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Autore: in your heart    20/11/2012    0 recensioni
'Io non ce la faccio più! Vuoi la verità? Io ti amo!' Le sue gambe tremavano, aveva gli occhi lucidi, si accasciò sulla sedia e semplicemente sorrise...
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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Louis continuava a guardare distrattamente le labbra opache e tremolanti di Harry e ripensava a tutto quello che era successo da quando su erano conosciuti, da quando il verde ramato di quegli occhi l'avevan colpito nel profondo e adesso avrebbe voluto baciarlo! lo desiderava con tutto se stesso, se solo avesse potuto l'avrebbe salvato sacrificando tutto quello che si può sacrificare. Louis era seduto in ginocchio sulla sabbia calda e aveva appoggiata sulle gambe la testa di Harry e gli accarezzava quei morbidi ricci color nocciola talmente belli da poterci fare dipinti a bizzeffe, ogni tanto una lacrima solitaria gli percorreva il viso per poi disperdersi. Con l'altra mano teneva stretta quella esile di Harry e non aveva nessuna intenzione di staccarsi, sperava che lo aiutasse in qualche modo... Non ce la faceva più a vederlo così doveva avvicinarsi a lui, assaporare la sua essenza sentire il respiro di Harry sulla sua pelle, così si chinò su di lui e gli diede un bacio sulla fronte, d'altronde doveva mantenere la sua promessa.

POV HARRY
Devo restare sveglio! Non devo chiudere gli occhi, ma sento di non riuscirci, non ce la faccio più ho freddo, tremo, l'unica cosa che sento che mi aiuta e la sua mano così forte, così morbida, non voglio lasciarlo ma respiro a fatica e mi sento la gola gonfia, ho gli occhi che mi sembrano macigni...

POV LOUIS
Harry ti prego non lasciarmi, resisti, non posso sperare di essere felice se tu non ci sei... tieni quegli occhi così fottutamente perfetti aperti, guardami... 'GUARDAMI' urlò all'improvviso Louis, a quelle parole Niall corse nella tenda Louis piangeva, continuava a tenere la mano di Harry che aveva chiuso gli occhi. Louis gli tastò il polso e si morse il labbro inferiore... il battito stava diminuendo rapidamente, Louis strillava, piangeva e imprecava mentre Niall non sapeva cosa fare, continuava a girare su se stesso nella tenda, era in preda al panico. 'Ehi!! Ragazzi!' urlò all'improvviso una voce femminile e subito dopo Akia entrò nella tenda 'il suo battito sta scomparendo...presto!' disse Louis in lacrime e intanto continuava ad accarezzargli i capelli... gli veniva spontaneo. Akia prese la siringa,che Niall aveva provveduto a pulire dopo ogni iniezione,prese un barattolo dalla tasca e riempì la siringa con un liquido giallastro e lo iniettò ad Harry. Nessuno parlava, l'unico rumore che si udiva erano i rumorosi singhiozzi di Lou che erano struggenti alle orecchie degli altri, erano tristissimi. Harry non dava segni di vita, erano tutti immobili poi Louis parlò 'tu!' disse serrando i denti 'tu avevi detto che aveva ancora quattro giorni non due!'indicando Akia 'perchè di solito è così io non potevo saperlo...!' Louis deglutì cercando di trattenere un'infinità di lacrime e tentò di parlare ma si bloccò... Teneva ancora per mano Harry e sentiva di nuovo la sua debole stretta! Abbassò la testa per guardarlo poi tastò il suo polso... tutti avevano il fiato sospeso e non avevano ancora del tutto abbandonato dalla speranza. 'Ha battito!' disse Lou alzando la testa verso gli altri che fecero un respiro di sollievo. 'Louis' disse debolissima la voce di Harry 'Dimmi sono qui!' disse di nuovo tra le lacrime '... Ti amo' disse Harry cercando di guardare Louis negli occhi... 'anch'io...anch'io' disse Louis sorridendogli. 'scusa Akia avevi ragione... ero troppo disperato per ragionare... scusa' disse Louis che ormai da quasi due giorni teneva la mano di Harry come un peluche...' niente è capibile, ma adesso dobbiamo portarlo in ospedale, ha ancora la febbre molto alta... ho rimediato una Jeep... potete aiutarmi a trasportarlo fino alla macchina?' non fece in tempo a finire quella frase che Zayn e Louis portarono fuori Harry ancora avvolto nel suo sacco a pelo, per poi caricarlo sul retro della Jeep, partirono alla volta dell'ospedale più vicino che distava circa due ore da lì. Louis naturalmente si era seduto accanto a Harry nel retro dove non c'erano sedili. Continuavano a guardarsi e a sorridersi, Louis era stato costretto a staccare la sua mano da quella di Harry, ma adesso accarezzava il suo viso e fu il riccio che dopo poco cercò la mano di Lou per stringerla. Harry aveva caldo, segno che la febbre si stava abbassando... tutti erano in silenzio ma la Jeep emetteva un rombo quasi assordante, così, co voce bassa, quasi incomprensibile Harry guardò Louis 'baciami, perfav...' non riuscì a finire la frase perchè Louis era già catapultato sulle sue labbra e un'onda anomala si scatenò nel suo cuore e nel suo cervello, ogni suo bacio aveva la potenza di un tornado. Quelle due ore non sembravano passare più, e sembrava che Louis ed Harry fossero in un mondo completamente diverso, continuavano a sorridersi e a guardarsi, in silenzio, ogni tanto si accarezzavano e non gliene fregava assolutamente nulla di quello che pensavano gli altri era come se in quel momento non i fosse nessun'altro. Arrivarono in ospedale di una città abbastanza popolata, dive Harry venne ricoverato e controllato. 'È tutto normale ora sta bene, non c'è da preoccuparsi...' disse un medico alto e di colore con un sorriso 'Sono permesse le visite?' chiese Louis socchiudendo gli occhi, 'Si, ma uno per volta...' disse il dottore poi si girò e andò via 'Chi va per primo?' chiese Niall con in mano un pacchetto di patatine... 'Sicuramente Louis!' disse Liam sorridendo, tutti erano d'accordo per primo sarebbe andato Louis... chissà come mai questa scelta....(?) 'Louis... volevo dirti GRAZIE... tu i sei sempre stato in un modo o nell'altro... quando mi stringevi la mano, beh in qualche modo ti sentivo, sentivo il tuo cuore battere e, sembrerà una cosa stupida, ma mi dava speranza e forza... mi dispiace per la storia dell'aereo... non è vero che decisi sempre tu e che devo sempre venire io a chiederti scusa, mi sono reso conto, che era ingiusto quello che ti ho detto.... scusa!' disse Harry piangendo. 'No... non era una cosa stupida la questione della mano perchè speravo che ti aiutasse... lo speravo con tutto me stesso! Sai.... quando hai chiuso gli occhi ed il tuo battito stava velocemente sparendo, mi sono sentito perso, soffocare... mi sentivo il cuore come se fosse stato legato con corse resistenti e strettissime, mi sentivo come se stessi cadendo da una rupe perchè non mi rimaneva più niente in questo mondo... è stato veramente terribile! disse interrompendosi per nn piangere come una cascata... 'posso baciarti di nuovo? Non ce la faccio più, non sai che fatica ho fatto per mantenere la promessa di non baciarti per non rischiare di essere contagiato...' 'certo che si! e un'altra cosa... smettila di chiedermelo fallo e basta!' disse Harry quando i due erano ad una distanza troppo piccola da poter misurare. 'Finalmente siete voi stessi!' 'disse Zayn che era silenziosamente entrato nella stanza insieme agli altri e Louis e Harry che fino a prima si stavano animatamente baciando si staccarono uno dall'altro... e guardarono gli altri imbarazzati... 'da quanto l'avevate capito?!' chiese Lou 'più o meno da quando vi abbiamo conosciuto... si vedeva che tra voi voleva esserci più che amicizia e che non riuscivate ad essere voi stessi...' disse Liam. 'Harry.... non sai quanto siamo contenti ce tu sia... sia qui con noi!' disse Zayn quasi commosso. 'beh direi che si può dire che sei fortunato ad avere degli amici così...' disse avvicinandosi al letto Akia 'già e senza di te... beh non sarei qui... grazie Akia!' 'oh... dovere!' disse lei allontanandosi. 'avevo detto uno alla volta ma suppongo che non importi...' disse il dottore entrando ' Harry ti dimettiamo ora stai bene e non ti preoccupare se avrai un po' di nausea, se vomiterai sarà perchè non hai ancora espulso completamente il veleno, ma non ti può succedere altro...' Si prepararono per partire ed arrivarono nel aeroporto in tardo pomeriggio e partirono dopo neanche un'ora verso casa. Prima di imbarcarsi Zayn decise di salutare Akia, 'ricordati che ru sei già quasi sposato con Perrie!' disse Louis a Zayn per rovinargli il divertimento e per riportarlo con i piedi per terra, a quelle parole Akia se ne andò sconsolata e così anche Zayn salì sull'aereo.

SPAZIO AUTRICE: EHIIII!!!! Come va?? Beh... spero che questo capitolo vi piaccia :3 e mi pare che sia un pochino meno noioso di quello precedente... beh... a voi la decisione, spero riceva tante recensioni...
  
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