Prologo
Boom!
Molte volte ho immaginato il giorno in cui me ne sarei andato, finalmente, via da casa…
Molte volte ho immaginato la felicità che avrei provato nel lasciare una zia che mi odia, uno zio che fa come se non esistessi e un cugino che mi sfrutta soltanto…
Molte volte ho immaginato quel momento…
Dovevo solo compiere diciotto anni e tutto sarebbe finito… solo diciotto anni…
Ho sopportato le loro angherie per diciassette anni e finalmente da oggi manca solo un anno…
Un solo anno…
Si, perché oggi compio diciassette anni e anche se non avrò regali, una festa o dei semplicissimi auguri, sono felice.
Solo un anno!
Che cosa mai può succedere…
Boom!
Ecco cosa successe…
Un solo ‘boom’…un ‘boom’ che ha portato a una decisione drastica…
Mancava così poco alla mia libertà e un solo ‘boom’ me l’ha fatta scivolare dalle mani.
No, non dalle mani… io la libertà non l’ho mai raggiunta. Non l’ho mai avuta… ma proprio quando ormai riuscivo a vederla e a sentire il suo delizioso sapore, se n’è andata via…
Lasciandomi solo… inginocchiato a terra a piangere.
È finita! Finita…
Boom!
ANGOLO AUTRICE:
Avevo questa storia in un angolino del computer e spero di aggiornare con frequenza.
Non so se a qualcuno piacerà questa storia, anche se io spero di si…
Spero che lascerete dei commenti… belli o brutti…
Il capitolo è corto perché è soltanto il prologo. Il prossimo capitolo spero di metterlo domani… spero…
Avverto che questa è una storia con un amore tra due RAGAZZI!
Mari.