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Autore: conorshands    15/03/2013    3 recensioni
"Styles,adesso entri in azione tu. Devi trovarla. Devi ucciderla. Non importa quanti Paesi dovrai girare, quante persone dovrai ammazzare e quante pene dovrai affrontare. Hai 8 mesi, Styles. Non deluderci."
"Sarà fatto,signore."
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'The Rebels.'
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I M P O R T A N T E : APPENA FINITE DI LEGGERE IL CAPITOLO, LEGGETE LO SPAZIO-AUTRICE, E' IMPORTANTE PER FAVORE.

THIS CITY.
 
-Styles,Horan,Tomlinson,Payne e Malik a rapporto,Signore. – disse Zayn davanti la videocamera del computer portatile,la voce dura.
-Soldati. – accennò un saluto il Comandante,dall’altro lato dello schermo. –Mi dispiace informarvi che siete su una pista sbagliata. Alcuni nostri uomini ci informano che Fletchley e compagnia sono a Glasgow. Prenderete un volo domani mattina alle 7. –
I ragazzi si guardarono. Erano arrivati da solo un giorno e già dovevano ripartire. Harry notò la tensione farsi strada strisciando nel viso dei suoi amici,e prese il controllo della situazione,girando la videocamera verso di lui.
-Signore,sappiamo precisamente dove si trovano? – chiese leggermente ansioso. Quanto odiava quell’uomo.
-Sì. Appena arriverete all’aeroporto di Glasgow alcuni nostri uomini vi daranno degli indirizzi e alcune informazioni. Vi consiglierei di comprare dei block notes. – affermò seriamente il Comandante. Harry trattenne una risata.
-Questo è tutto,squadra. – disse infine Caporal,e chiuse la chiamata. Harry rimase a fissare per qualche minuto lo schermo nero del computer. Doveva iniziare a pensare a qualche scusa da rifilare alla Fletchley per non far saltare la loro copertura e riuscire ad ottenere la sua fiducia. Probabilmente avrebbero costruito tutta una storia.
 

(Glasgow, Scotland. 9.23 a.m.)

 
ZAYN’ S P.O.V
 
Quando arrivammo finalmente a Glasgow si respirava tensione e frustrazione nell’aria. All’uscita dell’aeroporto trovammo due Soldati in copertura vicino una macchina dei servizi segreti,proprio come quella mia e dei ragazzi. Una gran bella macchina,c’era poco da dire.
Ero nervoso come non mai. Quella situazione mi metteva angoscia, non sapevo come comportarmi minimamente. E se era veramente lei? Che avrei fatto? Che le avrei detto?
Parlammo con quegli uomini che ci diedero un foglietto con l’indirizzo di un hotel non troppo lontano da qua, quello dov’era Scarlett. Dannazione, è impossibile. Non riesco ancora a credere che mi abbia mentito per tutto questo tempo, che mi abbia fatto credere di essere morta! se solo avessi saputo, avrei potuto fare qualcosa…
-King’s Palace Hotel. – annunciò Niall leggendo ad alta voce il fogliettino, questa volta alla guida. Sbuffai, tirando fuori il cellulare dalla tasca e iniziando a giocarci nervosamente.
Le avrei parlato e ce ne saremo andati insieme, finalmente insieme e felici. Anche se sembrava troppo un finale da fiaba.
 

###

 
Quando i ragazzi arrivarono all’albergo erano, se possibile, ancora più nervosi di prima. Harry scese dalla macchina, scompigliandosi il ciuffo riccio che gli era caduto davanti agli occhi. Si inumidì le labbra mentre, insieme ai suoi amici, si avviava a passo spedito verso l’edificio.
Era ora. Era il momento di agire. Aveva programmato tutto da troppe settimane per restare con le mani in mano, con un po’ di fortuna avrebbe iniziato subito a recitare. Entrarono nella hall dell’albergo e subito vennero accolti da alcuni fattorini premurosi che presero le loro valigie.
Si avviarono verso il bancone della reception, dove una ragazza stava seduta annoiata a fissare lo schermo del computer.
Mentre i ragazzi aspettavano un minimo di attenzione da parte della ragazza, lei scorreva apatica fra le cartelle del computer, la testa poggiata sulla mano sinistra.
-Ci penso io. – disse con fare esperto Liam, che fece ridere tutto il gruppo. Persino Harry abbandonò per un minuto lo stato d’ansia e si liberò in un leggero ghigno.
Liam si schiarì la voce vicino alla ragazza. Lei alzò lo sguardo e attraverso le lenti degli occhiali fissò Liam per qualche secondo. Poi tornò di nuovo al suo lavoro, ignorandoli completamente.
I ragazzi erano divertiti dalla situazione, tranne Liam, che era turbato.
-Mi scusi. – disse alla signorina. –Avevamo prenotato una suite.
La ragazza lo squadrò un’altra volta. Dopo un’espressione sofferente, sollevò il mento dal palmo della mano e si raddrizzò sulla sedia.
-Nome, prego. – disse con voce meccanica e seccata, mentre con una mano si ravvivava i capelli biondi.
-Ehm, Caporal. – le riferì Liam, cercando assenso dai suoi compagni. Cosa che non ricevette, dato lo scarso entusiasmo della “crew”. La signorina tornò a scorrere fra le cartelle del computer, fino a quando non trovò la nostra prenotazione. Borbottò un “ma certo”, di girò per prendere una chiave dietro di sé e la porse al primo ragazzo che aveva davanti, ovvero Niall.
-Suite 423, terzo piano. Vi auguro un buon soggiorno nel nostro albergo e bla, bla, bla…- disse con fare annoiato, tornando nella posizione in cui i ragazzi l’avevano trovata. Si lasciarono scappare una risata.
-Grazie, signorina…? – disse Niall, facendo intendere di voler sapere il suo nome. Il volto della ragazza si illuminò, mentre si apriva in un grande sorriso.
-Rita. – disse lei a Niall, che la guardò sorridendo.
-Grazie, Rita. – ammiccò verso la signorina quest’ultimo. E vedi il biondo!
Salirono fino al terzo piano, dopo aver cercato per 10 minuti buoni la suite, e quando la trovarono si lanciarono nella “scelta delle camere”.
-Siete proprio dei bambini. – disse Zayn ridendo, buttandosi di peso morto sul divano del mini-salotto.
-Già che c’eri potevi chiedere il numero, a Rita, eh Niall? – lo pizzicò su una guancia Louis.
 
Si abbandonarono alle risate per alleviare il clima di tensione che si era creato in questi ultimi giorni, mentre ripassavano mentalmente il piano tattico.

 

***


Okay, non aggiorno da più di un mese, lo so. Perdonatemi!
Il capitolo, oltre essere corto, fa anche abbastanza schifo, ma lo considero "di transizione" perché proprio nel prossimo entreranno TUTTI i protagonisti (e si, quindi anche le ragazze) in azione.
#SPOILER
Ne varrà la pena di aspettare fino al prossimo!
Intanto ringrazio chi ha avuto la forza di arrivare a leggere fino a qua giù e non si è addormentato.
Ringrazio chi ha messo la storia tra le
seguite/preferite/ricordate.
Ringrazio tutte le persone che hanno lasciato delle recensioni, anche le più piccole, ad un capitolo.
E ringrazio moltissimo
LoveHarold, che non manca mai a recensire ogni capitolo, e che con le sue recensioni mi fa sempre scappare un sorriso. Mi scuso in oltre con lei, perché le avevo promesso che avrei aggiornato prima e come al solito non l'ho fatto. PERDONATEMI çç
Detto questo, andate in pace!

#Peace #Love #Faciola 

***

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