Art. 22 – È severamente proibito fuggire dall’istituto
 
«Sei pronto?», gli chiese Nick premuroso entrando di nascosto nella loro vecchia stanza, la 36.
«Prontissimo», rispose Jeff sicuro di sé: «Spero solo che andrà tutto bene».
«Andrà bene, vedrai», cercò di rassicurarlo il moro cingendolo delicatamente per i fianchi e baciandolo teneramente sulle labbra.
Jeff assaporò lentamente le labbra del suo ragazzo e si beò delle sue carezze. Avrebbe voluto che quel momento non finisse mai, ma si rese conto che dovevano andare via e anche in fretta.
«Dovremmo andare», mormorò ad un certo punto il biondo tra un bacio e l’altro.
«Giusto», bofonchiò Nick allontanandosi a malincuore dalle labbra del suo ragazzo.
 
«Siamo tutti?», chiese Sebastian al suo ragazzo.
«Trentaquattro… trentacinque… sì, trentasei», rispose Thad in un sussurro.
«Perfetto», mormorò il francese, poi disse: «Ragazzi, rechiamoci verso l’ingresso senza far troppo rumore».
I Warblers annuirono debolmente e obbedirono alle parole del ragazzo.
«Non c’è nessuno a sorvegliare?», mormorò Jeff incuriosito a Nick.
«No, né sentinelle né videocamere», rispose il ragazzo.
«E come mai?», insistette il biondo.
«Per quanto riguarda le videocamere, beh, hanno a stento un telefono. Per quanto riguarda le sentinelle non ne ho idea».
I ragazzi si avvicinarono furtivamente al portone. Era alto e imponente e sembrava una di quelle porte che conducevano nei terrificanti manieri dei film dell’orrore.
«Dannazione, è chiuso a chiave!», imprecò Thad tentando inutilmente di aprire il portone.
«E ora cosa facciamo?», chiese Jeff preoccupato.
Se solo quella porta fosse aperta, se solo potessimo andare tutti via di qui una volta e per sempre!, pensò Trent speranzoso.
Click. Il rumore di una serratura.
Thad, incredulo, premette sulla maniglia del portone. E si aprì.
Trent, sorpreso, sgranò gli occhi.
No, non posso aver aperto io la porta con la forza del pensiero!, pensò Trent confuso, è stata una coincidenza!
«Beh, ragazzi, che dire… andiamo», fu l’unica cosa che riuscì a dire Sebastian.
I ragazzi obbedirono e in meno di un minuto erano tutti fuori il cortile della Dalton Academy.
Il cielo era grigio, pioveva incessantemente e, come se non bastasse, tuonava anche.
Tempismo perfetto!, pensò Nick irritato.
Il cortile della scuola era piuttosto inquietante: alberi spogli, erba secca, fiori appassiti.
Jeff contemplò sconcertato tutto quel grigiore e quella tristezza.
Sebastian, che guidava il gruppo assieme a Thad, Nick, Jeff, Blaine e Trent, si avvicinò lentamente a quello che era l’immenso cancello dell’istituto.
Dietro quelle sbarre, c’era la libertà.
Dietro quelle sbarre, c’era la salvezza. 
Dietro quelle sbarre, c’era il mondo.
Dietro quelle sbarre, c’era la vita.
Sebastian spinse leggermente il cancello in avanti, ma ovviamente anche quello era chiuso.
Trent venne folgorato da una stramba idea: pensò e sperò con tutto se stesso che quel cancello fosse aperto, finché non sentì di nuovo un click.
Sebastian, perplesso, spinse il cancello che finalmente si aprì.
Ho scoperto il mio potere sovrannaturale!, pensò Trent entusiasta.
Il gruppo uscì dal cancello per poi richiuderlo alle sue spalle.
«La villa è lontana di qui, proviamo a prendere un pullman», suggerì Wes agli altri componenti del gruppo.
 
Non seppero come, ma riuscirono a trovare un pullman a quell’ora della notte. I ragazzi, bagnati fradici, erano seduti l’uno vicino all’altro. Regnava uno strano e religioso silenzio e si respirava una strana atmosfera.
Thad e Nick erano visibilmente in tensione: la loro prima fuga non aveva avuto successo. Jeff, dormiente, era accoccolato al petto del suo ragazzo: sembrava piuttosto stanco e distrutto. Nick gli accarezzò delicatamente i capelli per non svegliarlo. Ogni attimo che trascorreva con lui serviva a convincerlo sempre più che Jeff era un bellissimo angelo.
Thad sorrise spontaneamente davanti a tanta tenerezza.
«Siete perfetti insieme», mormorò Thad a Nick rompendo il silenzio.
«Anche tu e Sebastian», rispose Nick sincero con un lieve sorriso.
«Come fai a saperlo?», chiese Thad leggermente sorpreso.
«Come tu hai scoperto di me e Jeff», rispose semplicemente Nick, poi spiegò: «Lo si capisce, è così palese».
Sebastian sembrava piuttosto agitato: ancora non si era capacitato dell’idea che non era più in quell’orribile riformatorio.
«Seb, va tutto bene», gli sussurrò dolcemente Thad per tranquillizzarlo.
Sebastian annuì lentamente per poi rubargli un veloce bacio sulla guancia.
Blaine sembrava tranquillo e stranamente felice: Kurt era sempre presente nei suoi pensieri e il moro non vedeva l’ora di rivederlo.
Trent, invece, era l’unico del gruppo ad essere quasi allegro ed entusiasta.
«Blaine, devo dirti una cosa», sussurrò all’improvviso il ragazzo al suo amico.
«Dimmi, Trent», rispose leggermente Blaine ritornando alla realtà.
«Ho scoperto il mio potere», spiegò Trent accennando un lieve sorriso.
«Ovvero?».
«Credo di poter spostare gli oggetti con la forza del pensiero. Credo proprio di esser stato io prima ad aprire il portone e il cancello della Dalton», svelò Trent.
«Ma è fantastico!», commentò Blaine sincero.
 
«Ehi, Jeffie, dovremmo scendere», gli sussurrò Nick accarezzandogli delicatamente la guancia.
«Uhm, fammi dormire…», biascicò qualcosa il biondo.
«Jeffie, su, svegliati», mormorò leggermente il moro: «Siamo arrivati».
A quelle parole, Jeff si stropicciò gli occhi e si svegliò completamente.
I Warblers scesero dal pullman e camminarono ancora un po’ finché non arrivarono di fronte a quella che doveva essere la sontuosa Villa Montgomery.
Restarono tutti a bocca aperta. Villa Montgomery ricordava vagamente la Dalton Academy, ma fortunatamente non era un altro riformatorio.
Sebastian poté finalmente respirare il profumo della libertà.
Non era solo: con lui c’erano il suo ragazzo Thad, i suoi amici Jeff, Nick, Blaine e Trent e gli altri trenta studenti.
«Ce l’abbiamo fatta», sussurrò Thad a Sebastian prendendogli delicatamente la mano.
Il francese sorrise lievemente accettando la mano dell’ispanico.
Eh sì, finalmente ce l’avevano fatta.

Angolo Autrice

E così si conclude questa fan fiction! :(
Ecco svelato il potere di Trent, ovvero quello di spostare gli oggetti con la forza del pensiero (in questo capitolo è riuscito a spostare gli ingranaggi della serratura). ;)
Thadastian. Niff. Klaine. Non ho parole per descrivere quanto li ami e quanto siano sempre così teneri e dolci. *---*
Questo era l’ultimo capitolo, ma ho deciso di scrivere un seguito: non posso lasciare i miei Warblers così! Bisogna sapere che fine faranno, no? E poi restano incompiute un po’ le storie dei diversi demoni e fantasmi… bisogna approfondirle, giusto? E che fine faranno i nostri fantastici sei Warblers con i poteri sovrannaturali? Tutto questo nel seguito di “Welcome to Dalton Academy, Sebastian Smythe”!
Per chi fosse interessato, il primo capitolo del seguito arriverà o stasera o domani! :D
Innanzitutto, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno letto la mia fan fiction e tutti coloro che l’hanno recensita, inserita nelle preferite, nelle ricordate e nelle seguite! Siete tutti fantastici, siete voi che mi avete dato l’entusiasmo per continuare a scrivere questa fan fiction e per giungere al suo termine. La fine di una fan fiction, almeno per me (ma credo per tutti), è sempre un traguardo molto importante. :)
Un grazie particolare va a tutte coloro che hanno recensito la mia fan fiction, ovvero:
 
Diana924, che ha letto tutti i capitoli della fan fiction regalandomi tante belle recensioni , e anche qualche dritta ;) Mi dispiace per non aver inserito la Sebtana che tanto ami, ma, almeno per quanto riguarda la mia fan fiction, è stato quasi odio a prima vista tra Seb e Santana x’D Spero ti sia piaciuta lo stesso la mia ff! :D
Mimi311, che ha recensito quasi tutti i capitoli della fan fiction :) Anche le tue recensioni sono molto belle e il tuo amore nei confronti di Nick, Jeff e della Niff è davvero da ammirare u.u xD :D Spero ti sia piaciuta la ff! :D
ash_klaine, che, da quanto ho capito, adora il nostro amato Kurt Hummel. :D
LUcy__, che, da quanto ho capito, ama la Niff :)
OnceAgain_, che ha indovinato il potere sovrannaturale del nostro Nick e che, da quanto ho capito, adora la Klaine :DD
KIAsia, che ha scoperto chi fosse il capo dei demoni xD, il potere di Nick e che è una Klainer convinta come me u.u :) Ah, ci tengo a ricordare il suo immenso amore per Dave Karofsky versione demone x’) xDD
_Faithfully, che adora la Klaine e la Thadastian come me :) (hai detto che questa è la prima Niff che leggi, spero davvero tanto che ti sia piaciuta! :D)
AngelAnderson15, che adora la Klaine, la Niff e la Thadastian :)
M3dialuna, che ama la Klaine e la Thadastian ;)
 
Siete tutte magnifiche, non mi stancherò mai di ringraziarvi! :D
E così, “Welcome to Dalton Academy, Sebastian Smythe” è arrivata alla fine. :’)
A presto, con il seguito! ;)
Marta_Gleek