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Autore: Shebelievesinoned    01/12/2012    3 recensioni
"Sentii dei passi provenire dal corridoio... Strinsi le coperte, sperando che fosse tutto un incubo. Ma come può un incubo, durare nove anni? La porta si spalancò e LUI comparve sulla soglia. Lui, l'uomo che mi ha rovinato la vita, lui l'uomo che mi ha rubato la verginità, lui che ha infranto tutti i miei sogni, sussurrandomi che era lui IL MIO UOMO, che era LUI L'AMORE DELLA MIA VITA. No, il vero amore non esiste e lui era solo IL MIO INCUBO PEGGIORE."
Una ragazza, una vita appena sbocciata. E un segreto nel cuore.
Ma un incontro inaspettato, cambierà per sempre la sua vita. In meglio o in peggio?
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Era mattina. Finalmente. Gli uccellini cinguettavano felici, mentre il Sole era già sorto da un pezzo. Eppure io non volevo svegliarmi: non volevo iniziare un nuovo giorno, non volevo subire di nuovo quelle violenze, non volevo tenermi tutto dentro. Ne volevo parlare con qualcuno, ma avevo troppa paura. Chi mi avrebbe creduta? Dopotutto Mark all'apparenza è un uomo come tutti gli altri. Ci si mise anche la mia sveglia, che incominciò a suonare. La bloccai subito. Anche se controvoglia, mi alzai stropicciandomi gli occhi. Andai in bagno e, senza fare rumore, mi lavai. Tornai in camera mia. Mi misi su una felpa, dei jeans e le mie converse. Un filo di trucco, presi lo zaino, e uscii di casa. Mentre percorrevo il tragitto mi stupii che Mark non mi avesse sentita, ma ringraziai il cielo. Mi fermai davanti ad una casa enorme, con le persiane verdi. Suonai due volte, e da quella casa fece capolino la testa cespugliosa di Sammy, la mia migliore amica.
Non troppo alta, fisico atletico, immensa capigliatura riccia e castana, occhioni verdi smeraldo e un'innata simpatia. Era l'unica persona che mi capiva davvero, l'unica alla quale confidavo tutto, eccetto la storia di Mark. Aveva esattamente la mia età, compiva gli anni, due mesi prima di me.
-Ciao Bella!- esclamò abbracciandomi.
Bella non era il mio nomignolo o altro: era il mio nome. Bella, anche se io non mi reputavo così meravigliosa.
-Ciao Sammy!- dissi io ricambiando il suo abbraccio.
Dopo che ebbe preso il suo zaino, ci incamminammo verso la scuola, l'enorme edificio color bianco, che frequentavo ormai da tanto tempo.
Non ero la tipica ragazza estroversa, anzi: ero piuttosto timida, e avevo solo due amiche vere: una era Sammy e Winnie. Winnie era una persona meravigliosa: occhioni color azzurro, capelli tra il castano e il rosso, ed era dolcissima.
Io invece avevo i capelli lunghissimi castani lisci e due occhi un pò strani di un verde brillante.
Quando trovammo anche Winnie, ci dirigemmo in classe, per la prima ora, quella di Biologia. Mi piaceva come materia, anche se ne avevo viste di meglio.
Le due seguenti furono quelle di Chimica, una materia nella quale ero un asso e che amavo tantissimo. C'era qualcosa che mi attirava in queste molecole e nei loro legami chimici appunto. L'unico puntino nero era la nostra insegnante: la Signorina Charles. Alta e magrolina, con la lingua biforcuta e due occhietti piccoli e rossi che sprizzavano cattiveria. Era una vera e propria arpia. Ma ciò non mi aveva mai impedito di prendere anche 9 in un suo compito.
-Hai visto che minigonna da urlo?- mi domandò Sammy, indicando la Signorina, che passeggiava su e giù per la classe. Sospirai. Dove si era mai visto che un'insegnante venisse a scuola con una minigonna che le coprisse a malapena il sedere? Cose da non credere.
Dopo queste due ore, ci fu il solito intervallo di quindici minuti. Mangiai i miei creakers in tutta fretta, mentre Sammy e Winnie litigavano per un panino.
Le ore seguenti furono di Algebra e di Letteratura. Me la cavavo bene in tutte e due, anche se in Algebra arrivavo a malapena al 7.
Per tutte due le ore però, non ascoltai le lezioni. Ero nei miei pensieri. Non volevo tornare a casa, e dover subire ancora una volta tutto quello. Ma dove potevo andare? Mi avrebbe trovata anche in capo al mondo. Così, quando suonò la campanella, me ne tornai a casa, pregando che Mark non fosse ancora tornato. Tutte le mie speranze però, furono distrutte, quando sentii una voce...
-Ah sei tornata finalmente.- no basta.
E poi apparve lui: capelli grigi, e viso malefico, come il suo carattere. Mi si avvicinò e iniziò a toccarmi.
Mi scansai. Mi prese per il polso e mi buttò sul divano. E poi li accadde tutto di nuovo. Quando me ne tornai in camera, iniziai a piangere.
-Perchè a me? Che ho fatto di male? Perchè deve sempre andarmi tutto storto?-
Sentii sbattere la porta. Se ne era andato. Uscii dalla mia camera e mi diressi in soggiorno. Dovevo inventarmi qualcosa, l'era del dolore stava per finire.

TO BE CONTINUED.....

Macciao bambole :3
Come state? Che ve ne pare del capitolo? Scusatemi se è corto, ma è l'introduzione della storia. Accadrà di tutto quindi seguitemi e vedrete come finirà. No, apparte gli scherzi, spero che vi piaccia.
Ringraziamenti:

CookieAndStar
zayn is in the air
_harriet_
Directioner_xxo

Ragazze siete miticissime. Grazie grazie. Un bacione.
xxx

  
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