Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: RoriStark    26/02/2013    2 recensioni
questa fic la dedico alla mia amica Lucia che non so da quanto sta aspettando di leggerla decentemente XD *hug* spero sia di vostro gradimento!
Genere: Azione, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cell, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“dove stiamo andando Cell??”

“andiamo a farci un po’ di pubblicità”

Rispose tranquillo mentre atterrarono su una cittadina ancora abitata, Cell non badava alla gente intorno che scappava terrorizzata, ormai perfino i poliziotti ed i soldati armati fino ai denti avevano rinunciato alle armi e scappavano via come gli altri. Cell entrò in un grande edificio dove stavano conducendo un telegiornale. Kotori lo seguiva confusa. Quali erano le sue intenzioni? Senza farsi problemi, Cell interruppe la trasmissione prendendo il conduttore di peso e lanciandolo in un lato come se fosse una bambola di pezza. Fece cenno a Kotori di stare dietro alle telecamere mentre lui prese a parlare. Stava lanciando una sfida a tutto il mondo, lui contro tutto il mondo. Lui da solo, solo contro tutti.  Parlava calmo, con una voce calorosa quasi gentile. Nonostante stesse minacciando di distruggere il mondo, sembrava pronunciare quelle parole come se fosse un semplice invito a partecipare ad un regolare toreo di arti marziali. Sembrava non dare peso alla vita delle persone, sembrava che per lui la vita della gente contasse come la vita di un formicaio. Kotori fece per avvicinarsi di nuovo quando Cell tese una mano al muro distruggendolo con un raggio energetico che spazzò via un quarto della città. Il cameraman spense tutto mentre scappò via terrorizzato mentre Cell osservava il resto dello staff terrorizzato. Anche Kotori era rimasta scnvolta da quel gesto, Cell le fece cenno di avvicinarsi e la giovane si avvicinò guardando poi fuori.

“c…c’erano anche dei bambini laggiù…”

“e quindi?...”

“dei…dei bambini!!”

“E ALLORA UCCELLINO???”

La sua voce risuonò con un ringhio per tutta la stanza, nel frattempo si era voltato di scatto afferrando la giovane per la maglietta e sollevandola fino al suo volto. Mostrava i denti come un mastino pronto ad azzannare la sua preda da caccia. Kotori lo fissava terrorizzata mentre lui riprese a parlare

“non capisci piccolo uccellino?? Qui si sopravvive!!! Appena sono uscito da quella maledettissima capsula già volevano uccidermi! Mi hanno creato per una vendetta che non mi appartiene. Ho rischiato la pelle perfino per venire in questo mondo! Uomo mangia uomo qui, ed è la specialità di ogni mostro uccidere. Uccidi se non vuoi venire ucciso, sono diventato potente, perfetto! E non è di certo che l’ho fatto sorridendo ai passanti. Credi che se questi umani avessero metà dei poteri che ho io li userebbero per far del bene?? Io sto solo facendo quello che loro non sono in grado di fare, sopravvivere…cosa speravi uccelletto? Che con il tuo pigolare mi avresti fatto diventare un bravo mostro? Che magari avrei salvato qualcuno??“
Kotori rimase ferma a fissarlo mentre gli occhi si riempivano di lacrime. Fissava Cell mentre le piccole mani erano posate su quelle di lui. Nonostante la presa brusca, non le aveva fatto male, evidentemente si stava controllando perfino in quello scatto d’ira. Non sembrava spaventata, lo guardava triste, quasi dispiaciuta di quello che aveva detto. Poi mormorò qualcosa

“e ora che sei il più forte…perché hai ancora paura?..”

Cell mollò la presa posando la giovane. Rimase a fissarla, poi tornò a guardare fuori gente che correva terrorizzata per le strade. Non aggiunse nulla, si avvicinò a Kotori prendendola di nuovo in braccio e  spiccò il volo.  Era ormai notte Quando Cell entrò in uno delle tante case abbandonate per far riposare Kotori. La posò sul letto mentre si sdraiò al suo fianco con le braccia dietro alla nuca. Osservava il soffitto mentre la giovane si rannicchiò con la schiena poggiata sul fianco di lui.

“potevi andartene…potevi scappare come gli altri, dopo le cose che ti ho detto”

Disse poi facendo voltare la giovane che prese a fissarlo sorpresa, ma poi sorrise dolcemente voltandosi versi di lui. Cell distese un braccio per far da cuscino alla giovane

“non voglio scappare via..”

“ti ho terrorizzata poco fa…ti ho quasi fatto male”

“non mi farai del male”

Rispose lei con una semplicità spiazzante. Cell spalancò gli occhi mentre lei continuava a fissarlo assonnata con gli occhi semi aperti ed un sorriso dolce come non mai. Nessuno lo aveva mai guardato così

“..no, non ti farò del male uccelletto..”

Kotori sorrise appoggiandosi al petto di lui con la tempia mentre Cell le passò una mano tra i lunghi capelli come per pettinarli e giocherellarci. Gli occhi che si chiudevano lentamente per la stanchezza mentre un sorriso apparve sulle sue labbra

“lo so che c’è del buono in te… Cell…”

 
------------------------------------------------------

 Gli occhi di Kotori si aprirono lentamente. Diverse figure sfocate la stavano osservando, quando la giovane mise a fuoco notò che le loro espressioni dapprima preoccupate tornarono serene nel vederla in salvo. Gohan era ferito ed i suoi vestiti erano a brandelli ma sembrava star bene, anche gli altri erano ammaccato ma sembravano star bene. Kotori si mise a sedere scuotendo il capo

“ouh….cos’è successo?...”

Si guardò intorno mentre non c’era traccia di Cell né del biondo di nome Goku. Kotori si alzò di scatto in piedi resistendo al giramento di testa che stava per farla cadere di nuovo

“wow…vi siete impegnati….Cell…Cell dov’è? Si è fatto male anche lui?”

Chiese mentre la sua voce tremava come non mai, gli occhi  spalancati verso il gruppo che tacque. Gohan si fece avanti sospirando mentre i suoi capelli  diventavano neri

“lui non c’è più…e nemmeno mio padre…”

“no. Cell non può morire.”

Disse lei con una risata quasi isterica simile ad uno spasmo mentre le gambe tremavano come non mai. Scosse il capo guardandosi attorno

“Cell!! Dov’è??magari è ferito, ha bisogno di me!!”

“abbiamo distrutto…il nucleo con cui si rigenerava…non c’è più…è stato distrutto…”

“no…no!! Cell..Cell…Cell non può morire!!!”

Le gambe cedettero  mentre lei cadde in ginocchio in lacrime. Si rannicchiò stringendosi a sé mentre gridò dal dolore. Le lacrime bagnavano la terra sottostante come gocce di pioggia. Scuoteva il capo mentre sussurrava il nome di Cell più volte prima di riprendere a gridare. L’uomo dai capelli strani la prese in braccio di peso mentre la giovane cercava di far resistenza

“tu guarda questa…salviamo la terra e lei piange”

“abbi rispetto Vegeta…”

“tsz…rispetto per cosa? Una folle innamorata di un mostro verde?....senza offesa per Piccolo.”

“Kotori, calmati….adesso ti portiamo al palazzo del supremo…sarai al sicuro lì”

“io…io voglio tornare da Cell….io ero al sicuro con lui….lui…non mi avrebbe mai fatto del male…io...”

Gohan sospirò mentre tutti presero il volo. Kotori si sentiva smarrita, sola, terrorizzata. Ecco, ora l’avevano veramente rapita. Gohan tentò di nuovo di rassicurarla, sorrise appena scostandole i capelli mentre notò lo sguardo vuoto egli occhi della giovane.

“coraggio..ti portiamo a casa…una nuova casa tutta per te..”

Gli occhi vuoti di Kotori che dapprima fissavano il vuoto, ora erano rivolti a Gohan che sembrò sobbalzare nel guardare quanto dolore ci fosse in quegli occhi

“era…era lui casa mia…”

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: RoriStark