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Autore: madelifje    29/12/2012    7 recensioni
Rimasi incantata a guardare i suoi occhi azzurri e i bellissimi capelli biondi. Sembrava un angelo.
Mi voltai verso mio fratello.
-Hazza, chi è?
-Sorellina, ti presento il mio amico Niall
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-Finalmente è arrivato il supplente di musica. Resterà con voi per un po' non so dirvi di preciso
La mia migliore amica disse:- Mhm, è figo il ragazzo.
Il nuovo supplente disse: -Ciao ragazzi.
Quanto a me, l’unica cosa che uscì dalla mia bocca fu: -Niall?!
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-Sono incinta! -esplosi
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie '(Im)Perfect life'
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Home sweet home




Fissavo il mio bungalow.
Stavo letteralmente morendo di sonno e la parte razionale di me mi urlava di entrare.
L’altra parte, quella meno razionale, mi ricordava che lì dentro c’era Debbie.
No, non avrei dormito lì.
Entrai piano cercando di non fare rumore. Strisciai come un ninja fino al mio letto, presi pigiama e sacco a pelo e uscii. Sbattei contro la porta e corsi via imprecando sottovoce, prima di svegliare qualcuno. Un minuto dopo, stavo bussando al bungalow di Louis.
Lui aprì la porta sbadigliando, e mi fissò.
-Gli orologi non sono stati inventati per hobby.
-Tommo, posso dormire qui?
Uno dei tanti motivi per cui adoravo Louis, era che non faceva domande.
-Styles, sei fortunata. Jack se la sta spassando da qualche parte con Melody, il suo letto è vuoto. E Ron non s’è visto.
Buttai il sacco a pelo di Jack giù dal letto e ci misi sopra il mio.
-Emyna. Per caso sai perché Niall era euforico mezz’ora fa?
-NO. Non sono nella sua testa.
A dire la verità lo sapevo. Avevamo passato mezz’ora a limonare, anche io ero euforica. Avevo dovuto camminare per un’altra mezz’ora prima di recuperare un minimo di contegno.
Niall mi aveva baciata!
Misi al testa sotto al cuscino, per cercare di non andare in iperventilazione.
Non ti fare film mentali. Era solo un bacio!
Sì certo, come no.
Detestavo la mia coscienza.
 
-Amy? Aaaaaamy. Aubree Styles svegliati, cazzo!
Aprii mezzo occhio.
-Cosa cazzo vuoi Tomlison?
-I prof ci sveglieranno tra mezz’ora, non è il caso che ti trovino qui.
Aveva ragione. Presi il mio sacco a peli ed iniziai a contare le ore che mi separavano dal viaggio di ritorno.
 
Salii sul pullman, girando al largo da Jason e Debbie.
Quando mi sedetti, trovai Sue seduta in braccio a Bella. Entrambe mi guardavano così:


 

Io mi sedetti con questa espressione:
 
-Alloooora?
Feci l’indifferente –Allora cosa?
-Non sei rientrata stanotte. Te la sei spassata con Jason? –chiese Sue
Il pullman era quasi vuoto, ma le pettegole e Debbie era già sedute.
-No, non io. Chiedete a Debbie, è lei che si è fatta Blake! –dissi alzando al voce.
Le pettegole se ne uscirono con un lungo “Oooooh!” mentre Debbie mi guardò malissimo.
A questo punto avrei dovuto dire che avevo baciato Niall. Avrei dovuto dire che mi aveva cantato quella canzone e che ci eravamo ritrovai sdraiati sulla riva del lago. Avrei dovuto, ma non lo feci. C’erano sempre le pettegole a portata d’orecchio.
-Ho dormito da Louis perché non volevo vedere quella stronza. Non fatevi film mentali.
A questo punto mi guardarono con solidarietà.
-Jason è solo un puttaniere. –disse Sue
-Devi concentrarti su qualcun altro. –le fece eco Bella.
Già, qualcun altro. Forse ce l’avevo già.
In quel momento Niall salì sul pullman e si sedette due posti dietro di noi.
-Bell, tu e Louis vi sedete qui dietro? –chiesi
Bella mi guardò fisso negli occhi.
-Certo –e buttò lo zaino sul sedile posteriore per occupare il posto.
-Quello che non sai, è che anche la nostra cara Rosemberg è rientrata tardi ieri sera…
Bella arrossì.
-Ero solo con qualche amica…
-Amica? O amico? –chiesi sorridendo
-Amica! –Durante il viaggio, però, la vidi spesso guardarsi intorno come se stesse cercando qualcuno. E, dalla sua espressione, non lo trovò.
Mi stavo addormentando con le cuffie nelle orecchie, quando mi arrivò una foto da Bella su Whatsapp. La aprii. Era Niall che dormiva appoggiato al finestrino.
Arrossivo solo guardando una foto, ero davvero messa male. Mi alzai e mi voltai verso di loro, fingendo di dover parlare con la mia amica. Lui stava ancora dormendo. Era così tenero che mi faceva venire voglia di appoggiarmi a lui e dormire.
 
-Aubree! Ciao tesoro! –Mia madre mi stritolava come se fossi un antistress.
-Mamma… non… respiro…
Mio fratello mollò la presa sulla valigia, facendomela finire sull’alluce. Urlai e mia madre mi lasciò andare.
-Coglione –dissi a Harry.
-Mi sei mancata anche tu, sorellina.
Gli tirai una sberla sul braccio e raccolsi il mio borsone.
Tutte le ragazze dell’ultimo anno ci stavano guardando. Per la precisione, guardavano Harry. Aveva lasciato quella scuola da 2 anni, eppure i professori parlavano ancora di lui. Non aveva mai aperto un libro, ma si era sempre guadagnato la simpatia di tutti. Perfino la Jekins raccontava sorridendo affettuosamente di tutte le volte il cui Hazza era andato in presidenza. Aveva combinato di tutto, ma non era mai stato punito. Harry lo chiamava carisma, io lo consideravo semplicemente culo.
-Andiamo, o tra un po’ cominceranno a chiederti gli autografi.
-Gelosetta, eh?
-Fanculo.
 
Una volta a casa, mi diressi subito in cucina. Avevo un assoluto bisogno di zuccheri, e mi ricordavo di aver comprato quelle caramello Haribo a forma di orsetti.
Mia madre mi raggiunse poco dopo.
-Non sapevo che avessi scelto un’università.
-Infatti non l’ho fatto.
-E allora questa cos’è? –mi diede una busta bianca. Era indirizzata ad Aubree Emily Styles, che viveva a Holmes Chapel. Ma la cosa che più mi stupì era il mittente.
Royal College of Music, Londra.
Aprii la busta facendo attenzione a non romperla. La lettera era corta, ma bastò a farmi venire un infarto.
Ero stata convocata alle audizioni, il 2 febbraio.
Il 2 febbraio? Mancava meno di un mese, cazzo!
Ma soprattutto, io non avevo fatto domanda.
-Allora? –chiese la mamma.
-Allora farò quell’esame.
 
Bella’s POV
Non ci potevo credere! Era lui.
Non riuscivo ancora a credere che fosse successo.
Con lui.
Dovevo dirlo a qualcuno.

Amy. Dopotutto lei lo conosceva.
Sue. Non mi avrebbe giudicato, lei era Sue Callaghan!
Ero sdraiata sul letto e fissavo il soffitto.
Ero stata una stupida. Mi ero ubriacata così tanto che ci ero andata a letto senza riconoscerlo. E lui non si era sprecato a dirmi chi fosse. Che stronzo. Poi avevo guardato il cellulare di Amy ed eccolo lì, nelle foto. Che diavolo ci faceva a Camp Hallow? E perché aveva fatto sesso con me?
Presi il mio iPhone e sfogliai la rubrica. Avevo passato tutto il viaggio in pullman a fissare quel numero, senza sapere cosa fare.
Prima di pentirmene, schiaccia la cornetta verde.
-Pronto? –chiese Zayn Malik.

 
Amy’s POV
Andai a trovare i ragazzi, dovevo assolutamente sapere cosa voleva Zayn la sera prima.
Quando entrai nell’appartamento, però, ci trovai solo Liam. Doveva essere appena tornato dal supermercato, perché stava svuotando le borse e ogni tanto dava un’occhiata alla lista.
-Paura di aver dimenticato qualcosa? –dissi.
-Sì! Non posso deludere Adolf Horan, potrebbe fucilarmi.
Adolf Horan. Scoppiai a ridere.
-Allora, Styles, come stai?
-Bene dai. Tu? Ti senti ancora con Jules?
Liam si illuminò.
-Certo! È davvero una brava ragazza! E poi è bella!
Era vero. Jules era bellissima.
-E bravo Payne –sorrisi- C’è Zayn?
-Sul divano che dorme.
Oh, che peccato. Avrei dovuto svegliarlo.
Zayn dormiva a bocca aperta, con un numero di Playboy appoggiato sul petto. Alzai gli occhi al cielo.
-Malik?
Per tutta risposta, si girò dall’altra parte.
-Pakistano!
Iniziò a russare. Sbuffando, lo feci rotolare giù dal divano. Quando atterrò di faccia sul pavimento gridò un’imprecazione.
-Ma che cazz… tu sei pazza, Aubree.
-Sì, me lo dicono in tanti. Alza il culo dal pavimento e dimmi cos’ha fatto mio fratello.
Zayn si alzò massaggiandosi un ginocchio e si risedette sul divano.
-Secondo me è diventato pazzo. O si fa di una sostanza più forte di quelle che usa di solito. Sta di fatto che… cosa stai facendo, Payne?
Liam era appoggiato alla porta e stava smanettando sul cellulare. Ogni tanti guardava Zayn e ridacchiava.
-Niente di che, metto il video su YouTube.
-Io ti rapo a zero!-esclamò Malik.
- Sei previdente, Liam. E Zayn un idiota. Non vedi che si è già rasato? Finisci la frase di prima, che è meglio. cos’ha combinato Harry stavolta?
-Harry si è fidanzato ufficialmente con una ragazza. Domani al presenterà a te e a tua madre. E con “ufficialmente” intendo che…
-Intende che ci sposiamo! –finì la voce di Harry.
 


Hola!
Scusate il ritardo assurdo, ma il periodo di Natale è sempre abbastanza pieno…
Spero che il capitolo vi piaccia :)
Sto lavorando a un banner per la storia, ma non mi viene quel granchè… quando sarà pronto deciderò se pubblicarlo o buttarlo nel cestino. Credo che opterò per la seconda D:
Come ho già detto in Like Falling Stars, ho iniziato una nuova ff per sostituire LFS, dato che è praticamente finita (D’:) vi metto il link:  I'm not who you think I am   vorrei davvero sapere il vostro parere, perché la trama è davvero strana, forse troppo.
Occhei, sta per iniziare un bel film, vi devo salutare
Tantissimi baci, meraviglie ♥
Gaia
  
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