Non so come mai mi sia venuto
in mente. Beh, so solo che stavo guardando il film e… Questo è il risultato.
I personaggi sono Fred e
Hermione per ringraziare un gruppo su facebook davvero carino, anche se
inizialmente avevo pensato ad un’OS più corposa con un altro protagonista. Comunque,
credo che si adatti bene, no? Se per caso trovate Hermione OOC ditemelo, che
provvedo ad inserire l’avvertimento.
Buona lettura ;)
Aveva cercato fra tutti i sassi del
mondo
Aveva
cercato fra tutti i sassi del mondo, Hermione.
Si
era graffiata le braccia, si era scorticata le ginocchia, era avanzata a
carponi in mezzo al bosco.
All’indomani
della battaglia finale, quando il mondo era stato sconvolto per poi tornare
alla normalità, lei era solo una ragazza che piangeva e che arrancava, ai
margini della Foresta Proibita, senza neanche avere un minimo indizio, senza
neanche sapere com’era fatta la cosa che cercava.
Erano
stati una coppia, erano stati felici.
Dopo
il Ballo del Ceppo, dopo che lui finalmente l’aveva vista come una donna, aveva
deciso di provarci.
Era
incantato. Fred era incantato, non c’erano altre parole.
Sapeva
già che lei era intelligente. Sapeva già che, sotto tutta quella rigidità
inflessibile, si nascondeva un cuore gentile, l’animo di una risata sincera,
genuina, spontanea.
Era
lui, a farla ridere. Era lui, lo era stato da quel momento e lo sarebbe stato
per sempre.
Aveva
cercato fra tutti i sassi del mondo, Hermione.
Mentre
il Mondo Magico si leccava le ferite, mentre Hogwarts veniva ricostruita,
mentre c’era chi piangeva i morti, lei non aveva fatto altro che cercare.
La
disperazione era la sua compagna. La morte era la nemica da sconfiggere.
In
mezzo all’erba, china sul terreno della Foresta Proibita, prendeva le pietre in
mano, cercando la sola in grado di riportarlo indietro, di ridarle la sua
felicità.
Erano
stati una coppia, erano stati felici.
Lui
la faceva ridere e rideva con lei. Dopo il primo momento, in cui il segreto
aveva il sapore dei baci, erano stati una cosa sola anche di fronte agli altri.
Avevano avuto del tempo, anche se troppo poco. Avevano avuto del tempo, ma non
era stato abbastanza.
Lui
non c’era più. Fred non c’era più, ed era morto davanti ai suoi occhi.
Aveva
cercato fra tutti i sassi del mondo, Hermione.
Si
era graffiata le braccia, si era scorticata le ginocchia, era avanzata a
carponi in mezzo al bosco.
All’indomani
della fine della Seconda Guerra Magica, Harry e Ron l’avevano trovata così, in
ginocchio nella foresta, mentre avanzava con la forza della disperazione e le
lacrime lungo le guance.
Harry
si era chinato, le aveva poggiato una mano sulla spalla.
“Lui
non tornerà, Hermione.” aveva detto, mentre lei era in cerca della Pietra, di quell’unico
Dono di cui, fino all’ultimo, aveva dubitato dell’esistenza.
Aveva
cercato fra tutti i sassi del mondo, Hermione.
Ma
braccia più forti di lei l’avevano sollevata, all’indomani della battaglia, e
lei si era lasciata trasportare, si era lasciata cullare.
Si
era arresa, sotto quella disperazione che sembrava infinita, ed era stata
portata via, via dalla Foresta e via dall’unico modo per riavere lui,
anche solo per un secondo.
Era
stata un’illusa, Hermione.
Fred,
ormai, era già lontano.