Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: F l a n    05/03/2013    1 recensioni
Raccolta di FlashFic Klaine. Possibili variazioni di Rating.
Tratto dall'ultimo aggiornamento della flashfic: "Questioni di arredamento": "Si morse il labbro inferiore: odiava le domande di Kurt perché erano sempre indagatorie e perché i suoi occhi riuscivano a capire quando mentiva."
Genere: Commedia, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Un po' tutti | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU, Lime, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Titolo: Gel
Pairing: Kurt/Blaine
Prompt: "fisso" 
Note: è... una flash scemissima su Blaine ed il suo rapporto con il gel. Giuro, non so come mi sia uscita, in ogni caso è post 3x19, per il prom.


Blaine aveva un chiodo fisso e si chiamava gel.
Tutti avrebbero potuto pensare che la sua fissazione fossero i papillon ma c’era qualcosa che sembrava essere addirittura più importante e quelqualcosa era proprio il gel.

Non usciva mai di casa senza metterlo e lo aggiustava sempre con cura, lisciando ben bene i capelli: in realtà la sua fissazione era aumentata con il passare degli anni, perché durante la sua permanenza alla Dalton era quasi riuscito a disintossicarsene.
Non era una brutta cosa, ma spesso e volentieri Kurt lo pregava di provare a metterne meno o di ignorarlo almeno durante il sesso ma no, non poteva proprio farne a meno: doveva metterlo sempre.
Kurt ci provava a dirgli che a trent’anni sarebbe rimasto pelato di quel passo, ma Blaine aveva sempre ignorato quell’affermazione con un’alzata di spalle. Non ci credeva ed in ogni caso, di capelli ne aveva pure troppi.
 
La verità era che tutto quel gel era per il bene di Kurt: aveva paura di sembrare ridicolo con quei ricci selvaggi e se c’era qualcosa a cui teneva, era piacergli. Il suo fidanzato gli aveva ripetuto più volte che lo avrebbe amato in ogni caso, ma non riusciva a cederci mentre di fronte allo specchio, dopo una doccia, si guardava quel groviglio di ricci scomposti.
 
Ma quella sera, forse tutto sarebbe cambiato, forse Kurt lo avrebbe cacciato e lasciato per colpa di uno stupido ballo.
 
Di fronte allo specchio si guardò, nel suo smoking nero, affranto e con aria rassegnata: doveva togliersi il gel per una regola stabilita da una stupida rappresentante d’istituto che non sapeva nemmeno fare due più due o distinguere gli squali dai delfini.
 
Si sciacquò i capelli, ripulendoli dal gel come poteva negli spogliatoi maschili e cercò di asciugarli per poi guardarsi allo specchio.
Non si piaceva ed aveva paura di non piacere nemmeno a Kurt, che era sempre così bello e curato, con il ciuffo in ordine e con la giusta quantità di brillantina.
 
Prese il respiro e cercò di calmarsi: non doveva farsi ulteriori paranoie, doveva solo tornare in sala e farsi vedere così, per quello che era, sperando che Kurt non rimanesse negativamente sconvolto.
 
Ed in effetti, nonostante le previsioni negative di Blaine, Kurt non si sconvolse affatto: o meglio, si stupì ma contrariamente a ciò che pensava, non sembrava affatto disgustato, anzi. Aveva passato la serata a ridacchiare – e non c’era niente di più bello del sorriso di Kurt -  e ad intrecciare le mani con i suoi capelli, non facendo altro che ripetergli nell’orecchio quanto gli sarebbe piaciuto tenerglieli durante il sesso.
La cosa aveva reso la serata più movimentata ed eccitante, tanto che Blaine sperava di poter concludere qualcosa dopo il ballo.
 
Di certo non rimase deluso.
 
Quando il mattino dopo si risvegliò nel letto con i capelli tutti scompigliati e Kurt al suo fianco ancora addormentato ma con un’espressione felice, pensò che in fin dei conti non era stato poi così male. Aveva scoperto che le mani di Kurt nei suoi capelli libri dal gel erano piacevoli, specialmente quando li stringeva durante un bacio passionale.
 
Sorrise, perché da quel momento forse avrebbe potuto imparare a mettere un po’ meno gel: certo lo avrebbe fatto ancora, ma magari quando era con Kurt avrebbe potuto fare un’eccezione ogni tanto.

Si sfiorò la testa e per una volta non la trovò liscia, senza il suo chiodo fisso.
Già, in fin dei conti non era così male.

Note finali: anche se è corta spero vi sia piaciuta, l'ho scritta per una specie di challenge e stranamente mi ha divertita molto :) se vi va lasciate un commentino!
Domani aggiorno con un'altra flashfic!

Qui potete trovare la mia pagina autrice per qualunque notizia: 
https://www.facebook.com/pages/F-l-a-n-FanWriterFanArtist/273847336006143
 

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: F l a n