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Autore: evangelion9    18/02/2013    0 recensioni
Il loro amore è sbagliato.
Il loro amore è proibito.
Il loro amore è impossibile.
Ma loro sono destinati ad amarsi e supereranno qualsiasi ostacolo
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Buongiorno" gli sorrisi:"Buongiorno piccola" guardò la sveglia sul comodino:"Le nove. Beh per le nostre performance notturne, questo è un orario ragionevole per svegliarsi" scattai in piedi:"Oddio farò tardi a lavoro"  andai in cerca del mio intimo, presi un completo grigio scuro formato da una gonna aderente fino al ginocchio e una giacca con le maniche lunghe; sotto misi una camicia bianca:"Sei uno schianto" lo fissai per un momento:"Hai intenzione di rimanere nel mio letto tutta la mattina" annuì sorridendo:"Certo" risi:" Ok, fai come vuoi. Ci vediamo… Non lo so quando ci vediamo. Chiamami" si alzò di scatto e mi prese per il viso baciandomi:"Se potessi ti tratterrei a letto, ma ti ho già sfinita stanotte. Sarò clemente con te per questa volta" poggia le mani sui suoi bicipiti:"Certo Mago del sesso Malik. A dopo" mi sottrassi alla sua stretta e uscii di casa correndo. 

La mattinata passò in un soffio e così anche il resto del pomeriggio. Durante la seconda pausa il mio telefono squillò:" Ciao cugina" sorrisi contro la cornetta:"Ciao cugino" mi sistemai sulla mia poltrona:"Sei sparita in questi due giorni. Ma dove sei finita?" lo rimproverai:"Liam non posso starti attaccata. Lo so che siamo quasi come fratelli, ma non mi permetterei mai di togliere del tempo prezioso alla tua fidanzata"lui sbuffò:"Non me ne parlare. Tra un po' scappo, è meglio quando sono in tour. Comunque ti ho chiamata per chiederti se ti andasse di venire a cena con me e i ragazzi stasera. Ovviamente ci saranno anche Eleanor e Danielle e…" completai la frase:"Jennifer" lo sentii sospirare:"Si anche lei. Se non vuoi venire ti capisco" mi guardai le unghie:"No, figurati. Mi fa piacere vederti. Scommetto che anche questa sera non sarà una cosa privata" mio cugino rise:"Indovinato. Allora vieni prima da me o arrivi direttamente lì?" risposi:"No. Credo che verrò con Harry non vorrei diventare il terzo incomodo" lo sentii ridere di nuovo e poi riattaccai, salutandolo.  Inviai un messaggio al mio migliore amico per chiedergli se gli andava di venire insieme a me e lui, ovviamente, non si tirò indietro. Riuscii a tornare a casa solo per le sei e mezzo e dovevo anche sbrigarmi a prepararmi, visto che Hazza sarebbe stato da me entro mezzora. MI feci una doccia veloce e lavai i capelli. Li lasciai bagnati per farmi venire dei bellissimi boccoli, mentre sceglievo quello che avrei messo: jeans attillati scuri, una maglietta bianca particolare con un generoso scollo sul seno, e sopra una giacca di pelle nera a cui abbinai i tacchi. Dopo essermi messa un velo di trucco sugli occhi e sulla bocca, mi finii di sistemare i capelli mettendoli sciolti su un lato e fermandoli dietro con delle forcine. Finii il tutto con degli orecchini pendenti, una collana lunga dello stesso colore e una borsa che si intonava perfettamente alla giacca. Sentii suonare il campanello e, dopo aver spento le luci e aver preso le chiavi, uscii di casa e saltai al collo di Harry:"Ciao riccio" lui mi strinse a se:"Ciao mora. Sei molto arrapante stasera" gli tirai uno schiaffo scherzoso su una spalla:"Smettila di fare il pervertito. Però devo ammettere che questo era il mio intento. Andiamo mio cavaliere?" il ragazzo mi porse il braccio, che io presi:"Dopo di lei signorina". Salimmo sulla sua macchina e mezzora dopo ci ritrovammo davanti al locale. Era pieno di fotografi:"Meno male che mi sono truccata" lui parcheggiò:"Vogliamo dare spettacolo?" lo guardai allarmata:"Tranquilla, ti prendo solo per mano. Sai il casino che creiamo?" io risi:"Te la do vinta Styles. Facciamolo". Scendemmo insieme dall'auto e fummo subito assaliti:" La sua nuova fidanzata signor Styles?" mi voltai:"Che fine ha fatto Lucy McLowood?" Harry mi mise un braccio intorno alla vita e mi spinse dentro, senza degnare nessuno di uno sguardo. Ad aspettarci c'era già Niall e una ragazza che non avevo mai visto prima:" Ciao Niall" lui si alzò al nostro arrivo:"Ciao ragazzi" lo salutammo io con un bacio e Hazza con un abbraccio:"Lei è Dafne, mia cugina". Harry scrutò la ragazza con interesse. Era davvero molto carina, con i capelli rossi che le ricadevano lungo le spalle, a incorniciare un viso delicato, su cui risaltavano grandi occhi verdi. Le strinsi la mano:"Piacere io sono Francesca. Sono la cugina di Liam" lei sorrise:"Sembra un raduno di cugine più che una cena" risi:"Vero".

Dopo circa un quarto d'ora arrivarono anche gli altri. Io ero seduta tra Harry e Liam e di fronte a me avevo Zayn, accanto la sua compagna e Louis. Durante tutta la cena ci scambiammo sguardi strani. L'atmosfera era tesa, ma nonostante tutto mi divertii. Dopo la cena uscimmo per andare in un locale, guidati da Louis. Ovviamente anche qui i paparazzi ci stavano aspettando. Scendemmo tutti e dieci, e davanti a me Zayn e Jennifer non si scollavano e lei gli lasciava qualche bacio sulla guancia. Dio quanto mi mandava in bestia questa cosa; l'avrei presa per i capelli e l'avrei trascinata lontano da lui. Ma ero impotente davanti a tutto questo; mi strinsi ancora di più al braccio di Harry:"Tranquilla, finisce presto. Adesso entriamo" sospirai:"Lo so" non aveva capito a cosa mi riferissi, ma era confortante che cercasse di proteggermi. Dopo non pochi sforzi entrammo nel locale; la musica assordante, le luci intermittenti, tutto mi stupiva. Non ero una persona da discoteca e non mi era mai piaciuto andarci, ma questa era davvero bellissima. Harry mi si fece più vicino:"Ti piace?" annuii:"E' fantastico. Mi devi concedere il primo ballo" il riccio sorrise a trentadue denti:"Speravo che me lo avresti chiesto". Dopo aver posato le nostre cose lo presi per mano e lo condussi in pista; iniziai a muovermi circondata dalle sue braccia:"A quanto ho capito stasera cerchi di rimorchiarti Dafne" lui rise:"Perché mi conosci così bene?" sorrisi:"Ti mancava solo la bava alla bocca. Finita questa canzone invita lei a ballare" mi guardò dubbioso:"E tu?" alzai le spalle:"Tranquillo sono sicura che Niall sarà più che felice di ballare con me. E poi c'è anche Liam. Ovviamente sempre se riesco a staccarli" feci un cenno con la testa per indicare Liam e Danielle che si stavano praticamente manciando a vicenda. 

Harry mi accompagnò al nostro tavolo e io mi gettai sulla sedia con i piedi rotti. Il tavolo era deserto:"Posso anche chiederglielo dopo. Non voglio che tu rimanga sola" sorrisi:"Non essere codardo Styles. Vai". Il tempo passava e io cominciavo ad annoiarmi, erano tutti insieme: Liam e Louis con le loro rispettive ragazze, Niall si era trovato una con cui si stava praticamente sbranando, e Zayn non si vedeva da nessuna parte. Presi il telefono e inviai un messaggio alla mia migliore amica per chiederle se voleva pranzare con me Lunedì. Pochi attimi dopo, mi sentii sfiorare il braccio:"Che ci fai qui tutta sola?" mi voltai verso Zayn:"Harry aveva da fare con Dafne. E io non avevo più voglia di ballare"lui si fece più vicino mettendomi una mano sulla gamba:"Sei maledettamente bella stasera" arrossii:"Grazie" li cuore mi stava scoppiando: quel contatto fisico, anche se così casto, sembrava così indiscreto e proibito:"Vieni con me" si alzò e mi prese per mano. Lo seguii fino a un corridoio nascosto che portava ai bagni. Mi spinse dietro a una piccola rientranza e premette le sue labbra contro le mie:"Dio sono cinque ore che aspetto" alzai un sopracciglio:"Siamo impazienti" il moro strofinò il naso contro il mio:"Dopo stanotte, non vedo l'ora di averti di nuovo tutta per me" risi:"Te l'ha mai detto nessuno che sei un pervertito?" mormorò contro il mio collo:"Qualche volta" le mie mani finirono nei suoi capelli mentre la sua faccia affondava nella scollatura della mia maglia:"Davvero provocante questa maglia. Potrei anche essere geloso" gli tirai i capelli per farlo staccare dalla mia pelle:" Dovrei essere io quella gelosa. Viste le stusciatine che hai avuto con lei" lui spalancò gli occhi:"Scusa non pensavo che ti desse fastidio. Insomma credevo che…" gli posai un dito sulle labbra:"Zayn, era tanto per dire. L'ho sopportato non è stato così male" il ragazzo, nonostante ciò che gli avevo appena detto, continuava a guardarmi con aria triste:"Amore ti prego non guardarmi così. Ti ho già detto che è tutto ok" mi fissò di scatto:"Come mi hai chiamato?" iniziai a balbettare:"Ehm. I-io" mi baciò di nuovo no permettendomi di finire la frase. Mi staccai all'improvviso da lui e iniziai a tossire:"Ma cosa?" cercai di mascherare il mio stato di panico:"Fra tutto bene? Che ci fate qui?" Zayn capì quello che stavo facendo:"Si. Si era sentita poco bene e l'ho accompagnata qui a riprendersi" mi avvicinai a Liam:" Ehm adesso sto meglio. Grazie dell'aiuto adesso puoi tornare dalla tua ragazza" Zayn sorrise e si allontanò mormorandomi con le labbra:"A dopo". Liam mi prese per le spalle:"Vuoi tornare a casa?" scossi la testa:"No, torniamo di là". 

Decidemmo di tornare a casa per le quattro. Harry non voleva tornare a casa con la sua nuova conquista, perché aveva scoperto essere troppo appiccicosa. Così tornai indietro con lui:"Styles stai perdendo lo smalto. Non è da te lasciare andare una preda così" lui liquidò la cosa con un gesto della mano:" Sbaglio o stasera tu e Zayn vi stavate facendo beccare?" io impallidii:"Come fai a saperlo?" parcheggiò vicino casa mia:"Liam vi ha visto andare via insieme. Ecco perché è venuto" chiesi:"Glielo hai detto?" scosse la testa:"Non lo farei mai. Voleva solo accertarsi che Zayn non facesse qualche stronzata con te. Lui non si immagina nemmeno lontanamente che tu sappia di tutta questa storia, e   sa anche che lui vuole stare con te da parecchio tempo. Non puoi nemmeno sapere quante volte l'ha dovuto fermare dal dirti tutto". Rimasi senza parole, non sapevo come reagire, se essere felice o immensamente triste. Nell'indecisione ,però, decisi di rimanere neutra:"Credo che ora dovrei andare. Grazie per la serata" il riccio mi posò un bacio sulla guancia:"Sei stata sola tutto il tempo. Non mi pare un granché come uscita. Ma ti prometto che mi farò perdonare" ci pensai su:"Anche adesso saresti disposto a ricambiare?" il ragazzo annuì diffidente:"Ti va di venire a dormire con me? Non voglio stare da sola stanotte" Harry si animò:"Mi farebbe molto piacere. In fondo da quant'è che non facciamo più un pigiama party?" io risi:"Oh Harry. Cresci un po'". Salimmo in camera e ci mettemmo subito nel letto esausti. Il ragazzo mi avvolse tra le sue braccia, come aveva fatto tante volte prima:"Notte dolcezza" mormorai una risposta nel dormiveglia e poi crollai esausta. 

Era tutto completamente nero, solo un bagliore sul fondo illuminava quella che doveva essere una stanza. Ero vestita di un vaporoso abito rosso sangue e scappavo. Correvo veloce ma non mi spostavo di un passo, dietro di me una massa di persone che cercavano di raggiungermi. E poi eccolo lì, lontano: Zayn mi fissava impassibile, senza venire in mio aiuto, senza battere ciglio. Mi misi ad urlare il suo nome, ma dalla mia bocca non usciva nessun suono. Poi arrivò lei,  lo prese per mano e lo portò via, ancora più distante da me. MI svegliai di soprassalto, urlando il suo nome. Le gocce di sudore mi imperlavano la fronte e le lacrime iniziavano a uscire, bagnandomi la faccia. Harry accese la luce di scatto:"Che succede?" mi coprii il volto con le mani:"Niente. Torna a dormire. Solo un brutto sogno" lo sentii muoversi e mi ritrovai avvolta dalle sue braccia:"Non piangere" le sue parole fecero l'effetto contrario:"Fra smettila" mi voltai e nascosi la testa contro il suo petto:"Non ci riesco Harry. Non sopporto vederlo con lei. Ci ho provato, ma non posso farcela. Però solo il pensiero di perderlo mi uccide" il riccio iniziò a cullarmi:"Sh. Va tutto bene. E' dura ma tu lo ami, lui ti ama. Troverete una soluzione vedrai. Io l'ho fatto" alzai la testa:"Che vuoi dire?" lui sospirò:"Metti giù. Adesso ti racconto una storia" obbedii e attesi che lui iniziasse:"Era più o meno l'anno scorso. Conobbi una ragazza. Era bellissima, straordinaria, intelligente. Insomma, me ne ero innamorato. Riuscii a conquistarla e la nostra relazione si protrasse per alcuni giorni, che diventarono settimane, che diventarono mesi. Ovviamente, mi venne imposto di lasciarla. E lo feci, ma solo apparentemente. Ci vedevamo di nascosto, era vero, ma almeno potevamo stare insieme" stavo trattenendo il fiato:"E poi che cosa è successo?" lo vidi chiudere gli occhi, come se soffrisse al ricordo:"Lei si era stancata di quella vita. E un giorno, così come era venuta, se ne andò improvvisamente" lo abbracciai:"Hazza mi dispiace" non sapevo cosa dire per consolarlo. In realtà non esistevano parole sufficienti a cancellare quel dolore, così mi limitai a rimanere stretta a lui:"Tu però hai qualche possibilità in più" annuii distrattamente:"Non ne parliamo più. Le mie sono solo paure, vedrai che con il tempo imparerò a conviverci" il mio amico mi sollevò il mento:"Lo vedo quanto ci stai male. Almeno io non dovevo vederla con un altro. Tu invece si" mi voltai dall'altra parte:"Adesso basta pensare a questo. A dormire, altrimenti domani ci sveglieremo troppo tardi".



ECCO UN NUOVO CAPITOLO.
QUESTA STORIA MI STA PARTICOLARMENTE A CUORE QUINDI SPERO CHE VI PIACCIA E
CHE CONTINUERETE A SEGUIRLA.
PER ORA E TUTTO, PASSO E CHIUDO LOL
AL PROSSIMO CAPITOLO
  
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