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Autore: belfio    29/08/2007    0 recensioni
“Oh no! E adesso come facciamo?ora che è morta Jenny non abbiamo più il potere supremo e adesso?” “Non preoccupatevi c’è un’altra soluzione,voi non lo sapete ma avete un altro fratello nessuno ve ne ha mai parlato perché non ha mai saputo niente di tutte queste cose riguardanti la magia,e infatti abita con una famiglia adottiva,vado a parlare con loro e gli dirò che ci serve per il bene dell’umanità”
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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°° L’INIZIO DI UN AVVENTURA

°°               L’INIZIO DI UN AVVENTURA

 

 

“Oh no! E adesso come facciamo?ora che è morta Jenny non abbiamo più il potere supremo e adesso?”

“Non preoccupatevi c’è un’altra soluzione,voi non lo sapete ma avete un altro fratello nessuno ve ne ha mai parlato perché non ha mai saputo niente di tutte queste cose riguardanti la magia,e infatti abita con una famiglia adottiva,vado a parlare con loro e gli dirò che ci serve per il bene dell’umanità”

 

 

 

 

È un giorno come un altro a Portland e David un ragazzo di 16 anni alto con i capelli scuri e gli occhi verdi rientrava come al solito a casa dopo ogni giornata di scuola ma stavolta non fu un rientro come gli altri,infatti quando rientrò a casa insieme a Katia(la madre)c’era un uomo che pareva avere sui 25-30 anni e subito educatamente David disse:

“Salve“disse all‘uomo“ciao mamma oggi a scuola mi hanno ridato la verifica di scienze e ho preso7”
“Bravo!”disse la madre

“Ricordati appena sei pronta dimmelo ma non aspettare troppo”disse l’uomo con voce bassa alla madre

Katia fece un cenno con la testa,e mentre l’uomo si avviava alla porta si fermò per un istante davanti a David senza dire niente e poi usci dalla porta”

È sera e Katia e David hanno appena finito di cenare e la madre disse al figlio che aveva una cosa importante da dirgli e il figlio ascoltò

“Ascoltami bene però prima che tu dica qualcosa ti avverto che è stato fatto solo per il tuo bene”

“Dai mamma che c’è?”disse il figlio

“All’ora.. Vediamo da dove cominciare.. Ah si all’ora quando io avevo circa 20 anni,in una serata di una forte pioggia qualcuno suonò alla mia porta,io andai subito ad aprire ma non ci fu nessuno solo un bambino piccolo in una cesta d vimini e.. quello eri tu”

“Mi stai  dicendo che io non sono tuo figlio naturale?”

“Si esatto,e..”

“Mamma arriva al punto lo sai che non mi piace che la gente giri intorno alle cose”

“Va bene,il signore che hai visto tu oggi si chiama Jak e mi ha detto che devi tornare nel luogo da cui viene”

“Sarei un marziano? Spiegati bene”
“No non lo sei sciocco!,tu vieni da Lione una città che sta in Francia”

“Wow”il ragazzo non aveva parole

“E poi c’è un’altra cosa che devo dirti”

“ E cosa?”

“Meglio che te la mostri,Jak…”la madre chiamò l’uomo che c’era prima

“Mamma guarda che non ti sente!”disse ignaro il figlio

Ma all’improvviso  una luce azzurra si materializzò di fronte a Katia e David e quando la luce azzurra si spense li,in quella stanza c’era Jak,David per un attimo rimase stupito

“Questa è magia e anche tu possiedi questo dono solo che non lo ai ancora scoperto”disse Jak

“Esatto figliolo tu ai dei poteri”disse la madre

“Mi state prendendo in giro vero?”

“Ti sembra uno scherzo? All’ora ti faccio vedere anche questo”disse Jak

“Telecomando”disse Jak e la luce azzurra di prima avvolse il telecomando che si materializzò nelle mani di Jak

“Ora ci credi?”disse sempre Jak

“F-f-fantas-s-stico”iniziò a balbettare David

“Katia è arrivato il momento”disse sempre Jak

“Il momento di che?”chiese il ragazzo

“David dobbiamo lasciarci ora che sai di avere dei poteri devi andare con loro che ti faranno imparare ad usarli e cosi potrai salvare il mondo dal male”

“Come nei cartoni!”David era pieno di felicità

“Andiamo”disse Jake

“No aspetta,voglio salutare mia mamma prima”disse David

E mentre madre e figlio si stavano abbracciando,alla madre scese una lacrima e il figlio disse

“Per me sarai sempre tu la mia mamma”

“E tu sempre mio figlio,addio ora vai”

“addio mamma”

I due si salutarono e Jak prima di andare chiese a  Katia

“Vuoi che ti faccia scordare da quando è arrivato David nella tua vita?disse Jak

“No,per favore non farlo voglio ricordarlo”rispose calma Katia

“Va bene,addio Katia”

“Addio Jake”

 

E cosi David diede la mano a Jak e cosi una luce azzurra li avvolse.. E quando la luce azzurra si dissolse anche i due non c’erano più

  
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