L'orologio sul comodino di fianco al letto segnava le 03.30.
Tutto l'hotel era silenzioso e addormentato e io cercavo di soffocare le risate, ficcandomi un pugno in bocca.
Avevo il Pc acceso sulle ginocchia e stavo guardando il nuovo video di un tipo troppo forte, Jack Harries, che mi faceva morire dalle risate.
Avevo condiviso il video sul Twitter di Abigail O'Donnell, approfittando della mia timeline deserta per farmi un giro indisturbato per i profili dei miei followers.

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Avevo aperto la conversazione, sbadigliando e stropicciandomi gli occhi.
" LMFAO, *rotolo*"
"Ehi, chi si rivede! Fa troppo ridere questo tipo, è un genio!!"
"Ciao ;) Non ti avevo riconosciuta. Come va? Tutto bene?"
"Sisi :)"
"Com'è andata con le tue amiche A e B?"
Ancora oggi non so perchè feci quel che feci. Quello che so è che in quel momento, sarà perchè notte fonda, saranno stati i panini al tonno ingollati quella sera tra un break e l'altro, sarà per le macchine che sentivo sfrecciare nella strada dietro l'hotel, ma non ci vedevo niente di male a raccontarle qualcosa di me.
Anzi, sentivo il bisogno impellente di poter parlare liberamente con qualcuno, come due persone normali. Poter raccontare ciò che volevo, con parole mie, senza essere costretto a sorridere maniacalmente a una telecamera e essere assordato da applausi e strilli di ragazzine isteriche.
E così avevo risposto.
"Bhe, con Leanna ho chiarito, abbiamo fatto pace, ma quando ho suggerito a Louise di scusarsi con lei... Apriti cielo. S'è n'è uscita che sto solo dalla parte di Leanna e che lei non può neanche parlare liberamente"
Avevo scritto di getto, fissando orripilato, pochi secondi dopo ciò che avevo detto... Leanna... Louise... Se i ragazzi l'avrebbero scoperto sarei morto. Morto.
Ma poi pensai a come sarebbero state Liam e Louis in versione femminile, e avevo iniziato a ridacchiare tra me e me.
Liam sarebbe stato tutto cuore, sole e fiori e avrebbe pianto ad ogni occasione come una... bhe, come una femminuccia, e Louis sarebbe stato una ragazza ridolina che si vedono così tanto nelle serie Tv, iperattiva, popolare e piena di amici con cui uscire ad ogni momento della giornata.
"E' solo gelosa..."
"Ci credo, Leanna le ha dato della spilorcia, non è una bella cosa. Dev'essersela proprio presa, dal momento che mi ha tolto il saluto"
"Ah, tipico. Non ti parla e ti ignora vero?"
"Si"
"In realtà le rode da morire e non ti toglie gli occhi di dosso per vedere ciò che fai. E' come un test. Vuole capire se tieni più a Leanna o a lei"
Avevo riflettuto.
Poteva essere vero. Avrei potuto provare a essere un po' più gentile con Louis e magari avremmo fatto pace. Poi avrei trovato un modo per farlo riappacificare anche con Liam.
"Proverò ad essere un po' gentile con lei. E poi la chiuderò in uno sgabuzzino con Leanna, per farle fare pace. Nei film funziona"
"Hahahaha solo nei film però ;)"
"E tu che mi dici? Come mai alzata a quest'ora?"
Forse se mi avesse risposto "ma fatti un pacco di cazzi tuoi" tutto adesso sarebbe diverso, in peggio.
La band sarebbe andata alla deriva, e noi ragazzi allo sbaraglio, persi e soli nel crudele mondo dello spettacolo.
" Non riesco a dormire :) Tu?"
"Mio fratello Greg russa così forte che non riesco a prendere sonno"
"Hai fratelli-sorelle?"
"Fratello. Uno. Maschio. Grosso e antipatico. Più grande. Tu?"
"Idem. Ma il mio è simpatico, a volte"
"Facciamo cambio?"
"Si dai :D"
"Dove lo devo spedire?"
"Battersea, Londra :P"
"Mhh, relativamente vicino. Tu mandalo a Mullingar, Irlanda"
"Russa anche il mio, tanto per la cronaca"
"Ma non quanto un caccia dell'anteguerra!"
Avevo sbadigliato, rendendomi conto che non avrei retto ancora per molto.
"Finalmente ha smesso. Me ne torno a letto"
"Ciao ciao splendore ;)"
Avevo appoggiato il Pc al comodino e avevo chiuso gli occhi pensando, solo un attimo...e mi ero pofondamente addormentato, con l'immagine di Leanne e Louise che mi vortivava nella testa.




Avevo quasi rischiato di essere scoperto da Paul quella volta, aveva infatti cercato di dare una sbirciatina al Pc quando era venuto a tirarmi giù dal letto quella mattina.
Strillando come una ragazzina gli avevo chiuso lo schermo sul muso, strillando isterico di andare via.
"Oh, Nialler, non comincerai a fare il matto anche tu?" aveva commentato un po' scherzando, ma con una voce amara prima di uscire dalla stanza.
"Stai sempre per i fatti tuoi, attaccato a quel maledetto telefonino infernale, o a quel dannato Pc..." rincarava in ogni momento libero.
Devo ammettere che mi piaceva molto l'anonimato.
Però, c'era una cosa che mi piaceva di più.
Se inizialmente su Twitter mi limitavo ad osservare dispute, confronti, confidenze  e consigli, adesso mi ero riscoperto un amante dei fatti altrui.
Avevo iniziato timidamente a fare conversazione, a dare cauti consigli e a chiedere opinioni alle altre Twitteriane, ma dopo qualche settimana non mi fermava più nessuno.
Forse per il fatto che, essendo del sesso opposto (ma loro questo non lo sapevano) vedevo le cose in una prospettiva diversa, e quindi era più facile essere obbiettivo.
Avevo raggiunto le agognate 360 follower,  e potevo vantare con muto orgoglio che valeva il detto "Poche ma buone" nel senso che non erano molte, ma mi adoravano: chiedevano un opinione per la loro relazione, moda, la scuola, le amiche, i litigi con i genitori, mi portavano le loro storie, i loro segreti e quelli delle loro amiche, ciò che accadeva durante la giornata...
Insomma, ero diventato popolare.
O meglio, lei era diventata popolare.
Abigail O'Donnell, o come tutte la chiamavano, adorante, Abi, era la confidente perfetta: ti ascoltava sempre non importava l'argomento e con il suo umorismo pungente riusciva sempre a tirarti su di morale e a farti ridere.
Il tuo ragazzo ti aveva mollato? Abi ti rassicurava che tutte le ragazze avevano quel tipo di problema, come la sua amica Leanna, che era appena stata piantata dal suo Daniel.
Soffrivi? Ti capiva, l'amore fa male, ma non bisogna buttarsi giù, perchè così facendo perderai a lungo andare tutte le persone che ti stanno vicine.
Le persone parlavano di te alle tue spalle diffondendo pettegolezzi poco piacevoli? Anche Harriett, la più piccola delle sue amiche del cuore, ci era passata. I compagni di scuola dicevano cose poco carine su di lei, anche via Facebook e Twitter.
Il suo consiglio? Rivolgersi agli insegnanti e provare a ignorare i sussurri malevoli.
Purtroppo la sua amica non ci era riuscita, ed era stato un periodaccio per lei, ma fortunatamente adesso stava meglio e aveva acquisito più autostima e fiducia in se stessa.
Sei stata bocciata? Tranquilla, anche Loiuse aveva ripetuto due anni, ma non era mica morta! Anzi, aveva conosciuto persone molto simpatiche e si era fatta un vagone di nuove amiche da invitare ai party di quelle vecchie, movimentando così la serata.
Ti vergogni a ballare davanti agli altri e perfino davanti allo specchio? Pfft, non c'era nessuno peggio di Zoey! Prima di essere stata costretta a prendere lezioni di ballo sembrava che avesse degli spasmi involontari sulla pista, e talvolta chi non la conosceva chiamava l'ambulanza, allarmato.
Poi però dopo il corso si era riscoperta bravina, e adesso per portarla via dalla discoteca ci voleva l'aiuto dei buttafuori.
Insomma, lei e le sue amiche ne avevano passate di cotte e di crude, e alla fine tutto era andato per il meglio, cosa che rincuorava le Twitteriane, e le loro avventure erano così esilaranti che anche nelle situazioni più drammatiche ti strappavano un sorriso.
Potevi contare su di lei in qualsiasi momento, e appena si sarebbe connessa avresti ricevuto comprensione, ascolto e affetto illimitato.
Era una ragazza che non aveva paura a dire le cose come stavano, era onesta con se' stessa e con gli altri, schietta e sicura di se', con una faccia tosta invidiabile, aveva fatto innamorare tutto Twitter.
E Niall?
Che cosa pensava lui?
O meglio io, perchè sono io Niall.
Niall Horan, degli One Direction, trovava assolutamente fantastico ascoltare e aiutare gli altri.
Vedere come le persone reagivano diversamente agli ostacoli della vita, ascoltarle, consolarle e aiutarle, fin dove potevo, mi faceva sentire un calore in fondo allo stomaco sconosciuto, e ogni volta che leggevo i tweet di ringraziamento avvampavo furiosamente tanto che ero compiaciuto (Paul iniziò a sospettare che guardassi filmini sconci, e dovetti convincerlo a forza che non era così).
Bastava poco per fare felice una persona: un mio follow (dal mio profilo ufficiale intendo), far conoscere due persone con gli stessi problemi che si sentivano sole, inventare una formula magica per calmarsi durante l'interrogazione, dedicare una canzone a una persona in difficoltà...
Provavo un sentimento simile quando cantavo, ma siccome oramai più che una passione era diventato un lavoro imposto, mi trovavo stupito di fronte all'intensità di riscoprire una nuova passione, che faceva star bene me e gli altri.
La sera, sdraiato a letto, dopo aver fatto le ore piccole per rispondere a tutti i tweet, i miei problemi tornavano ad assillarmi, e in quei momenti ritornavo me stesso: timido,  che lascia perdere per il suo quieto vivere, sottomesso all'autorità, bugiardo, fragile e solo.
Se il mio mondo virtuale era bellissimo, caldo e accogliente, la realtà faceva schifo.
Liam e Louis non si parlavano, Louis mi ignorava, Harry continuava a considerarmi quanto un moscerino che ti ronzava fastidiosamente in un orecchio,  Zayn era troppo preso da Perrie e da se' stesso per pensare a qualcos'altro, Paul andava in giro borbottando arrabbiato contro me e i capricci da diva degli altri e le fan continuavano ad amare loro più di me, per qualche  oscura ragione.
Rigirandomi nelle lenzuola per prendere sonno, invidiavo Abigail e il suo mondo felice, e desidarevo di essere lei, almeno per un giorno...
Mi ero già dimenticato che era tutto frutto della mia immaginazione e che lei non esisteva, che in verità Abigail O'Donnell non era altro che Niall Horan,  che esisteva già da qualche parte dentro di me...









Angolo Autrice ^.^
Masssssalve people :)
Come va? Tutto bene?
Mi avete fatto arrivare a 33 recensioni!!! No, ma dico TRENTATRE'!!! T R E N T A T R E!!!
Grazie mille, vi farò dei regali di Natale stupendi huhuhuhu
Aggiorno in anticipo perchè domani sarò per la prima volta nella mia barbosa vita in discoteca. Mi ci portano a forza. Niente in contrario a chi va in discoteca, ma io le ODIO... Ma siccome è una festa pre-coscritti, con i miei carissimi e simpaticissimi compagni delle medie ed elementari, macchebello, sono tenuta ad andarci, altrimenti apparirei alla società come una forever alone.
Ma tanto a voi che ve frega :)
Passando quindi al Best Reviewer Award (Reviwer è una parola inglese da me inventata perchè sono multitasking). the best reviewer award goest to:
Forever_Young, da me in questa sede incoronata la regina delle Larry, prostratevi al suo passaggio e correte a leggere le sue bellissime One-Shot, Nali, per la recensione più deforma pagina, maybepunk per quella più lunga e riletta dalla sottoscritta, _believe23 per l'ipotesi più assurda (c'eh, immaginare che Mary fosse Liam è davvero Another World lol) 2directioners per la recensione-sonetto dell'anno, Adele per il linguaggio più fine (ma tanto ti lovvo lo stesso) benny98_jussbieb_oned vince il New Reviewer Award, sperando che continui a recensire, Erica per il Best Heart Attack, visto che s'innamora di tutti, Elly per la dolcezza, visto che si preoccupa per il nostro Liammino, e a proposito di Liammino, il Strange Nickname Award va a Bianca, con Liammino e Niallino, Tari per il saluto più reppettaro (bella ziaaaaaaaaaaaa fa tanto dogofiero, ma io non me ne intendo lol) e infine the Latest Award goes to Viola...
Buonanotte MTV, cioè, volevo dire EFP, e grazie a tutte, mille cuori per voi :)
Cami <3 <3 <3 <3