riesci ad insegnare a Naruto la regola emo numero tre, ammetterò la superiorità del Byakkugan sullo Sharingan. >>
<< Tsk. Fin troppo facile… >>
<< PerfettoAlloraèTuttoTuoIoVadoAddio! >>
E con queste ultime, immortali parole, l’Uchiha svanì correndo verso l’orizzonte infuocato alla velocità di una gazzella nera che ha lasciato il gelato sul fuoco.
Kakashi-sensei sospirò, mormorando qualcosa su ‘i giovani d’oggi’, prima di andarsene.
Fu solo in quel momento che Neji realizzò l’orribile, crudele destino, e lo scherzo infame di cui era stato vittima.
<< ‘tebayo? Dov’è andato Sas’ke? >>
L’avevano lasciato da solo con Naruto.
.
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.
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.
.
<< Tutto ciò è inammissibile!! >>
Le urla isteriche di Deidara fecero saltare un paio di contatori dell’elettricità, ruppero qualche sveglia, infransero qualche vetro, oltre che distruggere intere collezione di preziose porcellane.
Hiashi: << Adesso basta! Il mio assicuratore mi sentirà! >>
Ma tornando all’Akatsuki.
Tobi: << Cos’è successo, sempai? >>
Deidara: << Non è possibile! >>
Tobi: << No? >>
Deidara: << E’ una congiura contro di me!! >>
Tobi: << Davvero? >>
Deidara: << Me la pagheranno! E come, me la pagheranno! >>
Tobi: << Contanti o mastercard? >>
Deidara(scoppia improvvisamente in lacrime): << …Il mio anello! WAAAAAHHHH! >>
Tobi(ancora più confuso): << Anello? >>
Deidara(si accorge di lui) : << Tu! >>
Tobi: << Io? >>
Deidara: << Lo sapevo! >>
Tobi: << Lo sapeva? >>
Deidara: << Sì! Sei stato tu! E’ un altro dei tuoi stupidi scherzi!! >>
Tobi: << Che cosa? >>
Deidara: << Tu mi hai nascosto il mio anello Akatsuki ©! >>
Tobi: << Ah. >>
Deidara: << Cos’hai da dire a tua discolpa?! >>
Tobi: << Uh… Pancarré? >>
Deidara(cade in depressione): << … >>
Tobi: << Mi spiega cos’è successo, sempai? >>
Deidara(piange istericamente): << Il… Il mio anello! Il mio anello non c’è più! Me l’hanno tolto, rubato! Il mio tesssooooro! >>
Tobi: << Oh. Credevo stesse piangendo per Pinky. >>
Deidara(piange più forte): << PINKY!! >>
Tobi: << Ho la vaga impressione di aver detto qualcosa che non dovevo. >>
Deidara: << Il mio anellino… Voglio il mio anello! Waaaahhh!! >>
Tobi: << Vuole un anello? >>
Deidara: << Sì! >>
Tobi: << In effetti… Io ne ho uno… >>
Deidara: << C-Cosa? >>
Tobi(tira fuori un anello dorato, che emana una strana aura minacciosa): << Beh, l’ho vinto giusto ieri alle macchinette, ma non… >>
Deidara(glielo strappa di mano): << Il mio tessoooro! E’ mio! Mio! >>
Tobi(con voce che non promette nulla di buono): << Le piace, Deidara-sempai?? >>
Deidara(sospettoso): << Uhm, sì…? >>
Tobi(gli salta addosso): << OH, SEMPAI!!! >>
Deidara(affranto): “Sapevo che non avrei dovuto dirlo”
Deidara: << Uh, ora, Tobi, se tu mi lasciassi andare… >>
Tobi: << C-Cosa? Deidara sempai non mi vuole bene!! WEEEEHHHH!! >>
Deidara: << Ah! No! Mi voglio provare l’anello! Solo provare l’anello! >>
Tobi: << Oh. Beh, allora… >> (lo lascia andare)
Deidara(mormora sotto voce): << Finalmente… Ehm, allora, vediamo sto’ coso. >> (si infila l’anello. ) *sparisce*
Tobi: << Deidara sempai? Ma… Dov’è andato? >>
<<
Sono qui,
esattamente come prima, razza di scemo! >>
Tobi: << AAAHH! Un fantasma! >>
<<
Ma che spari!
Sono io! Deidara! >>
Tobi: << Deidara sempai è un fantasma!! >>
<<
Ma che cavolo
dici?! >>
Tobi: << Intendi che non sei morto? >>
<<
… >>
<<
Sarà meglio
che me lo tolga, tch. >>
Tobi: << … >>
<<
… >>
Tobi:
<<
Sempai? >>
<<
… >>
Tobi(allarmato):
<< Sempai?!? >>
<<
…Si è
incastrato. >>
Adesso, nno uccidetemi. Insomma, la scuola e non ho avuto tempo e blah
blah blah. Ok, scuse su scuse. Mi spiace non essere riuscita ad
aggiornare ma... Beh, succede. *fugge prima che possano lapidarla*
Ja Ne
suzako