Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: Winry4ever    06/07/2007    2 recensioni
Eccomi di nuovo qua!!! Torno con un'altra FF!!! Sarà molto corta, di soli 3-4 capitoli e lo capirete xke... [RoyXRiza]
Genere: Triste, Drammatico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
LA MORTE

Riza spalancò la porta e, sempre con la pistola nella mano, avanzò lungo il sentiero che portava alla loro macchina.
Il cielo era sereno. Era pulito dalle nuvole bianche, che il giorno prima occupavano il cielo. Sembrava tutto tranquillo, forse anche troppo, infatti Riza si insospstì, è per questo che voleva uscire per prima.
“Se deve morire qualcuno, quel qualcuno sono io…”
Riza non lascerebbe mai morire il suo colonnello, ne la persona che dovevano proteggere, per questo uscì per prima. Si sacrificò.
Partì un sparo. Roy corse fuori dalla casa, lasciando solo Tajake in preda al panico. L’uomo sgranò gli occhi e si fermò di colpo, vedendo Riza distesa per terra.
- Tenente!!!- urlò - TENENTE!!!-
Le corse vicino, si inginocchiò e la prese per una mano.
- Riza, vedrai che andrà tutto bene… c’è la farai… Riza… respira…-
La donna lo guardava, respirando a fatica. È stata colpita sopra il cuore. Un colpo fatale… fatale.
Guardava Roy, sussurrando un debole “Ti amo”, lo ripete più volte per essere sicura che lo sentisse. Lo disse anche lui, per poi tornare a sorreggerla in vita, parlandole.
- Roy, mi sento… mi sento debole…-
Era la prima volta che il Tenente Riza Hawkeye ammettesse la sua debolezza e stanchezza. Roy sgranò gli occhi, non era un buon segno, significava il peggio.
- Riza… sii forte… ti prego… Riza, non chiudere gli occhi…- la incitava sempre meno convinto di quello che diceva.
Aveva paura di perderla, aveva paura.

Riza faticava a tenere aperti gli occhi. Si sentiva stanca, voleva riposare, anche se sapeva cosa avrebbe significato per lei quel riposo, la morte. Sì, solo la morte e la perdita di tutto.
Le venne in mente un sacco di ricordi. Si ricordò quando era piccola. Roy era venuto a stare a casa sua, per essere seguito da suo padre e apprendere l’alchimia. L’alchimia era tutto per lui. Il ricordo le giunse a quel melo da cui prendevano sempre le mele, che erano più buone e succulenti.
L’ultima immagine che vide, era Roy in preda al panico. Le sue guance era bagnate dalle lacrime e le sue mani dal sangue.
“Non piangere Roy… non farlo…”

- RIZA!!! RIZA… NO!!! No…no…-
Roy scoppiò in lacrime. Non ci credeva, il suo tenente, il suo tenente la lasciato solo. Da solo con il destino. Si coprì il viso con le mani, pianse emettendo singhiozzi strazianti e pieni di dolore.
In passato ha vissuto durante la guerra, ha ucciso e ha visto morire le persone, ma questa morte per lui fu una cosa che non vorrebbe mai che succedesse. Mai…mai.
Due ore dopo, arrivò tutta la sua squadra. Nessuno non riuscì a trattenere le lacrime davanti al corpo immobile del tenente. Tutti le volevano bene… tutti la amavano… ma solo una persona si accorse solo ora di amarla veramente.
- Colonnello… è meglio andare ora.-
Mustang non voleva far toccare il corpo a nessuno, non lo voleva che toccassero la sua donna. La prese in braccio. La testa ricadde all’indietro, le braccia a penzoloni, i capelli d’orati sporchi di sangue.
(…)
Passò molto tempo da quell’avvenimento. Esattamente un anno preciso. Oggi sarebbe l’anniversario della morte della Riza Hawkeye, lui non scordò questa cosa. Non la dimenticò. Quel giorno, non andò alla sua tomba come faceva ogni santo giorno, ma restò nell’ufficio insieme alla sua squadra a lavorare.
I sottoposti del colonnello non capivano perché Mustang aveva comprato il posto vicino alla tomba del suo tenente, quando glielo chiedevano, lui rispondeva che presto sarebbe stato occupato, infatti nello stesso giorno nel quale morì Riza Hawkeye, morì anche lui…

“Qui giace Roy Mustang, morto il 9 ottobre del 1921...”


“Il Colonnello Roy Mustang si suicidò il giorno 9 ottobre nel 1921, alla fine della sua giornata lavorativa.
I suoi sottoposti scoprirono il corpo del suo superiore il giorno dopo, la mattina presto. L’ora della morte fu presunta verso le ore 22 di sera.
L’uomo si è ucciso non riuscendo più a sopportare i ricordi del passato che gli facevano soffrire sempre di più. In particolare la morte del suo tenente Riza Hawkeye, stesso giorno e stesso mese…
Il militare venne sepolto di fianco alla tomba del suo tenete come venne scritto nella lettera scritta prima dello suicidio avvenuto. Tutto il suo possesso venne bruciato come venne chiesto. L’unica traccia che rimase dei due fu una vecchia foto in bianco e nero, dove, ormai diventati quel che erano, sorridevano felici di stare ancora insieme… “


FINE

Questa fan fiction la dedico ad una mia amica, che morì il 9 ottobre del 2005, per colpa di un incidente stradale…
rimarrai per sempre nei nostri cuori…

Ringrazio a tutti i commenti e alla prossima... scusatemi per la fine così crudele...
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: Winry4ever