Il vivaio giusto per una buona vigna
Sono qui, durante l'interrogazione di latino, ma non sono io sotto torchio.
Sto pensando intensamente a me, a come sono, alla persona terribile che sono.
Non so amare, non so fare, non più.
La sorte vuole che stanno coniugando amare.
Sono triste ed arrabbiata.
Voglio che il tempo accelleri.
Voglio cancellare questa mattina.
Voglio, voglio, voglio.
Ma chi prendo in giro?
Sono in prima fila e la prof mi fissa.
Non so se sta capendo il mio soffrire, ma mi sta fissando da quasi due ore.
Mi sento morta!
Cos'è la vita? Il più grande dono.
Davvero?
E questa sera sarò per l'ennesima volta a rimuginarci nel letto e benvenuta a un'altra notte (quasi) in bianco.