Vi faccio notare che per la terza settimana consecutiva, non sono in ritardo con la pubblicazione. #PROUUUUD!
Vi lascio con la lettura!
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"Sai Chris, ti voglio bene." Darren stava uscendo dalla sua camera da letto, mentre si metteva a posto il cardigan blu che indossava sopra ad una camicia a quadri rossi.
"Wow, tutta questa dolcezza mi abbaglia!" Chris era invece nel lungo corridoio mentre finiva di sorseggiare il suo cappuccino.
"Devi venire anche tu sul set? Andiamo con una sola macchina?"
"No. Cioè, prima dovrei passare da Ricky. Ti raggiungo dopo!" - rispose mentre controllava gli ultimi tweet dei fan tramite cellulare -"Di sicuro avranno preparato i soliti banchetti da nozze per festeggiare la quarta stagione! I nostri compagni sono più eccitati dei Gleek!"
"Ovviamente, hanno organizzato anche una specie di rinfresco a casa di Kevin, visto che è il più vicino agli studi. Pensavo di andare nella pausa pranzo, vieni?" - Darren però capì subito dalla sua faccia che Chris aveva altri programmi - "Tranquillo, se non riesci non c'è problema. Tanto mancheranno sicuramente anche Dianna, Lea e molti altri. Stasera alla première però verrai, vero?"
"Certo! Non posso mancare! Anzi, ti posso passare a prendere io, così andiamo insieme!" 
Si sentiva un po' in colpa per non poter restare sia alla mattina che a pranzo con i suoi compagni, ma l'idea di dar buca a Ricky non era delle migliori.
"Ok, io finirò di girare tardi quindi mi preparo la. Che ne dici per le 6.30?"
"Perfetto! Ci vediamo nel parcheggio alle 6.30, sarò puntuale!" 
Chris abbracciò velocemente l'amico prima di uscire dall'appartamento e andare dal fidanzato. Darren invece preparò i vestiti per première della sera e poi andò al lavoro. 
Arrivò quando tutto il cast era già riunito a mangiare e a brindare con spumante e vino bianco nella grande sala relax. 
Solo pochi erano già al lavoro e la maggior parte erano i cosiddetti Warbler, che provavano e riprovavano le coreografie con i maestri di ballo.
Appena Darren entrò Cory gli corse incontro offrendogli pasticcini e un bicchiere da bere.
"Voi mi volete far morire, sono solo le 9!" 
Non aveva tutti i torti Darren, era mattina presto di un 13 settembre qualunque eppure sembrava Natale per tutta l'allegria e la voglia di festeggiare. Sì, in effetti non era un giorno qualunque, la quarta stagione del fortunato programma vedeva, oltre alle solite facce che il mondo già amava, nuovi arrivi, nuove idee, nuove performance e tutti erano in fibrillazione, curiosi di vedere la reazione del pubblico davanti allo schermo. 
I nuovi acquisti erano ancora un po' spaesati da quel gruppo di matti che avevano legato molto anche fuori dal lavoro. 
Infatti restavano ancora in disparte osservando bene come si muovevano gli altri. Forse anche perchè erano arrivati da pochi giorni sul set e non avevano avuto modo di conoscere bene tutti. 
Ad esempio Darren, aveva già stretto una bella amicizia con Melissa ed era forse l'unico fra i suoi compagni ad aver avuto la fortuna di conoscerla bene, insieme a Chord.
All'interno della serie non avevano particolari scene insieme, ma erano già usciti qualche volta per pranzo. 
Erano quasi coetanei e Melissa era veramente una persona stupenda. La sua semplicità e la sua timidezza la rendevano squisita, assomigliava molto al suo personaggio in Glee. Ovviamente era anche una grandiosa attrice e si impegnava al massimo sul lavoro. Tutti pensavano che c'era qualcosa di più di una semplice amicizia fra lei e l'altro nuovo arrivato, Jacob Artist. È vero che passavano molto tempo insieme a causa delle numerose scene che avevano in concomitanza, ma era anche vero che i due stavano attaccati anche durante le pause, le varie feste e manifestazioni e insomma, per tutti erano la nuova coppia dell'anno, dopo Cory e Lea ovviamente.

Comunque quella mattinata, che doveva essere di intenso lavoro, si rivelò un festeggiamento continuo. 
La musica non smetteva di girare a palla e fra la registrazione di una scena e l'altra si scherzava e si rideva molto più del solito. 

A pranzo i produttori erano esausti, si sentivano come dei professori e avevano passato la mattina a richiamare i loro ragazzi all'ordine, così anche loro si concessero una meritata pausa con tutto il cast a casa di Kevin. 
Kevin abitava poco distante dagli studi, ci si poteva arrivare tranquillamente a piedi, ma tutti si mossero in auto per fare prima e non sprecare il poco tempo che avevano a disposizione.
Vista la bella giornata di sole di fine estate, mangiarono tutti su un grande tavolo nell'immenso giardino dell'abitazione. Era uno dei pochi che viveva in una villa a schiera ed aveva quindi un grande spazio all'aperto per feste e cose varie.
Lungo il tavolo c'era veramente di tutto e si passava con velocità da patatine fritte e hot dog a cheescake e muffin.

Darren stava seduto sulla grande amaca fra i due pini vicino all'enorme tavolata quando Melissa gli si avvicinò per offrirgli da bere.
"Vuoi?" gli aveva chiesto sorridendo, come al suo solito, porgendogli un bicchiere di Coca-Cola.
"Oh, grazie mille. Vuoi sederti?" 
Melissa non rifiutò, gli stava simpatico Darren, lo trovava sempre disponibile e solare verso gli altri. 
I due iniziarono a parlare del più e del meno dondolandosi sull'amaca, finchè non arrivò Mark a distruggere l'atmosfera tranquilla che si era creata.
"Hei Dare, non provarci con lei!" - Disse sarcastico rivolgendosi a Darren- "Io shippo Jalissa, quindi tu non puoi metterti in mezzo!" 
Il ricciolo subito si mise a ridere precisando che la loro coppia veniva definita da tutti 'Jarley', mentre Melissa sembrava non capire "Jalissa? Jarley?" Chiese sorpresa.
"Sì, non fingere di non sapere! Tu e Jacob siete la mia nuova coppia preferita!" esclamò soddisfatto Mark.
"Io? Jacob? Ragazzi non capisco!"
Mark e Darren la guardarono per un secondo e dalla sua faccia preoccupata capirono che veramente non sapeva niente di ciò che stavano dicendo i due, così il ricciolo le spiegò bene i discorsi insani di Mark.

"C'è questa tradizione, diciamo una sorta di divertimento, che è nata per gioco in Glee e poi si è diffusa anche nella realtà, per tutti. Praticamente sta nel mescolare due nomi insieme, all'inizio lo usavamo solo per le coppie sul set, ad esempio esistono i Finchel che sarebbero Finn e Rachel, poi c'è la Klaine: Kurt e Blaine e così via. I fan però hanno iniziato a crearsi tutto un giro di coppie anche al di fuori di Glee e anche noi ora ci divertiamo a trovare i nomi e le coppie più carine."
"Jalissa quindi..io e Jacob?" Chiese divertita Melissa.
"Proprio così!"
"E chi lo ha inventato?" 
Darren guardò ridendo Mark che ammise subito "Sì, sono stato io! Non ti piace?"
"È carino. Sì, ma fra me e Jacob c'è solo una grande amicizia!"
Mark rise fragorosamente ascoltando le ultime parole "Melissa cara, io ci vedo bene! Non puoi nascondere nulla al tuo caro amico Mark - mentre parlava col suo solito tono sarcastico si mise sull'amaca anche lui, in mezzo a Darren e alla ragazza -"Fino ad ora ho indovinato tutte, e dico tutte le coppie dentro al cast! - fece una piccola pausa poi proseguì -"Chi pensi che abbia inventato la ship Monchele? Ovviamente io, e dopo pochi mesi ecco che Salling aveva ragione! Ora aspetto che si riveli la Asian Fusion, la nuova Jalissa, i McGustin e ovviamente voglio il sequel dei miei ChrisSquare!" 

Era soddisfatto delle sue belle ship, ma mentre Darren continuava a ridere, Melissa aveva ancora tanti dubbi.
"Aspetta, Asian Fusion intendi Jenna ed Harry?
"Ovviamente!"
"E McGustin?"
"Sono Kevin e Grant. - e prima che Melissa potesse esprimere ancora le sue perplessità Mark precisò - Le ship sono libere, puoi abbinarci anche funghi insieme! E poi quei due starebbero veramente bene insieme!"
"Oh, certo. - rispose lei quasi frastornata - E com'era l'ultima dopo - sospirò alzando gli occhi al cielo sarcastica- Jalissa?"
"ChrisSquare?" 
Melissa annuì e Darren cercò subito di rientrare nel discorso e fermare Mark, ma non ottenne grandi risultati.
"Oh, ChrisSquare è molto interessante, vero Darren?" Disse in tono provocatorio Mark.
"No, direi che hai annoiato già abbastanza Melissa. E poi si dice CrissColfer." Precisò Darren.
"No dai, ora dovete raccontarmi tutto!" Incitò la bella ragazza e Mark la accontentò subito "Oh beh, CrissSquare.."
Fu interrotto bruscamente da Darren che ribadì nuovamente "CrissColfer, si dice CrissColfer!" prima di farlo continuare.
"Va bene Darren, va bene. Dicevo, la CrissColfer è la coppia più intrigante di tutto il cast e ovviamente stiamo parlando niente di meno che di Darren Criss e Chris Colfer! Loro si amano, ma non lo vogliono dichiarare al mondo!"
"Mark sei una vera merda! - rise il ricciolo - "Melissa, non ascoltarlo non è assolutamente vero! Tra me e Chris c'è solo un rapporto di fiducia, di grande stima di.." 
Non potè continuare la sua opera di convincimento che Mark lo interruppe bruscamente "Di sesso! Non ho ancora capito perchè vi vergognate tanto a rivelarvi al mondo! Siete così carini!" 
"Oh, forse perché sia io che Chris siamo felicemente, e ripeto, felicemente fidanzati con altre due persone magnifiche!" 
Darren continuava a stare al gioco anche se era un po' irritato dalle continue persecuzioni di Salling nei suoi, e nei confronti di Chris.

In realtà però nessuno, all'infuori di loro, sapeva molto delle rispettive vite private infatti fu sorpreso, Mark, sentendo le parole del ricciolo.

"Davvero? Stai scherzando? E da quando?"
Darren si era lasciato sfuggire quel particolare, anche se non era sicuro che fosse stato un bene. Non voleva che si venisse a scoprire di lui e Mia, voleva tenere una certa privacy nella sua vita e sapeva che anche Chris la pensava come lui. Non era di certo spifferandolo al cast più pettegolo dell'universo che proteggeva le sue cose private, ma ormai si era lasciato sfuggire tutto.
"Beh, vi prego non ditelo in giro. Deve rimanere fra noi, non voglio che lo sappiano in tanti, e non voglio che lo sappiano persone fuori dal nostro contesto." 

Di Melissa ci si poteva fidare, si capiva subito che era una ragazza per bene; una ragazza modello, ecco. Il problema era Salling.
Entrambi comunque diedero la loro parola, subito dopo arrivò a interrompere tutto Ian, chiamandoli per tornare sul set. 
Il lavoro doveva ricominciare.
Durante il pomeriggio registrarono, portandosi avanti con un bel po' di scene. Quasi tutti gli attori furono impegnati a recitare o ad imparare testi e coreografie. 

Verso sera la maggior parte rincasò, l'appuntamento lo avevano poche ore dopo alla première tanto attesa.
Darren era stato impegnato tutto il pomeriggio in una coreografia abbastanza impegnativa e sapeva già di finire molto tardi, ma per fortuna era d'accordo con Chris per arrivare all'evento in orario. 
O almeno così credeva.
Tuttavia finì ancora più tardi di quanto avesse immaginato, corse subito nel suo grande camerino e cercò di sistemarsi alla meno peggio.
Sapeva che Chris sarebbe arrivato a momenti e, controllando l'orario, una doccia era veramente impensabile. 
Si cambiò velocemente gli abiti alla Blaine Anderson e cercò di dare un po' di volume ai suoi riccioli ingellati. 
Uscì dopo poco senza aver ottenuto ottimi risultati, nè con i capelli, nè con gli abiti: la sua personalità era sconvolta dall'immagine del suo personaggio, ma non era questo il problema.

Arrivato di corsa nel grande parcheggio notò che la macchina di Chris non era ancora li. 
Il solito ritardatario, pensò.
Aspettò lì alcuni minuti, girando a vuoto per il piazzale. 
Tentò di chiamarlo più volte, ma niente, di Chris neanche l'ombra. 
Guardando nervosamente l'ora capì che la première era già iniziata e che Ryan e gli altri non gli avrebbero perdonato il ritardo.
Cercò di immaginarsi ogni probabile contrattempo e intanto la voce preoccupata di Chris, che lo faceva tanto ridere, iniziò ad apparire nella sua testa. 

All'improvviso sentì qualcuno alle sue spalle e si voltò di scatto, era Mark.
"Che ci fai qui? La première è già iniziata!"
"Io, stavo aspettando Chris. Credo abbia avuto un contrattempo, doveva passare a prendermi." Gli spiegò il ricciolo.
"Sei sicuro? Io arrivo da la e mi sembrava di averlo visto con Amber. Non vi siete capiti male?"

Darren riprovò ancora a contattare l'amico, ma il cellulare continuava a squillare a vuoto.
"Vuoi che ti dia un passaggio?" 
Il ricciolo accettò e salì in auto con Mark.
"Ma tu cosa ci fai qui?"
"Ryan aveva dimenticato la sua valigetta e mi ha chiesto di correre a prendergliela e poi ti ho incontrato." - dopo un breve silenzio riiniziò a parlare -"Comunque sono quasi sicuro di aver visto Chris già all'evento."
"Non lo so, credo si sia dimenticato. Lo sapeva che ero incasinato e che avevo fretta, gli avevo chiesto se mi poteva accompagnare e lui non aveva fatto problemi. Anzi, adesso che ci penso è lui che ha proposto di andare insieme, ma si dimentica sempre le cose più importanti!" 

Non era arrabbiato, forse un po' deluso, o solo leggermente innervosito. 

"Avrà avuto dei problemi, l'importante è arrivarci non credi?"
"Sì, ma poi Ryan farà le sue solite storie e me lo devo sentire io! Ogni volta è la stessa storia, solo che di solito non mi piantano in un parcheggio da solo." - riflettè sulla sua ultima frase prima di scoppiare a ridere da solo - "Oddio, suona così male!"
"Stai tranquillo, ha bevuto così tanto spumante che non si ricorda nemmeno il nome del suo show!" 

Ci fu un clima tranquillo per un attimo, poi Darren tornò ad essere imbronciato e Mark ne approfittò per entrare nei suoi argomenti preferiti "Ma quindi, Hobbit caro, cos'è questa storia dei fidanzamenti?"
"Niente Mark, niente. Ti prego solo di tenere la bocca chiusa."
"Non ti fidi? Ma quindi è vero? Tu e Chris siete fidanzati?" - subito dopo pensando alle sue parole precisò - "Indendo, con persone diverse?" 
Darren imitava un broncio non troppo reale, non era capace di arrabbiarsi veramente, non per sciocchezze come quelle
"Si, con persone diverse. Se vuoi proprio precisare meglio io sto con una bellissima ragazza mentre Chris con un ragazzo! Sei contento ora?"
"No che non sono contento! Darren, cosa mi combini?" Mark iniziava a fare il tragico, alzando il tono della voce e imitando scene da commedia.
"Niente, rassegnati, la tua CrissSquare non potrà mai esistere!"
"CrissColfer! - precisò sogghignando Salling - "E poi non devi convincere me, inizia a convincere te stesso piuttosto!"

La conversazione stava prendendo una piega tragi-comica.

"Scherzi? Ancora su questi discorsi? Ne sono pienamente convinto, Mark. Io e Chris siamo solo amici, grandi amici, siamo come fratelli! Lo siamo sempre stati e questa situazione non potrà mai cambiare fra noi due."
"Non diciamo baggianate! Amici, amici! A chi la vuoi far bere Darren? Voi non siete amici! Non lo siete mai stati!"

Il ricciolo si coprì il capo con le mani, sembrava distrutto da quella conversazione e non faceva altro che ridere. 

"Basta! - urlò - pensala come vuoi! Ci rinuncio!"
"No, adesso non cercare di cambiare discorso! Non puoi lasciare che Chris vada con un altro, non puoi!"

La situazione stava degenerando, Mark non scherzava. Lui credeva veramente nelle sue ship e avrebbe fatto di tutto per loro, le definiva come questioni di ship e di amore, ed erano parte della sua vita.
Forse perchè anche se aveva trent'anni, dentro si sè era ancora un cucciolone con l'animo dolce di un ragazzino.


"Mark, è la sua felicità quel ragazzo. Sono fatti per stare insieme, sono anime gemelle, chiamali come vuoi. Stanno bene insieme, si sono trovati ed è scoppiato l'amore; dovresti vederli, a Chris brillano gli occhi ogni volta che ne parla." 
"Voi siete destinati a stare insieme, diamine, voi! Non c'è nessun altro che Chris vorrebbe al suo fianco se non Darren Criss!"

"Basta, giuspro che scendo dall'auto - minacciò il ricciolo - come te lo devo dire che fra me e chris non c'e niente se non una grande, enorme, gigantesca, megagalattica amicizia?"

Mark aveva lo sguardo fisso sulla strada, mentre stavano per arrivare nel grande parcheggio della première.

"Darren, i sentimenti rimangono, non puoi farci niente! Non venirmi a raccontare balle! Ancora oggi quando vedo Naya uscire con qualcuno provo un senso di protezione, forse non è gelosia o forse sì, fatto sta che ci siamo lasciati da piu di un anno e la cosa è passata fra noi, senza rimpianti, ma-"
Il ricciolo lo bloccò "Noi non eravamo insieme, non siamo mai stati insieme."
"Voi cosa, Darren?" Chiese affermando sfacciatamente il contrario.
"No." Rispose di nuovo secco il ricciolo.
"Darren?"
"No."
"Darren?" Mark era sapeva essere insopportabile quando voleva.
"No mark! Quello che è successo è successo, ma fra me e Chris non è mai nata una storia d'amore come credi tu. I sentimenti erano diversi e se doveva nascere qualcosa nasceva, ma da quei tempi è finito tutto, tutto. Stop. Non voglio sentire più niente a riguardo!"








***Angolo di Sha
Hola gente! 
Come state? 
Son riuscita a pubblicare anche se ho tremilaquattrocentodue impegni, quindi non mi dilungo qui.
Vi ringrazio immensamente per ogni visualizzazione silenziosa, per ogni recensione stupenda, per ogni click..per tutto! 

Spero vi sia piaciuto il capitolo. Dai, prometto che presto ci sarà un po' di crisscolfer intensa! Yeah.
Vi lasciooooo, un bacio. <3
-Sha