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Autore: cucciolo di payne    11/12/2012    1 recensioni
Camila Korg aveva solo 3 anni quando i suoi la spedirono in Inghilterra dai suoi zii,a 8 la vennero a riprendere e se la riportarono in Argentina.Adesso dopo 9 anni si è trasferita in Inghilterra con il padre. I suoi amici si ricorderanno di lei? Il loro rapporto sarà lo stesso?
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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Alex guardava Harry con una espressione incazzata e delusa.Lui non la guardava,aveva lo sguardo puntato sulle sue scarpe mentre io guardavo quella ragazza vestita in modo molto provocante:minigonna,stivali alti fino al ginocchio,camicetta nera trasparente,che lasciava intravedere il reggiseno nero di pizzo,sbottonata (naturalmente) abbastanza da far vedere il decoltè,truccata al massimo,quasi come se avesse una maschera,occhi azzurri,capelli biondo ossigenato lisci e sciolti.
La guardavo in modo stupita,era la classica 'bambolina-puttanina'(?).Che ci faceva Harry con lei?Posai lo sguardo dalla ragazza a lui che guardava altrove,come se volesse evitare i nostri sguardi,mentre lei aveva un sorrisetto odioso stampato sulla faccia.
L'atmosfera cambiò del tutto quando la porta della cucina si aprì e spuntarono i ragazzi:
-Ehi Hazza!- escamò tutto contento Niall,ma la sua espressione si fece più cupa appena vide la compagnia del riccio
-Adesso capisco perchè non rispondevi alle chiame eh amico!- disse Louis ammiccado,ma mi sembrava l'unico a essere 'scherzoso' in quel momento
-Amico!Come hai potuto..- disse serio e deluso Liam.
Che cosa non doveva fare Harry?Perhè avevano tutti quella faccia delusa e incazzata?
Ebbi una risposta dopo solo 3 minuti di silenzio :
-E dai ragazzi!Harry non centra niente con me e Alex,e poi adesso siamo insieme- la bionda ossigenata aveva aperto finalmente bocca,aveva una voce da ochetta che si poteva tranquillamente comparare alle unghie sulla lavagna.
Aspettate un secondo aveva detto 'adesso stiamo insieme?' Mi sono persa qualcosa?
Tutti ci guardammo straniti con gli occhi sbarrati.
-Harry!?- disse Zayn incredulo
-Harry dimmi che è un'altra delle sue trovate per favore!- disse Alex tentando di mantenere la calma
-... - Harry non fiatò,continuava a guardare le sue all star bianche,immobile.
La bionda,di cui non so ancora il nome,continuava sorridere a Alex che si tratteneva a stento di prenderla per quei capelli tinti e stra tinti e buttarla fuori a calci.
Insomma una situazione alquanto strana,sopratutto per me che non sapevo assolutamente chi era quella ragazza,ma che gli altri sapevano molto bene invece.
Finalmente dopo un paio di secondi Harry disse alla ragazza affianco a se che forse era meglio andare,così sparirono dietro a quella porta di legno.
-Scusate ragazzi ma chi è quella?- chiesi io appena vidi la porta chiudersi
-Quella è Darcey,è soprannominata la puttana della scuola,è il capitano delle cheerleaders,una volta facevamo pallavolo insieme fino a quando non ci sfidammo per il posto di capitano.Lei giocò sporco,molto,mi ruppe un polso e andò a letto con i mio fidanzato dell'epoca,per poi passare a fasi i fidanzati delle altre compagne di scuadra,in fine,dato che io avevo il posto da capitano,incominciò a essere mia rivale in tutto...- mi rispose Alex
-Già,tenta in ogni modo di superarla e di portarci via da lei-Continuò Louis
-E con l'aiuto del suo amichetto ci è riuscita un po,dato che va dicendo in giro un mucchio di cazzate- continuò Zayn,nel suo tono di voce c'era della rabbia
-Che amichetto?- chiesi io ancora più incuriosita
-Mike- disse Niall con rabbia e disgusto
Alex alla fine cambiò discorso visto l'odio e rabbia che c'era nell'aria .Mangiammo da Niall pranzo e poi andammo ogni uno a casa propria.
 
 
 
Arrivai a casa e la prima cosa che feci e pulire un po la cucina,poi le camere e poi decisi di fare il bucato.Presi i vestiti della sera prima e gli misi dentro alla lavatrice,dopo 30 minuti questa suonò per avvisarmi che il lavaggio era finito.Andai di nuovo in bagno e tirai fuori i panni,mi ritrovai fra le mani la maglia e i pantaloni di Zayn,e mi vennero in mente una marea di ricordi della sera precedente:
lui che si prendeva cura di me,che mi difendeva,che mi ripeteva che adesso c'era lui e che non avrei mai più subito nessuna violenza,che non sarei mai stata da sola e che lui ci sarebbe sempre stato.Mi venne in mente il suo bellissimo odore,menta e tabacco, il suo bel viso e la sua calda voce,le sue mani che al confronto con le mie erano enormi,e il suo bellissimo abbraccio.
Mi ricomposi dai meravigliosi ricordi che giravano per la mente e presi la maglia e pantaloni e gli misi ad asciugare insieme agli altri capi.Quando fu asciutto decisi di portare gli indumenti al ragazzo,così tirai fuori il mio cellulare e gli mandai un messaggio:
'Ehi,ti ricordo che hai i vestiti di mio padre,i tuoi gli ho appena lavati,te li porto :) dimmi dove abiti così vengo da te x'
'O cavolo è vero!Allora emm senti conoscendo il tuo bellissimo senso d'orientamento direi di incontrarci al parco che c'è non tanto distante da casa tu ok?'
'Ehi è successo solo una volta..ok va bene dammi il tempo di arrivare e sono li a dopo xx :)'
'Va bene a dopo xx'
Misi i vestiti dentro la borsa e parti di casa.Il parco non era molto distante da casa mia ,due o tre isolati al massimo,l'avevo già visto una volta ma non mi ero fermata.
Arrivai al parco dopo 10 minuti,era molto bello:c'erano tantissime persone con i propri cani che correvano e giocavano insieme,un enorme distesa verde con alberi e panchine,qualche fiore qua e là e gente che era sdraiata per terra  a leggere o a giocare con altre.Un posto bellissimo.
Mi guardai in torno stupida della meraviglia di quel posto,come era possibile che non aveva fatto molta attenzione a quel posto prima d'ora?Era così bello e gioioso.
Girai un po per il parco alla ricerca di Zayn,ma non c'era.
Ad un certo punto un bel cagniolone nero mi venne incontro,incominciò a corrermi attorno.Aveva il guinzaglio molto lungo che mano a mano che lui correva si attorcigliava nelle mie caviglie,quando la smise si mise a correre come un matto e io dietro di lui che venivo trascinata,urlava cose del tipo'Aiuto!!' 'Fermo!' a squarcia gola accompagnato da alcune grida per attirare l'attenzione delle persone che non facevano altro che ridersela o ignorarmi completamente.
Finalmente il cane si fermò e io tentai di slacciare il guinzaglio annodato ai miei piedi.Apparve un ombra sopra i miei piedi,guardai chi era e alla vista della persona feci un enorme sorriso.
Era Zayn!
-Zayn! eccoti,meno male mi aiuti?- gli chiesi tentando ancora di slacciare quel nodo 
-Hahahahah- se la rideva?
-Ok,lo so è divertente ma adesso liberami prima che ricominci a correre sto cane!-
-Bravissimo Boris- disse accarezzando il cane che mi aveva trascinata per metà parco
-Che cosa? è il tuo cane?- dissi stupita
-Hahahah si- mi rispose lui divertito,poi mi aiutò a liberarmi e ad alzarmi.Una volta in piedi davanti a lui mi pulì un po i vestiti pieni di erba e macchie di erba da per tutto:
-Ma,perchè mi ha trascinata così?!- chiesi io mentre toglievo un ciuffo d'erba che avevo fra i capelli
-Gli ho detto di andare a prenderti e lui ha ubbidito- disse sorridendo
-E come sapeva che ero io?- 
-Facile,gli ho detto cerca una persona dolce e sensibile che ha un sorriso stampato in faccia- disse lui guardandomi negli occhi.
Io senza rendermene conto arrossii,sorridevo come una mongola così per non combinare cazzate incominciai ad accarezzare Boris e a dirgli con vocina da bambina 'ma che bel cagnolone che seii' ' chi è il più bello e ubidiente cagnolone del mondo?Sei tuuu si sei tuuu' e lo accarezzavo mentre lui si dimenava tutto contento facendomi le feste.
-Ti piacciono i cane eh?- mi chiese Zayn che per tutto il tempo che parlavo con il cane mi fissava ridendo
-Si,li amo- ammisi io continuando a grattare la pancia di Boris
Zayn si limitò a sorridere.Giocammo un po con il cane con la palla.Dopo che il cane si stancò di giocare decidemmo di fare una passeggiata.
 
ZAYN'S POV
Eravamo in un quartiere molto carino,con tanto di alberi e case che sembravano quelle della barbie,Camila teneva il guinzaglio del cane con una mano e con l'altra era a braccetto con me.Era contenta si vedeva,non faceva altro che sorridere.Ad un certo punto si staccò da me e incominciò a correre,trascinata da Boris che inseguiva un gatto,lasciandomi indietro.Incominciai a correre pure io dietro di lei che urlava a Boris di fermarsi senza successo.Andava troppo veloce,lei non ce la fece a seguire il passo del cane e cadde.
Appena la vidi per terra corsi più che potevo,fino a raggiungerla.
-Ti sei fatta male? gli chiesi avvicinandomi correndo da lei
-Ma no, è solo un graffietto- disse lei seduta sul marciapiede tenendo con le mani il ginocchio
-Fammi vedere- dissi una volta arrivato li,mi inginocchiai davanti a lei e gli tolsi la mano che aveva sopra alla ferita,gli sollevai il jeans e gli guardai la ferita :si era bucciata il ginocchio e perdeva sangue,si era macchiata tutto il pantalone e per lo più la ferita era sporca a causa dell'asfalto con le foglie cadute.
Tentai di pulirgli il ginocchio ma appena passata la mano lei sussultò 
-Ti faccio male?- gli chiesi
-Molto- mi rispose
-Boris!!- gridai per richiamarlo da noi,dato che dopo essere caduta l'ha lasciato scappare via.
Il cane venne e io gli presi il guinzaglio,poi presi la ragazza in braccio a mò di sposa e la portai a casa sua.


scusatemi per il ritardooo!!! ho avuto degli impegni con la scuola scusate scusate scusate,il capitolo fa un po pena 
scusatemii
Qui c'è un colpo di scena hehehe anzi 2 sta a voi scoprirli ;)
adesso vado scusate per evuntuali errori scusate ancora ciaoo
cami
  
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