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Autore: Olivia_Summer    29/05/2007    0 recensioni
"I am not afraid to keep on living I am not afraid to walk this world alone Honey if you stay, I'll be forgiven Nothing you could say can stop me going home"
"Ti prego Joel....non mi lasciare!!"supplicavo con disperazione mentre le lacrime cadevano veloci...
"Emily...ormai...non...non c'è più speranza per me...ti prego...vattene,fallo per me...ti amerò sempre lo giuro...non..."rispose con un filo di voce e gli occhi sbarrati verso i miei
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chiedo scusa per la mia lunga assenza.Pultroppo a causa degli esami (la matematica persiste!!),ho poco tempo da dedicare a scrivere la ff

Ringrazio di cuore tutti per il vostro caloroso affetto e spero che continuate a leggere la mia discreta storia!!

Un bacione e buona lettura!!!

Arrivarono veloci le 19.30.Lui mi aspettava già fuori dall'auto con la sigaretta in bocca.Presi di corsa la borsa e il giubotto nero chiudendo la porta di corsa

"Eccomi!Scusami...è che con questi tacchi faccio fatica a correre!"sbuffai dal dolore

Lui scoppiò subito a ridere,poi mi invitò a salire dentro.Il tragitto era piuttosto lungo e silenzioso,infatti,nessuno dei due si decideva a parlare.Guardavo nervosamente la finestra fissando la mezzaluna bianca nel cielo,continuava a lanciarmi dallo specchietto delle strane occhiate

"Sei ...davvero carina stasera!!Spero che ci divertiremo stasera!!"

"Grazie...lo spero tanto anche io e poi..ho una fame!"

"Tranquilla,ti porterò in un ristorante dove cucinano davvero bene!"

"Ci sei già andato?"

"Tempo fa,ci andavo spesso con Mikey e Alicia"

"Ah.."

Una volta parcheggiato l'auto,Gerard mi accompagnò al ristorante.Era un casolare molto rustico con dei tavolini all'aperto e un arredamento raffinato ma molto semplice.Il nostro tavolo,già prenotato,si trovava infondo alla grande stanza vicino alla finestra.C'era una candela sul tavolo accesa,si respirava un'atmosfera romantica,mi sentìì un'pò a disagio.

"Qualcosa non va?Percaso il ristorante non ti piace?"

"No no!!Scherzi?!E' bellissimo,mi piace molto,e poi è molto...romantico!"sforzai a sorridere,lui contracambiò il gesto

Giunse la cameriera che sembrava assai felice di servirci.

"Buonasera,cosa posso portarvi da bere?"

"Direi...una birra media e tu Emily?"mi guardò curioso

"Ehm...vada per la birra anche per me"

"Allora 2 birre medie,grazie"

"Okay,ve le porto subito!"disse sfoderando verso Gerard un sorriso superfluo.Ma lui non se ne accorse,continuava a guardarmi.

"Che c'è?Ho la matita sbavata?"dissi ridendo

"Ah ah,no no....ti senti percaso a disagio con me?"

"Per niente,e perchè mai?!"risposi con convinzione

"Ok,adesso sono più tranquillo!"

La cameriera riapparve subito con 2 birre,le posò sul tavolo e poi tirò fuori dal taschino della camicia un block-notes

"Siete pronti ad ordinare?"chiese guardando prima Gerard e poi me

"Per me una pizza alle 4 stagioni!"disse Gerard

"E per te?"

"Ehm...una pizza capricciosa,grazie!"

"Okey"sfoderò un'altro sorriso civvettuolo con l'intenzione di colpire l'attenzione Gerard,ma senza risultato così si allontanò dal tavolo amareggiata,sbuffai in una piccola risata.Una volta portato le pizze,mangiammo in silenzio,lanciandosi ogni tanto,qualche sguardo buffo.

"E' buona!"sembrava quasi una domanda

"Già....avevi proprio ragione...capisca ma sei veramente veloce!!"guardai sorpresa il piatto di Gerard vuoto

"Me lo dicono tutti che sono piuttosto veloce a mangiare!"rise sfoderando i suoi bianchissimi denti

Aspettò con pazienza che pure io finissi l'ultimo boccone di pizza,per andare alla cassa a pagare

"No no!!Stasera pago io!"insistì Gerard

"Grazie,la prossima volta toccherà a me!!"

Dopo aver pagato,indossammo emtrambi i giubotti.Fuori faceva piuttosto freddo.

"Ti va di fumare una sigaretta?"mi chiese poco convinto

"Perchè no!Ho bisogno di scaldarmi un'pò!"

Gerard estrasse dal suo giaccone 2 sigarette,me ne diede una,'accese la sua iniziandola a fumare,io lo imitai nel gesto.Per qualche minuto ci sentimmo emtrambi rilassati.

"Ci voleva proprio,eh?Sei pronta a tornare a casa?"

"Eccome,grazie!!Certo,andiamo!"

Aprì la portiera e aspettò che salissi in auto.Una volta salito pure lui,accese il motore e alzò il riscaldamendo.Il traffico sulla strada,scorreva fluido senza code.

"Posso chiederti una curiosità?"

"Certo...di che si tratta?!"

"Ecco....ehm...volevo sapere,curiosità niente di che,ecco...com'è la tua ragazza ideale?!"cercai di non essere imbarazzata

"Intendi fisicamente o di carattere?"

"Emtrambe...sono solo curiosa!"

"Diciamo..."mi guardò dallo specchietto "tu lo potresti essere!"lo disse facendolo sembrare un complimento

"Bah.Di sicuro ci sono molte altre ragazze più carine e simpatiche di me!"sbuffai sorridendo

"Che centra?Le altre non le conosco!E poi il tuo carattere mi colpisce molto!"

"Sei troppo sdolcinato stasera!"

Eravamo giunti danvanti a casa mia.Scese prima lui dall'auto,aprendomi la portiera e aiutandomi a scendere.I tacchi mi facevano un male cane,non vedevo l'ora di togliermeli per indossare le mie comode ciabatte.

"Aspetta ti accompagno all'entrata!"

Con passo veloce raggiummo l'entrata,frugai velocemente nella borsa alla ricerca delle chiavi,dopodichè aprì la porta

"Beh...è giunto il momento di salutarci!"disse lui

"Di già,grazie della serata,sono stata veramente bene con te!"

"Anche io,dovremmo uscire spesso!"

Si avvicinò abbracciandomi calorosamente,le sue ampie braccia mi stringevano dolcemente i fianchi.Snoddai quasi a malincuore quella stretta senza però distogliere i suoi occhi,i suoi grandi occhi verdi,si avvicinò ancora di più verso di me.Il suo respiro mi soffiò sulle guance diventate livemente rosse dal caldo.

"Dovrei andare!"disse con un tono di voce poco udibile

"Forse si.."

Rimasi impietrita.Lo sentivo sempre più vicino al mio viso,finchè appoggiò le sue labbra con le mie premendole dolcemente.Sembrava quasi di essere in paradiso.Approfondì quel bacio solo per qualche secondo per poi allotanarsi lievemente senza distogliere i miei occhi.

"Buonanotte Emily!"disse con tono seducente

"Buonanotte anche a te..Gerard!"

Raggiunse di corsa l'auto.Attesi che avviasse il motore.Rimasi a guardare il furgoncino nero sparire dietro l'angolo.Sospirai,stringendomi nel giubotto accorgendomi del freddo che faceva.Entrai così in casa,appoggiai la testa contro la porta guardando il soffitto.Sentivo ancora le guance calde e le labbra arrossate.Mi lasciai cadere sul divano,esausta.Mi sentivo piuttosto bene adesso.Una serata piacevole.Pensavo a Gerard,alle sue attenzioni,ma soprattutto a questo primo bacio,tenero e innocente.Solo allora capì cosa ben provavo per lui.Ero ormai certa.Non c'era altra soluzione.Ero follemente innamorata di Gerard.

  
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