Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: Miss Federica    03/12/2012    5 recensioni
Inuyasha, Kagome, Sango e Miroku sono stati scelti per partecipare ad un programma speciale dell'Isola dei famosi. Che combineranno quei pazzi ?
Con la partecipazione straordinaria di Simona Ventura e Vladimir Luxuria.
Genere: Comico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango, Un po' tutti | Coppie: Inuyasha/Kagome, Miroku/Sango
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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 Salve a tutti ! Eccomi ritornata !
 
Prima di tutto mi scuso per il ritardo, ma in questo periodo a scuola ci hanno letteralmente massacrato di verifiche e interrogazioni e non ho avuto il tempo per aggiornare, capite bene che siamo a fine trimestre… e i prof sono i soliti che si riducono all’ultimo minuto per far fare i compiti in classe… spero che siate comprensivi…
 
Mando un saluto e ringrazio tutti quelli che hanno commentato, messo la mia fic sulle seguite… preferite… ecc. GRAZIE !!
 
Comunque… bando alle ciance, ecco a voi il primo giorno sull’isola !!


NB: Le frasi in grassetto, come al solito, sono cose aggiuntive che dico io…
 
Buona lettura !

-Capitolo 3-

INUYASHA L’ETERNO SFIGATO
-Giorno 1-
 


 

16:00 -Honduras-
 
“Perché ci siamo fermati ?” borbottò l’hanyou dai capelli argentei.
“Non so…” fece il monaco.
“Siamo arrivati !” annunciò il pilota.
Sango guardò dal finestrino preoccupata “Ma siamo ancora in alto mare !”
“Certo ! Nell’Isola è sempre così… dobbiamo buttarci e nuotare fino a raggiungere l’isola !” la informò Kagome con fare saccente.

Miroku e Sango deglutirono preoccupati.

Dovremmo nuotare fino a raggiungere una riva così distante ? pensarono entrambi.
Kagome non era per niente preoccupata: lei aveva lo sguatterino personale (alias: Inuyasha) che l’avrebbe portata a nuoto fino a riva.
Ah ! Che fortuna avere un mezzo-demone al proprio fianco !(Kagome)
Se crede che la porterò a nuoto fino a riva è solo una povera illusa ! E se me lo chiederà le risponderò di no !  (Inuyasha)
“Inuyasha, tu mi porterai fino all’isola, VERO ?” chiese Kagome con voce dolce ma lanciando un’occhiata gelida ad Inuyasha, come se avesse gli avesse letto nel pensiero.
“Ma ceeeeeeeerto !” rispose Inuyasha intimidito: a volte, Kagome faceva più paura di un demone…
“Grazie !” fece lei sorridendogli allegramente.
Tsk ! Questo è il sorriso più falso che…
“Dovete mettervi questi” disse Vladimir interrompendo i pensieri di Inuyasha e dando ad ognuno un giubbino-salvagente di un color rosso sbiadito.
“Io non ho bisogno del salvagente !” fece l’hanyou.
Vladimir fece spallucce e lo riposò.
Kagome, Miroku e Sango si misero i loro.
“E lei non se lo mette ?” chiese Sango.
“No, io vado con l’elicottero” rispose La Luxuria “Siete voi che dovrete nuotare e sopravvivere sull’isola, io vado con l’elicottero al mio bungalow” disse con un filo di divertimento.
Tsk ! E ti pareva ! Ma cosa ci sarà di divertente in questo show non lo capirò mai…(Inuyasha)

I nostri concorrenti presero ognuno le loro mini-valige col minimo indispensabile, (se per minimo indispensabile si potevano dire : un intero guardaroba di vestiti, dieci tubetti di crema solare, e altre diavolerie simili…) si misero i salvagenti (tranne Inu) e si buttarono a mare.

Dopo un po’ di nuoto…

“Ah !!!!!!!!!!!!!!” urlò Sango.
“Che è successo ?” chiese Kagome preoccupata, lanciando involontariamente una forte gomitata al naso del povero hanyou che la trasportata, mentre si girava per guardare Sango, che era dietro di lei.
“AHI ! KAGOME, DANNATA, STA’ PIÙ’ ATTENTA !” strillò la povera vittima toccandosi il naso dolorante.
Kagome non lo considerò nemmeno.
“Un pesce mi ha pizzicato il sedere !!” piagnucolò Sango in risposta.
Kagome e Inuyasha lanciarono sguardi sospettosi al monaco (il quale si era gentilmente offerto di trasportare Sango fino a riva).
“Perché mi guardate così ?” chiese facendo l’innocente.
Dai ! Che non se ne sono accorti !  pensò speranzoso.
Sango ci mise un attimo a capire che il “pesce” era in realtà la mano di Miroku e ci mise anche meno a lasciare una bella cinquina rossa sulla guancia del bonzo pervertito.
“Sei un maniaco !” gli urlò scendendo dalla sua schiena e nuotando da sola il più lontano possibile da lui.
Miroku sospirò.
Kagome si rigirò e, sempre involontariamente, ridiede una gomitata a Inuyasha, ‘sta volta all’occhio.
Inuyasha per poco non affondava (colpa sua che non si era messo il giubbino salvagente !) e imprecò circa una quindicina di volte in tutte le lingue che conosceva… 
( Io: Ma perché, Inuyasha studia lingue ?
Inu: No, infatti ho ripetuto tutto in italiano…
Io: Ma tu non sei giapponese ?
Inu: Si, ma nella tua fic che parlo, turco ?
Io: -_- Continuiamo che è meglio…
Inu: Dannata, che vuoi farmi ? *trema come una foglia*
Io : *Risata malvagia*)

Kagome non lo notò neanche e iniziò a canticchiare “Un’estate al mare”.
Il problema era che era stonata come una campana e il povero hanyou, che aveva l’udito fine, stava letteralmente crepando… o almeno lo desiderava…
Dopo 10000000 ore…
(Tutti: Che ? O.O
Io: Ok…)

Dopo mezz’ora…
(Tutti: Meglio…)
…i nostri concorrenti riuscirono a raggiungere la riva…
Miroku e Sango erano stanchi morti e si gettarono (letteralmente) sulla spiaggia baciando (sempre letteralmente) la sabbia per terra.
Kagome continuava a cantare e Inuyasha corse il più possibile lontano da lei.
Subito dopo Kagome e Sango si sdraiarono su due telo-mare a prendere il sole, mentre Miroku (nascosto dietro una palma) continuava a fissare la sterminatrice in costume, con gli occhi talmente sgranati, che al Gatto di Srhek gli faceva un baffo.
Inuyasha, intanto, era seduto a terra a gambe incrociate ed era appoggiato al tronco di una palma li vicino.
Pensava alla sua innamorata… (no, non Kagome…)
Tessaiga, chissà come stai… che fai ? Totosai ti tratta bene ? Ti fa il bagnetto tutte le mattine ? Ti compra i biscottini dietetici che ti piacciono tanto ? Ti rimbocca le coperte la notte ? E ti canta ninna-nanna per farti addormentare?
Insomma… cose mooooolto intelligenti…
(Io: Ma stiamo parlando della stessa Tessaiga ? La spada ?
Inu: E bé ? Che,  non posso avere cura della mia spada ?
Io: Si, ma…
Inu: Guarda, ho anche un libro che mi consiglia come devo prendermene cura !
Io: Ma questo è un libro per gli animali ! Scemo !
Inu: Ecco perché non riuscivo a farla mangiare… credevo che stesse male… avevo anche prenotato la visita dal veterinario !
Io: -_- Continuiamo, prima che mi venga una crisi nervosa…)


Dopo un’ oretta o poco più…

“Io ho un po’ di fame… tu Sango ?”
“Già, anch’io Kagome…”
Appena Miroku sentì quelle parole si avvicinò alle due ragazze. (e ne approfittò per guardare Sango da vicino).
“Non preoccupatevi, care fanciulle, ci penseremo noi uomini a procurarvi il cibo… non è vero Inuyasha ?”
“Scordatelo !” borbottò.
“Bene, è deciso” continuò ignorando completamente Inuyasha, perché era troppo occupato ad ammirare il fisico di Sango.
“Grazie signor Miroku” fece Kagome.
“Miroku… la mia faccia è più su…” gli fece notare Sango infastidita.
Miroku arrossì e cambiò discorso “ Bene… ora io ed Inuyasha andiamo a trovarvi qualcosa…”
Detto ciò andò da Inuyasha.
“Te lo scordi !” gli disse l’hanyou.
“Ah ! Ho capito ! Non sai trovare cibo !”
Inuyasha si alzò di colpo e guardò male il monaco.
“Io sono bravissimo a trovare cibo !”
“No che non lo sei !”
“Si che lo sono !”
“E invece no !”
“E invece si !”
“Dimostralo…” fece Miroku alzando un sopracciglio.
Inuyasha digrignò i denti “Ti farò vedere io...”
“Bene” fece Miroku
“BENE”
“Allora andiamo a…”
“No ! Troverò qualcosa da magiare da solo ! Non mi serve l’aiuto di un umano ! Tu sta’ fermo !” lo interruppe brusco.
“Ma io…”
“NO !”
“Ok” fece Miroku facendo spallucce e sedendosi sulla sabbia vicino a Sango.
“Io voglio delle noci di cocco !” ordinò Kagome come se Inu fosse un cameriere.
“Idem” fece l’amica.
Inuyasha cercò di ricordare dove potesse trovare delle noci di cocco…
(Io: Sulle palme no eh ?
Inu: Giusto !)
Dopo un suggerimento della sua coscienza (alias: io) si arrampicò sulla palma vicina. C’era però solo una noce di cocco.
Dai che ti prendo ! Pensò tendendo il braccio per prenderla. Lanciò un sankon-tessou per staccarla, ma ci mise troppa potenza, perse l’equilibrio e cadde per terra.
“Ahio…” fece massaggiandosi il sedere. Non ebbe il tempo di alzare  la testa per osservare la noce di cocco che questa gli cadde dritta in testa. Facendo un rumore sordo.
(Lo sapevo ! Questa è la dimostrazione che la sua testa è vuota !)
“AHI !” strillò. Ma subito dopo sentì un ronzio molto forte.
Ma cosa…
Dalla “noce di cocco” stavano uscendo un centinaio d’api.
Ma questa non è una noce di cocco, questa è…
“…UN NIDO DI API !!” urlò scappando a gambe levate.
Le api lo inseguirono pronte a pungerlo.
“AHHHHHHHHHHHHHHHHH !!!!!!!!!” urlò correndo come un pazzo in tutte le direzioni possibili.
Miroku lo notò (come sia riuscito a distogliere lo sguardo da Sango solo lui lo sa).
“Che dite, lo aiuto ?” chiese alle ragazze.
“Booo, fa come ti pare…” fece Kagome (che ancora canticchiava).
Miroku fece per andare dall’amico.
“Mi puoi spalmare la crema nella schiena per favore ?” chiese Sango.
Scusami Inu ma… CHI SI LASCIA SCAPPARE UN’OCCASIONE SIMILE !
“Ma ceeeeeeeeeeeeeerto !” fece prendendo il tubetto e iniziando a mettergliela.
Intanto Inuyasha continuava a correre, con le api che lo inseguivano, decise allora di buttarsi a mare.
Mentre era a mollo, il “fato” (io) volle che passassero di li delle meduse e, sempre per volere del “fato” gli si buttassero tutte addosso.
Dopo un attimo per permettere al suo cervello di connettere le parole “meduse” “pelle” e “bruciore” lanciò un urlo da donnetta isterica e scappò dall’acqua rosso come un pomodoro.
E sempre il fato volle che fuori dall’acqua lo aspettassero le sue acerrime nemiche api…
Inuyasha, sparì nella boscaglia correndo come un pazzo, rosso per le meduse e inseguito da api inferocite…
Intanto, Miroku continuava a spalmare la crema a Sango, mentre quest’ultima continuava a pensare all’abbronzatura e Kagome continuava a cantare “Un'estate al mare”.

La giornata proseguì tranquilla, con Sango che si abbronzava, Miroku che la fissava e Kagome che cantava.(Fatela stare zitta ! Datele una botta in testa !!!!)
Inuyasha era andato per disperso.

Ore 19:00

Siccome di Inuyasha non vi era traccia, Miroku pescò del pesce e lo arrostì.
Mentre Miroku, Sango e Kagome erano davanti a un fuocherello dove arrostiva il pesce sentirono un rumore provenire dalla boscaglia.
“Ah !!!!!!!!!! Cosa sarà ??!!!!!!!!!” strillarono le ragazze.
“No, aspettate… vedo qualcuno…” fece Miroku.
Spuntò davanti a loro Inuyasha (o quello che ne rimaneva, dopo essere stato attaccato da meduse dispettose, api infuriate e da un piccione con la crisi di mezz’età (?) (il perché l’abbia attaccato ci è dato saperlo solo alla fine…)) .
Dopo essersi accertati che fosse Inu, Sango e Miroku andarono a fare una camminata romantica in riva al mare. (Che romantica !)
Kagome si avvicinò all’hanyou che si reggeva a malapena in piedi.
“Ciao Inuyasha come stai, bene ?” chiese Kagome con moooolta intelligenza facendo un sorriso a 1000000000 denti.
“Come ti sembra che stia ?!” sbraitò il mezzo-demone.
Kagome lo osservò un attimo, era tutto rosso, con varie punture addosso e aveva qualche piuma grigia tra i capelli.
“Ah ! Stai benissimo !" disse dandogli un'amichevole pacca sulla spalla.
Inuyasha lanciò un gemito di dolore, nella sua mente stava maledendo 100 volte il giorno in cui aveva accettato di partecipare a quel dannato show.

***

Ore 23:00
Studio dell’Isola
(L’ANGOLO DEI COMMENTATATORI)

Lo schermo divenne nero e le luci dello studio si riaccesero, rivelando uno strano pubblico: alcuni dormivano e avevano un palloncino dal  naso, altri chattavano su facebook e, quelli che avevano seguito il video erano in piena crisi epilettica.
“Ehm…” fece Simona “Bene… che ne dite ?” fece rivolgendosi ai Commentatori.
Tra quest’ultimi, Kikyo era più pallida del solito, aveva la bocca spalancata e si tirava i capelli nel bel mezzo di una crisi nervosa , Sesshoumaru e Naraku (dopo essersi ripreso dalla sbronza e dalla marijuana) guardavano una rivista, fregandosene di tutto.
“RAGAZZI !!!” urlò Simona per farsi ascoltare.
“No !!!!!!!!!! Il mio Inu !!! Che gli avete fatto !!” piagnucolò Kikyo.
“Ehm… devo dire che è stato… SUBLIME ! Il mio piccione viaggiatore è arrivato a destinazione !” fece Naraku.
“Dannato ! Come hai OSATO !” fece Kikyo, ma poi il suo sguardo irato si posò sulla copertina della rivista che stavano osservando i due demoni.
“Ma che guardate!” si lamentò riconoscendo la rivista.
“Kikyo, devo dire che sei troppo magra i queste foto, devi mangiare un po’ di più !” disse Sesshoumaru con fare saccente.
“Ma che…”
“E hai la cellulite !” la prese in giro Naraku.
“COSA ???”
“Non starlo a sentire… hai un fisico pazzesco…” disse con gli occhi sgranati girando pagina e osservando un’altra foto.
“Ma datemi qua !” disse seccata togliendo dalle mani dello youkai il calendario con le sue foto.
Sesshoumaru la guardò con le lacrimucce agli occhi.
“Questo calendario è solo per il mio Inu-chan !”
“MA PERCHÉ  TUTTO A LUI ? PRIMA TESSAIGA E ORA IL CALENDARIO ! MA E’ UN’INGIUSTIZIA !!!!!!!!!” si lamentò Sessholo iniziando a piangere come una fontanella.
“Su, su…” fece Naraku accarezzandogli la testa “Tieni, soffia…” disse porgendogli un fazzolettino.
“Non è giusto !” disse soffiandosi il naso.
“Già…” fece Naraku “…quella di maggio era la migliore…” aggiunse con la bava alla bocca.
“Maniaci da strapazzo !” fece Kikyo.
“E perché mai ? Tu l’hai pubblicato !” si difese l’hanyou
“Non è esatto Naraku, è colpa di Kagura che ha rubato le foto che dovevo regalare a Inu e le ha pubblicate !”
I due rimasero in silenzio.
“Allora… se avete finito di discutere tra di voi io passerei a COMMETARE  il primo giorno !” disse La Ventura iniziando a perdere la pazienza.
“Beh… che dire, è stato epico !” fece Sesshoumaru.
“Già, il mio piccione viaggiatore è stato bravo, e anche i miei insetti !”
“Vuoi dire che quelle che lo hanno attaccato non erano api ma i tuoi insetti ?” chiese Simona.
“Certo !” rispose “Le ho mandate li proprio per confondere i loro nidi  con le noci di cocco e attaccarlo… era tutto programmato…” aggiunse  fiero “Fatta eccezione per le meduse… il loro attaccare non era calcolato…” constatò poi pensieroso.
(Io: Merito mio ! ^-^
Naraku: Ti stimo ! *-*
Io: La cosa non è reciproca…
Naraku: Eeeeeeeeeeeee !!!! *piange, disperato* Nessuno mi vuole bene !!!!!!!!!!!!! Eeeeeeeeee !!!)
“Grande !” fece Sessho dando il cinque a Naraku.
“DANNATO ! COME HAI OSATO FAR DEL MALE A INU !!!!” urlò la miko gettandosi addosso al mezzo-demone e iniziando a prenderlo a pugni, calci e mosse di karate.
(Io: Ma quando hai imparato il karate ?
Kikyo: Ah ! L’avevo studiato per prendere a pugni Kagome… ma visto che lei non c’è…)
“AIUTO !!!!!!!!!!!! AIUTATEMI !!!!!!!! AHI !”!
Kikyo continuava a picchiare (massacrare direi…) Naraku, che, poverino, dopo i sedativi di qualche ora prima era un po’ deboluccio…
Quando si formò un cratere nel pavimento, dove vi era Naraku con sopra Kikyo che lo massacrava, Sesshoumaru iniziò ad aver timore della sacerdotessa.
“Ehm… scusate… io… vado… in bagno.” Disse Sesshoumaru fuggendo via.
Simona sospirò e si rivolse ai telespettatori:
“Ehm… scusate pubblico… comunque…
Come concerà Kikyo Naraku ?
Sesshoumaru ritornerà dal bagno o è scappato per sempre ?
Inu continuerà ad avere sfiga ?
Kagome imparerà a cantare ?
Sango riuscirà ad avere una buona abbronzatura ?
Miroku riuscirà a… insomma… a quello che ha in testa non ci voglio pensare…
E io riuscirò a non avere una crisi di nervi ?
Per aver risposta a queste e ad altre domande non vi rimane che continuare a seguirci ! Alla prossima puntata ! ”

(to be continued…)


Pubblicità: (Kagome)
Salve a tutti ! Ecco a voi… Kagome in concerto !
Un'… estate al mareeeeee ! Un' estate al…ehi ! LASCIATEMI ! NO ! NOOOOO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 

Ecco qui. Ci sentiamo al prossimo cap ! Ciao !!!
Ps: Commentate, per favore…

  
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