un raggio di sole mi colpi in pieno viso, pian piano rifeci mente locale di tutto.

litigate con harry, call of duty, e niall. mh okay, se non fosse stato per il primo punto sarei stata contenta.

a riportarmi alla realtà fu un brusio di voci fuori dalla porta

'valle a chiedere scusa' questo era zayn, ne ero sicura

'no, è una stronza' okay, era harry, bene.

'ha ragione lei, non può stare tra voi due coglione' disse un po' incazzato zayn

'ma io volevo stare con lei oggi..solo che..' zayn bloccò harry

'solo che sei un coglione, valle a chiedere scusa ho detto, ti piace, torna da lei' cosa?

piacevo ad harry? ma come..è impossibile

'hai ragione..vado' appena disse così mi catapultai sul letto e feci finta di dormire aspettando il rumore della porta aprirsi, il cuore batteva fortissimo, io, megan piacevo ad harry? non sta ne in cielo ne in terra cazzo, però ero felice, non so perché.

a risvegliarmi da quei pensieri fu il rumore della porta di casa chiudersi e un 'buona fortuna' da parte di zayn..persi un battito. 

non stavano parlando di me? uccidetemi..per favore.

controvoglia mi alzai ed andai al piano di sotto, dove trovai uno zayn sorridente 

'giorno piccola cuoca' disse dandomi un bacio nella guancia

non ebbi neanche la voglia di parlare, presi una stecca di cioccolata e tornai su, si, ero masochista.

'vuoi diventare una specie di donna incinta di trecento chili?' disse liam entrando dalla porta

'mh..' mugugnai da sotto il cuscino

lo sentii dire qualcosa ma non capii, e sinceramente non ne ebbi voglia..

'..capito?' 

'eh cosa?' dissi alzando la testa

'harry ha litigato con phoe' …vuoi un applauso, clap.

'come mai?' dissi dispiaciuta.. hahah ma che dispiaciuta.

'phoe quando ha visto che non c'eri ha chiesto ad harry come mai ed harry era un po' incazzato e si è fatto scappare un -avrei preferito stare con meg-' a quella frase sorrisi involontariamente

'veramente?' dissi alzandomi

'si, ma adesso è andato a chiederle scusa, grazie a zayn ha capito che ne è innamorato e che non vuole perderla' BOOM, il mio cuore è esploso.

'…ah.' dissi con un sorriso triste

'qualcosa che non va..?' disse liam preoccupato

'sto bene..' il telefono mi salvò da questa conversazione imbarazzante

-phoebe

'mh pronto?' dissi un po' incazzata

'meg hai saputo?' disse elettrizzata, che ho il cuore a pezzi? si.

'no, cosa?' chiesi più convincente possibile

'harry mi ha chiesto di sposarlo! me l'ha scritto con delle rose sotto casa, non è bellissimo?' involontariamente attaccai. non può essere dai, stiamo scherzando? non mi accorsi nemmeno che liam se ne era andato, appena vedo harry lo ammazzo, non me ne frega nulla.

proprio in quel momento sentii la porta sbattere, e la sua voce, era arrivato.

lasciai suonare il telefono, era phoebe di sicuro, scesi le scale con una rabbia incredibile, e me lo trovai davanti

'ragazzi ho una notizia bellissima' disse forzando un sorriso, non mi aveva ancora visto

non aspettai nemmeno i ragazzi e urlai

'ma che cazzo hai in mente? ma ti rendi conto? sei un coglione! spero di non vederti più!' urlai con le lacrime agli occhi

'non lo volevo dire a te infatti' disse guardandomi negli occhi

'per colpa tua ho quasi perso la ragazza che amo' una coltellata sarebbe stata meno dolorosa

' oh ma certo, stiamo anzi con una che conosco da due settimana che con la mia migliore amica che conosco da cinque anni, che sarà mai, tanto basta conoscere il nome e cognome va bene no? come minimo non lo sai nemmeno" urlai e, mettendomi il giubbotto uscii di casa, basta, non ne potevo più.

harry's pov

"…tanto basta conoscere il nome e cognome va bene no? come minimo non lo sai nemmeno" era furiosa, non l'ho mai vista così, aveva ragione.. cosa sapevo di phoe?

l'amavo, ne ero sicuro..o forse no? cos'era che mi faceva venire questo dubbio?

"che succede?" disse louis preoccupato

"….mi sposo…"  dissi fissando un punto con voce spezzata

"amico…ti posso dire che hai fatto la cazzata più grande di tutta la tua vita?" disse sconvolto, non risposi..

"insomma dai, hai perso ufficialmente la ragazza della tua vita!" continuò

"che ragazza?" non badai alla voce

"meg.." risposi sconvolto

"ehm…." disse louis preoccupato guardando dietro di me, mi girai e dopo non vidi più niente.

niall's pov

non so se essere più sconvolto sul fatto che ho appena dato un pugno ad harry o che meg era , come ha detto louis, la donna della sua vita.

appena sentii "meg.." non ci vidi più, era impossibile, non stava ne in cielo ne in terra questa cosa, e se meg fosse sempre stata innamorata di harry?

meg's pov

'- tredici chiamate perse

-diciotto messaggi'

leggevo il display del mio telefono da ormai un'ora, non volevo rispondere, non avrei mai risposto, mi sentivo uno schifo, ogni volta che chiudevo gli occhi risentivo la voce di harry rimbombare nella mia testa 'per colpa tua ho quasi perso la ragazza che amo'

e le lacrime continuavano a scendere.

io ero innamorata di niall, adesso per colpa di una puttana devo avere questo dubbio?

che ho fatto di male io per meritare questo? se non ci fossi stata io adesso quel coglione sarebbe in prigione, e lui cosa fa? si sposa con una stronza che conosce da due settimane? oh ma certo.

un nuovo messaggio, non li voglio nemmeno leggere.

'megan, devi venire all'ospedale' era zayn che urlava dalla macchina, non risposi.

se l'ospedale era una scusa non mi avrebbero di certo fregato. 

'meg vieni !' stave perdendo la pazienza, scese dalla macchina e mi prese in braccio e mi buttò in macchina

'lasciami cazzo, non lo voglio vedere!' dissi piangendo

'se non vieni penso che tu non lo rivedrai più' disse urlando

cosa? persi un battito

'c..cosa?' dissi con voce roca

'niall ha dato un pugno ad harry, l'ha preso nello stomaco ed è svenuto e perdeva sangue dalla bocca, troppo sangue, è in sala operatoria' disse guardando la strada, non parlai e scesi dalla macchina, eravamo in mezzo alla strada, ma ora come ora non me ne fregava nulla.

'megan torna qua subito cazzo!'  non risposi e mi avviai verso l'ospedale a piedi, la tensione di zayn mi faceva vomitare.

entrai dentro a quell'enorme edificio bianco, con quell'odore che mi dava il volta stomaco.

sale operatorie, terzo piano.

mi avviai al terzo piano, non ragionavo, le mie gambe camminavano da sole, appena arrivai trovai phoebe, louis e liam seduti e niall seduto a terra fissando il vuoto.

'alla buon ora, meno male che è il tuo migliore amico' quella vocina stridula mi trapassò i timpani, non risposi, mi misi soltanto davanti al vetro della sala, nessuno parlava, sentivo soltanto i singhiozzi della neo fidanzatina che mi facevano saltare i nervi.

dopo un'ora niall si alzò e mi venne ad abbracciare da dietro, lo lasciai fare, non aveva nessuna colpa, era mia la colpa di tutto questo, non mi uscì nemmeno una lacrima, non ce la facevo, come se le avessi finite tutte.

le ore passavano ormai erano le sei del pomeriggio, piano piano col passare del tempo alcuni se ne andavano, rimanemmo io, niall e phoebe.

'amore vuoi andare?' disse niall accarezzandomi la testa

'sarai stanca..' disse con tono strafottente quella la

'no' mi limitai a dire

appena detto questo il dottore uscì dalla stanza, attirando l'attenzione di phoebe e niall che si alzarono, io non ebbi nemmeno la forza.

'chi è megan di voi?' disse guardandoci il signore con gli occhi blu ed il camice bianco

'perché?' dissero niall e phoebe con voce stizzita

'abbiamo detto al paziente, styles se non sbaglio, di dirci chi vuole in camera, solo uno poteva scegliere, è la sua ragazza giusto?' dissi guardandomi

mi alzai con le lacrime agli occhi fiondandomi in quella camera, che io odiavo tanto.

lo trovai li, con quel sorriso strafottente che ti andrebbe di tirargli dieci schiaffi.

'hey' disse con la voce impastata, ero troppo incazzata

' ma io mi chiedo, sei coglione o cosa? sei un menomato sei, io che mi confondo con te! come mai non hai chiamato quella cogliona della tua fidanzatina?  guarda non mi parlare più, mi sono stufata di te e di quei..'

'ti amo' 

'cosa? vaffanculo harry' dissi avviandomi verso la porta

'ti amo, forse è per la botta che ho preso, forse è perché non so nemmeno io cosa sto dicendo, ma ti amo, ti amo da quella volta che mi sono seduto vicino a te, ti amo da quando mi hai mandato in culo la prima volta, l'ho capito quando stavo per svenire, e vedendo tutto quel sangue uscire, pensavo che stessi per morire, e sai perché? perché non speravo di vedere phoe prima di morire, ma speravo di vedere te entrare da quella porta, con una tuta, una maglietta, magari pure mia, incazzata perché non riuscivi a far venire i capelli come volevi, e non capivi che sei perfetta anche con una coda fatta male' persi un battito, ma che cazzo dico? mi si è sciolto il cuore, ero paralizzata, non potevamo, no, io amavo niall, era lui quello giusto, harry era il mio migliore amico, quello di cui ero innamorata, ma come un fratello.

'harry..devo andare via..non peggiorare le cose..me ne vado, non può continuare così' dissi aprendo la porta, mi girai verso di lui e vidi una lacrima scendere, tornai indietro e gli diedi un piccolo bacio sulle labbra, come un addio.

'non te ne andare..' disse a pochi centimetri da me

'devo..'

'ti amo' disse guardandomi

'mi dispiace harry..anche io'  l'avevo detto veramente? si, l'avevo detto perché tanto non l'avrei più visto, l'ho detto per farlo felice, era quello che meritava di più.

finalmente delle lacrime si decisero ad uscire, ed appena uscii corsi da niall, piangendo.

vidi phoebe soddisfatta, di sicuro pensava che piangevo perché lui non mi voleva.

'niall me ne devo andare..' dissi piangendo, aveva già capito, l'unica cosa che riuscì a fare era quella di baciarmi, un bacio dolce,come quelli che si danno alla mattina, appena svegli.

'andiamo..' disse niall abbracciandomi

salimmo in macchina, dopo vari minuti di silenzio prese lui la parola

'meg, ho sentito quello che vi siete detti..tu mi ami?' disse fermando la macchina sotto casa

lo amavo? si.

veramente? forse.

quasi quanto harry? no.

'meg io ti amo veramente, è una cosa stupida, lo so, amo una ragazza che è convinta di amarmi ma che in realtà ama il mio migliore amico, solo che non ce la faccio, non riesco a smettere di amarti, sei come..droga, non lo so, mi fai male e basta, ma non riesco a smettere' disse guardandomi con le lacrime agli occhi, mi fece riflettere tanto. 

lo amavo? si.

veramente? si.

quasi quanto harry? di più.

'ti amo niall' dissi senza persarci

'cosa?' disse guardandomi

'ti amo' dissi sorridendo

si avvicinò a me e mi baciò, il bacio più bello che avessi mai ricevuto in tutta la mia vita.

misi le mie braccia al collo e approfondii il bacio, mi prese in braccio e con una mano aprì la portiera, attraversammo il giardino e con le chiavi aprii la porta, risalii in braccio e si avviò verso le scale

'ehm…' sentii una voce dietro di me, scesi subito rossa in visto e mi girai

'o mio dio..mi vado a sotterrare' disse niall grattandosi il collo

'sophie? aaaaaaaaah! oddio che sorpresa!!' dissi abbracciando mia cugina, sophie era una mia cugina inglese, era venuta a cinque anni a vivere in italia

'meeeeggy !! come sei bella! sei cambiatissima !' disse facendomi girare su me stessa

'che bello, sophie niall, niall sophie, è il mio ragazzo, lei è mia cugina' disse presentandoli

'avevo interrotto qualcosa..?' disse con un sorriso sghembo in volto

'si'  disse niall scocciato

'ma che dici scema? quante cose ti devo dire!' dissi dando una gomitata al mio ragazzo

salve cente, è da un po' che non pubblico (perdonatemi) ma ero in vacanza, comunque vi piace questo capitolo?? continuo con almeno cinque recensioni, siete fantastiche c:

Giorgia x