Fulmine a ciel sereno.

A volte le cose non sono mai come te le aspetti.
O più che altro fingono di esserlo per un po', ma col passare del tempo si mostrano per quel che realmente sono.

Tu sei stato così. 
Eri come una di quelle giornate in cui decidi di andare in spiaggia, la mattina è così luminosa, il sole splende alto nel cielo.

Ma ecco le nuvole che iniziano ad annidarsi proprio dove ci sei tu.

Le nuvole non sono altro che un avvertimento, sono lì per dirti di andartene finchè sei in tempo, prima che la tempesta si abbatti su di te. 

Io l'ho avvertito sai? Quel fulmine che annuncia la tempesta.
L'ho sentito dentro, ha percorso rapidamente la mia spina dorsale e mi ha dato una scossa dritta sul petto.

Certe cose si percepiscono. Io l'avevo capito che presto sarei rimasta sotto un acquazzone.
Potevo decidere di prendere la mia roba e tornare a casa, ma,come da copione, sono rimasta lì, ad aspettare, a sperare, che il sole tornasse.

Ma non è tornato.
Arrivata a casa mi vidi allo specchio, avevo un aspetto pietoso, i capelli bagnati appiccicati al volto, il naso rosso e delle occhiaie assurde.

Si dice che dalle esperienze si impari sempre qualcosa, ma mi permetto di dissentire da questo detto.

Non credo di aver mai imparato niente, o per lo meno niente che mi guarisse dalla mia assurda abitudine.  

Ho sempre creduto di poter cambiare le cose, anche il tempo, solo con la mia forza di volontà e il mio cuore, ma ho sempre fallito.

Nonostante questo sono ancora qui. Qui su questa bella spiaggia, sulla quale le perturbazioni sembrano aver campeggiato. Qui, con un nuovo fulmine nel cuore, ad aspettare il temporale.


Note autrice: Tornata dopo un paio di anni con un po' di ispirazione, le pene d'amore almeno servono a qualcosa xD