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Autore: telesette    02/03/2013    2 recensioni
Quando entrai in sala prove quel giorno, non mi aspettavo certo di vedere Harry e Voldemort intenti a sfogliare le giovani modelle della celebre rivista Witch for You. Sembravano così "assorti" nella lettura, da non accorgersi neppure della mia presenza. Le magiche foto, raffiguranti splendide ragazze vestite in modo succinto, sorridevano e ammiccavano maliziosamente ai lettori; alcune addirittura schioccavano baci sulla punta delle dita, giocherellando con lunghe ciocche di capelli, oppure sgambettavano allegre mettendo in evidenza il proprio décolleté. Sia Harry che Voldemort, sfogliando pagina su pagina, si limitavano a mormorare qualche commento di tanto in tanto...
Genere: Parodia, Satirico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter, Nuovo personaggio, Voldemort
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
- Questa storia fa parte della serie 'Le Canzoni del Trio del Gufo Maria'
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La Strega è donna... e che donna!
Le immagini di Harry e Voldemort sono di:
~Miki-chan004 su deviantART

Quando entrai in sala prove quel giorno, non mi aspettavo certo di vedere Harry e Voldemort intenti a sfogliare le giovani modelle della celebre rivista Witch for You. Sembravano così "assorti" nella lettura, da non accorgersi neppure della mia presenza. Le magiche foto, raffiguranti splendide ragazze vestite in modo succinto, sorridevano e ammiccavano maliziosamente ai lettori; alcune addirittura schioccavano baci sulla punta delle dita, giocherellando con lunghe ciocche di capelli, oppure sgambettavano allegre mettendo in evidenza il proprio décolleté. Sia Harry che Voldemort, sfogliando pagina su pagina, si limitavano a mormorare qualche commento di tanto in tanto.

- Tu che ne dici, Tom?
- Mah - rispose il Signore Oscuro sottovoce. - Ricordo che Bellatrix indossava un completino all'incirca così, la prima volta che... Ehm! Ehm! Sì insomma, non che io approvi particolarmente!
- Oh certo, capisco - osservò Harry, aggiustandosi gli occhiali.

Voldemort aggrottò la fronte infastidito.

- Comunque non sono cose per te queste, moccioso - esclamò, strappando la rivista dalle mani del giovane maghetto.
- Ehi, che razza di maniere - protestò subito Harry. - Ti ricordo che l'ho comprata io, l'ho pagata ben tre falci...
- Il solito spilorcio - rintuzzò Voldemort, affondando il volto nella rivista con noncuranza. - Semplicemente non avevo spiccioli da cambiare, non lamentarti adesso, tanto poi facciamo tutto un conto!
- Sì, la capra conta - sottolineò Harry. - Ti ricordo che mi devi già: quindici galeoni, dieci falci e cinque zellini; per non parlare poi del mantello che ho dovuto mandare in tintoria, le macchie d'erba non vanno via neppure con l'incantesimo; e adesso che ci penso, non sarebbe male nemmeno fare un po' il conto di tutte le cioccorane che mi hai scroccato...
- Con Ron non l'hai mai fatto questo discorso, ti faccio notare!
- Forse perché Ron, anche se a volte mi fa arrabbiare, non ha mai provato ad ammazzarmi... ti faccio notare!
- Ricominciamo ?!? - sibilò Voldemort offeso. - Mi hai rotto tutti i giocattoli: il diario, il medaglione, la coppa, la tiara... Te la sei presa anche con quella povera cucciolotta di Nagini, che tra l'altro aveva appena messo i dentini, e hai la faccia tosta di metterti a fare l'innocentino!
- Sono io il protagonista, non tu - ribatté Harry, tronfio e impettito alla maniera di Malfoy. - E' ME che acclamano, non te lo scordare, le donne mi adorano!
- Perché sono delle talpe, proprio come te, e non ci vedono tanto bene...
- Sarai bello tu invece, con il look da Zio Fester dopo la cura dimagrante!
- QUESTO E' TROPPO - urlò Voldemort, impugnando la bacchetta. - Avada Kedàvra!
- Expelliàrmus!

Scagliandosi innumerevoli quantità di incantesimi l'uno contro l'altro, nel vano tentativo di colpirsi a vicenda, entrambi andarono avanti così per qualche minuto. Io pure dovetti abbassare la testa sulla soglia, per evitare un lampo verde che a momenti mi faceva secco, e subito dopo mi nascosi dietro una delle casse acustiche.
La battaglia terminò poco dopo.
Nel momento in cui due incantesimi rimbalzarono proprio sulla rivista, incenerendola sul colpo, entrambi ci rimasero malissimo.

- Peccato - mormorò Harry. - Tre falci buttati via!
- Peccato - mormorò Voldemort. - Non avevo ancora finito di leggerla!

Una volta appurato che non ci fosse pericolo, mi azzardai ad uscire dal nascondiglio e sventolai il testo della nuova canzone a mo' di bandiera bianca.

- Po... Possiamo metterci a provare, adesso? - chiesi.

I due maghi mi rivolsero entrambi un'occhiataccia in risposta.

- Autore, non hai niente di meglio da fare altrove? - domandò Voldemort con voce tagliente.
- Già - fece eco Harry. - Ti faccio presente che, a forza di canzoni, le bacchette si sono rotte... E non solo quelle, per la cronaca!

Tacqui.
Avvertivo una certa tensione in loro, del tutto comprensibile del resto ( mesi e mesi a provare canzoni, senza fidanzate a tener loro compagnia! ), perciò non mi sembrava giusto minacciarli col solito ricattuccio. Eravamo una band, in fin dei conti, e un po' di solidarietà era da ritenersi d'obbligo.

- Ragazzi - cominciai. - Sta per tornare la primavera, sapete cosa significa questo?
- Che ricomincerò a starnutire, per la mia febbre da fieno - rispose Voldemort con voce atona.
- A chi lo dici - fece Harry, tirando fuori il fazzoletto e soffiandosi il naso. - Io la sento già adesso!
- Veramente mi riferivo alla "stagione degli amori" - puntualizzài. - Pensate a tutti quei giorni di svago e di libertà che vi attendono: romanticismo, erotismo e tante belle streghette innamorate tutte per voi...
- Magari - sospirò Voldemort.
- Lo volesse Zia Rowl - disse Harry, giungendo le mani in estasi.
- Bene, nel frattempo allora, che ne dite di provare insieme una canzoncina propiziatoria?

Harry e Voldemort si guardarono negli occhi.

- E sia - risposero entrambi, impugnando i rispettivi strumenti.

***

STREGA INNAMORATA
parodia di: "Vita Spericolata" - V. Rossi

 

( intro strumentale )

 

Voglio una strega
e squilibrata
come Grimilde matta
matta così
voglio una strega
che se ne frega
se vado a Quidditch
a giocare, sì...

Voglio una strega
che tiene i petardi
nel letto dove esplodono, sai
voglio una strega
di quelle che non si sa mai...

E poi le troveremo
come le W.I.T.C.H.
fissate con Disney
"Lilo & Stitch"
o forse non le incontreremo mai
se non sullo schermo
in mezzo ai guai
ognuna col suo ritmo
ognuna perché
e ognuna col "vampiro"
tutto sol per sé!

Voglio una strega
innamorata
voglio una strega come
Ginny nei film
voglio una strega
esagerata
voglio una "strega" come
Angelina Jolie...

Voglio una strega
che tiene i petardi
nel letto dove esplode, sai
voglio una strega
la voglio piena di guai...

E POI LE TROVEREMO
COME LE W.I.T.C.H.
FISSATE CON DISNEY
"LILO & STITCH"
O FORSE NON LE INCONTREREMO MAI
SE NON SULLO SCHERMO
IN MEZZO AI GUAI
OGNUNA COL SUO RITMO
OGNUNA PERCHE'
OGNUNA COL "VAMPIRO"
TUTTO SOL PER SE' !!!

Voglio una strega
e squilibrata
come Grimilde
matta così
voglio un strega
che se ne frega
se vado a Quidditch
a giocare, sì...

Voglio una strega
che tiene i petardi
nel letto dove esplode, sai
voglio una strega
vedrai che strega, vedrai...

( interludio )

E POI LE TROVEREMO
COME LE W.I.T.C.H.
FISSATE CON DISNEY
"LILO & STITCH"
O FORSE NON LE INCONTREREMO MAI
SE NON SULLO SCHERMO
IN MEZZO AI GUAI 
( 2 volte )

Voglio una strega
innamorata
voglio una strega come
Ginny nei film
voglio una strega
esagerata
voglio una "strega" come
Angelina Jolie...

Voglio una strega
e squilibrata
come Grimilde matta
matta così
voglio una strega
che se ne frega
se vado a Quidditch
a giocare, sì !

***

FINE

   
 
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