Stupida
I tuoi occhi sono vetro
chiaro e limpido.
Le tue labbra una tortura
maledettamente invitante, soprattutto quando sono imbronciate.
Sei bello.
Lo sai, e non cercare di fare il modesto perché
tanto non ti riesce.
Per me sei addirittura irresistibile…sai
anche questo.
Un tuo sorriso è sufficiente per dare senso a ciò che faccio, sufficiente per tingere di rosa quel
cielo che scruto in cerca di risposte a domande che non ne hanno…un tuo sorriso
per accendermi.
Solo uno.
…
Che stupida.
Stupida perché non riesco a tirare fuori il
carattere, stupida perché non riesco a fare a meno di te.
Non mi ami.
Mi desideri.
L’amore è durevole, il desiderio svanisce come la
luna al mattino.
Penso che tu sia una droga, una tentazione, un
bastardo, una maledizione.
Sei tutto questo e di più.
Ma quando i tuoi baci mi
sfiorano il collo, o quando intrecci le tue dita con le mie, o quando solo mi
tieni per i fianchi…
beh, l'unica cosa che penso è quella di non riuscire a pensare.
Una cosa sbagliata, terribilmente sbagliata.
Eppure a volte sembri così dolce…
Proprio come ora, con la testa reclinata sul mio
cuscino, i capelli scuri che ti ombreggiano la fronte e un’aria serena sul
volto.
Ti osservo dal davanzale della finestra dove mi sono
rannicchiata poco dopo aver fatto l’amore.
Ormai da qualche sera a questa parte lo facciamo piuttosto spesso.
Per te magari è solo sesso…ma
almeno a me permetti di chiamarlo amore?
Saranno le 2.00 del mattino,
forse le 3.00…non mi frega niente dell’orario.
Voglio solo restare qui, con la testa poggiata sopra
le ginocchia.
Voglio guardarti ancora un po’, in questi istanti
che sembrano sospesi tra veglia e silenzio.
Ecco che stai aprendo gli occhi, non so cosa ti
abbia svegliato… hai spezzato il mio incantesimo però.
Mi fissi per qualche secondo senza guardarmi
veramente.
-Torna a dormire, è prestissimo.-
-Che ci fai lì?-
Non rispondo alla tua voce roca per il sonno.
Sono malinconica, non puoi immaginare quello che sto provando.
Non mi hai mai visto così.
Ora che ci penso meglio, forse non mi conosci nemmeno
veramente.
Così confusa che non riesco neppure a reggere il tuo
sguardo, e ti osservo mentre ti tiri su e raccogli i
jeans caduti sul pavimento.
Li infili, e mi sto già preparando a vederti aprire
quella maledetta porta quando qualcosa mi sfiora una mano…
E’ la tua.
-Qual è il problema?-
Mi alzo senza rumore e faccio qualche passo in
avanti, trattenendomi la mano che mi hai appena toccato tra i capelli…
Il problema è che mi sono innamorata di te.
E’ questo il problema.
-No, non è niente, è tutto okay.-
E mi rendo conto io stessa
che il sorriso che mi sono imposta è talmente finto che ti sarà sembrato più
una smorfia che altro.
La stanza è poco illuminata, ma riesco a scorgere
perfettamente la tua figura, alta e ben disegnata…e quell’azzurro,
quell’azzurro che mi scava
dentro come niente e nessun altro riesce a fare.
-Avanti, cosa devi dirmi?-
-Nulla.-
La mia risposta risulta troppo
pronta.
Un sorriso ironico ti solleva un angolo della bocca.
Adoro quando fai così.
-Davvero, non ho niente da dirti…- mormoro imbarazzata, portandomi le braccia poco più su del
seno coperto da una canottiera sottile.
-Mi dispiace ma non ti
credo…qualcosa c’è.-
Continuo a vederti sorridere, ed io ferma e troppo inerme davanti a te.
-…ma non me ne vuoi
parlare.-
Concludi, avvertendo il muro
invisibile che ho alzato tra di noi.
-Sei sicura?-
Sento battermi il cuore all’impazzata…
Settimane intere che voglio dirtelo, e forse è
proprio questo il momento giusto.
Ho paura.
Ho paura di perderti.
Ho paura di mandare all’aria quel poco che posso
avere di te.
Quel poco che forse mi basta.
-Sono sicura.- ammetto con una soddisfazione
perversa e masochista.
E’ un velo di delusione nei tuoi occhi?
No, naturalmente no, non è possibile.
-Torniamo a letto…-
La mia voce è incrinata per la rassegnazione che si
sta scatenando dentro come una furia impazzita.
Ti sento sdraiarti accanto, e stringo il cuscino
soffocando lacrime di rabbia che stanno affiorando senza controllo.
Ma ti do le spalle e riesco a sfuggire il tuo sguardo, probabilmente l’unica cosa che non riesco a
sostenere…
Fine?