Capitolo 15

Sana si rigirava nel suo enorme letto a baldacchino, insonne. Quella sera aveva avuto uno strano esito, aveva notato che Akito si sforzava disperatamente di reprimere i suoi istinti di uomo, e anche quando aveva risposto malamente a quelle due ragazze, lei non si era sentita affatto tranquilla, sentiva che quelle ragazze avevano qualcosa di cui lei era priva, l'autostima.
Quanto avrebbe voluto essere sicura di sè anche solo la metà di quanto lo erano quelle due!!
Certo era schifata dal loro atteggiamento ammiccante, lascivo, ma notava tristemente quando quel loro modo di fare piacesse agli uomini.
Anche Akito non sembrava così insensibile al loro fascino, certo, razionalmente le aveva considerate delle poco di buono, ma quello sguardo, quasi famelico, che aveva lanciato loro, le dava l'idea che forse avere una di loro per una notte non sarebbe dispiaciuta al suo collega di facoltà.

S:-"Saranno pure delle ragazzacce Akito, ma ti attrevano, eccome, io per lui sarò sempre e solo un'amica, non mi ha mai guardata cosi come ha guardato loro e non lo farà nemmeno in futuro..."
Quelle ragazze le vedeva diverse da lei, erano belle, erano spigliate, erano magre...

La mattina dopo era andata in facoltà per studiare, doveva vedersi proprio con Akito, e non sapeva davvero come comportarsi, troppe sensazioni contrastanti erano vive in lei.

Ma, Ko:-Ciao Sana!!-
S:-Ciao ragazzi!
Ma:-Tutto ok e tu?-
S:-Abbastanza bene grazie, Akito è già arrivato?-
Ko:-No, non l'abbiamo visto a dire il vero.
S:-Vi fermate a studiare con noi?- -"Spero davvero che accettino..."-
Ma:-Ok, d'accordo! Ma perchè stasera non usciamo noi quattro? E' il compleanno di Komori e ci farebbe piacere stare con voi!-
S:-Auguri Komori!! Accetto il vostro invito!!-
Ma:-Mi dispiace di non essere venuta ieri sera, avrei avuto modo di presentare Komori ad Aya, Hisae e gli altri. Ma era da tanto che non stavamo da soli capisci...
S:-Sì sì ho capito tranquilla non mi devi spiegazioni...-
Sana era imbarazzata, Mami le aveva fatto capire come era andata la sua serata con Komori, ed anche quest'utlimo era diventato rosso come un pomodoro.

Ak:-Ciao ragazzi.-
S,Ma,Ko:-Ciao Akito!-
Ak:-E' da molto che siete arrivati?-
Ko:-No, saranno 10 minuti più o meno. Senti, stasera ti andrebbe di uscire noi quattro?-
Ak:-Bè ecco veramente...-
Ko:-Dai che andiamo al ristorante di sushi!! E' pure il mio compleanno, mi farebbe piacere stare in vostra compagnia.-
Ak:-Sushi?? Va benissimo ci sarò!!!-
Ko:-Sapevo che con il sushi ti avrei convinto, allora prenoto per quattro!-

Dopodichè i quattro ragazzi si misero a studiare, sebbene non avessero molta voglia di stare sui libri.
Mentre Mami e Komori erano andati a prendersi un caffè:
S:-Akito?-
Ak:-Sì?-
S:-ti andrebbe di fare insieme il regalo per Komori?-
Ak:-Certo, ci andiamo ora?-
S:-D'accordo.-
Ak:-Ragazzi noi dobbiamo andare, ci vediamo stasera!- Disse Akito che aveva raggiunto la coppia davanti la macchinetta del caffè.-
Ko:-Ok a stasera Aky.-
Ma:-Ciao a dopo!-Disse Mami sorridendo.

Sana e Akito si avviarono a fare il regalo a Komori.

S:-Che possiamo regalargli?? Non ne ho la più pallida idea...-
Ak:-Potremmo regalargli un kimono, magari gli serve un cambio per gli allenamenti, che ne pensi?-
S:-Perfetto!! Hai avuto una grande idea Akito!-

I due ragazzi andarono presso un negozio di attrezzature per il karate, in cui Akito andava spesso.

?:-Ciao Akito!-
Ak:-Ciao Susuke!-
Su:-Come stai amico? Abbiamo riportato un bel pò di cose in negozio, sei qui per qualcosa in particolare?-
Ak:-Un kimono, devo fare un regalo.-
Su:-Dì un pò è un regalo per questa bella ragazza che è con te?? Mi presento, piacere Susuke.-
S:-Piacere Sana.-
Ak:-No non è per lei! Il kimono è per un amico.-
Su:-Sempre di cattivo umore il tuo ragazzo eh?- Disse il negoziante a una imbarazzata.
Ak:-Lei è una mia amica Susuke, ora andiamo a vedere questo kimono.-
S:-"Lo so Akito, lo so di essere solo un'amica per te..."-
Ak:-Tu quale preferisci Sana?-
S:-C...Cosa?
Ak:-Tu quale preferisci? Disse Akito indicando alcuni kimoni.
S:-Questo è carino.-
Ak:-Piace anche a me.-
Su:-Non tutti i modelli calzano allo stesso modo Akito, quindi cerca di regolarti, lui che corporatura ha?-
Ak:-E' tipo me, forse è il caso che lo provi io, almeno c'è meno probabilità che debba venir lui a cambiarlo.-

Dopo un pò Akito uscì dal camerino con indosso il kimono. A Sana, nel vederlo, prese un colpo nello stomaco, quel ragazzo era uno schianto...
S:-Sì, devo dire che ti dona.- Disse Sana cercando di nascondere le emozioni che provava, da brava attrice.
Su:-Sì rimane bene Akito, se gli fate questo come regalo sicuramente gli piacerà. Il prodotto è di ottima qualità.-
Ak:-Ok allora aggiudicato!-
Dopo aver comprato il regalo, Sana e Akito continuarono la loro passeggiata.
Ak:-Ti andrebbe una brioche?-
S:-Ti ringrazio, ma non ho voglia di brioche, ti posso accompagnare però prendo solo un caffè.-
Ak:-Ok...
S:-"Le brioche no!! Non voglio che mi veda mangiare... per fortuna il ristorante dove si va stasera è di sushi, lì i bocconcini sono piccoli..."-
Ak:-Vogliamo accomodarci qui?-
S:-D'accordo.-
Cameriere:-Buonasera, desiderate ordinare?-
Ak:-Caffè amaro e lungo giusto?-
S:-Ti ricordi come prendo il caffe! Però!- Sana era piacevolmente stupita.
Ak:-Sì, mi è rimasto impresso...io prendo una brioche con la crema.-
Poco dopo arrivò il cameriere con le ordinazioni:
S:-"Si vede che fa Karate, pure se mangia queste cose non ingrassa di un etto... Beato lui..." Pensò Sana perplessa.
Ak:-Qualcosa non va?-
S:-No no niente!- Allora a casa tutto bene?-
Ak:-Sì, Natsumi si sta preparando per il concorso, assegnano una cattedra di economia aziendale all'università di Tokio.-
S:-Sono convinta che ce la farà! E' uscita con 110 e lode vero?-
Ak:-In scienze economiche e bancarie, roba assurda, solo quello che studia Tsuyoshi è meno comprensibile.-
I due ragazzi risero di gusto, immaginavano Tsuyoshi alle prese con tutte quelle formule e numeri e Natsumi a capelli dritti...
Ak:-Papà è sempre indaffarato col lavoro, mentre nonno... Bè sai beme come sta.-
S:-Akito posso chiederti una cosa?-
Ak:-Dimmi.-
S:-Perchè tua madre non vive con voi?-
Ak:-Mia madre è morta, due anni fa. E' stata una cosa improvvisa, la storia è un pò lunga da raccontare adesso, un giorno te ne parlerò con più calma.-
S:-Mi dispiace tanto Aky, non immaginavo una cosa del genere, scusami per la mia invadenza.-
Ak:-Ma no figurati, non potevi saperlo, andiamo che si sono fatte le 20! Tra un'ora ci aspettano.-
S:-Ok andiamo.-
Ak:-Allora ci vediamo davanti al ristorante per le 21.00?-
S:-D'accordo, a dopo.-
Ak:-Ciao Sana.
S:-Ciao Aky grazie per il caffè.-

Un'ora dopo...

Ma:-Sana, Akito eccovi finalmente!!
S:-Ciao ragazzi!
Ak:-Ciao Mami! Komori.-
Ko:-Ciao Aky, entriamo dai, già l'odorino mi sta facendo impazzire....
Ak:-A chi lo dici!!!-

Una volta a cena i quattro ragazzi conversavano amichevolmente del più e del meno...
Ma:-Aky, notizie di Tsu?-
Ak:-Sì sta facendo fisioterapia e pare vada un pò meglio, devono prepararlo per l'intervento, speriamo vada tutto bene.-
Ma:-Per fortuna che c'è Aya con lui, nella sfortuna che ha avuto Tsuyoshi hanno avuto la fortuna di incontrarsi e innamorarsi.-
Sana aveva notato nella sua amica una leggera incrinatura quando l'aveva sentita pronunciare la parola "innamorarsi" ma Akito e Komori non vi avevano fatto caso, decisamente più concentrati sulle diverse varietà di sushi.

F:-Aky tesoro!!!-
Ak:-"Oh no!!"-
F:-Ciao Aky che ci fai qui?? Come sono contenta di vederti!!!-

Sana era rimasta attonita, non poteva essere lei.... si era proprio lei, quella moretta che era andata a letto con Brad, la ragazza che l'aveva offesa pesantemente, l'origine di tutti i suoi problemi...

Ak:-Che vuoi Fuka?- Akito era decisamente poco amichevole.
F:-Sei venuto nel ristorante di mio zio, non te lo ricordi che qui vengo spesso a dargli una mano?-
Ak:-Vattene Fuka!-
Ma:-Ma si può sapere chi sei?-
F:-Sono la sua ragazza!!!-
Ak:-EX specifichiamolo, EX!!!-
F:-Ma lo sai che ci apparteniamo Aky, e tu sei attratto da me, lo vedo tesoro...-
Ak:-Basta Fuka non rompere!!!!-

Sana in quel momento era come finita sotto un treno...ma non reagì...

Ak:-Ragazzi scusatemi ma è meglio che vada...-
F:-Vengo con te Aky!!-
?:-Fuka vieni subito qui!!!! Mi servi in cucina!!!-
F:-"Accidenti non posso seguirlo!!!" -Arrivo zio!!!-
Akito era fuggito senza salutare, con fare sconvolto, mentre Sana e gli altri decidevano di seguirlo...

Il ragazzo, correndo disperatamente, si era rifugiato al "Rocky Bar" Sana e gli altri l'avevano preso di vista e lo cercavano in tutti i locali del centro...
Ak:-Una tequila, doppia e senza ghiaccio.
Barista:-Eccola qui.-
Ak:-Un'altra.- Disse Akito dopo averla tracannata in un secondo.
Barista:-Ragazzo sei sicuro?-
Ak:-Un'altra!!-Disse il ragazzo pagando entrambi gli alcolici.

Dopo una serie di bicchieri, Sana e gli altri giunsero al "Rocky Bar"...
S:-Akito!! Che ci fai qui??-
Ak:-Non lo vedi?? Rispose il ragazzo che era semisdraiato sul bancone.-
Barista:-Ragazzi è completamente sbronzo, in dieci minuti si è bevuto otto tequile una dopo l'altra.-
Ak:-E allora???? Per me è la serata della tequila questa!! Che ti frega!!!-
Ko:-Akito forza andiamo su, possibile che devo trovarti un'altra volta cosi?.- Komori era l'unico che poteva fronteggiare Akito quanto a forza fisica.
S:-"Un'altra volta?? Quindi Akito ha l'abitudine di bere senza controllo?"-
Ko:-Erano mesi che non lo facevi Akito, da quando abbiamo iniziato i corsi non ti ubriacavi più, ora che ti succede amico?-
Ma:-Sana possiamo metterlo nella tua macchina? Quella di Komori è biposto.-
S:-Certo certo!!-
Ak-Perdonami ho rovinato il tuo compleanno...- disse Akito prima di accasciarsi sulla macchina di Sana come un sacco di patate.-

Ko:-riportiamolo a casa.-
Ma:-Io e te riportiamo Akito con la tua macchina, e Komori viene dietro con la sua cosi lo mettiamo a letto.-
S:-D'accordo, anche perchè dubito fortemente che riesca anche solo a reggersi in piedi.-
Durante il viaggio verso casa di Akito, il ragazzo vaneggiava...
Ak:-Sono un idiota!!!-
Sana e Mami erano colpite dalle parole del ragazzo ma non replicavano...
Ak:-Non merito niente!! Solo l'odio degli altri!!!-

Una volta arrivati a casa i tre ragazzi misero Akito a dormire nella stanza del nonno.

S:-Perchè nella stanza di Komoto?-
Ko:-Natsumi si arrabbierebbe se lo vedesse cosi e il padre è indifferente a ciò che succede in casa.-
S:-Capisco...- -"Poverino la mancanza della mamma deve sentirla davvero tanto..."- Pensò una tristissima Sana.
Ma:-Sana buonanotte, ci sentiamo domani.-
Ko:-Ciao Sana.-
S:-Ciao ragazzi buonanotte.-

Sana ripartì con la sua macchina, sentiva un gran dolore nel vedere il suo amico in quello stato.
S:-"Certo che sta messo davvero male, immagino che starà soffrendo molto, anche a causa di Fuka..."- Pensò Sana con rabbia.

**********

La mattina dopo Sana si alzò alle 8:30 dopo aver tentato invano di chiudere occhio tutta la notte, troppi erano i pensieri che le passavano per la testa, si chiedeva come stava Akito, se la sbronza incredibile della sera precedente gli era passata o meno, ma quello che le premeva di sapere era altro. Voleva sapere cosa l'aveva portato a strafogarsi di alcol...

S:-"Sono tutti usciti stamattina... La mamma ha lasciato un biglietto... lei e Zenjiro sono a fare spese e la signora Patricia è da sua figlia..."-
Sana decise di mettersi a studiare, anche se era del tutto deconcentrata.

D'un tratto suonò il campanello...

S:-"Chi sarà mai a quest'ora?"-
La ragazza rimase di stucco dopo aver aperto...
S:-Tu che ci fai qui???-



Vorrei ringraziare Dalmata e Vale89 per aver recensito la mia storia fin dal primo capitolo, che mi hanno incoraggiato con i loro commenti e opinioni a continuare questa mia prima fanfiction.