Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: EvePotter    22/10/2012    1 recensioni
Mi è venuta in mente cosi...dopo aver visto una foto. Ahhahaha è una storiella un po' stupida ma mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate! (anche se fa schifo ;) )
se siete curiosi di leggere cosa ha prodotto la mia mente a poche ore dal compito di fisica...entrate!! ;D
allora Sirius fa un regalo a James..un regalo mooolto gradito! ahhahaahhaahha
Dal capitolo: il cassetto della biancheria intima della Evans. Ringraziami più tardi
Eve
Genere: Comico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: James/Lily, Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Sirius Black si aggirava furtivo tra i corridoi del dormitorio femminile di Grifondoro alla ricerca della porta delle studentesse del 6° anno.
Oggi era il compleanno di Prongs e lui si era dato malato per attuare il suo piano: un regalo perfetto per Prongs.
Era tutto perfettamente calcolato, non avrebbe mai potuto sbagliare.
In sella alla sua scopa (eh si! Sapeva volare…a dispetto di molti che affermavano il contrario.-.) , per non fare una brutta fine, entrò nella prima porta delle studentesse del suo anno che trovò vicino a lui. Lesse i nomi sui bauli ma di Lilian Evans nessuna traccia. Provò poi con la porta alla sua sinistra e…Bingo! Sopra a un letto completamente sfatto, troneggiava un baule altrettanto come dire…sottosopra?!.. .
Sembrava che in quella parte di stanza fosse scoppiata una bomba.  
<< hai capito…il Prefetto Perfetto.. >>
Con il solito sorriso alla Pad, cominciò a rovistare tra i cassetti del comodino della Evans finché non trovò quello che cercava: il cassetto della sua biancheria.
Tra mutande con gli orsetti e reggiseni abbinati, tra stelline, paperelle e canottiere multicolor la cara “dolce” Lily Evans aveva anche (udite, udite) molti completini firmati ‘Victoria Street’ della serie (rinominata dal qui presente Pad): Guai a chi non mi tocca.  Sconvolto da questa scoperta dopo aver, non senza un po’ di fatica, tolto il cassetto dal comodino e averlo sostituito con uno vuoto, così che se durante il giorno la Bisbetica Evans fosse tornata, non si sarebbe accorta di nulla, Felpato tornò, soddisfatto, nella “sua” stanza.
Il piano era andato a buon fine!!! E tante grazie ;)
Posò il cassetto preso in prestito sul letto del festeggiato, prese un foglio di pergamena dal letto di Coda e scrisse il suo biglietto d’auguri:

il cassetto della biancheria intima della Evans. Ringraziami più tardi.

Missione compiuta.
Andò nella stanza della necessità, una necessità lo aspettava su un letto a baldacchino coperto da petali di rose, sorrise disgustato da tutta quella scena, ma si abbandonò completamente tra le mani della giovane Corvonero...

Nel frattempo nel Dormitorio maschile di Grifondoro un ragazzo alto, bello etcetc (sisi lo sappiamo) e dai capelli perennemente scompigliati rovistava dentro ad un cassetto cacciando ogni tanto degli urletti abbastanza equivoci come un bambino che sta scartando tutto contento il suo regalo di Natale che aspettava da un secolo.
Remus Lupin detto Moony, il più saggio del gruppo, lo guardava con un cipiglio severo e malediceva a mente l’autore di quel pazzo regalo nonché protagonista dei suoi sogni più....intimi.
<< sai cosa succederà quando Lily questa sera si accorgerà che il suo cassetto è misteriosamente scomparso?! >>
<< certo Moony, ma non saprà mai che è stato Sir a rubarglielo >> disse il cervide senza distogliere lo sguardo dal cassetto.
<< io invece credo proprio di si, Ramoso. Si dà il caso che l’unico studente assente oggi in classe era Sirius, E si dà il caso che Lily sia una ragazza davvero sveglia e che NON CI METTERà NULLA A FARE 2+2!!! >>  finì urlando il giovane.
<< sù Moony tranquillizzati, sono certo che neanche le sfiorerà la mente quest’idea… >> disse il ladruncolo.
Peter, non accorgendosi dell’entrata dell’amico sobbalzò e cadde dal letto squittendo e nascondendosi dalla paura. Remus invece troppo incavolato per ammirare il suo amico lo guardava con uno sguardo sprezzante come per dirgli: Vedremo. James troppo occupato non lo guardava.
Fu in quei due minuti di silenzio che accaddero molte cose contemporaneamente: Sirius si accorse di aver perso l’anello dello Zio Alphrad(regalo di Natale di due anni prima…sull’anello era scritto chiaramente il suo nome) , la Evans lanciò un grido così forte che anche i Corvonero che stavano dalla parte opposta ai Grifondoro lo sentirono e Remus scoprì la sua nuova vocazione da veggente.

<< SIRIUS BLACK! RAZZA DI BASTARDO, DEFICIENTE, SENZA CERVELLO, STUPIDO...AAARGHHHHH VIENI QUI IMMEDIATAMENTE!!>>
Tutti sentirono una porta sbattere con forza, tutti seppero che Sirius Black fu ricoverato in infermeria per una settimana a causa di contusioni e tagli vari. Nessuno seppe che la prima uscita della Evans con il tanto odiato (da lei) Potter, non era un’uscita volontaria ma dopo anni il caro James era arrivato a ricattarla per uscire con lei.

Ma questa è tutta un’altra storia. ;)

note dell'autrice
Fa capolino da dietro una colonna (non dite che è imosibile! sta succedendo tutto nella mia testa, ma non vuol dire che non sia vero ;) qualunque riferimento a citazioni di Albus Silente è puramente casuale *fischietta*)
okkk è una schifezza...ma una schifezza divertente...no?? hhahahahah vi prego fatemi sapere cosa ne pensate :P *occhioni da gatto degli stivali*
qui la Remus/Sirius è accennata...che poi come avete letto il povero Rem non è neanche corrisposto (per ora..muahahahahah .-. ok la smetto)
detto questo (voi: ma non hai deto niente!  ---- io:shhhh :* )
ahahha passo e chiudo!
:D
Eve p.s: purtroppo non ho capito come si fa a mettere le immagini...se volete vederla dovete salvarla sul pc :P (scusate...)

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: EvePotter