Perchè il nostro  , in fondo , è un amore clandestino.
"Allora, hai deciso cosa gli regalerai?"

Giovedi 14 febbraio....  fuori nevica, prima piano, in modo delicato, poi forte come una tempesta.
Mi è sempre piaciuta la neve. L'ho sempre trovata in un certo senso romantica.
Bè l'aggettivo romantico nell'ultimo periodo l'ho attribuito a molte cose.
Ad esempio al suo sguardo, al suo sorriso, a lui.
Eppure non mi sembra mai fuori posto. Sarà che sono innamorata.
Follemente e perdutamente.
Non pensavo fosse possibile amare una persona così tanto.
Forse è un amore malsano.
Forse sto sbagliando.
Forse penso sempre troppo.
E pensare che quando uscivo fuori a passeggiare con le mie amiche mi imbattevo sempre in 'colpi di fulmine'  , che però poi si rivelavano sempre cottarelle da un mese o poco più.
Lui però è stato qualcosa di diverso. Forse perchè l'ho conosciuto in un bagno pubblico. Forse perchè ... mi ha detto che sono bellissima mentre mi sciacquavo la faccia. Forse perchè non mi ha dato tregua finchè non gli ho detto sì... per fidanzarci!
Ma la nostra è stata una storia complicata sin dall'inizio... sin da quando ho scoperto chi era e lui ha scoperto chi ero io. O per lo meno chi sono i nostri genitori.
Suo padre onorevole , uomo tutto d'un pezzo che dalla povera gente voleva soltanto ricevere il voto. Il mio, invece ,un operaio di fabbrica, grande lavoratore , umile sin dentro il midollo che si fa in quattro per chi ha più bisogno di lui.
Poteva il nostro ,essere un amore semplice da gestire?? Ovviamente no!
Il padre di lui in poche parole disprezzava quelli come mio padre, disprezzava la mia famiglia. Potevamo noi due dire ai suoi che stavamo insieme? Che ci amavamo?
No.
Così il nostro amore è diventato un amore clandestino, fatto di baci e carezze date di nascosto, di uscite fatte in segreto anche dai suoi amici ricconi ,figli di politici come lui. E poi ,quando abbiamo fatto l'amore, per la prima volta nella sua macchina che a dire il vero non è il posto più romantico del mondo, io mi sono sentita la donna più felice del mondo, indipendentemente dal fatto che facevamo tutto di nascosto. Come dei ladri. Come se ci fosse qualcosa di male in tutto questo.
Ma cosa c'è di male nell'amare una pensona?

"No!!! Come faccio??? Ci dobbiamo vedere tra meno di un ora!!" dico aprendo l'armadio alla disperata ricerca di un vestito.
"Sei sempre la solita Luisa! Ma non mi avevi detto che eri andata con Stella a cercare qualcosa al negozio di oggettistica all'angolo?"
"Si ma non ho trovato niente che mi piacesse!"
"Uff...!! "
"Sbuffi tu?? Laura!! Come faccio??!"
"Senti, glielo dici! La sincerità a volte è la cosa migliore!"
"Uffa uffa uffa!! Ad un ragazzo benestante come lui cosa si può regalare?"
" Io sinceramente ancora non capisco come fate a stare insieme!"
"Cosa???'" chiedo alibita alla mia amica.
Ho sempre saputo il suo disappunto su Roberto però non pensavo che lo detestasse così tanto.
"Perche ?" dico infilandomi un vestitino di maglia , con sotto dei collant neri scuro, belli pesanti!!
"Come perche?! Perchè continui ad accetare questa situazione piuttosto?"
"Come scusa?"
"Bè non dirmi che non ti da fastidio il fatto che vi dovete vedere sempre dietro il capannone del campo di calcio! Non dirmi che non ti da il men che minimo fastidio che quando è con gli altri suoi amici che si fanno i fighi, come lui d'altronde,fa finta di non conoscerti."
"Puoi anche aggiungere che quando i suoi genitori mi incontrano per strada , parlano male di me e della mia famiglia... e lui non li contraddice.
"Si... i signori fanno! Lo vedi?"
"Ma a me non importa..!"
"Come non ti importa Luisa??"
"Lui non lo fa perchè non mi ama o perchè non ha rispetto per me! Lui sta proteggendo il nostro amore! Se i suoi scoprissero che il loro amato figlio si frequenta con la figlia di un semplicissimo operaio non gli permetterebbero di uscire ne tantomeno di vedermi! E ci renderebbero la vita un inferno."
"..."
"Non importa se per vederci dobbiamo nasconderci come se fossimo dei ladroni. Io lo amo indipendetemente dal luogo in cui ci troviamo. Certo... mi piacerebbe fare l'amore in un  posto più comodo della sua auto, rigorosamente al buio totale, però è sempre magnifico.!"
"Tu sei proprio innamorata persa!"
"Si!!! E non hai idea di come sono felice all'idea di vederlo!!! Anche se però non ho un regalo....."  detto questo indosso il mio cappottino nero di piuma d'oca e metto il mio basco francese bianco.
"Io al mio ex l'anno scorso avevo regalato una torta fatta da me! Però tu non hai il tempo di farne una!!"
"Appunto!! Che faccio??"
"Aspetta ho avuto un idea!"
" ???"
"Tranquilla, ci penso io!"
"Ma... non abbiamo tempo.."
"Chiamalo e digli che farai un pò di ritardo..! Non succederà nulla! Veloce!! Togli cappotto e cappello ,veloce veloce veloce!!"



Lo vedo...Mi  sta aspettando fuori dalla sua auto, appoggiato allo sportello  anteriore che guarda a destra e a sinistra nella speranza di vedermi spuntare da qualche parte. è curioso che ancora non mi abbia notata... vabbè che sono dietro ad un albero! Poi all'improvviso sembra essersi accorto di me! Infatti sorride, si passa una mano tra i capelli e inizia a venirmi incontro...
"Mi è sembrato di vedere un coniglietto bianco dietro quest'albero... controlliamo meglio." e  detto questo si sporge verso di me  ed io lo bacio teneramente.
"Che coniglietto generoso che ho trovato." dice sfoggiando il migliore dei suoi sorrisi.
"Questo è un coniglietto tanto bisognoso d'affetto, sai?"
"Fa pure rima." non riesco a non essere ammaliata dal suo sorriso. Quanto lo amo!
"Buon San Valentino amore."
Oddio mi ero dimenticata di  fargli gli auguri!!!
"Scusa mi ero dimenticata di farteli!!"
"E che aspetti?" dice sornione lui.
"Buon San Valentino amore."
Lo vedo guardsarsi intorno... Laura purtroppo aveva ragione... mi fa male fare la parte della ladra.
Non ci riesco.
"Senti..." mi distoglie lui dai miei pensieri. "non sei curiosa di sapere quale è il mio regalo?"
Ah già il regalo!!
" No aspetta!!!! Devo darti prima il mio!!" gli poggio un dito davanti alla bocca per non farlo obbiettare .
" Prendi!" detto questo gli porgo quel piccolo pacchetto confezionato con un cartoncino rosa pesca . Lui lo guarda incuriosito e dopo avermi chiesto con timore se dentro vi fosse una bomba lo apre e rimane...  direi senza parole.
Un muffin di cioccolato con sopra delle gocce di cioccolato bianco che vanno a formare un piccolo cuore.
"è per questo che ho fatto tardi all'appuntamento... non sapevo cosa prenderti perchè tu puoi permetterti qualunque cosa mentre io di questi tempi arrivo a stento a riuscire a comprare qualcosa di sfizioso! Questo l'ho fatto col cuore... spero solo che ti piaccia.!"
"Luisa... " non gli è piaciuto...
"Ok... scusami... ho sbagliato." mi viene istintivo abbassare la testa... che vergogna! E io che pensavo di farlo felice con un semplicissimo muffin.
"Luisa ! Ehi ehi! Che hai capito? è... non mi ha mai regalato nessuno un muffin con un cuore di cioccolato! è bellissimo!"
"..."
"Grazie" e si avvicina per baciarmi. "Dici davvero? Non è che lo dici solo per non farmi rimanere male?"
"Sciocchina mia." di nuovo quel sorriso,e questa volta non riesco a dire di no.
"Allora... non vuoi sapere il mio regalo?" ah gia..!
"Si si!! Dai fammi vedere!"
"Vuoi vederlo?" che domande fa..? Certo che voglio vederl..... AAAAAH!!!
"Pervertito.! Il regalo voglio vedere!!"
"Ahahah! Chiudi gli occhi dai." faccio come dice. Camminiamo... dove stiamo andando? Ci stiamo allontanando ... cosa fa?
"Apri" faccio come dice e rimango di stucco. Siamo nella via principale della città. Ed è pieno di gente. Gente importante.
"Ma Roberto..? Cosa stai facendo?"
"Luisa io ti amo e non mi importa più niente di mio padre e delle stronzate che pensa. Io voglio che tutti sappiano quanto ti amo." e a questo punto mi stupisce del tutto perchè sale sul sagrato della Chiesa e si mette a gridare dicendo:
" EHI GENTE!!! VEDETE QUELLA RAGAZZA BELLISSIMA QUA DI FRONTE A ME????' IO LA AMOOOOOO"
Sono senza parole.... vorrei piangere dalla felicità.
Torna da me... mi prende il viso che avevo nascosto tra le mani e mi bacia teneramente.
"Piaciuto il regalo?" mi chiede allegramente lui.
"Lo sai cosa succederà ora?" 
"Non mi importa. Questa situazione non era corretta ne per me ma sopratutto per te. Io ti amo e conta solo questo."
"Ti amo anche io... grazie " e ci abbracciamo lì tra la gente che ci guardava felice, e anche tra i bambini che giocavano con le palle di neve.


Angolo autrice:
Questa fic è per tutti gli innamorati che non possono vivere la loro storia liberamente.
Ringrazio come sempre chi legge e recensisce e un grazie particolare a due persone molto speciali ;)
E a tutti gli innamorati.... auguri!! :*
Bacissimi raffa XD