Anime & Manga > Card Captor Sakura
Segui la storia  |       
Autore: AnyaVeritas    24/02/2013    2 recensioni
[SOSPESA FINO AD UN NUOVO ORDINE]
Non puoi avere più di venticinque anni. Il gene dell'Invecchiamento è stato annientato ma coloro che sono ricchi possono vivere per sempre mentre i poveri muoiono giovani poichè il Tempo è diventato denaro. Syaoran, un giovane uomo che lavora come operario e che vive con la cugina Mei-Ling, vuole distruggere i ricchi nel quartiere alto di Tomoeda.
[Coppie: SyaoranxSakura. Cross-over con il Film "In Time"]
Genere: Azione, Drammatico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Li Shaoran, Meiling, Nuovo personaggio, Sakura, Sakura Kinomoto, Un po' tutti | Coppie: Shaoran/Sakura
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Syaoran corse subito a casa, incredulo del regalo che gli è stato appena fatto, un regalo proibito ad uno di “basso rango” Syaoran. Rientrando in casa vide Mei-Ling che si è addormentata sul divano: aveva ancora i vestiti di quella sera e le sue pistole erano vicino al divano, si avvicinò a lei lentamente per non svegliarla e la scosse << Mei-Ling.. Svegliati >> disse lui, piano. Mei-Ling aprì gli occhi ma li tenne socchiusi << Uhm.. Syaoran..  Ch.. >> Syaoran la zitti alzando una mano, poi scoprì il braccio mostrando a lei l’orologio e quei secoli regalati. Mei-Ling si mise una mano alla bocca << Dove hai preso quei Secoli? >> domandò Mei-Ling incredula << Hai presente David Reynolds? Quello che Jack conosce da molto? >> Mei-Ling annuì << Lui è il padre di Leslie..  e mi ha dato il suo Tempo… Per andare nei Quartieri Alti.. >> a Mei-Ling stavano per scendere le lacrime, si morse il labbro per non farle scendere. Si mise a sedere e Syaoran si sedette vicino a lei, prendendole il polso e dandole la metà di quei Diciassette Secoli.
 
Mei-Ling si guardò quei secoli nel suo Orologio,  le lacrime scesero e si mise le mani su gli occhi, sospirando. E nel frattempo le lacrime scesero pure lungo le mani affusolate di lei. Poi le tolse delicatamente dal viso, guardando Syaoran << Sai che significa vero? >> domandò Mei-Ling, Syaoran annuì mettendo una mano sulla sua spalla << Possiamo andare nei Quartieri Alti.. a risolvere finalmente l’omicidio di Lian.. >> Syaoran l’abbracciò, Mei-Ling si appoggiò alla sua spalla, con le lacrime che le scendevano lungo le guance.. e non lo voleva ammettere, ma stava piangendo anche lui, poiché non poteva crederci di avere ricevuto in regalo quei Diciassette Secoli..
 
 
Dopo pranzo d’avanti all’appartamento di Jack, c’era una limousine nera, da essa uscirono Syaoran e Mei-Ling << Aspettami qui >> disse Syaoran, Mei-Ling rientrò nella limousine. Syaoran bussò alla porta di Jack e aprì Miiko, la ragazza che faceva da babysitter a Leslie << Sei l’amico di Jack vero? >> chiese Miiko, Syaoran annuì e la ragazzina fece cenno di entrare. Il salotto era piuttosto moderno e con qualche giocattolo per bambini a terra, probabilmente di Leslie. << Syaoran!! >> urlò la voce di una bambina, Syaoran tese le braccia << Ehi bellissima >> disse abbracciandola e dandole un bacio sulla guancia << Mamma è in cucina.. Lascia che ti porti li >> disse Leslie sciogliendo l’abbraccio e prendendo una mano di Syaoran.
 
Jack stava tagliando delle carote e aveva un grembiule addosso e i capelli raccolti in a tuppo. Era concentrata sul suo lavoro ma la lama del coltello per poco non trapassò il dito della giovane donna. Jack si mise d’istinto il dito nelle labbra, alzando lo sguardo. Vide entrare Syaoran, sorrise e posò il coltello << Miiko ti dispiacerebbe continuare a tagliare le carote? >> Miiko annuì e riprese il lavoro di Jack. Si avvicinò a Syaoran  abbracciandolo << Mi dispiace per non averti detto niente su David.. >> Syaoran sciolse l’abbraccio << Sò tutto Jack.. Te ne devi andare da Tomoeda.. Rin ti stà ancora cercando >> Jack si mise le mani alla bocca e sgrano gli occhi, tolse lentamente le mani dalla bocca << Lo sapevo.. Quel bastardo di Rin non si ferma mai quando vuole una cosa…Ma Dav- >> Syaoran la interruppe alzando una mano, prese dalla tasca una capsula del Tempo: Dodici secoli << Questa Capsula me l’ha data David.. Vuole che tu e Leslie ve ne andiate.. >> Jack era imbambolata, Miiko ascoltava con attenzione quella conversazione. Jack allungò il braccio e si fece mettere quei Dodici secoli nel suo Orologio. Poi li guardò << Questi secoli te li ha dati David? >> disse, Syaoran annuì, poi fece vedere il suo Orologio << Ho dato la metà a Mei-Ling di questi Secoli… David si è voluto azzerare.. per salvarti.. e mi ha dato il suo Tempo.. per scoprire qualcosa sull’omicidio di Lian >> nelle labbra di Jack si increspò un sorriso, poi lo guardò accarezzandoli una guancia << Miiko.. Prepara le valigie.. C’è ne andiamo da Tomoeda.. >> disse Jack non distaccando gli occhi da Syaoran. Miiko ubbidì. << Perché c’- >> Jack mise un dito sulle labbra di Syaoran << I Dragoni Neri hanno ucciso i suoi genitori due giorni fa.. L’ho adottata.. >> Syaoran sorrise.
 
Dall’appartamento Syaoran, Jack, Leslie e Miiko uscirono di fretta. Leslie e Miiko si tenevano la mano mentre scendevano le scale, Jack chiuse la porta e poi buttò le chiavi da qualche parte, sapendo che non tornerà mai più a Tomoeda << Andrò a Dubai, lì ho dei parenti.. >> Syaoran toccò una spalla di Jack con la mano << Immagino che questo sia un addio.. >> Jack tolse la mano di Syaoran dalla sua spalla e si girò guardandolo negli occhi << Non un addio.. ma un arrivederci Syaoran.. >> Jack lo abbracciò, lui la strinse, fino a cullarla dolcemente. Fu un abbraccio lungo, intenso.. Alla fine si allontanarono di pochi passi << Arrivederci Syaoran Li >> disse Jack, prendendo la valigia che era a terra e iniziando a scendere le scale. Le scese pure lui e si mise davanti alla portiera della limousine << Addio Jasmine Rodriguez. >> disse aprendo la portiera.
 
L’autista li guardò dallo specchietto della macchina << Non prendiamo clienti in questa zona lo sapete? >> domandò, fissandoli e lanciandoli uno sguardo malizioso a Mei-Ling. << Dovevamo fare delle ricerche qui >> disse Mei-Ling freddamente e accavallando le gambe. Syaoran guardò il finestrino, stringendo i denti << Avrò vendetta.. >>.
 
 
Passarono tra i quartieri.. Quello povero e quello medio, Il pedaggio costava Due mesi. Sia quello del Quartiere povero, sia quello del Quartiere Medio. Poi arrivò il pedaggio del quartiere Alto..
<< Si è preso Tre Anni! >> esclamò Syaoran guardandosi l’orologio << Benvenuti nel Quartiere Alto. >> disse l’autista distaccato.
 
Quanto lusso in quel Quartiere, uomini con gli smoking, donne piene di gioielli e vestite eleganti, l’erba sempre verde, le strade pulitissime e i palazzi alti e maestosi, quasi tutti con molte finestre. L’autista si fermò davanti ad un albergo a cinque stelle. Syaoran e Mei-Ling scesero lentamente dalla limousine e iniziarono a camminare, quasi correndo. Poi si guardarono entrambi l’Orologio, avevano quasi scordato che avevano dei Secoli adesso. Si diressero verso l’entrata dell’albergo. Una ragazza fissò Syaoran, lui fissò la ragazza: Capelli corti castani, viso sottile, sinuosa e piuttosto formosa, gli occhi verdi truccati con uno smokey eyes. Syaoran pensò che era bellissima, nonostante era una “rivale”. Diede un sorriso a quella ragazza e lei ricambiò. Entrò nell’albergo a passo lento.
 
La ragazza rimase immobile a guardare quell’uomo, era diverso dagli altri che vedeva nel Quartiere. Ha letto qualcosa in lui, in quel breve contatto con i suoi profondi occhi marroni. Una guardia del corpo mise una mano sulla spalla della ragazza << Signorina Kinomoto.. Vostro fratello ci stà aspettando.. sapete che stasera avete una cena col signor Reynolds.. >> Kinomoto levò la mano dalla sua spalla, non si volse a guardare negli occhi la guardia del corpo << Lo so che mio fratello ci aspetta.. >> disse la ragazza entrando nella sua limousine.
 
 
La hall dell’albergo era piena di statue di cristallo e piena di quadri. Mei-Ling guardò affascinata le statue di cristallo, mentre si avvicinava alla reception con Syaoran. La receptionist li guardo e sorrise cordialmente ai due. << Quanto è una camera doppia? >> domandò Syaoran, la receptionist fece finta di leggere i prezzi << Sette Anni e Tre Mesi signore >> disse sempre con un sorriso cordiale, Syaoran stava per odiare il sorriso di quella donna << Vogliamo una doppia suite. >> disse Syaoran porgendoli il polso, la donna prese la capsula del Tempo e prese il Tempo necessario per pagare la doppia suite. Porse le chiavi a Mei-Ling ed iniziarono ad andare nella suite.
 
 
Mei-Ling si buttò ridente sul suo letto, non credendoci di quello che è accaduto. Il viaggio dal Quartiere Basso al Quartiere Alto è stato piuttosto lungo, Syaoran posò delicatamente la valigia a terra mentre guardava il  sole tramontare oltre la collina che separa i quartieri, sorrise amaramente << Finalmente possiamo scoprire la verità su Lian.. >> Mei-Ling ascoltò nel parole di Syaoran, si alzò dal letto, prese le armi dalla sua valigia e le mise in un cassetto. Si avvicinò a Syaoran mettendo una mano sulla sua spalla << Già.. Possiamo risolvere l’omicidio di Lian.. Ma questi Diciassette Secoli sono Secoli perduti… >> disse Mei-Ling voltandosi a guardare il tramonto. Syaoran non guardò la cugina, gli occhi rimasti a guardare il tramonto. << Sai.. Ho visto un casinò mentre eravamo nella limousine >> Mei-Ling guardò Syaoran, facendo un sorriso malizioso, lui la guardò ricambiando il sorriso. << Possiamo iniziare lì.. Che dici? >> Mei-Ling annuì << Però dobbiamo procurarci degli abiti adatti.. Domani mattina faccio shopping. >>
 
Il giorno dopo passò quasi velocemente, verso sera Mei-Ling tornò con due buste, le alzò, mostrandole al cugino. << Ti ho preso qualcosa con cui sarai irresistibile! >> esclamo la cugina mentre usciva uno smoking nero da una busta, Syaoran lo prese e andò verso il bagno.
Syaoran uscì dal bagno poco dopo, lo smoking era fatto su misura per lui e al posto del papillon, ci mise una cravatta nera. Se la lisciò davanti allo specchio e si diede un’aggiustata ai capelli. Mei-Ling era seduta sul letto che aspettava Syaoran, i capelli erano sciolti, vestita con un abito con dei ricami in nero, con uno spacco nella gamba destra e piuttosto scollato, era truccata di rosso, sia negli occhi, sia nelle labbra. In mano aveva un ventaglio rosso, per apparire più elegante agli occhi dei ricchi. Syaoran porse il braccio a Mei-Ling << Cara cugina, abbiamo un omicidio da risolvere! >> Mei-Ling allora si alzò dal letto e incastrò il suo braccio in quello di Syaoran << Così Lian riposerà in pace. >>
 
Il casinò era piuttosto grande, i lampadari in cristallo e i tappeti persiani. Le pareti arancioni lo rendevano regale, come una reggia. Syaoran per la prima volta rimase affascinato da qualcosa nel quartiere Alto. Si sedettero in un tavolo da poker, Mei-Ling non gioca, visto che non sa giocare a poker, ma Syaoran quando erano ancora ad Hong-Kong era un vero asso. Si avvicinò al tavolo un uomo, Venticinque anni da molti secoli di sicuro guardando il suo orologio. I capelli castano scuro che ricadevano dolcemente nel suo viso, i ciuffi dei suoi capelli ricoprivano quasi i suoi occhi castano chiaro. Mei-Ling rimase affascinata da quella figura, aprì il ventaglio e iniziò a sventolarsi. L’uomo si sedette davanti << A quanto pare lei è uno nuovo >> disse rivolgendosi a Syaoran, lui annuì.
 
La partita era iniziata da un bel po’, l’uomo misterioso e Syaoran erano in vantaggio, gli altri avevano una mano debole, Mei-Ling non staccava gli occhi dall’uomo, era come affascinata, ma qualcosa le diceva di non fidarsi di quell’uomo. << Siete molto fortunato signor… >> iniziò a dire l’uomo, mentre accarezzava le carte << Li.. Syaoran Li >> disse Syaoran, guardandolo << Touya Kinomoto >> disse mentre distaccava gli occhi dalle carte << Vedo di Due anni >> Touya mise il polso su uno schermo, il piatto aumentò. << Dimmi.. se non sbaglio venite da Hong-Kong tu e tua moglie >> Mei-Ling rise nervosamente, quasi divertita dalle parole dette da Touya << No, non sono sua moglie, sono sua cugina >> Touya diede un sorriso a Mei-Ling, lei si nascose dietro il ventaglio << A quanto pare l’Orologio inganna.. non credi Kinomoto? >> disse Syaoran appoggiando le carte sul tavolo << Rilancio >> mise il polso su uno schermo. Piatto aumentato di Tempo << Scommetto che siete degli eredi, quel Tempo non si vede tutti i giorni qui a Tomoeda, sia nei Quartieri Alti, che in quelli medi >> Mei-Ling allora chiuse il ventaglio << Abbiamo ereditato una fabbrica che produce capsule del Tempo, la nostra famiglia si è arricchita.. >> Touya diede un altro sorriso a Mei-Ling << Se non sbaglio.. avete detto che il vostro cognome è Li vero? >> i due annuirono << Come quella poverina…Lian Li giusto? Da quello che ho scoperto, è stata stuprata e violentata da i Dragoni Neri prima che l’azzerassero >> Mei-Ling si scrisse in testa quello che disse Touya << Vedo >> disse, il piatto si arricchì di nuovo. Mentre si arricchì il piatto, una ragazza dai capelli castani si avvicinò a Touya, era vestita con un abito nero, le strisce sul seno erano rosso scuro e portava i tacchi, portava un pesante smokey eyes sugli occhi verdi, per metterli in mostra. Si sedette vicino a Touya, accavalando le gambe << Lian Li era mia sorella.. Sono rimasto molto dispiaciuto quando ho scoperto come è morta.. >> disse Syaoran, c’era rancore, mischiato al senso di colpa in quel tono. Quel tono affascinò la ragazza vicino a Touya, era come incatenata, presa all’amo, lo fissò, a lungo, per un tempo quasi indeterminato. << Vedo >> disse Syaoran, mise il polso nello schermo, il piatto era aumentato molto. Syaoran mostrò il suo Orologio: Sessanta secondi. Mei-Ling si morse le labbra, la ragazza fissò l’Orologio di Syaoran tra l’affascinato e lo sconvolto. Touya rimase sorpreso,  Syaoran aveva un’espressione neutra, tranquillo. Abbassarono le carte
 
19
18
17
16
15
14….
 
 
Mano vinta da Syaoran.
Mei-Ling fece un respiro di sollievo, la ragazza chiuse gli occhi e Touya non potè fare a meno di fare un sorriso. Syaoran prese la vincita, con un sorriso compiaciuto in viso.
 
Erano davanti alla porta di uscita, Syaoran e Mei-Ling erano a braccetto così come Touya e la ragazza che aveva assistito alla partita. Syaoran da quando avevano finito la partita non smetteva di guardarla, lo sguardo magnetico di quella ragazza incatenò l’anima di Syaoran << Tu speri che lei non sia mia moglie o mia figlia vero? >> disse Touya sadicamente. Syaoran annuì ammettendo il suo timore, Touya allora fece un sorriso sadico << Signor Li, le presento mia sorella: Sakura Kinomoto, l’avrai sentita parlare per la sua infinita generosità sicuramente >> Sakura porse la mano a Syaoran, come per stringerla. Syaoran prese la mano della giovane ma non la strinse << Ho sentito parlare della sua generosità.. ma non pensavo che fosse così bella >> disse, poi lentamente baciò la mano di Sakura, non staccando gli occhi di dosso al suo viso. << Complimenti signor Li, avete tolto molti anni a mio fratello >> disse Sakura, ritirando la mano, lentamente, stordita da quel gesto e da quel complimento.
 
 
 
 
NdA: Salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Finalmente aggiorno! Perdonatemi T^T E’ stato un capitolo difficile da scrivere T___T Beh.. Almeno ho introdotto Sakura e Touya xDD
E adesso Syaoran e Mei-Ling sono nei quartieri Alti. Succederà il finimondo? xDD Non ve lo dico! xDD
 
A presto e grazie a chi soltanto legge!
Il prossimo aggiornamento è per “La Carta Proibita” :D
 
BloodLines_Anya.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Card Captor Sakura / Vai alla pagina dell'autore: AnyaVeritas