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Autore: mrsreg    08/01/2013    1 recensioni
Long ASSOLUTAMENTE AU dove resusciterò personaggi uno dopo l'altro. Se volete leggere una storia alternativa, beh, questa è la fic giusta! XD
Visto che, nonostante ami scriverle, non ho letto quasi nessuna AU, mi dispiace se questa storia assomiglerà ad altre. Se sto facendo una storia uguale a quella di qualche altro autore, lo dica, che la elimino immediatamente.
Tratto dal primo capitolo:
E così, all'alba delle cinque di mattina, dopo tre ore di perfetto sevizio, il nostro Mad Eye aveva messo da parte la sua tanto decantata vigilanza costante e puliva il suo occhio magico, rivolto verso il muro così che se fosse passato un Babbano non avrebbe visto niente di strano.
[...]
Doveva raccontare di qualche incantesimo alle spalle o di qualche bestia feroce per giustificare la sua mancanza di attenzione.
Infondo, aveva comunque una reputazione da difendere, lui.

Buona lettura!
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: I Malandrini, Il trio protagonista, Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Harry/Hermione, James/Lily, Remus/Ninfadora
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da Epilogo alternativo, Più contesti
Capitoli:
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Just a detail...


 


 

La signora Weasley, dopo aver notato le condizioni dei due prigionieri appena salvati dalle grinfie dei Mangiamorte, li sequestrò in una stanza urlando agli altri che le informazioni per l'Ordine potevano aspettare e che la salute dei due nuovi ospiti era più importante, imbarazzando moltissimo i due, a disagio tra tutte quelle attenzioni che mai erano state dedicate loro.

Alle urla della padrona di casa, solo Mad Eye e Sirius avevano avuto il coraggio di protestare, entrambi impazienti di poter parlare da soli con i due ospiti.

Il ricercato voleva chiarire al più presto con il fratello, voleva chiedergli scusa per come si era comportato e chiedergli perdono con la speranza di riuscire a recuperare il loro rapporto fraterno perso ormai da tanti anni.

Mad Eye, invece, aveva riconosciuto la diciottenne dagli occhi azzurri: era Hennie Rosier.

All'epoca della sconfitta di Lord Voldemort era stato proprio Alastor ad arrestare, e poi uccidere dopo un attacco troppo violento, suo padre, liberandola dalla prigionia a cui era stata costretta. Lei, infatti, era nata dopo una storia di una notte da madre Sanguesporco, quindi il padre l'aveva rinchiusa per nasconderne l'esistenza. Quando l'aveva trovata, Mad Eye l'aveva tenuta con se per qualche mese prima di lasciarla in un orfanatrofio e da allora andò a trovarla una volta al mese fino a che, quel luglio, non era sparita. Ora sapevano che cosa le era successo: era stata costretta a diventare Mangiamorte.

Per l'Auror era stato un duro colpo: si era affezionato tanto a quella piccola serpe, era infatti una Slytherin, e saperla chissà dove lo aveva distrutto.

E ora che l'aveva ritrovata era costretto a starle lontano? Non riusciva proprio a sopportarlo eppure eccolo con il cagnaccio che sbava dietro alla sua piccola Caitlin che da pugni alla porta e strattona la maniglia urlando per riuscire ad entrare.

Gli altri, soprattutto Caitlin e Nynphadora, guardavano la scena ridendo chi più e chi meno forte senza far niente per farli smettere. Quante volte avrebbero potuto assistere ad uno spettacolo del genere?

Dopo dieci minuti, però, la cosa iniziò ad essere fastidiosa.

-Sirius, che ne dici se ci sediamo mentre aspettiamo Regulus?- disse Remus prendendo l'amico per le braccia e, dopo vari tentativi, portandolo fuori.

Alle urla dell'Animagus si sentì arrivare una risata roca da dentro la stanza, seguita poi da una più leggera e dolce.

Sentendola, l'Auror sguainò la bacchetta, pronto a sfondare la porta con la magia se non avessero aperto.

-Papà, metti via la bacchetta e smettila di fare baccano, immediatamente!- urlò Caitlin guardando minacciosa il padre.

Quello non ascoltò il richiamo della figlia, urlando di star per sfondare la porta.

-Se non la metti via vado a cercare il biondino!- aggiunse alloro la mora fissando gli occhi del padre con aria di sfida.

Lui sbuffò, rinfoderò la bacchetta e uscì in giardino a passo di marcia maledicendosi perché si lasciava sempre incastrare da quella pivellina di sua figlia.

Lei, intanto, ghignava soddisfatta sotto lo sguardo ammirato di tutti, mettendosi poi lei stessa a urlare per farsi aprire: infondo, anche lei voleva rivedere Hennie, quella che ormai considerava una sorellina.


 


 

Dopo qualche ora, la porta della stanza si aprì, lasciando uscire una Molly seguita da una fila di pozioni, garze, bende e unguenti.

Aveva dovuto faticare molto, per curarli del tutto, soprattutto Regulus che non aveva più visto un medico ormai da anni e si vedeva da come era conciato.

La prima ad entrare fu Caitlin: capendo che urlare non serviva a niente, si era accampata davanti alla porta armata di libro e non si era mossa di li neanche per andare al bagno.

La ragazza fu immediatamente seguita da Nynphadora, che aveva visto la castana poche volte accompagnando l'amica, ma che, visto che si affezionava facilmente, voleva rivederla subito.

Non si degnarono, naturalmente, di avvertire Mad Eye e Sirius che si poteva entrare.

Le due abbracciarono l'infortunata e salutarono anche l'uomo, presentandosi e trascinandolo a forza nella loro conversazione con grande divertimento di quest'ultimo.

Prestò particolare attenzione alla cugina, notando che, nonostante entrambi i genitori fossero pacati, lei era una vera forza della natura e che era anche molto sbadata: gesticolando era riuscita a rompere il bicchiere d'acqua di Hennie rovesciandone il contenuto e a far cadere una foto dal comodino.

Dopo più di venti minuti che parlavano (anche Regulus si era fatto coinvolgere, alla fine) alla porta comparirono i volti indignati dei due uomini che erano stati cacciati dal corridoio, che suscitarono molte risate fragorose.

I due, dopo qualche attimo di sgomento, entrarono nella stanza scuotendo la testa e iniziarono ad ascoltare la conversazione, senza esserne però interessati, troppo impegnati a guardare i due malati.


 


 

Dopo l'arrivo dei due Mangiamorte costretti, la vita continuò a scorrere velocemente, mentre Hennie aiutava la signora Weasley, che l'aveva praticamente adottata, a cucinare e a mantenere in ordine la Tana e Regulus chiariva con il fratello maggiore.

Dopo sedici anni di distanza avevano deciso di mettere da parte le divergenze e ricominciare da capo, scoprendo di avere molto in comune e anche che entrambi avevano sofferto tantissimo a non parlarsi, ma che per orgoglio non si erano mai avvicinati.

Era ormai dicembre e mancava poco più di una settimana alle vacanze natalizie, i Mangiamorte sembravano spariti e l'Ordine non aveva niente di importante di cui occuparsi.

Non vedevano l'ora dell'arrivo dei ragazzi perché avrebbero portato un po' di novità e di vita alla Tana in cui, ormai, dominavano la fiacca e la noia.

Durante una colazione come le altre in una mattina come le altre, arrivarono notizie che sconvolsero quella calma che tutti rimpiangeranno molto presto.

Sulla Gazzetta del Profeta due titoli attirarono l'attenzione dei membri dell'Ordine:

Augusta Longbottom trovata morta.”

Spariti Frank e Alice Longbottom.”

Tutti capirono che la calma era finita.


 


 

Quella mattina, Harry, non si sentiva bene.

Quella sensazione di cambiamento imminente lo tormentava più del solito.

Iniziò a guardarsi intorno per istinto e quando notò che Neville non era a tavola lo stomaco gli si strinse dolorosamente.

Fu distratto dalla copia della Gazzetta del Profeta di Hermione, che sedeva alla sua destra, che cadeva sul tavolo con un tonfo.

La ragazza aprì il giornale bevendo il suo the mattutino, quando lasciò cadere la tazza con uno schianto, tossendo dopo avere guardato i due titoli principali della prima pagina.

Ron e Harry si scambiarono una sguardo stranito e poi sfilarono la rivista dalle mani dell'amica che continuo a guardare dove prima c'era il giornale.

I due ragazzi, leggendo, ebbero reazioni simili alla ragazza.

Attirarono, infatti, la loro attenzione due titoli:

Augusta Longbottom trovata morta.”

Spariti Frank e Alice Longbottom.”

Ecco perché Neville non c'era.

  
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