<<  Come mai vuoi una sposa ?  >>

<<  Come mai James passi ogni notte con una donna diversa nel letto ? >>

<< Perché sono affascinante,forte e il Re di tutti voi dei ?  >>

<< Siamo fratelli, potrai essere il Re del Monte Olimpo, il Re degli esseri umani ma non sarai mai il mio Re..fratello. Allora vuoi aiutarmi nella mia ricerca o preferisci oziare nel tuo bel trono?  >>

James, Re di tutti gli dei si alzò in piedi e sorrise a suo fratello inginocchiato ai suoi piedi, sapeva che si era messo in quella posizione solamente per prenderlo in giro.

Sirius era un grande burlone quando voleva.

<< E il Re del' Ade chi vorrebbe come sposa ?  >>

si sedette accanto al caro fratello che ricambiò il sorriso e passandosi una mano fra i capelli disse << Hermione, figlia della dea dell'agricoltura.  >>

<< Non te la lascerà mai >>

<< Oh lo staremmo a vedere.  >>

commentò lui con tono sarcastico.

****



 

Hermione era la dea più brillante di tutto l'olimpo , aveva tre  amici a cui era molto affezionata : Harry ,figlio di James che aveva in se' una forza sovrumana, Ron il messaggero , Ginny la dea della caccia , quest'ultima promessa sposa di Harry, il quale si era accorto negli ultimi due anni di amare Ginny come non mai , l'aveva baciata dopo aver portato a termine le sue dodici fatiche assegnate dal padre.

Anche Ron era innamorato solo che non era corrisposto. Aveva una cotta ormai secolare nei confronti della bella Hermione che invece pensava solo a passare le sue giornate sui libri e discutere con gli umani quando scendeva dal Monte per acquistare altri libri e così via.

Il giovane dio non riusciva a capire perché lei non lo ricambiasse,quando gruppi di donne umane lo lodavano e gli donavano regali e baci in continuazione e poi era piuttosto popolare tra gli uomini e gli dei essendo il migliore amico di Harry.

Quel giorno i giovani dei stavano oziando tranquillamente in un campo di grano , Harry era scappato con la sua futura sposa tra risate e paroline smielate mentre Ron e Hermione erano rimasti sotto un'albero in silenzio, era estate e faceva davvero caldo quel giorno, Ron era rimasto pure a petto nudo ma non era questo che aveva spinto Hermione a rivolgerli la parola

<< E' possibile che tu abbia sempre fame? Sarà la quarta volta che ti vedo mandare giù pezzi di carne di vitello senza avere qualche attacco di nausea , il pranzo è finito da due ore e tu cosa fai? Mangi! Mi disgusti Ron !  >>

Ron cerco' di parlare ma quello che buttò fuori fu solo qualche grugnito animalesco disgustando ancora di più la giovane dea che si alzò tenendo stretti i suoi libri sulla storia umana e a grandi passi si allontanò.

Intorno a lei regnava il silenzio, anche gli animali più coraggiosi e forti stavano dormendo, gli uomini si erano addormentati sotto gli alberi o in casa aspettando che l'afa passasse,il sole calasse per ritornare a lavorare di notte la terra.

Cercò un posto isolato da tutto il resto del mondo, vicino a un fiume che scorreva silenzioso, alla sua destra le spighe di grano erano immobili, alla sua sinistra le cicale cantavano come non mai, lanciando richiami d'amore mentre una cucciolata di gatti correva senza badare ai rischi che donava la natura.

Se Hermione non fosse stato tanto presa dalla lettura avrebbe visto che era apparso un uomo di fronte a lei che la stava fissando sorridente. 

Sirius amava Hermione e l'amava di più quando quest'ultima era persa nei suoi libri da non accorgersi di nulla,avrebbe voluto sedersi accanto a lei e leggere qualcosa d'interessante insieme, qualche ballata d'amore o qualche racconto d'avventura o solo perdersi nei suoi occhi.

Quest'ultimo dettaglio fece battere forte il cuore del dio degli inferi che sussultò quando la ragazza alzò la testa e lo fissò

<< Sirius…>> 

sapeva il suo nome! Sapeva chi era ! Poi si diede dello stupido,ovvio che lo sapeva,il suo migliore amico era suo nipote Harry.

<< Hermione, spero di non disturbarti dalle tue letture solo che sono rimasto veramente incantato dalla tua bellezza che non ho potuto non guardarti,perdonami  >> distolse lo sguardo

<< Non c'è nessun problema , perché sei qui? >>

Sirius si sedette accanto a lei ,le prese il libro tra le mani e fissò le immagini che vi erano riportate

<< Volevo parlare con mio nipote, l'hai visto? >> 

la ragazza scosse la testa

<< Peccato.  >>  fece una strana smorfia che rubò un sorriso alla giovane dea 

Sapeva benissimo dov'era Harry, il giovane era tutto suo padre, un donnaiolo o forse no, forse faceva seriamente con Ginny, l'avrebbe veramente sposata e non l'avrebbe mai tradita diversamente da James.

Curioso pensò, Hermione non aveva paura di lui , non lo temeva neanche un po'. 

<<  Posso domandarti una cosa mia cara Hermione ?  >>  disse senza togliere lo sguardo dal libro che lentamente lo sfogliava  << Sei innamorata?  >> , Hermione diventò rossa in due secondi e nascose il viso tra le mani come se volesse fermare tutto quel rossore

<< N - no >>

<< Non c'è nessuno che ti piace? >>

la dea scosse la testa e guardò il libro

<< I - io non ho tempo per l'amore  >>  borbottò lei mentre Sirius scoppiava a ridere 

<< Ora ti faccio una domanda molto importante e voglio da te una risposta sincera. Non voglio che tu ti senta obbligata se tu rifiuterai io lo capirò  >>

si voltò verso di lei e la guardò dritto negli occhi

<<  Vorresti venire nel' Ade con me? Vedi sto' cercando una persona che mi aiuti a tenere in ordine la mia grande biblioteca .  Pensaci Hermione potrai leggere libri che neanche gli umani sanno della loro esistenza e nessuno ti darà noia. Non avrai nessun Ron che ti gira intorno o che ti disturba con il rumore delle sue mascelle, cosa ne pensi tesorino ?  >>

Sirius attese, sapeva che il cervello di quella ragazza stava lavorando ragionando quale risposta dare al dio degli inferi ma prima che poté decidere ecco che sbucò Ron che era andato a cercarla dopo poco che se ne era andata, Sirius si tirò sù e sorridendo alla giovane leggermente spaesata le disse

<< Domani. Domani mi dirai cosa avrai deciso. Qui alla stessa ora ,non mi deludere Hermione  >>  si voltò ,lanciò un'occhiata divertita a Ron e sparii nel grano.

<<  Perché Sirius era qui cosa voleva ? >>  domandò il rosso

<< Voleva sapere dove fosse Harry >>  rispose lei alzandosi pulendosi dalla polvere della terra.

Il giorno dopo avrebbe dovuto dare una risposta a Sirius, non poteva scappare lo sapeva, l'avrebbe trovata ovunque , era il dio degli Inferi al contrario di lei che era solo una semplice giovane dea che aveva ancora tanto da imparare,ma l'idea di poter visitare la sua biblioteca la stuzzicava terribilmente.