.: Per Amor di Leagros :.
-Ohè, ohè, Euphronios, dove fuggi sì lesto? Ancora
al ginnasio a molestar giovinetti?-
-Motteggia pure, non t’incolpo per il tuo animo
avvizzito! O forse sì, ma vedi bene che ho l’accortezza di tenerlo per me-
-Gli Dei mi salvino da quest'inconsulto irrorare di
sentimenti!-
-Parli di ciò che non conosci, Smikròs, di occhi che
mai hai visto, di bocca che mai hai baciato, parli da stolto! Ma per amore di
Leagros, ti perdono.-
-Occorre allora un ringraziamento ben degno, per Zeus!
M’ha colpito, Euphronios mio, la sferza dell’efebico amore: che Atene ne
tragga subito esempio!
-Per amor di Leagros, naturalmente.
Note
Finali
Poi devi dare l’esame di Archeologia
Greca e hai il segnale divino che no, ormai sei completamente sfondata di
studio se riesci a partorire una Drabble-Dialogo con Euphronios e Smikròs.
…Salvatemi.
Comunque..! Euphronios “il saggio”
(ceramografo e vasaio, attivo tra il 520 e il 470 ad Atene) e Smikròs “il
piccoletto” (Ceramografo, attivo tra il 510 e il 500 ad Atene) appartengono al
gruppo dei Pionieri delle Figure
Rosse (Il termine “Pionieri” è stato coniato da John Beazley).
Tutta la situazione e la battuta
finale di Smikròs (Oh, che buontempone!) fanno riferimento allo Psyktèr attico
a figure rosse di Smikròs, in cui Euphronios è dipinto in atto di corteggiare
Leagros tra altri giovani del ginnasio.