ALLA
FINE, ERA
ANDATA COSI´.
NOTA:
questa storia contiene uno spoiler certo sul 7° libro,
cioè il
matrimonio fra Harry e Ginny e la nascita dei loro figli, James, Albus
e Lily (
EPILOGO, 19 ANNI DOPO). Il resto è di mia invenzione,
comprese le descrizioni e
le somiglianze. BUONA LETTURA, DEBBY.
Ed
ecco che ti vidi lì…felice come non mai, il
sorriso stampato
sul volto, gli occhi ridenti e
gioiosi.
Eri
vicino a Potter, il tuo amato marito, con il quale avevi avuto tre
figli.
Meravigliosi,
obiettivamente parlando. Ti ricordavano così
tanto…chi nel modo di sorridere, chi
nel colore degli occhi…ma ancora più sorprendente
era la somiglianza con la tua
unica femmina, Lily.
La
squadrai con attenzione: come te aveva le fossette quando rideva, le
brillavano
gli occhi quando pensava a qualcosa di particolarmente felice e aveva
il tuo
stesso neo sull’angolo sinistro delle labbra. Quante volte
l’avevo baciato…
Il
familiare rumore dell’espresso per Hogwarts mi
ridestò dai miei ingarbugliati
pensieri.
Vidi
mia moglie baciare mio figlio, io lo salutai freddamente, come ero
solito fare
e posai un ultima volta i miei occhi glaciali su di te.
L’ultima
in assoluto, me l’ero promesso.
Sorrisi
fra me e me: che stupido sono. Nonostante sia totalmente cosciente del
fatto
che non riuscirò mai a mantenere la promessa, continuo a
cercare di convincere
me stesso…quasi come se fosse facile cancellarti.
Stavi
salutando Albus e James, i due “ maschietti “ della
casa.
Per
modo di dire, oltretutto. Non ne sono nemmeno poi così
sicuro, conoscendo
Potter.
Mia
moglie ed io ti passammo davanti a testa alta.
Con
la coda dell’occhio, osservai con attenzione ogni tuo
movimento. Mi avevi
sfiorato con lo sguardo ed il mio cuore prese a battere freneticamente.
Mi
era venuta in mente l’ultima notte trascorsa insieme, i tuoi
pianti, le mie
grida, il violento sbattere di una porta…preceduto da quello
stesso sguardo,
freddo e scostante.
Ma
tu…sembravi aver dimenticato tutto ciò.
Eri
più serena che mai…mentre io soffrivo. Eccome se
soffrivo.
Mi
faceva male pensare che…alla fine era andata così.
Dopo
esserci amati tanto, così come ci ha unito, la vita ci ha
diviso.
E’
strano…ma non ha importanza.
Non farò
l’eroe, non ti bacerò davanti a tutti
lasciando Potter a bocca aperta e nemmeno ti rapirò nella
notte più cupa. No. Perché
è inutile combattere contro il destino.
Sospirando,
attraversai la barriera che divideva i binari 9 e 10, senza voltarmi,
senza
guardare, senza ricordare.
In
un certo senso…senza morire.
FINE!
MI LASCIATE 1 COMMENTINO? GRAZIE!!!!! MI FAREBBE PACERE
PERCHE’, ANCHE SE ORMAI
TUTTE LE MIE SPERANZE IN MERITO SONO SCOMPARSE, E’ BELLO
MANTENERE VIVA QUESTA
COPPIA DA FAVOLA…DRACO E GINNY…BACI.