CAPITOLO 8
Beatrice era troppo turbata da quello che era successo con Harry per dormire. Si alzò e andò in cucina per prendere dell’acqua. Lì c’era il riccio, seduto a tavola mentre beveva una tazza di latte. Era molto pensieroso. Beatrice si avvicinò, lo salutò freddamente, prese dell’acqua e si avviò in camera. “Aspetta, non devi per forza andartene..” disse il riccio. Beatrice a quel punto decise di sedersi a tavola. “Senti Harry quello che è successo stasera è stato un grandissimo errore e sono sicura che anche tu la pensi così! Tu sei fidanzato e noi ci conosciamo da troppo poco tempo per finire a letto insieme senza neanche una vera ragione!” disse la rossa e poi tirò un sospiro di sollievo. “Hai ragione, è stato un gravissimo errore. Io amo Felicity e mi sento terribilmente in colpa. Non succederà più.” La sua voce diceva una cosa, ma i suoi occhi tutt’altra. Bea se ne accorse, ma anche per lei era lo stesso. Questo gioco rischiava di diventare terribilmente pericoloso e uno dei due si sarebbe probabilmente fatto male. Tornarono a dormire più confusi di prima, ma la stanchezza si fece sentire e presero sonno. La mattina seguente i primi a svegliarsi furono Liam e Sara. Erano diventati grandi amici ormai e si confidavano ogni tipo di segreto. Sara era pazza di Niall, ma lui sembrava più interessato a mangiare che a lei! Liam invece aveva iniziato a guardare con occhi diversi Matilde: avevano scambiato qualche parola ma niente di che. Lei stava sempre con Niall: ridevano, scherzavano e mangiavano ogni tipo di schifezza esistente al mondo. “Buongiorno a tutti!” disse Matilde allegra. “Dormito bene?” Nessuno rispose e Matilde si sentì un po’ in soggezione. Nel giro di mezz’oretta tutti si furono svegliati tranne Alice. “Maaa.. Ali?” disse la rossa. “La solita dormigliona!” esclamò Louis. “La vado a svegliare io!” replicò Zayn. Ancora nessuno sapeva che erano una coppia a tutti gli effetti, ma lo immaginavano. Zayn si stese sul letto di fianco a lei e incominciò ad accarezzarle i capelli. Amava guardarla dormire, amava il suo profumo. Lei aveva la capacità di incantarlo con un solo sguardo. Dopo un po’ Alice aprì gli occhi e si trovò tra le braccia del moro. Si voltò e si trovarono faccia a faccia. “Buongiorno principessa!” le sussurrò nell’orecchio dolcemente. Lei sorrise e non disse nulla: lo guardò negli occhi e poi lo baciò delicatamente sulle labbra. Era da poco che si conoscevano, ma a volte capisci subito che la persona che hai davanti è quella giusta. Tra loro era così. Erano stati travolti l’uno dall’altro e nonostante la paura non potevano stare lontani. Si alzarono dal letto e tornarono in cucina. Nel frattempo gli altri avevano deciso di fare un salto in centro quel giorno: finalmente avrebbero potuto far visitare ai ragazzi la magnifica Torino. Si prepararono velocemente, presero il pullman e si diressero nel centro della città! Fecero un giro nel centro e le ragazze si dedicarono allo shopping sfrenato, mentre i ragazzi portavano le borse annoiati. Dopo un po’ Martina, Louis, Sara e Liam decisero di andare alle Vallere per prendere un po’ di sole. Martina e Louis passarono in pomeriggio stesi sul prato a sbaciucchiarsi dolcemente, mentre Liam e Sara continuavano a confabulare qualcosa riguardo ai loro filarini (Mati e Niall). Dopo un po’ anche Mati e Niall si staccarono dal gruppo per andare a mangiare un boccone da qualche parte. Dopo aver mangiato una pizza gigantesca in una famosa pizzeria del centro andarono da Buster a prendere un caffè. “Per me.. dei pancakes con tantissima nutella e un milkshake al cioccolato con panna” disse Matilde. “Vuoi proprio tenerti leggera!” disse Niall. “Parli proprio tu?!” ribatè Matilde. “Io non sono sicuramente ai tuoi livelli! Comunque per me un cupcake al cocco e un mocaccino”. Si sedettero in un tavolo appartato, uno di fianco all’altro e iniziarono a mangiare. “Io non ho idea del perché ti lamenti sempre del cibo inglese! Questi pancakes sono sublimi!” disse Matilde con la bocca piena. “Non mi lamento del cibo inglese, semplicemente preferisco quello italiano!” rispose Niall ridendo. “E.. con Sara?” aggiunse Matilde. “Con Sara cosa?! Lo so che ha una cotta per me ed è anche molto carina però non so se sia una buona idea..” replicò Niall. “Perché?” domando Matilde. “Perchè staremo qua solo per altre tre settimane, poi voi verrete da noi per due mesi e dopo niente! Non sapremo quando ci rivedremo quando questo scambio sarà finito. Sarebbe troppo complicato. Io non riesco a fregarmene del futuro come fanno Lou e Marti. Ho bisogno di certezze e in questo momento non ne ho.” Disse Niall demoralizzato. La conversazione finì lì. Pagarono il conto e fecero ancora un giretto nel centro di Torino. “Questa è piazza Vittorio! È la piazza più grande d’Europa.. Non è magnifica?!” disse Matilde. “Si lo è! … Mati ripensavo al discorso di prima..”. “Cioè?” chiese Matilde. “Forse sono troppo duro con me stesso e forse il vero motivo per cui non.. non mi faccio avanti con Sara e perché c’è un’altra ragazza nel mio cuore..” disse Niall imbarazzato. Matilde rimase di stucco. Niall si avvicinò a lei, pose le mani sue mani sui fianchi della ragazza e la baciò. Matilde all’inizio era di sasso, poi pose le braccia dietro al collo del ragazzo e si lasciò coinvolgere. Intanto Zayn e Alice si erano staccati da Harry e Beatrice per avere un po’ di intimità. Alice lo porto in uno dei posti più belli di Torino: il monte dei Cappuccini. Zayn rimase sbalordito dalla meravigliosa vista della città. Si avvicinarono alla balconata mano nella mano per guardare il panorama. “E’ meraviglioso tutto questo” disse Zayn. Alice arrossì. “Tu sei meravigliosa..” aggiunse il moro per poi baciarla dolcemente. I due passarono molto tempo a coccolarsi senza pensare al fatto che avevano lasciato Harry e Beatrice da soli. “Ti porto alla Mole!” disse Bea ad un certo punto. Harry annuì senza dire una parola. Quello fino al museo del cinema fu un percorso molto lungo e ricco i tensione tra i due. Poi, una volta arrivati, visitarono il museo fino ad arrivare alla stanza dei film d’amore. Nella stanza vi era un grandissimo letto rotondo con delle coperte rosse, sul soffitto proprio sopra il letto c’era un grande schermo su cui venivano trasmessi vecchi film d’amore. La stanza era vuota e i due decisero di stendersi sul letto per guardare un po’ il film. “Mi piace questo posto!” disse Harry con sguardo malizioso. “Smettila di fare il cretino!” rispose Bea. Rimasero stesi uno di fianco all’altra per un bel po’ di tempo poi Harry prese l’iniziativa e si mise sopra Beatrice. La rossa non ebbe il tempo di rispondere che Harry la bacio e le sbottonò i pantaloni. Lei fece lo stesso e si ritrovarono a commettere lo stesso errore della sera precedente. Era una situazione imbarazzante: se qualcuno fosse entrato in quel momento si sarebbero fatti una figuraccia tremenda. Vennero insieme senza pensare che non avevano preso le precauzioni adeguate. Poi i due si staccarono si guardarono negli occhi e non dissero nulla finchè non si furono incontrati con gli altri ragazzi. 


Lettriciiiii :) scusate se ci ho messo un po' a pubblicare dei nuovi capitoli! Vorrei sapere cosa ne pensate della storia e di come sta andando avanti ... quindi RECENSITEEEEEE! Baciii :)