25/10/2012
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Giorno 3
-parte 1-
S'innamoro d'una Ragazza,per l'esattezza. L'aveva conosciuta per caso. Chiizu si trovava seduta su una sedia vicino al letto di Kyousuke,e sfogliava con aria imbronciata il suo Album da Disegno,per mostrare al ragazzo ciò che aveva fatto il giorno precedente,quando Momo l'aveva portata a fare un breve giro.
Erano le cinque del Pomeriggio ed esattamente come il giorno precedente,quando erano scoccate le cinque del Pomeriggio,qualcuno aveva bussato alla loro Stanza. Kyousuke aveva appena mormorato un "avanti",che dalla porta era sbucata la solita ragazzina dai capelli azzurri a caschetto,assieme alla sua amica dai capelli rosa - Madoka,aveva detto di chiamarsi. La sola cosa differente,però,era che Madoka stringeva la mano ad un altra Ragazza,dando la parvenza di averla trascinata quasi a forza. Aveva i capelli biondi,legati in due 'riccioli',gli occhi dolci e l'aria elegante. Era in divisa scolastica,esattamente come le altre due ragazze.
Chiizu la guardò per un tempo che parve infinito,per memorizzare nella sua mente i lineamenti di quella ragazza che ai suoi occhi pareva quasi un Angelo. Ma le sembrava avesse anche uno sguardo molto malinconico.
Le si sedette vicino,mentre Sayaka e Madoka si sedettero nel lato opposto al loro.Come lei,l'altra ragazza osservò Madoka e Sayaka parlare amabilmente con Kyousuke,quasi fosse anch'essa una completa estranea. Poi si girò verso di lei,gettando uno sguardo al Disegno che aveva fatto il Giorno precedente.
Rappresentava un bosco con fiori di ciliegio,vicino ad un laghetto,dove un ragazzo suonava ed una ragazza lo ascoltava rapita. Le labbra della bionda si schiusero in un sorriso dolce,quasi materno.
Chiizu arrossì vistosamente.
"Ti piace disegnare?"
Le chiese. Chiizu annuì,mentre l'altra le chiese se poteva vedere l'Album. Dapprima esitò,poi annuì nuovamente e le porse l'Album,sorridendo timidamente. La bionda iniziò a sfogliare l'Album,Chiizu pensò a come riuscisse ad essere elegante e raffinata anche solo sfogliando un Album ed arrossì nuovamente.
"Sei brava,hai talento"
Disse la ragazza,restituendole l'Album. Abozzò un sorriso,riprendendolo fra le sue mani,mentre si sentì divampare quando le loro mani si incontrarono. Anche la bionda non si dimostrò indifferente alla cosa,perché le sue gote si colorarono di un tenue rossore,e solo in seguito riprese una parvenza di contegno.
Chiizu si alzò,per tornare a sdraiarsi nel suo letto,sapendo che da lì a poco sarebbe venuta l'Infermiera e l'avrebbe sicuramente sgridata sapendola fuori dal suo letto,ma mentre iniziò a fare appena qualche passo verso di esso,ebbe un giramento di testa e quasi svenne,piegando in modo totalmente innaturale la gamba,gemendo di dolore. Fu la bionda ad afferrarla,prima che cadesse a terra.Si aggrappò a lei come una bambina piccola,sentendo il profumo della sua pelle,pensando che le sarebbe piaciuto fermare il tempo e restare per sempre così con lei. Aveva un buon odore,quasi di vaniglia e qualche cos'altro di dolce che non riusciva bene ad identificare.
Se fosse stata un Dolce,l'avrebbe sicuramente mangiata.
Si rese conto,in seguito,che stava fissando la bionda in modo quasi snervante,e che aveva poggiato la sua testa sulla sua spalla. Quando se ne accorse,si vergognò come un ladro che aveva commesso il peggiore dei reati. Per Chiizu,quella ragazza appariva come un angelo,una cosa inviolabile,che ella mai e poi mai si sarebbe potuta permettere di avere,o di rompere in tal modo la loro lontananza fisica. Spostò la testa dal collo di lei,imbarazzata,girando lo sguardo da un altra parte,per evitare gli occhi dorati della bionda ragazza.
Incrociò invece gli sguardi di stupore di Sayaka,Kyousuke e Madoka,che le fissavano come in cerca di spiegazioni per lo strano comportamento di Chiizu.
Comportamento che,effettivamente,parve capire solo Madoka,che sorrise e lanciò uno sguardo complice alla ragazza,per poi distrare Kyousuke e Sayaka raccontando loro una cosa riguardante Hitomi,una loro compagnia.
Chiizu é certa che le sarà eternamente grata.
"Ti sei fatta male?"
Completamente confusa dall'idea che quella ragazza si stesse veramente preoccupando per lei,Chiizu annuì e si indicò la gamba. La bionda l'aiutò a sedersi sul letto,poi Chiizu sollevò un pezzo della gamba destra del pantalone,mostrando come un evidente gonfiore e rossore stessero lentamente prendendo possesso della gamba della ragazzina,che dovette stringere i denti più volte per il dolore. La bionda toccò ripetutamente il gonfiore sulla gamba dell'altra,la quale sussultò,un pò per il contatto,un pò per il dolore.
"Vado a chiamare un Infermiera"
La bionda si diresse verso Sayaka e Madoka,spiegando loro la situazione. Le due girarono lo sguardo verso Chiizu,guardando la sua gamba,poi tornarono a guardare la loro amica. Questa fece un inchino rivolto alle due,e si scusò più volte,poi fece per dirigersi fuori dalla stanza.
"Aspetta,mi serve sapere il tuo nome...!"
Disse la bionda,fermandosi a metà strada.
"Chiizu Amai"
Disse la ragazzina,sussultando. La bionda ridacchiò.
"Formaggio Dolce,che nome buffo..! Io sono Mami,Tomoe Mami"
Ed uscì fuori,chiudendosi la porta alle spalle. Chiizu si ritrovò a fissare,quasi imbambolata,la porta dalla quale era uscita Mami. Era sicura che non avrebbe scordato facilmente il suo nome,od il suo profumo o,ancora,il suo aspetto.
Ed era sicura che c'era un motivo,se quando lei l'aveva sorretta,il suo cuore aveva preso a battere come impazzito.
Sorrise come un ebete,attendendo che la ragazzina tornasse con l'Infermiera.