L'ultima
ruota del carro
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PROLOGO
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Samantha
Perkins è una strega. Una strega abbastanza anonima, tra l’altro.
No, non è
una coraggiosa e fiera Grifondoro, con lunghi capelli castani ed occhi color
del miele.
No, non è
nemmeno una perfida e subdola Serpeverde, crudele quanto bella, capace di far
girare la testa a tutti con il suo fascino da maledetta.
No, non
stiamo parlando di una Corvonero, una seria, studiosa, intelligentissima
Corvonero che sotto un’aria da secchiona nasconde un corpo mozzafiato.
E’ una
Tassorosso. E questa, se permettete, è sfortuna bella e buona.
Perché se
già di norma i Tassorosso – o Puzzolerosse, a seconda del capobanda a cui
preferite dare retta – non godono di grande stima e considerazione, appartenere
a quella disgraziatissima casa negli anni d’oro dei Malandrini è un po’ come
passare l’inferno in terra.
Tutti
parlano di Grifondoro. Sembra non esistere altra casa.
E’ ovvio
che poi ti si presentino primini convinti di andare tutti a Grifondoro.
Altrettanto ovvio è che il Cappello Parlante, il saggio Cappello Parlante
appartenuto a Godric Grifondoro, inizia a smistarli un po’ ovunque. E poi ti
trovi il mocciosetto che ti guarda stizzito e ti chiede che razza di schifo sia
la casata di Tassorosso.
E’ un po’
avvilente, sapete.
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Samantha
Perkins, in quanto Tassorosso, non può beneficiare di connotati da Veela. Non è
alta, non è bionda, non ha i capelli color ala di corvo con riflessi
blu/viola/cosaneso, non ha i capelli rosso fuoco, non ha curve mozzafiato, non
ha occhi di un improponibile color viola/rosso/rosa/verdesmeraldoilluminatodalprimoraggiodisoledell’albadell’equinoziodiprimavera/blumareintempestanellenottiincuibrillasolounagigantescalunapiena
o cose del genere.
Ha i
capelli castani, leggermente rossicci. Ha gli occhi castani anch’essi.
Ed è
pallida.
Ma non ha
la pelle che sembra di porcellana.
E’ pallida
nel senso che sembra un cadavere. Quando nacque, la madre, credendo di non
vedere il torace che pian pianino incamerava ossigeno per i suoi poveri
polmoncini, la credette morta. Sapete cosa si prova a sentirsi raccontare tra
le risate che avete dormito per un paio di giorni in una bara all’obitorio?
Non è
piacevole, eh.
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Samantha
Perkins gioca a Quidditch.
No, non è
una cercatrice.
Come già
detto, siamo nell’epoca d’oro di James Potter. Tutti vogliono fare i cercatori
per cercare di umiliare Potter.
Illusi.
Lui è
bravo, lui ha classe, lui è un Grifondoro. Insomma, signori, ancora non ci
siamo rassegnati al nostro ruolo?
Samantha
Perkins fa la battitrice. Ed è anche piuttosto brava, suvvia, siamo onesti. Ma
è una Tassorosso.
Le partite
di Tassorosso si concludono dopo pochi minuti, con il cercatore della squadra
avversaria che tiene saldamente tra le mani il boccino.
Cosa vi
aspettavate, partite epiche in cui la casa del Frate Grasso trionfa?
Lo ripeto:
illusi.
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Samantha
Perkins non può vantare un gran giro di amicizie, ne’ tantomeno una lista di
pretendenti. Lei ha solo qualche conoscenza, e non ha mai avuto un ragazzo. Il
motivo di entrambe le cose?
Samantha
Perkins è il pessimismo fatto persona. Lei non vede grigio, lei vede tutto,
sempre, senza nessuna eccezione, nero. Qualche sfumatura più scuro, se
possibile. E’ la classica persona che, se vede qualcuno attraversare la strada
di corsa, lo vede già a terra, in una pozza di sangue, la testa mozzata dalla
ruota di una carrozza ed il corpo gravemente devastato a causa dei Thestral che
immancabilmente gli camminerebbero sopra e proverebbero a cibarsi delle sue
carni immediatamente dopo.
Ed essere
una Tassorosso convinta che moriremo tutti di una terribile – credetemi, terribile – morte, non è esattamente un
mix efficace per essere la ragazza più popolare della scuola.
Non è
nemmeno la più odiata, capiamoci.
E’ semplicemente
invisibile.
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Mhm…Suppongo
che un paio di spiegazioni a fine capitolo siano dovute XD
Anzitutto,
ho cercato di non creare una MarySue. Ci sarò riuscita? Boh, ora come ora non
so proprio dirlo. Semmai basta avvisare, e le faccio venire una paresi facciale,
un attacco di acne o qualcosa del genere XD
Seconda
cosa: il titolo. Di norma l’ultima ruota del carro si usa per definire un nuovo
arrivato che non conta niente, in questo caso…Beh, non mi verrete a dire che i
Tassorosso godono di stima e rispetto come tutte le altre case, vero? XD
Bien,
credo di aver detto tutto ^^
Commenti
graditi, of course.
Vostra,
Vedova
Black