L'uomo delle caramelle

Oggi verrà, verrà e sono felice!

L'uomo delle caramelle viene sempre il giorno delle campane: questa mattina hanno suonato una musica allegra, le ho sentite dal letto, quindi lui arriverà di sicuro!

È tanto gentile, me le porta perché sa che mi piacciono, le porta solo per me! Anche io gli do sempre un bel regalo, gli cedo metà dei foglietti colorati in cui sono incartate, l'altra metà li tengo per me, mi fanno compagnia fino alla prossima volta.

Eccolo, eccolo! Ha gli occhi belli e mi sorride, mi dico sempre che un giorno anche il mio piccolo Neville dovrà essere così... Ma chi è Neville, proprio non lo ricordo.

(110 parole)

Note finali: scrivere una drabble non è facile. Non lo è per niente, almeno per me, che amo perdermi nelle descrizioni. Eppure questa è nata così, di poche parole, per un personaggio silenzioso, che aleggia per i libri senza mai far rumore.
Devo essere sincera, io preferisco i cattivi, mi intrigano di più, però l'altro giorno leggevo un'intervista a JKR e mi è caduto lo sguardo su un pezzettino dedicato ad Alice: diceva che la sua storia è presa da un'esperienza vera, da questa signora in ospedale che non riconosce nessuno, ma con cui la figlia mantiene il rapporto portandole le sue caramelle preferite. Così è per la signora Paciock, che non ha più niente della sua vita passata, ma mantiene senza saperlo un legame con suo figlio Neville, che per lei è 'l'uomo delle caramelle'. Che posso dire, l'idea mi è piaciuta e ci ho voluto scrivere due righe, non è facile immedesimarsi in lei, non sono sicura di esserci riuscita, ma mi piace il risultato e spero piaccia anche a voi! Grazie in anticipo per aver letto la mia storia, per eventuali recensioni ecc... Alla prossima, un bacio :)