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Autore: darkjedi    16/01/2013    3 recensioni
Il più grande desiderio di Luke Skywalker è sempre stato quello di entrare nell'Accademia Imperiale e diventare un pilota come suo padre. E SE questo accadesse davvero, SE Luke andasse via insieme a Biggs e entrasse nell'Accademia e diventasse un pilota come sempre ha sognato e SE Darth Vader lo riconoscesse e gli rivelasse la verità, cosa farà Luke? Cosa sarà della Ribellione? E Obi Wan come reagirebbe alla notizia che Luke si è unito a suo padre ed è un fedele soldato dell'Impero?
Genere: Avventura, Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader, Luke Skywalker, Obi-Wan Kenobi, Palpatine/Darth Sidious, Principessa Leia Organa
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Han entrò nell’Hangar e vice un gruppetto di meccanici e piloti intorno ad una nave e chiese “che succede, hanno portato i nuovi caccia B.”

“Magari. No, sono il Maestro Obi Wan e Leia che stanno discutendo.”

Vedere Obi Wan e Leia che discutevano era un avvenimento inconsueto e Han si avvicinò e vide Leia che si dava da fare intorno ad un caccia e Obi Wan lì vicino che gli diceva “Ascoltami Leia, non puoi andare, ripensaci.”

Ma la ragazza non lo ascoltava.

Han si avvicinò ad Obi Wan e disse “Che c’è che non va Kenobi.”

Obi Wan appena lo vide disse “Oh finalmente sei qui Han, cerca tu di far ragionare Leia.” E allo sguardo interrogativo che l’uomo gli diede, Obi Wan capì che Han non sapeva nulla di ciò che era accaduto quella mattina, e continuò “Luke se ne andato, è tornato nell’Impero e Leia vuole seguirlo per fargli cambiare idea e farlo tornare qui.”

Han si avvicinò a Leia e la prese per un braccio, la ragazza si rigirò e dichiarò “tanto è inutile non mi farete cambiare idea, né tu né Obi Wan.”

“Non voglio farti cambiare idea.” disse Han e poi sorprendendo tutti continuò “Voglio accompagnarti da lui con il Falcon, così vedrai che sta bene tra gli imperiali perché è uno di loro. E poi con me non rischierai di farti catturare di nuovo.”

“Han…” fece Obi Wan.

“Non ti preoccupare Kenobi so quello che faccio.” rispose Han andando verso la sua nave trascinandosi dietro Leia.

Il Falcon decollò verso la sua destinazione sotto lo sguardo dubbioso dei presenti.

Giunto al Quartier Generale, Luke fu accompagnato in un lussuoso alloggio dove potè rinfrescarsi, riposare e mangiare qualcosa  perché gli avevano riferito che il comandante della base era fuori.

Dopo qualche ora, un soldato venne ad avvertirlo che il Comandante era tornato e lo avrebbe ricevuto subito, anzi si scusava per averlo fatto aspettare così tanto.

Luke entrò nell’ufficio e l’uomo era di spalle e disse “ Benvenuto Luke, è veramente un piacere inaspettato.”

Il giovane rimase scioccato, di solito gli dimostravano più rispetto quando lo incontravano, chi era questo che lo trattava con tanta famigliarità.

L’uomo si girò e Luke lo riconobbe.

“Aaron Tagge! Cosa ci fai qui?”

“Vedi Luke, quando tu e Biggs mi avete fatto espellere dall’Accademia, qualcuno mi ha aiutato ad arruolarmi nell’esercito Imperiale e con le mie sole forze sono arrivato fino a qui.” disse l’uomo con voce stranamente cortese. Poi continuò con voce più cattiva e tirando fuori la pistola “ho sempre sperato di vendicarmi di te e di Biggs, ma soprattutto di te perché mi hai ostacolato dal primo giorno che ci siamo incontrati.”

“Eri un bastardo prepotente Tagge, ti divertivi ad infierire sui nuovi arrivati ma per una volta hai scelto la vittima sbagliata. Non mi pento di quello che ho fatto e lo rifarei altre mille volte.” dichiarò Luke.

“Allora adesso la pagherai.” disse Tagge sollevando la pistola e puntandola su Luke.

Luke lo guardò disgustato e disse “Vuoi uccidermi qui e ora? Sei più stupido di quello che pensassi.”

“Questa volta sei tu lo stupido, Skywalker, lo sapevi che sei accusato di tradimento e l’Imperatore ha dato l’ordine di ricercarti e di ucciderti.”

Poi vedendo lo sguardo sconcertato del giovane, continuò “Ah, vedo che non lo sapevi! Il nostro Imperatore pensa che tu abbia tradito l’Impero e ha dato l’ordine di cercarti e se sei colpevole, di ucciderti,”

“Io non ho tradito l’Impero, portami da Lord Vader e glielo dirò a lui.”

“Già ho sentito che Lord Vader ha un debole per te, anche se non riesco a capire il motivo. Se io ti portassi da lui o se lo avvertissi sicuramente la passeresti liscia, invece no, la tua sfolgorante carriera finirà qui e per mano mia.”

“Intendi uccidermi? Qui e ora. Qualcuno dei tuoi ufficiali si chiederà il perché tu non mi abbia voluto consegnare all’Imperatore, visto che sono un traditore.”

“Non sono così stupido come pensi, Skywalker. Io e te andremo a fare un giro in città e durante questa passeggiata alcuni ribelli ci attaccheranno e tu, sfortunatamente, rimarrai ucciso.” Ti piace il mio piano.”

“Il tuo piano non funzionerà, Lord Vader non ci crederà, nessuno ci crederà.”

“Sapevo che avresti detto così. Avanti ora usciamo di qui e non fare scherzi.”

Luke e Tagge uscirono dalla stanza, l’uomo teneva la pistola nascosta in modo che nessuno la vedesse. Luke si fermo e si guardò intorno per cercare un modo per uscire da quella situazione ma Tagge gli spinse la pistola contro la schiena e gli mormorò “non pensare di chiedere aiuto a qualcuno o ucciderò anche lui, tu sai che ne sarei capace. Non vuoi un’innocente sulla coscienza, vero?”

“Sei proprio un bastardo.” sibilò Luke e continuò a camminare fino a quando non uscirono dall’edificio.

Quando furono fuori, Tagge gli indicò uno speeder e gli disse “Sali li sopra e cerca di non fare scherzi.”

Luke salì, e mentre la sua mente meditava su come riuscire a cavarsela, Tagge gli si sedette accanto e partirono. Dopo qualche minuto l’uomo disse “fermati qui.” Luke si guardò intorno e vide che il posto era completamente deserto e non si vedeva nessuno. Tagge gli spinse la pistola contro e gli disse “ scendi, siamo arrivati.”

Luke scese dallo speeder, poi, mentre anche Tagge scendeva  e veniva verso di lui Luke mosse leggermente la mano e l’uomo sbatte contro il muro dietro di lui, subito Luke si girò per raccogliere la pistola lasciata cadere dal suo avversario, ma sentì un colpo al braccio e un dolore bruciante lo attraversò.

Si girò lentamente e vide due uomini con le armi puntate contro di lui, Tagge si alzò, raccolse la pistola e la puntò su Luke.

“Come hai fatto?” ringhiò l’uomo.

Con un sorrisetto sprezzante Luke dice “Prova ad indovinare, visto che sei così intelligente.”

I due si fissarono per qualche secondo Tagge era furioso perché era sicuro che Luke lo stesse prendendo in giro con quel sorriso sarcastico sul viso, poi con forza si calmo e disse “non mi importa quali poteri hai, tanto adesso morirai.” poi rivolto ai due uomini che stavano con lui disse “uccidetelo.”

Luke guardò i due uomini sollevare le pistole su di lui, il suo ultimo pensiero andò a Leia, non avrebbe mai più rivisto sua sorella, suo padre, Obi Wan, Han e tutti gli amici che si era fatto nella Ribellione, ma quello che lo faceva soffrire di più era non rivedere più Leia, e dirgli quando gli voleva bene, e mormorò tra se e se “addio Leia mi mancherai sorellina.”

Nel frattempo Leia e Han erano sul pianeta e lo stavano cercando a bordo di uno speeder, improvvisamente Leia disse “da questa parte Han presto aumenta la velocità.”

Entrarono in una strada completamente deserta e sentirono dei colpi di blaster e quando si avvicinarono la scena li paralizzò: Luke era a terra, e degli uomini erano lì vicino con le armi puntate su di lui.

Han e Leia saltarono giù dallo speeder e spararono ai tre uomini uccidendoli. Leia si precipitò accanto a Luke e lo chiamò disperata. Il giovane aveva una brutta ferita al petto ma riuscì a sorridere alla sorella, poi chiuse gli occhi perdendo conoscenza.

“No Luke, ti prego, non lasciarmi.” gridò Leia piangendo.

Han gli si avvicinò e disse “Quei tre non uccideranno più nessuno, sono morti. Uno era un ufficiale Imperiale e gli altri due non lo so. Chissà cosa è successo.”   Poi piegandosi accanto a Leia mormorò “su dai Leia, andiamo via, non puoi più fare niente per lui.”

La ragazza si rifiutò di alzarsi, e stringendo il corpo esamine del fratello a sé disse “No, non lo lascio.”

Leia sentiva la forza vitale di Luke farsi sempre più debole e implorò “Han, ti prego, aiutami a portarlo via.”

Han era stanco del atteggiamento iperprotettivo di Leia nei confronti di Luke esclamò “ Ma si può sapere perché tieni così tanto a lui, io... io non ti capisco più. Pensavo che io e te fossimo importanti l’uno per l’altra ma a quanto vedo mi sbagliavo. Tieni più a lui che a me.”

Leia lo guardò stupita, allora Luke aveva ragione, Han pensava che lei lo amasse. che si fosse innamorata di lui e mormorò “no, non è come pensi tu. Luke è mio fratello, mio fratello gemello.”

Han la guardò sconcertato come se all’improvviso avesse parlato in huttese, e disse “Cosa? Lui è tuo fratello?”

“Si, è stato Obi Wan a rivelarcelo pochi giorni fa. Io e Luke siamo fratello e sorella.”

  
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