Care lettrici, (credo che siete di più donne), benvenute!
Questa è la mia prima storia originale.. L'idea era già in testa da un po' di tempo ma solo ora ho avuto il coraggio di postarla.
In questa prima anteprima, diciamo, vi presento un po' la nostra protagonista; dopodiché la storia in se' inizierà nei primi capitoli.
Aspetterò le vostre critiche e recensioni.
Grazie mille di leggere;
-A.
MI FAI SENTIRE VIVA
EPILOGO
A volte mi guardo in giro, e mi accorgo che sono diversa da tutte le altre; il che non mi dispiace del tutto, credo di essere molto più originale e culta. Forse per questo è anche abbastanza difficile trovarmi delle vere amicizie e ho sempre la sensazione che qualcuno mi stia prendendo in giro.
Cioè io non uso trucco, non sono la tipica bionda alla quale tutti i ragazzi corrono dietro, sono abbastanza semplice.. la mia migliore amica mi dice che sono bella perchè sono naturale e spontanea.
Invece io credo di essere cambiata da quando ho traslocato da Lisbona a Roma, due anni e mezzo fa, è stato un grande cambiamento; sono sicuramente un altra persona adesso. Ai tempi avevo tantissimi, cosí gli definivo, amici e non mi sono mai sentita sola. Trascorrevo le giornate a scuola, e quando non ero a scuola giravo per la città con le mie migliore amiche e negli ultimi tempi, dopo aver conosciuto un ragazzo, con lui.
Potevo dire di essere popolare, di aver una vita perfetta, ma non era vero anche se al momento non ci pensavo su.
Sapevo benissimo i problemi economici che la mia famiglia stava attraversando ma preferivo ignorarli e concentrarmi esclusivamente nella mia felicità, un po' egoista direste.
Quando pensavo che la vita non mi poteva andare meglio, mio padre e mia mamma un giorno mi fecero sedere sul divano di casa nostra e mi dissero che avremmo traslocato. Potete indovinare come mi sono ritrovata dopo avere ricevuto le news, ho sperato fino all'ultimo e ho sempre creduto che avrebbero cambiato idea ma non fu cosí.
L'ultimo giorno di scuola arrivò e con esso le lacrime, lacrime di dolore.
Mi ricordo benissimo, tutti i miei 'amici' mi avevano promesso che sarebbero rimasti al mio fianco, anche essendo a kilometri di distanza, c'ho creduto... per un po'.
Il tempo passava, e dovetti inserirmi nella nuova scuola, il terrore. Le scuole medie. Non suona neanche bene come nome. In effetti si è rivelata un inferno.
Venivo presa in giro, e non seppi mai il perché e ad un certo punto ero cosí stanca e stufa di tutti gli insulti e della solitudine che ho smesso di chiedermi cosa c'era in me che non andava bene a tutti loro e mi sono richiusa nella mia propria bolla, dove c'ero solo io, la mia musica e il mondo che avevo creato.
Ma questa, tuttavia, non è la tipica storia della ragazza sfigata che soffriva di bullismo e che era da sola, poteva esserlo ma io completamente sola non sono mai stata. Questa è la storia di una ragazza che aveva smesso di cercare l'amore, e proprio quando lo fece, lo trovò. In un modo astratto e diverso da come era solito conoscerlo e non ha saputo mai lasciarlo andare.
Questa è la mia storia, io sono Alice e ho 17 anni e fino a quel momento non avevo mai toccato l'amore.