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Autore: chitta97    06/01/2013    15 recensioni
One-shot sulla mia adorata Takari ; è così che immagino il loro rapporto da sempre e spero di averlo reso al meglio...
Sequel della ff di angelicorn , tradotta da celiane4ever , 'That Kissy Stuff'.
Dalla storia:
Perché la forza del loro gruppo era l'unione
e la forza del loro amore erano loro : Luce e Speranza
La luce della speranza che brilla costantemente nei loro cuori.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hikari Yagami/Kari Kamiya, Takeru Takaishi/TK, Un po' tutti | Coppie: Sora/Tai, TK/Kari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Noticina dell'autrice:

Questa one-shot è una sottospecie di sequel della ff che trovate al seguente link : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=952183&i=1 .

Per una migliore comprensione è consigliabile leggerla , tanto non è lunghissima ed è molto carina :)

Promesse...

Kari!

C-cosa succede...Dove?

Hika stai attenta!”

Un rumore ,

cosa sono tutte quelle urla e..?

Un'ambulanza ma per ch-

KARI!”

 

 

Un incubo , era solo un incubo” continuava a ripetersi il giovane Takaishi per tranquillizzarsi , con ben pochi risultati...Quel sogno così confuso l'aveva messo in ansia , con il brutto presentimento che Kari fosse in pericolo..la sua Kari.

Ma un semplice sogno non può prevedere una cosa del genere...Giusto?

Be , ma se ci pensava bene di cose impossibili ne aveva viste parecchie e un presagio nel sonno non era niente in confronto alle avventure con i digimon , quindi...

D'altronde che male c'era ad essere prudenti? Non sarebbe riuscito comunque a dormire ancora , d'altro canto , perciò decise di prepararsi , nonostante fossero solo le 6 , un orario decisamente prematuro per andare a scuola...

 

Dove vai così di fretta fratellino?” Chiese Yamato mentre era impegnato a spalmare una fetta di pane con burro di arachidi. Takeru sorrise a quella vista , sapeva degli orari assurdi di suo fratello e non si stupì di vederlo già in piedi.

 

Matt era rimasto a dormire da loro quel giorno...E anche se lui non lo ammetteva , Tk sapeva bene che era per colmare tutti i giorni in cui erano stati lontani.

Da quando era ritornato , tre anni dopo la loro prima avventura a Digiworld , ossia non più di 3 giorni , aveva passato molto tempo con il cantante.

E anche se la nostalgia aveva preso anche lui , non credeva che Yamato sarebbe addirittura restato a dormire , considerando lo strano rapporto che aveva con la madre.

Non che questo non gli facesse piacere , ovvio!

Però era strano ;

sembrava quasi di essere tornato ai vecchi tempi , quando si svegliavano prestissimo apposta per guardare i cartoni animati e poi volavano insieme a scuola , in ritardo a causa della tv che trasmetteva sempre troppi programmi interessanti poco prima dell'orario adatto per partire da casa..

 

Allora?”

Eh ? No.. E' che...ho fatto un sogno strano e..-”

Centra Kari?”

E tu come fai a saperlo?”

Era rimasto basito a quella domanda , come faceva a sapere che cosa aveva sognato?

 

Ho indovinato? Sapevo che ti piaceva ma addirittura sognarla..allora è una cosa seria!”

E infatti non lo sapeva..

 

Il minore si infervorò a quella frase “Non hai capito niente ! Era diverso , era come se fosse un sogno premonitore , o una cosa del genere...-”

 

Dai ma non c'è bisogno di inventare certe scuse , non ti devi vergognare con me di queste cose...E poi lo sapevo già che provavi qualcosa per Hikari..”

 

Ma non capisci -OH!”

Sospirò al colmo dell'esasperazione , avevano voglia di dire della testardaggine di Taichi , ma , quando ci si metteva , suo fratello non era certo da meno!

Decise di non prolungare oltre quella conversazione ,perciò , messo il proprio zainetto sulle spalle se ne andò , stringendo tra i denti una fetta di pane con della marmellata dalla tinta violacea.

 

Camminava nervoso per le vie di Tokyo , compiendo il solito tragitto per arrivare a scuola che d'un tratto era diventato così lungo , quasi difficoltoso...

Aveva paura.

Aveva paura che quel sogno si rivelasse una verità ,e che lei , proprio lei , ne risentisse!

 

Si fermò , era arrivato all'incrocio ,quello dove a volte si fermava ad aspettarla per proseguire insieme verso quell'edificio , temuto da tutti (o quasi) i ragazzi di questo mondo.

 

E' inutile sperare che sbuchi ora da dietro l'angolo , è troppo presto...che cosa pensava di fare ?Era in anticipo , ma anche per lei!

 

Si appoggiò ad un palo lì vicino , pronto ad interminabili minuti di attesa , e intanto finì di mangiare quella misera colazione ;

si era anche scordato di prendere il pranzo , tanta era la fretta..

 

45 minuti , ormai erano 45 minuti che stava aspettando , quando sentì una nuova presenza vicino a lui ; al suo fianco era comparso Cody. Gli sorrise e lui ricambiò “Come mai sei così in anticipo oggi?”

Il biondino ci pensò su ; doveva rivelare tutto al suo amico , oppure tenersi per se ciò che lo aveva svegliato madido di sudore e con il fiatone , nel suo letto?

 

Niente , non riuscivo a dormire..”

Era meglio non trasmettere la stessa preoccupazione anche al piccolo Hida.

 

Mh” Gli occhi di smeraldo tradirono un leggero disappunto , non era molto convinto di quella risposta , ma decise di non indagare oltre..

 

C'è Kari..”

Poche parole , quelle poche parole , ingrandirono gli occhi cerulei del digiprescelto della speranza , che si voltarono verso la figura esile che ora stava per attraversare la strada...

 

 

Lei sollevò il capo e incontrando i capelli color del grano , gli occhi cerulei appartenenti al 'suo migliore amico' allargò il sorriso , e sollevò una mano in segno di saluto.

 

Allora era davvero solo uno stupido sogno , non era successo niente alla minore dei fratelli Yagami , era tutto a posto.

Perché allora quel sospiro di sollievo rimaneva bloccato in gola , perché quella sensazione non smetteva di tormentarlo , perché ora stava urlando?

Kari , attenta!”

 

Le iridi nocciola della ragazza sgranarono a quel grido , mentre cercava di capire il motivo del comportamento del ragazzo.

 

Forse avrebbe dovuto far qualcosa , forse avrebbe dovuto far di meglio che urlare e basta , forse avrebbe potuto evitarlo..

Ma fu tutto troppo veloce ,

come nel sogno..

 

Una macchina che aveva superato di gran lunga il limite di velocità.

 

Le strisce pedonali dove stava passando la digiprescelta della luce.

 

Lei , il suo viso ora mutato in una maschera di terrore.

 

E il suo corpo disteso sul nudo asfalto , privo di sensi.

 

Con non si sa quale forza , eccolo scattare nella sua direzione , guidato dal puro istinto.

 

Hika , Hika-chan! Non puoi lasciarmi così! Svegliati , apri gli occhi! Lo so che sei ancora viva , io lo so..! Avrei dovuto salvarti , proteggerti , è tutta colpa mia!”

Disse tra le lacrime , mentre in ginocchio , aveva sollevato il busto della ragazza , con delicatezza , nonostante la disperazione , quasi avesse paura di rompere quell'esserino all'apparenza così fragile.

 

Le sue ciglia nere si schiusero , giusto il necessario per vedere quelle iridi azzurre ora arrossate dal pianto , da quelle lacrime che incessantemente gli sgorgavano lungo il bel viso , un ciuffo di capelli biondi ricadergli sugli occhi e per questo fradicio di lacrime.

Aveva sentito tutto...

Aveva paura.

Anche lei aveva paura.

Con un filo di voce , come una supplica , disse “Tk stammi vicino...ho paura.”

 

E mentre si asciugava malamente le guance , con decisione le rispose “Te lo prometto Hikari , non ti lascerò mai!”

 

Nel mentre Iori aveva ben pensato di chiamare un'ambulanza , che era appena arrivata a destinazione.

Sapeva che Takeru era troppo sconvolto per pensare di farlo.

Anche se gli conosceva da poco , aveva capito che quei due si volevano molto bene,

che il loro legame era davvero qualcosa di speciale..

Ma non poteva ancora sapere quanto..

 

Dovete lasciarmi andare!”

Ma figliolo non possiamo , sei troppo piccolo , ci serve il consenso di un adulto per farti salire sull'ambulanza con la tua amica”

Non capite , io glielo ho promesso , non posso lasciarla da sola..Io..io devo proteggerla , devo starle accanto!”

 

Era disperato , l'unico suo pensiero era Hikari.

Non poteva abbandonarla.

Non poteva infrangere la promessa.

Non poteva , non avrebbe retto ancora....

 

Una mano si appoggiò alla sua spalla in una stretta quasi paterna, che lo fece voltare.

Gli do' io il consenso , lasciatelo andare con la ragazza.”

 

Era il suo maestro;

un giovane che non doveva avere più di 30-35 anni , capelli lunghi e di un chiaro color nocciola , occhi scuri nascosti dietro spessi lenti , sorriso rassicurante.

 

Lo ringraziò velocemente , in preda a troppe emozioni.

 

Ansia , preoccupazione

 

Rabbia contro se stesso , contro la sua scarsa prontezza

 

Ma anche quella luce , che , seppur flebile , continuava ad animare la speranza ,

la sua Speranza

e la sua Luce.

 

 

Nel frattempo , nei pressi della scuola , non molto lontano da dove era avvenuto l'incidente...

 

Dall'angolo sbucò il capo di un ragazzo dai capelli di una strano colore che andava dal magenta al melanzana.

Lo sguardo vispo , strabuzzò davanti alla moltitudine di persone radunate in quel pezzo di strada.

 

Che diavolo era successo?

 

Tra la folla adocchiò la figura di una studente di sesta elementare .

Miyako Inoue gli apparve più sconvolta di quanto l'avesse mai vista.

Le lacrime ancora tra le ciglia nere che incorniciavano quelle iridi color cannella.

Accanto a lei , Iori Hida cercava , con i suoi modi pacati e gentili , di confortarla.

 

Ma che cosa è successo?”

Esclamò concitatamente Daisuke Motomiya ai due.

 

Fu Cody a rispondergli , tra i singhiozzi di Yolei e silenzi per raccogliere al meglio le parole...Kari era pur sempre un'amica di Davis.

 

C-cosa?! La mia Karinissima è stata investita?!!!”

Era disperato , ma certo non limitava i suoi modi infantili , anche per un bambino di quinta elementare.

 

Ma neanche in momenti del genere riesci a fare il serio ! Piuttosto trova qualcuno che ci accompagni all'ospedale così possiamo raggiungere lei e Takeru!”

 

Evidentemente la violacea si era un po' ripresa..

 

Lei e Tk ?!!!

Come poteva non aver notato quella sottigliezza dopotutto ?

 

Ah , lasciamo perdere ! Chiamo mio fratello , oggi dovrebbe fare solo il pomeriggio all'università..”

Prese il cellulare e , con le mani ancora tremanti , digitò il numero di Mantarou, sotto lo sguardo agitato del Motomiya e quello pensieroso , quasi assente di Cody , che ancora basito , rifletteva su quel grido , quel grido che il biondino aveva lanciato poco prima che tutto accadesse..

 

 

Intanto sull'ambulanza...

Takeru aveva ripreso un po' di lucidità.

Convenne che era il caso di chiamare la famiglia sua e di Hikari.

 

Tai , lui doveva essere il primo..

Pronto”

Sobbalzò , aveva risposto...

in un attimo gli passarono davanti tutti i vecchi ricordi.

 

Quando la piccola Yagami si era sentita male..Quanto era preoccupato Taichi..Era quasi irriconoscibile!

Solo Izzy era riuscito in seguito a farlo ragionare.

 

Quando gliela aveva affidata , con la promessa di proteggerla insieme a Sora.

 

D'un tratto si sentì un codardo...

Come poteva rivelargli una cosa simile?

Con che coraggio l'avrebbe ammesso , avrebbe ammesso che non era stato in grado di salvarla?

 

Non lo sapeva ,

ma doveva farlo..

 

T-tai..Sono io , Tk..”

Ciao Tk , tutto bene? Sei strano..”

 

La voce del leader dei vecchi digiprescelti era la solita , spensierata e solare , con giusto un velo di preoccupazione.

 

No- cioè si...[prese un profondo respiro] Kari ha fatto un incidente , è stata investita.”

L'aveva detto tutto in una volta.

Aveva paura che se si fosse fermato non sarebbe più andato avanti.

 

Il silenzio era palpabile all'altro lato della cornetta.

 

E in quel momento , come sempre accade nelle situazioni difficili , tutte le ipotesi gli balenarono in testa..Il digiprescelto del coraggio non aveva retto al colpo e magari si era sentito male? Era caduta la linea? O anche la più stupida : non aveva sentito?

 

No , il deglutire a fatica del maggiore lo distolse da tutte le sue congetture , aveva sentito benissimo...

 

C-come sta?”

Non lo so , siamo in ambulanza..Ci raggiungi all'ospedale?”

Domanda retorica , alla quale l'altro neanche rispose , attaccò ed era evidente che stava già partendo.

 

Un sospiro.

Il prossimo era Yamato..

Si?”

Sempre quel tono seccato , tipico di lui.

Matt , sono io , Tk...Dovresti raggiungermi all'ospedale..”

E' successo qualcosa?”

Ora era decisamente più allarmato.

Kari..”

Solo quella parola , quel nome , avevano dilatato le iridi cerulee del maggiore.

E' stata investita , ora sono in ambulanza con lei , stiamo andando in ospedale..”

Vi raggiungo subito”

Aspetta , puoi-puoi portare uno dei nostri genitori ?Serve un adulto..

Certo”

E poi..Gli avverti te gli altri..intendo , i digiprescelti?”

Certo , non ti preoccupare..A dopo”

Si.”

 

Appesa la cornetta era accorso dalla madre appena uscita , nel tentativo di 'recuperarla' mentre una morsa ghiacciata si impossessava di lui..

Aveva ragione..Suo fratello aveva ragione...E lui l'aveva preso in giro...

Senso di colpa , terribile e amaro senso di colpa.

 

E le sirene si erano spente , il mezzo era arrivato a destinazione , la barella correva attraverso i corridoi monotoni dell'edificio , affiancata dai dottori e da lui.

 

Vedrai che andrà tutto bene Kari vedrai che-

Come? Io dovrei restare qua?

 

I medici questa volta erano stati categorici , lui non poteva entrare.

Doveva restare lì in sala d'attesa.

 

Così aveva dovuto assistere inerme al chiudersi della porta di quella stanza , dove Hikari era entrata ;

poteva solo aspettare.

E sperare.

 

Si lasciò cadere su una sedia dipinta con un verde smunto , tipico degli ospedali.

Si prese la testa tra le mani , in un misto tra sconforto e consapevolezza di non poter far niente.

Anche se..prima forse-

 

Tk! Tk!”

Un coro di voci gridava il suo nome in tono evidentemente preoccupato

Erano tutti i loro amici.

C'erano proprio tutti.

 

Sora , con un ciuffo di capelli ramati che le ricadeva di continuo sulla fronte , aveva assunto un 'espressione di ansia quasi materna..Kari per lei era sempre stata come una sorella più piccola , naturale che avesse reagito così alla notizia.

I suoi occhi color del miele , correvano continuamente al digiprescelto del coraggio , inconsciamente , in cerca di conforto , anche se sapeva che non avrebbe potuto darglielo in quel momento.

 

Taichi , in quel momento era dominato dall'angoscia per la sorellina. Era sempre stato molto protettivo nei suoi confronti , forse anche troppo. E la situazione non contribuiva certo a lenire questo piccolo difetto. Anzi..Quasi aveva assalito il maggiore degli Ishida , mentre erano alla ricerca della locazione esatta in cui si trovava la ragazza.

 

Matt d'altro canto , riusciva a stento a mantenere la calma.

La camicia nera che indossava era spiegazzata , simbolo di quanto si fosse sbrigato a venire , indossando la prima cosa trovata.

In un certo senso , era come se la digiprescelta della luce fosse una specie di seconda sorellina..Lei e Tk erano cresciuti insieme d'altronde.

 

Davis , invece , non era mai stato calmo e ora a maggior ragione.

Non faceva che agitare freneticamente le braccia , e le gambe non ne volevano sapere di stare ferme. La 'sua Karinissima' era in ospedale , cosa poteva capitare di peggio?

 

Miyako , pur non risparmiando occhiate truci all'erede del simbolo del Coraggio , era ancora scossa.

Gli occhi arrossati tradivano il ricordo di un lungo pianto , e il dito indice correva , quasi automaticamente , alle ciocche di capelli che ribelli scappavano dalla loro posizione dietro l'orecchio, in segno di nervosismo.

 

Jyou , in compenso , continuava a sistemarsi gli occhiali che erano già sistemati .

Si era informato e sapeva che i dottori che si occupavano della piccola Yagami erano molto bravi , glielo aveva garantito il padre , ma , già non era naturalmente incline alla tranquillità , figurarsi in quel frangente!

 

Koushiro era quello , forse , un po' meno nervoso. Certo , voleva un mondo di bene a Kari , vista anche l'amicizia profonda che c'era tra lui e Tai , ma sentiva , in un qualche modo , di dover reggere alla tentazione di disperarsi per tutti gli altri.

Il leader non ne era in grado e Taichi aveva sempre contato su di lui , come quella volta quando dovevano trovare la combinazione giusta con le carte nel palazzo di Myotismon...Non doveva deluderlo nel momento del bisogno!

 

Infine Iori esibiva un preoccupante sguardo vitreo , quasi assente. I grandi occhi color smeraldo inseguivano pensieri che lo tormentavano dall'incidente...

Perché lui lo aveva visto , lo aveva sentito Takeru gridare alla ragazza , come se sapesse già quello che sarebbe avvenuto.

Il loro legame era tanto forte?

 

Dov'è Kari ? Come sta?”

La voce tonante del maggiore dei fratelli Yagami lo riportò alla realtà , quasi fosse uno schiaffo.

Lì” fu la risposta laconica seguita da un gesto che indicava la stanza contrassegnata dal numero 15.”Non so nient'altro” aveva assunto un tono quasi di scusa , all'indirizzo degli altri digiprescelti.

 

Ma il clima di tensione che vigeva non permise a nessuno di accorgersi di questa sottigliezza ;

a parte Matt.

Il biondo più grande si era affiancato al minore e con lo sguardo basso gli aveva detto una sola parola “Scusami..”

Eh..?”

Non ti ho creduto e invece avevi ragione...Dovevo saperlo che non stavi scherzando , non l'avresti mai fatto con lei...Scusami”

No , non è colpa tua...Figurati che non ci credevo neanch'io...e infatti non sono riuscito a fare niente...E ora lei è là dentro...Per colpa mia” Rispose lui , pronunciando le ultime parole tra i denti , quasi gli avessero inferto un colpo troppo profondo.

Non pensarlo nemmeno..Tu non potevi fare niente..Al massimo ti saresti fatto investire te e ora lei sarebbe al posto tuo a soffrire allo stesso modo..”

Gli occhi limpidi del minore si specchiarono in quelli dell'altro..

Aveva ragione , come sempre.

E una smorfia , vagamente simile ad un sorriso , affiorò sulle sue labbra.

 

Non molto tempo dopo..

Voi siete qui per Hikari Yagami?”

Un uomo sulla cinquantina si era rivolto al gruppo , a cui si erano aggiunti i genitori della ragazza e quelli dei due biondi fratelli.

Un 'si' collettivo confermò.

Allora venite con me. Abbiamo portato la signorina in una stanza.”

Come sta?” domandò apprensiva Yuko.

Incredibilmente non ha riportato gravi danni fisici. Ora è solo esausta e ha bisogno di riposare..Per questo non sappiamo quando si risveglierà..E' comunque fuori pericolo.”

Un sospiro di sollievo collettivo si udì tra il gruppo.

 

Pochi minuti e si ritrovarono davanti ad una porta di un pallido rosa , i classici colori spenti di ospedale.

Tutti ci si catapultarono dentro , ansiosi di rivedere la figura esile della ragazza.

 

Accorsero quindi intorno al lettino dove la piccola Yagami riposava tranquilla , il colorito leggermente più pallido del normale , i capelli sudati.

 

Il medico fece per andarsene , ma si fermò di colpo sulla soglia della porta , come se si fosse ricordato di una cosa all'improvviso.

Chi di voi è 'Tk'?”

La domanda gli stupì , e con uno sguardo confuso rispose il biondino “Sono io..Perché?”

Mi raccomando stalle accanto , non faceva che dire il tuo nome mentre era in dormiveglia .”

Detto ciò se ne andò , lasciando il digiprescelto della speranza stupito e rosso come un peperone.

 

Tutti gli sguardi erano puntati su di lui , ma non aveva intenzione di allontanarsi dalla ragazza. Ora era ancora più deciso a mantenere la parola data e anche...un'altra promessa gli sopraggiunse.

Perché anche se erano dei bambini , lui non l'aveva mai scordata.

E lei?

 

Tutti concordarono sul lasciare i due da soli..Restando lì rischiavano di essere inopportuni e così , decisero di ritornarsene ognuno a casa propria..Anche Tai che , anzi , stava trascinando via un Daisuke che , piangente , supplicava di restare.

 

Finalmente solo , Takeru si lasciò cadere su una sedia vicino al lettino di Kari , appoggiando la testa sul materasso e socchiudendo gli occhi che però restavano come imprigionanti da lei , dalla proprietaria di quegli occhi nocciola , ora inesorabilmente chiusi.

 

Passarono tre giorni , e Hikari non si era ancora svegliata..Certo , i medici dicevano di stare tranquilli , che in breve tempo si sarebbe ripresa ma...Come poteva lui stare tranquillo , quando la sua luce non accennava a riaccendersi?

Aveva anche smesso di mangiare , non era nemmeno ritornato a casa ; nonostante le proteste dei genitori e del fratello , nonché dei suoi amici , era rimasto lì , come una roccia impossibile da smuovere.

 

Perciò , se per Kari , la preoccupazione , si era attenuata, per Tk aumentava sempre di più..

 

 

Erano le 10 di mattina e i digiprescelti della vecchia e nuova generazione , si erano riuniti per andare a trovare la ragazza in ospedale , ergo , anche Tk.

 

Sui loro volti si intravedeva una sfumatura di preoccupazione , attenuata solo dai sorrisi , un po' forzati , un po' abituali.

 

Non si resero quasi conto di essere già arrivati a destinazione.

La strada era ormai diventata consueta.

 

La prima a entrare nella camera era Sora , come sempre , con un mazzo di fiori datole fresco dalla madre.

 

Quel giorno erano 8 , uno diverso dall'altro , ognuno simbolo di una qualità importante.

 

Biancospino , la Speranza di Takeru.

Felce , la Sincerità di Jyou.

Giglio bianco , la Purezza come Mimi.

Rosa rossa , l'Amore come Sora.

Protea , il Coraggio di Taichi.

Glicine , l'Amicizia di Yamato.

Iris , la Saggezza di Koushirou.

Infine un Fiore di loto , (che riusciva a sopravvivere grazie ad un piccolo congegno ) col significato di luce , come Hikari; più precisamente la 'luce del cuore' , quella che solo lei sapeva accendere.

 

All'aprirsi della porta , il biondo ragazzo , si risvegliò dal torpore in cui era caduto , tirando su la testa dal lettino e voltandola verso l'ingresso , dove stavano tutti i suoi amici , esclusa Sora che si era già avvicinata al piccolo comodino per posare i fiori nel vaso bianco , lì presente.

 

Lo sguardo dalle sfumature color del ghiaccio di Matt , si posò sul fratello; era sciupato : il volto stanco e pallido , gli occhi contornati da occhiaie che scandivano bene quanto dure fossero le sue notti , i capelli dorati che ora avevano perso tutta la loro lucentezza , così come l'espressione sempre gioiosa ora animata solo da un sorriso tirato.

 

Era evidente : quello stato era dovuto a lei , alla mancanza della luce che lei , Hikari Yagami , sapeva trasmettergli.

 

Quanta verità c'era nel discorso di Azulungmon : le loro digipietre erano sempre state legate da qualcosa di particolare , e ora se ne vedeva la più chiara dimostrazione.

 

Ma a ben guardare Tk non stava così male..Intendiamoci , non aveva certo un bell'aspetto , ma per uno a digiuno e quasi insonne da più di un paio di giorni , stava benone.

 

E questo non sfuggì neanche allo sguardo , così poco attento ai particolari , di Daisuke Motomiya.

 

Ma l'unica domanda che riuscì a partorire dalle sue labbra fu una frase scomposta “Perché sei così?”

L'occhiata interrogativa dell'intero gruppo , gli fece capire che forse non si era espresso molto bene.

 

Cioè , come fai a stare , tutto sommato , bene , mentre non mangi e non dormi come si deve da 3 giorni? Dovresti stare molto peggio , no?”

Non era una domanda , piuttosto un'affermazione in attesa di ulteriori spiegazioni.

 

Spiegazioni che uscirono dalla bocca del digiprescelto della speranza senza che neanche lui se ne rendesse conto .

Forse perché mi basta vederla e sapere che sta bene per riuscire ad andare avanti..”

 

Alzò all'istante il capo , strabuzzando gli occhi :

L'aveva detto davvero!!

 

Le guance , no , proprio il volto , non poté non tingersi di tutte le sfumature di rosso fino a fermarsi ad un bordeaux .

 

Aveva appena rivelato a tutti ciò che pensava !

 

Ma invece che risolini e commentini maliziosi da parte degli altri , si sentirono solo i passi frettolosi di Davis , che si era appena catapultato verso l'uscita.

 

Lui...Lui potrebbe..No , era solo un modo di dire...ma lo sai anche te Motomiya che non è così , vero?

Tu lo sai che era sincero , una sincerità disarmante. Perché ,anche se spesso e volentieri giri attorno alla giovane Yagami , anche se arrossisci ad un suo sorriso o cerchi sempre di sederle vicino , lo sai ; sai che non è un sentimento così grande , che non riusciresti a rischiare tutto per lei , sai che non riusciresti a proteggerla come invece farebbe lui , quello che hai sempre considerato il tuo più acerrimo rivale.

Eh già , perché anche solo con questa 'dichiarazione di guerra' , avevi capito quanto il loro rapporto fosse molto più grande per andare sotto la troppo stretta 'Buona e pura amicizia'. Ma l'hai sempre negato , anche a te stesso.

Impossibile , semplicemente lo trovavi impossibile o forse non riuscivi ad accettare che lui fosse migliore di te anche in quello.

Perché lui la vita la darebbe davvero per la sorellina del tuo senpai.

E tu?

No...

Ammetti piano , flebilmente , perché te ne vergogni.

Tu non ci riusciresti , perché una semplice cotta non vale la propria vita.

In quella camera , di un monotono azzurrino sono rimasti solo Takeru , Sora e , ovviamente , la stessa Hikari.

 

La digiprescelta dell'amore aveva deciso di rimanere lì..Voleva approfittare del momento di solitudine , dato dalla fuga di Daisuke a cui poi erano andati dietro tutti per controllare che non facesse pazzie , per parlare meglio con il ragazzino.

 

Il silenzio era pesante Tk ancora imbarazzato , come testimoniavano le gote imporporate , ma la Takenouchi non poteva aspettare oltre ; doveva constatare le sue teorie.

 

Perciò con una schiettezza non propriamente sua , chiese “Tu la ami , vero?”

 

L'oggetto era implicito , e il biondo non faticò a comprenderlo.

 

Ci rifletté per poco , poi si decise : era inutile negare all'Amore la verità.

E poi sapeva che si poteva fidare di lei.

 

Te ne sei accorta , eh?”

Una frase impacciata , accompagnata dalla mano che volò ai capelli in segno di disagio...gesto che lo rese ancora più tenero.

 

D'altronde , sei pur sempre la digiprescleta dell'amore...”

Vero , ma non ci vuole certo un genio per capire che voi due siete fatti l'uno per l'altra.”

 

Quindi tu pensi che...che lei...che a lei io...io piaccia?”

No”

Deglutisce , doveva aspettarselo..

 

Lei ti ama , non gli piaci.”

 

Le iridi di zaffiro a quella affermazione diventarono un pozzo di ingenuità e stupore.

 

Quindi lei..lei..

No , non doveva illudersi !

Si ma...era Sora , la portatrice della digipietra dell'amore che glielo diceva!

 

Una lotta interiore si animava in lui , credere a quella possibilità , col rischio che poi si rivelasse solo un amara illusione , oppure prepararsi al peggio rischiando di non vedere una fonte di gioia ?

 

La Speranza , sua caratteristica , propendeva per la prima , ma la razionalità spingeva all'opposto.

 

Quella lotta interiore fu interrotta dalla ramata.

E poi..non ti sarai scordato della promessa , gusto?”

 

Come poteva scordarsela? Però...non era certo che valesse ancora..insomma , erano piccoli , dei semplici bambini di 7 anni...

 

No però...era tanto tempo fa...capirei se Hika mi dicesse che non è più in grado di mantenerla”Un'enorme , inumana fatica gli era costata per pronunciare quelle poche parole. Perché facevano male , era una possibilità che , forse infantilmente , non voleva considerare.

O forse è meglio dire 'umanamente'..Non è forse umano cercare di evitare il dolore anche a costo di vivere in un castello di carta?

 

E tu pensi davvero che Kari non la voglia più mantenere?

Pensi davvero che le chiacchierate al telefono in questi anni in cui tu eri distante , il ritrovamento all'aeroporto , erano dettate da una semplice amicizia?

Lo sai anche te che il vostro rapporto non lo è mai stato , è sempre stato qualcosa di più , un gradino sopra l'amicizia che man mano è diventato sempre più grande.”

 

Rimase zitto di fronte a quelle parole.

Davvero poteva crederci?

Si girò verso la ragazza , stesa sul lettino ; da qualche giorno il colorito rosato era ritornato sulle gote ,e l'espressione era serena , come se stesse facendo un semplice riposino pomeridiano.

 

Come era bella!

Con quei capelli corti , ma non per questo da maschiaccio , con un ciuffo che le ricadeva sulla fronte ora che non portava la solita mollettina rosa.

Con quel fisico esile e aggraziato.

Con quel sorriso che aveva il potere di scioglierlo ogni volta.

Con quegli occhi nocciola ora inesorabilmente chiusi sotto le lunghe ciglia , di cui aspettava sempre più impazientemente la schiusura.

 

Si era incantato.

I suoi occhi color del miele risero , leggermente maliziosi , a quella vista.

Decise di lasciarlo solo , con la scusa di raggiungere gli altri.

D'altronde non era una bugia che era curiosa di vedere il resto del gruppo.

O forse èerameglio dire che non vedeva l'ora a causa di una certa persona , eh Sora?

Magari un certo ragazzo dai capelli indomabili di un castano deciso e gli occhi vivaci della stessa tonalità...

 

Arrossì al solo pensarci , mentre già prendeva il corridoio da cui poi si usciva definitivamente all'aperto.

 

 

Una mano lo aveva fermato di colpo , nel mezzo delle sue elucubrazioni mentali , una mano gentile ma decisa lo aveva preso per la spalla e ora si era apprestata a tirargli un ceffone in pieno viso.

Ormai un cliché tra di loro (tra tutti i digiprescelti a dire il vero..).

 

Ma che ti salta in mente di domandare una cosa del genere e poi scappare così? Quella misera , quasi inesistente quantità di cervello dove è finita? L'hai per caso fatta fuggire?”

Yolei non aveva certo problemi a gridargli in faccia tutto ciò che pensava , questo era certo , ma a lui questo non dispiaceva dopotutto ; o meglio , era naturale , quasi abituale ormai , e le sue risposte a tono non mancavano mai.

 

Tranne quella volta , si limitò ad alzare lo sguardo , constatando lui per primo , di star piangendo.

 

Ehi ma sei scemo? Perché cavolo piangi , non ti posso aver fatto così male!”

Una nota di ansia nella voce della violacea .

 

No , quello non era lui !

Doveva smetterla , cos'era tutto questo arrendersi e lagnarsi?

Di certo non era da Daisuke Motomiya!

No no , doveva smettere...D'altronde poteva essersi sbagliato ancora una volta.

Magari anche Tk non provava amore vero ,

magari Kari non lo contraccambiava neanche ,

magari lui sarebbe riuscito ad essere migliore del biondo digiprescelto della speranza...

Si ! Aveva deciso ! Da ora in poi si sarebbe impegnato per superare in tutto e per quanto possibile , Takeru Takaishi !

 

E così come erano nate , quelle stille salate sparirono immediatamente , sotto un gesto brusco del braccio del giovane erede del Coraggio.

 

Tra gli sguardi perplessi degli altri , che non capivano quel repentino cambio d'umore.

Ma lui era pur sempre Daisuke Motomiya..!

 

Sora se ne era andata da un pezzo , ma lui se ne era a malapena accorto.

 

Era stato di nuovo catturato dalla sua immagine e meccanicamente si era seduto su quella sedia , e aveva appoggiato il capo sulle braccia incrociate poste sul lettino.

 

Ormai poteva davvero descrivere ogni più piccola imperfezione (sempre che ce ne fossero) , ogni lineamento , di quel dolce viso.

 

Un sorriso sbocciò naturale sul suo volto.

E ancora si perse nei ricordi di quando erano piccoli , ritornando a quel giorno in cui si erano promessi , con ingenuità , una cosa così grande come il matrimonio.

 

Ma lui ci aveva davvero creduto , lui davvero vorrebbe che il loro progetto si avverasse...E lei?

 

Fu un attimo e quel desiderio che era stato un chiodo fisso in lui in quei giorni , si realizzò.

2 iridi color cannella si aprirono al mondo e lui seppe di non poter esser più felice...forse..

 

Kari ! Ti sei svegliata!”

La gioia a stento trattenuta in quelle poche parole.

 

La ragazza , era ancora confusa con un'espressione spaesata dipinta sul volta , che la rendeva ancora più carina , e riuscì solo a bofonchiare “Ma d-dove sono? E dove sono gli altri? Tk io..”

 

Era debole ma ora era sveglia!

 

Mentre in fretta prendeva il digiterminal per avvertire gli altri digiprescelti , le rispose “Siamo in ospedale , ormai da 3 giorni e gli altri sono fuori , ora gli chiamo”

 

Sbatté gli occhi un attimo per poi realizzare “Siamo?”

 

In evidente imbarazzo , il biondino annuì.

Ecco , così farò la figura del maniaco!

 

Lo pensava lui , dato che per la ragazza quello era un gesto dolcissimo e che accettava assolutamente di buon grado..anche se...in fondo , in fondo un po' si sentiva in colpa.

Era rimasto lì tutti quei giorni per lei!

 

Hika-chan?”

 

Sorrise a quel tenero vezzeggiativo , per dire in risposta “Si ,Take-kun?”

 

Devo parlarti”

Dimmi pure...è successo qualcosa che non va?”

No no...Io...Lo so che non è il momento più adatto ; tu ti sei appena svegliata e sei stanca ma...Se non lo faccio ora...Non so quando ritroverò il coraggio.”

Tutto d'un fiato , se si fosse fermato ora , chissà quando avrebbe ripreso.

 

Io sono qui.”

Un gentile invito a continuare.

 

Vedi..non so se ti ricordi ma...Noi ci siamo fatti una promessa quando eravamo ancora dei bambini. Io me la ricordo bene...e – e non me la sono mai scordata.

Lo so che eravamo piccoli , che forse per te è solo un ricordo infantile ma...volevo che tu sapessi che..che io sono ancora disposto a mantenerla.

Che io ti...ti amo Hikari Yagami.”

 

Sguardo fermo e deciso.

Ora , con quegli occhi profondi come il mare e il solito ciuffo ribelle a coprirli leggermente , era tremendamente bello.

E quelle labbra così invitanti...

 

Fili di perle percorrevano ora le gote arrossate di lei.

 

Lui era nel pallone.

-L'hai combinata grossa!- non faceva che ripetersi.

 

Ci entrò ancora di più quando sentì la brunetta , il suo viso , farsi sempre più vicino.

Quando capì.

Le bocche si cercarono , posandosi l'una sull'altra dolcemente per poi approfondire il contatto.

E ora sapevano , finalmente sapevano che quella promessa segreta era ancora valida e ancora per molto lo sarebbe stata.

 

Sancita ancora una volta da un bacio.

Ora però erano più consapevoli e decisi che mai.

 

Loro si amavano.

 

E' vero , è un età forse un po' giovane per questo grande sentimento.

Ma non è forse vero che l'amore non ha età?

Che può arrivare ad ogni età per poi maturare col tempo?

Che non dipende da quando , ma bensì da come , dai 2 convolti , sia coltivato?

 

SBAM!!

 

La porta era stata letteralmente sfondata da..

dal resto del gruppo!

 

Infatti , non appena arrivati , si erano messi ad origliare curiosi.

Davis si tratteneva a stento.

E difatti arrivati al clou , quando nella stanza era calato il silenzio , non aveva voluto sapere ragioni.

I tentavi di bloccarlo portarono al solo , disastroso , risultato di sfondare loro stessi la porta.

Piombando così nella camera.

 

Il bacio non fu visto da nessuno.

O forse si visto il piccolo sorriso sul volto del più giovane e della ramata?

 

Entrambi avevano avuto conferma:

Il legame di quei due era forte , molto più di quello che si potesse immaginare.

Era amore , nella forma più pura e dolce.

 

 

Ma furono solo la Takenouchi e Hida le uniche eccezioni , per fortuna dei due interessati , ovviamente!

 

Ma , altrettanto ovviamente , non se la cavarono certo così.

 

Pensate forse che Davis non fece domande , su domande , su domande?

 

Che cosa è successo? Di cosa stavate parlando? Che cosa hai detto Tk?”

Recitò a raffica , appunto.

 

Luce e Speranza erano in evidente difficoltà , non avevano avuto neanche il tempo di pensare ad una possibile scusa !

 

Kari , siamo davvero felici che tu ti sia svegliata! Che ne dici se andiamo a mangiare qualcosa , anche tu Takeru devi essere parecchio affamato , non hai toccato cibo in questi giorni!”

 

Come un bravo 'cupido-versione-donna' , Sora era entrata in azione.

E con successo , poiché i due portatori del Coraggio stavano già sbavando al pensiero del cibo.

Hikari aveva invece domandato meravigliata “Vuol dire che non hai mangiato per tutti questi giorni?!!”

Una nota di rimprovero nella voce.

 

Se è per questo non ha neanche dormito..”

Bofonchiò l'Ishida , ma abbastanza chiaramente da farsi sentire dalla ragazza.

 

Che cosa?!!”

Si , ora era decisamente arrabbiata.

Docili pugni non tardarono ad arrivare al biondo più piccolo.

 

E altrettanto velocemente l'aria si riempì delle risate di , pian piano , tutti i digiprescelti.

 

Perché la forza del loro gruppo era l'unione;

e la forza del loro amore erano loro :Luce e Speranza.

 

La luce della speranza che brilla costantemente nei loro cuori.

 

 

Salve a tutti !

Allora , faceva così schifo o era perlomeno decente?

Mi piacerebbe sapere tutti i vostri pareri , negativi o positivi che siano , per me è molto importante per migliorare , data anche la mia poca esperienza.

Comunque precisazioni su questa storia:

Allora , innanzitutto , come forse avrete intuito , è ambientata tra il primo e il secondo episodio di Digimon adventure 02, facendo finta che siano passati dei giorni invece che uno solo. Inoltre ho ipotizzato che nei 3 anni passati tra la prima e la seconda serie , Tk fosse partito in un qualche posto per cui ci volesse l'aereo..Perché non so effettivamente dove fosse andato e mi piace più pensare così ^^'.

Poi , come già ho precisato all'inizio , questa storia è una specie di continuo della ff 'The Kissy that stuff', perché ho sempre immaginato il rapporto dei miei adorati Kari e Tk , basato su un qualcosa che hanno incominciato a costruire già da piccoli...

Ah , inoltre volevo precisare che alcuni dialoghi erano volutamente confusionari , e forse anche un po' scorretti grammaticalmente.

Infine le qualità dei digiprescelti , come avrete notato , sono quelle della prima serie perché...be , perché a me piacevano più quelle u.u ,xD xD!

E dopo questo papiro , forse più lungo della storia in se , passiamo ai/lle ringraziamenti/dediche.

Ringrazio tutti santi (se ci saranno , ovvio) che recensiranno e/o metteranno in una delle varie liste o anche solo leggeranno questa sciocchezzuola , invitando comunque tutti a lasciare una recensione, ancora una volta.

In particolare questa one-shot è dedicata a tutte le ragazze che per ora ho conosciuto , chi più , chi meno , su questo sito , ovvero a:

Kuromiakira , la mia prima amica qua su efp :)

 

Hika16 ,Toscana come me ^^

 

Hikarikanna e Padme Undomiel , i miei miti viventi qua su efp (P.S. Scusate se la storiella non è neanche minimamente paragonabile a Angeli del cuore o Purity...) **

 

Viky_Fra , la mia quasi-omonima :3

 

_Maria_ con cui mi sdebito , così , per la dedica nella sua raccolta ;)

 

karikeehl , la mia gemellina <3

 

Fallin , con cui mi supporto a vicenda per le storie XD

 

HikaRygaoKA , un'altra fan takari x3

Lady_Angel , dalle 5 Leggende ai Digimon XD

 

Sora33 , che ha insistito tanto per leggere una mia storia e spero non se ne penta xD

 

Ed infine celiane4ever che mi ha dato il consenso per pubblicare questo specie di sequel della sua traduzione , anche se poi ho scoperto che non ce ne era bisogno ^^'

 

Questa ff è dedicata a tutte voi <3

Scusate se non è granché ma spero di migliorare col tempo...

Bacioni , chitta97

  
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