Capitolo 4: 

-Ragazzi dobbiamo fare qualcosa. E' già passata una settimana e cosa è successo? Un misero abbraccio! Ormai Soul avrebbe dovuto dire qualcosa!- si lamentò Black Star  che stava andando a casa di Maka
Kid sospirò -Non tutti sono così schietti come te Black Star. Forse Soul è timido?-

-Non ne dubito- Liz, Patty e Tsubaki apparirono davanti a loro -In questo caso non credo che Soul sappia gestire questa situazione-
-Credo che Liz abbia ragione- disse Tsubaki -Sappiamo che il padre di Maka è..-
Black Star: -Spazzatura-
Harvar: -Strano-
Kilik: -Feccia-
Kid: -Donnaiolo-

-Ehm grazie- disse Tsubaki -Comunque lei non ha la migliore opinione sugli uomini a causa di suo padre, ma lei si è sempre fidata di Soul.
Ora Maka sta mostrando interesse per altri uomini, e questo è contro il suo carattere; per questo Soul non sa gestire la cosa.-
-Eh?- disse Black Star -Dillo in modo più semplice Tsubaki-
Tsubaki sorrise -Soul è confuso sul perché Maka permette a tutti di stare intorno a lei-
-Oh, facile. E' perché io sono una stella molto big!-

Il gruppo continuò a camminare quando videro scendere Maka. Le ragazze si nascosero dietro a un palazzo, continuando a osservare i quattro ragazzi.
Quella mattina Maka non era solare e i suoi occhi erano spenti.
-Qualcuno ha visto Soul stamattina? Quando sono uscita dalla doccia lui non c'era più-
Kilik: -No-
Harvar -Idem-
Kid -Mi dispiace-
 Black Star -Non l' ho visto-
-Oh, va bene- Maka continua a camminare con gli occhi bassi -E' dalla notte scorse che si sta comportando in modo strano, spero che stia bene-

La passeggiata verso la scuola fu scomoda e silenziosa e Maka continuò a non dire una parola. Mentre salivano le scale della Shibusen videro  Soul in cima, con le mani in tasca e uno  sguardo determinato dipinto sul volto. Maka sorrise vedendo Soulm ma questo sorriso scomparve quando vide il suo sguardo. Rabbia e qualcos'altro stavano bruciando nella profondità dei suoi occhi rosso rubino. -Soul...-
-Kilik, Harvar, Kid e Black Star sfido tutti voi!- disse ignorando Maka

I quattro ragazzi che accompagnavano Maka fissarono Soul, con uno sguardo di completa incredulità -Vuoi sfidarmi Soul?- disse Black Star
-No- disse Soul -Sfido tutti voi. Ho intenzione di combattere qui e ora-
Kilik, Harvar, Black Star e Kid si scambiarono un occhiata -Va bene Soul, ma ti pentirai di aver sfidato una star come me!- i quattro ragazzi si misero in posizione
-Aspetta Soul- Maka afferrò il suo braccio -Che storia è? Perché vuoi combattere contro di loro?-
Soul guardò negli occhi smeraldini di Maka e le accarezzò il viso -Per te- Maka spalancò gli occhi e strinse forte la mano di Soul, sorrise leggermente e si mise in disparte.
Poco dopo Tsubaki tornò con Sid, Stein e Marie per fare da arbitri, e per assicurarsi che non succedesse niente di male

-Va bene...- disse Sid -START!-


Soul corre in avanti puntanto a Kid in primo luogo. Conoscendo la sua debolezza, Soul si avvicinò a Kid e sussurrò -Belle strisce-
Per un attimo sembrò una statua di pietra e subito dopo Kid cadde a terra mormorando  -Sono orribile, muoio, muoio,muoio. Sono inutile e senza valore. Depressione!- Patty si rotolò per terra ridendo, mentre Liz sbuffò. Ivece Maka rise alla reazione di Kid, per una tattica così ovvia per eliminare uno dei membri più forti del gruppo.
-ALZATI KID!- urlò Black Star intercettando i colpi di Soul -Un trucco del genere non funzionerà con me!-
 
Soul schivò in qualche modo il colpo di Black Star. Soul punta Harvar, l' unica arma del gruppo. Prima di  piantare  un solido pugno nel suo petto Soul disse -Torna da Ox-
-Harvar!- urlò Ox da bordo campo. Maka sorrise, e Tsubaki, che stava osservando le sue reazioni, vide un bagliore diverso negli occhi di Maka.

Alla sua sinistra ci sono Kilik e Black Star, due pezzi grossi della Shibusen; sono entrambi meister e bravissimi combattenti. Soul si precipita verso di loro senza nessun piano in mente per cosa fare contro questi due.
Si diresse verso Kikil, il bastardo che ha osato baciare la sua Maka. Ma Kilik blocca facilmente la lama di Soul e Black Star  si precipitò da dietro -Black Star Big Wave!-  e Soul cadde a terra svenuto
-SOUL!- urlò Maka. Si precipitò verso i ragazzi -Smettetela, avete vinto quindi smettetela!-
Black Star e Kilik tornarono indietro verso i professori.
-Portiamo i ragazzi in infermeria- disse Sid. Gli insegnanti raccolsero i tre ragazzi svenuti.
Soul aprì gli occhi gli occhi giusto il tempo di vedere le mani di Kilik e di Black Star posarsi sulla spalla di Maka... e poi il buio.