Il
rifugio
ChiChi stava
correndo a più non posso attraverso le strade di N.Y. ,per
raggiungere il luogo che l’avrebbe salvata dalla polizia e forse anche dalla
vita squallida che aveva condotto finora,per assurdo quel luogo era la casa di
un agente di polizia che però era diverso da tutti gli altri perché invece di
arrestarla gli aveva offerto il suo aiuto, che ragazzo imprudente e stupido,
sì, era proprio uno stupido e mentre lei pensava a quanto fosse stupido Goku,
sorrideva perché quel ragazzo le era sembrato anche terribilmente dolce da
scioglierle il cuore. Senza rendersene conto era arrivata a destinazione,davanti a sé c’era una casa un po’ malridotta ma molto graziosa,dopo essere rimasta a
fissarla per alcuni secondi si decise a
entrare, quello che le si presentò davanti fu un gran disordine,vestiti sparsi
ovunque,del cibo cinese lasciato su un tavolino,la cucina in uno stato
pietoso,insomma si vedeva che quella casa era abitata da un uomo solo però,
nonostante tutto, la casa le dava una sensazione molto gradevole, si sentiva al
sicuro e dimenticò tutto quello che era
successo quella notte anche se per poco, infatti aveva iniziato a mettere in
ordine quando prendendo in mano una maglietta nera si ricordò del compagno che
era stato preso,” povero Vegeta speriamo che si salvi,ti prego aiuta anche lui
Goku”. Nel frattempo il giovane poliziotto stava tornando nella sala dove era
avvenuto il furto, con il quadro in mano e una faccia felice e sorridente,
quando arrivò vide Vegeta ammanettato e Yamcha che gli puntava una pistola
dietro alla nuca affinché non si azzardasse a fuggire, Goku era felice del
fatto che quel bastardo fosse stato preso però gli
bruciava non essere stato lui a catturarlo e se non fosse stato per Yamcha quel farabutto sarebbe riuscito a farla
franca un’ altra volta, ma le sue riflessioni vennero interrotte dall’amica
Bulma “Bravissimo Goku!!!!! Hai recuperato il quadro però
non vedo la donna non l’avrai mica fatta fuggire??” Goku ebbe un sussulto e le
rispose alterato “Ma cosa dici??!!! Io non farei mai scappare un criminale
apposta, ma guarda te…” “Goku calmati,
non intendevo questo lasciarla fuggire nel senso che ti è scappata mi sembrava
chiaro il senso e poi non è il caso di prendersela!!!!” “Ora basta voi due!”
intervenne Yamcha “Abbiamo catturato uno dei più pericolosi criminali di
Freezer anche se la sua complice ci è scappata,vero Goku?” disse fissando il
ragazzo con severità,lui annuì, poi proseguì “E abbiamo recuperato il quadro mi
sembra che, a parte tutto, la missione sia riuscita abbastanza bene,ora
portiamo questo qua in centrale avanti!” finito il discorso spintonò Vegeta
verso l’uscita, seguito dagli altri due, lo fece salire in macchina nei sedili
posteriori insieme a Bulma, mentre lui e Goku stavano davanti. Durante il
tragitto verso la centrale Bulma si ritrovò a fissare il criminale accanto a
lei, certo c’era da dire che era un bell’uomo, muscoloso e con una faccia che
non sorrideva mai, insomma era il classico bel tenebroso però
le sembrava di scorgere in lui anche un velo di tristezza…. improvvisamente
Vegeta si girò”Che hai da guardare?” chiese brusco, lei distolse subito lo
sguardo arrossendo. Mentre la macchina proseguiva verso il NYPD, un losco
individuo prese in mano il cellulare e fece partire la chiamata, gli rispose
Freezer con tono gelido” Spero che siano notizie importanti!” “Certo signore,
abbiamo avuto un problema con il furto….” “Cosa???!!!” urlò il capo, il suo interlocutore continuò il suo
discorso terrorizzato dalla reazione del suo boss “ Emh sì ecco, la missione è
fallita completamente, Vegeta è stato arrestato, il quadro è stato recuperato e
la ragazza è fuggita” L’uomo dall’altro capo del telefono stava tremando di
rabbia ”Quegli incapaci!!!! La ragazza dov’è fuggita?” chiese
furioso “Non lo so, signore” disse Zarbon “Beh trovala e poi portamela
qui! In quanto a Vegeta ci penserò, Ora vai!” “Agli ordini!” entrambi riattaccarono, non sapendo che la persona che stavano
cercando era al sicuro. Intanto Goku e Bulma erano stati mandati dal loro capo
per raccontargli com’erano andati i fatti e quando seppe che erano stati
disarmati con fin troppa facilità si arrabbiò e non poco”Siete stati veramente
degli incoscienti!!! Se non fosse stato per l’agente
Yamcha a quest’ora sareste stati licenziati sapete????” I due deglutirono, il
capo faceva paura quando faceva così “Comunque che vi serva di lezione e ora
andatevene a casa e riposatevi, avanti sciò” “Ma capo che ne sarà di quel ladro, chi lo interrogherà eh eh???” chiese
Bulma “Signorina Brief questo non è affar vostro e ora se ne vada insieme al
suo compagno avanti” lei ubbidì e anche Goku, anche perché lui aveva un urgente
bisogno di tornare a casa, così Bulma lo riaccompagnò. Si trovò davanti alla
sua bella casetta che un tempo fu di suo nonno Gohan, aprì la porta e si trovò
davanti una casa stranamente in ordine ma chi poteva
essere stato? La risposta alla sua domanda gli si presentò davanti “Ciao” lo
salutò ChiChi tesa “Ciao, ma sei stata tu a fare questo?” disse riferendosi
all’ordine, lei annuì poi chiese “Cosa è successo a
Vegeta?”
CONTINUA………
Salve a tutti!!!! Sono tornata finalmente,lo so che vi ho fatto aspettare una cifra e mi dispiace
tantissimo ma ora non vi preoccupate aggiornerò abbastanza spesso, spero che
questo capitolo vi sia piaciuto e poi vorrei ringraziare tutte le persone che
hanno letto questa storia e chi ha commentato grazie a: Francyssj,luisa87,Bra,saretta e alia.
Mille grazie un bacione e alla
prossima!!!!