Sono passate alcune ore da quando Tea e Strauss, guardiani rispettivamente degli umani e dei vampiri, sono stati messi dal Gran consiglio degli anziani nella stessa casa
 

"dovete dare il buon esempio. se gli umani e i vampiri vedranno i loro rappresentanti convivere pacificamente vedrete che presto ci sarà una convivenza pacifica tra i due regni"

 

ha detto, quasi obbligando i due a restare lì, soli. INSIEME! Tea è seduta sul letto, mentre Strauss ha appena finito di fare la doccia, ne aveva proprio un gran bisogno dopo la giornata faticosa che ha avuto. Tea pensa e ripensa. cavoli, è una situazione imbarazzante! Lei e Strauss dovranno condividere pure lo stesso letto! Mentre la giovane sta pensando, sente la porta del bagno aprirsi. Alza lo sguardo ed in un attimo il suo viso si tinge del rosso delle tende della stanza! 

 

"Ho finito!"

 

esordisce Strauss, mentre Tea gli lancia una ciabatta

 

"ma.. ma cosa ti salta in mente di metterti nudo???? Presentarti con solo i pantaloni davanti ad una ragazza! Mettiti quella camicia"

 

Dice tutta imbarazzata. Strauss rimane spiazzato. Poi sospira, come in segno di resa. ha capito di averla messa in imbarazzo.

 

"ma fa caldo! ci saranno 40 gradi stasera!"

 

"uffa! Fai come credi allora!"

 

dice in fine Tea sbuffando sonoramente ed arrendendosi. Ah, non riuscirà a convincerlo a mettersi quella camicia... Strauss si è incantato a guardarla. Cavoli, non si è mai reso conto di quanto è bella! L'ha sempre vista come la guardiana di quelle strane creature chiamate umani, una ragazza un pò buffa ed impacciata e con un bel caratterino. Adesso invece la sta guardando diversamente, come dire... In altri termini! come una bellissima donna. e che donna!

 

"Tea..."

 

Lei volta timidamente lo sguardo verso di lui. Insomma, non ci può fare nulla se vederlo in quel modo la mette in imbarazzo. I pensieri della bruna vengono interrotti dal battito non più regolare del suo cuore. TUM... TUM... TUM.. TUM.... Dio, come batte! ma cosa gli prende?

 

"cosa c'è?"

 

chiede lei. lui la guarda, con uno sguardo ammaliatore e seducente. 

 

"stasera sei molto bella"

 

questa volta le ha parlato con un tono diverso dal solito. più sensuale. lei arrossisce nuovamente

 

"g.. grazie"

 

"di niente, dico la verità"

 

Lui ha un tono sempre più sensuale, quasi come se volesse sedurla solo con le parole. Tea alza lo sguardo. Strauss invece ha fatto qualche passo verso di lei. Senza dirle nulla le passa una mano sul viso, poi sulla fronte. lei lo guarda tutta spiazzata. 

 

"ecco.. volevo rinfrescarti, sei tutta sudata. va un pò meglio adesso?"

 

"s.. sì grazie.. ehm.. grazie mille strauss"

 

dice lei, ordinando al suo cervello di riconnettersi e di comporre una frase sensata!

 

"che hai? sei agitata?"

 

"n.. no! no"

 

"Tregua? anzi, meglio ancora.. pace? non mi va di litigare ancora con te"

 

"va bene, non c'è problema. anzi, è molto meglio. renderà la convivenza più bella"

 

Tea decide di andare a fare la doccia anche lei

 

"scusa, ora andrei a fare una bella doccia pure io. come hai appena detto tu, fa un caldo terribile"

 

si alza, ma non le sfugge l'ultimo sguardo che le rivolge strauss. lei va in bagno, lasciando la porta semi aperta. in quella mezz'ora, molte volte strauss è stato tentato di sbirciare, ma è sempre riuscito a trattenersi. Poi si mette buono ad aspettarla. dopo 30 minuti, Tea esce dal bagno. Ha i capelli bagnati. Indossa una camicia da notte, un pò scollata a V, tuttavia non lascia intravedere molto. ma il fatto che sia molto aderente lascia poco spazio all'immaginazione. la camicia è senza maniche, il bordo in pizzo. Il colore è bianco, come l'innocenza! Strauss la guarda e deglutisce. quanti pensieri gli passano per la testa!

 

"scusami se mi presento così, ma avevo solo questa di leggera... ti ho messo in imbarazzo?"

 

"n.. no no, sta tranquilla!"

 

"preparo qualcosa da mangiare"

 

Strauss annuisce, e mentre lei si allontana non le toglie gli occhi di dosso per un solo istante. quella camicia da notte la rende ancora più sexy di quanto non sia già! va anche lui in cucina. lei sta tagliando delle verdure. Strauss si mette dietro di lei prendendo tra le sue mani quelle di Tea. A quel contatto, la ragazza sobbalza. E' così freddo! Piano piano, insieme, finiscono di tagliare le verdure. lei si domanda come mai si comporta così. Ma non glielo chiede. dopo tutto.. quel contatto le piace, e molto... Ma poi torna alla realtà

 

"dovrei mettere gli ingredienti nella pentola e..." 

 

"lascia stare. ci penserai dopo alla cena. sai, non ho più così fame"

 

"ma ho fame di te"

 

Si ritrova a pensare. poi le annusa il collo. ha un profumo buonissimo, di rosa. A questo gesto, Tea sospira leggermente. Si volta, ed alzando lo sguardo incrocia i bellissimi occhi color del rubino di Strauss. Diventa nuovamente rossa in volto. 

 

"allora.. abbiamo tagliato le verdure per niente. ma se non avevi fame sin dall'inizio, perchè mi hai aiutata a tagliare le verdure?"

 

"era un pretesto per toccarti"

 

le dice lui facendole l'occhiolino e sorridendole. lei pensa che stia scherzando, ma lui è serissimo

 

"e devo dire che mi è piaciuto.. sai, sei così.. calda, rispetto a me"

 

"già,.. tu invece sei freddo come il ghiaccio..."

 

Strauss si deve mordere un labbro per evitare di dire quello che sta pensando in questo momento, guardando di nuovo Tea, il suo corpo magnifico, perfetto... Ma finisce con il farselo sanguinare. una piccola scia rossa cola dal labbro inferiore. Tea se ne accorge

 

"Sei ferito! Devi esserti morsicato"

 

silenzio. Dopo alcuni secondi Tea parla di nuovo

 

"ti pulisco io, aspetta"

 

Detto questo prende un tovagliolo che si trovava sul bancone della cucina e pulisce il sangue. Ha un tocco così delicato.. Mentre lei è intenta a togliere il sangue, Strauss le prende una mano. E la mano libera la porta dietro la schiena di Tea. La attira a sè. La mano di lei è molto vicina alla bocca di lui. se solo lo volesse potrebbe mordergliela, ma ora ha altro per la testa... La ragazza si domanda come mai non la lascia andare.

 

"strauss, cosa..."

 

Il ragazzo le mette un dito sul labbro per farla tacere

 

"tranquilla.. voglio solo provare una cosa"

 

rimangono così per un paio di minuti circa. Tea ha abbassato lo sguardo, e quando lo rialza, dopo un solo secondo, si ritrova a poco più di un centimetro di distanza dal viso di strauss. Sente che il suo respiro si è fatto irregolare. E in men che non si dica, anche lei inizia a respirare nello stesso modo, provando cose mai provate prima. Sensazioni uniche ed indescrivibili, che nessun ragazzo le aveva fatto provare prima d'ora. In quel momento Strauss porta la mano della ragazza, che prima era sul suo viso, fino dietro al suo collo. lei, come di riflesso, vi porta anche l'altra, aggrappandosi a lui. Le loro fronti si toccano. I loro respiri quasi si uniscono. ed in un attimo, senza nessun preavviso, strauss la bacia appassionatamente. Lei sgrana gli occhi stupita, ma li richiude subito dopo. ricambia il bacio, che ben presto si intensifica ancora di più, diventando più passionale e travolgente. Dopo un pò, i due si devono staccare per riprendere fiato. si guardano negli occhi. l'uno è la felicità dell'altra.

 

"ti è dispiaciuto se ti ho baciata?"

 

"no, affatto"

 

risponde lei scuotendo il capo. Lui la guarda. la desidera da morire! la bacia di nuovo, e lei stavolta non esita un attimo a ricambiare. Strauss la prende in braccio e la porta nella loro stanza, sdraiandola dolcemente sul letto e mettendosi sopra di lei

 

"Strauss.. non dovremmo, sai?"

 

"Non mi interessa"

 

"hai ragione, nemmeno a me"

 

lui si sorprende un pò che lei abbia risposto in quel modo. Ma poi le risponde. 

 

"hai ragione. se questo è vietato non importa. tanto nessuno lo verrà a sapere. facciamo la cosa più imperdonabile.. insieme"

 

Tea arrossisce. è la prima volta che si trova in questa situazione con un ragazzo. E mai avrebbe pensato che ci si sarebbe trovata con lui, con strauss, il guardiano dei vampiri! Senza dire nulla, lui le bacia il collo, fingendo di morderla di tanto in tanto. A lei torna il brivido di prima. un brivido di puro piacere. E anche il contatto della sua pelle bollente con le sue labbra gelide contribuisce a darle dei brividi... Improvvisamente sente una sorta di pizzico, ma non le fa male. Infatti Strauss l'ha morsicata leggermente, ma non di molto, giusto per farle uscire un pò di sangue.

 

"scusami"

 

le sussurra nell'orecchio, ma lei scuote il capo.

 

"non è nulla, tranquillo"

 

è imbarazzata. ma passato il momento d'imbarazzo, sfiora il collo del ragazzo con la sua mano delicata. Poi i loro occhi si incontrano di nuovo. lei pensa che è bellissimo. Il più bel ragazzo che abbia mai visto. Strauss invece si rende conto di desiderarla follemente, di volerla sentire solo sua. le sposta la spallina della camicia da notte. Pensa che deve andare piano, non deve affrettare le cose, altrimenti la spaventerà. E riesce a mantenere il controllo per un pò. Ma non dura molto. Appena la sente pronunciare il suo nome in un sussurro, non riesce a trattenersi, e le strappa letteralmente di dosso quell'indumento che ora è solo d'impiccio, lasciandola in mutande e reggiseno. La squadra in ogni centimetro del suo corpo. Sulla faccia di Tea si è formata un'espressione sorpresa. sorpresa dal gesto e dalla passione che ha sentito. Poi vede come la guarda lui, quasi pentito di essere stato così impulsivo. 

 

"vai tranquillo.. sono pronta"

 

dice lei per rassicurarlo, poi gli da un altro bacio. Nel giro di qualche minuto, i due diventano una cosa sola. All'inizio lei sente un pò di dolore, ma questo dopo poco lascia spazio ad un piacere che da troppo è rimasto sopito. Una volta finito, tutti e due si mettono sotto le coperte, nonostante il caldo. Strauss abbraccia da dietro Tea

 

"Ti amo Tea. ti ho sempre amata e ti amerò sempre"

 

"anche io ti amo Strauss. E ti amerò fino all'ultimo giorno della mia vita"

 

risponde lei, appoggiando la mano sulla sua. Ha bisogno di sentire un maggior contatto con lui. 

 

"adesso capisco perchè ti arrabbiavi tanto vedendomi insieme ad altri ragazzi.."

 

"già. ero così geloso che se avessi scoperto che eri insieme ad uno di loro avrei fatto qualsiasi cosa per dividervi"

 

rimangono così tutta la notte, ad abbracciarsi e baciarsi, perdendosi l'uno nell'altra... fino a quando il sonno non prende il sopravvento, mentre sorge l'alba del nuovo giorno e della loro nuova vita.. INSIEME

 

Ciao ragazzi ^^ allora, premetto che questa è la primissima fan fiction che scrivo così hot, quindi vi prego di essere clementi con le recensioni... sono alle prime armi :) Spero vi piaccia almeno un pò. mi raccomando recensite!!!!