CORSA E CAMBIAMENTI

POV BELLA

Questa sera voglio cercare qualcosa di divertente da fare come: corse clandestine, ragazzi (belli possibilmente), alcool e le mie adorate sigarette che non posso fumare a casa perchè nessuno lo sa che io fumo, ma se tutti dovessero sapere tutto di me ci vorrebbe una settimana.

Adesso sono le 13.50, per cui ho ancora un po' di tempo per cui decido di coinvolgere i miei "fratellini" in una sessione sfrenata di shopping e se dovessero rifiutare ho il mio piano B.

Con questi propositi scendo in salotto <>. Nei loro occhi passa un moto di terrore, quando io vado a fare shopping escono tutti e tre con le braccia piene di sacchetti e le cose che compro sono solo per me, <> hehe <> interviene Emmet <>. Ma io non demordo <> 3...2...1....<>Quanto sono subdola, riesco a manipolare 3 uomini, 4 con mio padre, tutti d'un pezzo, nemmeno mia madre ci riesce, così usciamo e dopo un po' seguendo il navigatore arriviamo ad un centro commerciale enorme, ho fatto il conto siamo entrati alle 14.30 e usciti alle 20.30 dopo aver speso circa 5.000 dollari in vestiti e accessori, i miei fratelli fanno ridere sono pieni di sacchetti e quasi non gli si vede la testa, mettiamo tutto nel baule e dopo ancora mezz'ora siamo a casa, però cambio programma, non ho voglia di uscire, credo che metterò a posto gli acquisti, sceglierò cosa mettere per domani che sarà il primo giorno si scuola, poi vado anche a preparare le cose per i miei fratelli, non posso permettere che si vestano con righe e quadretti così da farmi fare una brutta figura. Verso le 9 sento che se ne vanno, però i miei a loro danno il permesso di uscire, a me no dicono che sono picola anche se jasper ha la mia stessa età, se solo sapessero che ho perso la mia verginità con il migliore amico dei miei fratelli mi ammazzerebbero e poi ammazzerebbero lui.Passo un pò di tempo su facebook dove mi riguardo le foto delle mia pazzerie con ashley e le serate in discoteca, tra le richieste di amicizia ci sono ancora quelle dei 3 stupidi che chiamo fratelli, non posso permettere che vedano ciò che faccio.

Ma dopo un po' mi stufo e allora metto un top da atleta e dei pantaloncini, prendo i guantoni da box e scendo nella palestrina in taverna, prendo il sacco da box e comincio a colpire per scaricare la tensione, pausa e faccio girare la corda faccio tanti salti e poi ricomincio con il sacco, un pugno perchè mi hai fatto soffrire, un pugno perchè avevo creduto di amarti, un pugno perchè mi hai usata, un pugno perchè non posso parlarne a nessuno, un pugno perchè non posso dimenticarti, un pugno perchè faccio vedere a tutti che sto bene.Mentre prendevo a botte il sacco non mi sono accorta che sulle mie guance numerose lacrime scendevano e morivano sulle mie labbra, dopo non so quanto tempo sento qualcuno tenermi da dietro e qualcun altro tirarmi via il sacco da davanti, mi giro e ci sono emmet e jasper che mi tengono, invece will ha tirato via il sacco.

-Ma che cazzo vi pende, mi stavo allenando!>> dico tirando fuori tutta la mia grinta.

<> rispose Emm.

Mi dispiace mentire ai miei fratelli, ma loro non potranno mai nemmeno lontanamente immaginare ciò che mi è accaduto e io non ho intenzione di raccontarglielo.Mi libero dalla loro presa salda e salgo in camera e poco dopo Morfeo mi accoglie tra le sue braccia, così mi addormento pensando a domani, il mio primo giorno nella nuova scuola di Forks.